Mamma & Prof.

Lo Svezzamento di Rachele

Non è cosa facile.
Voglio che sia una cosa naturale, visto che di latte qui ce n'è ancora molto. Ho però dovuto introdurre qualcosa di solido quando mangiamo noi, altrimenti mi faceva impazzire.

La settimana scorsa mangiava l'omogeneizzato di mela o pera che preparavo io con l'omogeneizzatore a pranzo e la sera. Ma, poi, ho pensato che la sera le dava fastidio e l'ho sostituito con la farina lattea alla mela ( 30g di acqua e 3 cucchiai di farina, se ci pensate pochissimo, un contentino più che un pasto).

Sabato le ho fatto il brodo con patate e carote e invece che la mela gli ho fato 30 g di brodo con tre cucchiai di farina di riso. Il primo cucchiaio l'ha sputato. Con il secondo è andato meglio.

Oggi ne ho fatto 60g, con i soliti 3/4 cucchiai di farina di riso, ma ne ha lasciato lì un cucchiaio e ha voluto anche un pochino di tetta.

Ho letto alcune cose su internet  e ho parlato con le mamme della piscina e penso che farò così: aumenterò la dose del brodo di giorno in giorno, aggiungerò verdura di stagione ( come l'insalata, le bietole, gli spinaci perchè penso che ora non sia tempo di zucchine e fagiolini vero?) dandole solo il brodo per il prossimo mese e quindi non negandogli il mio latte ogni volta che lo vuole come abbiamo fatto fin'ora. Certo quando sono a scuola starà un pochino più agli orari colazione - merenda - pranzo, come è sua abitudine del resto. Vorrei allattarla oltre i 12 mesi se mi è possibile, la ragazza del 2 piano allatta la sua bambina anche adesso che ha 15 mesi, lei ha 40 anni io neanche 32, se ce la fa lei ce la faccio anch'io. Penso che tutto questo latte gioverà a Rachele, voglio fare le cose meglio ora che ci sono già passata e più o meno ho un pochino di esperienza in più. Con Vittoria ho pasticciato e solo dopo 7 mesi mi sono arresa. Non avevo la forza, ero depressa. Ora non la sono e devo sfruttare questo mio stato per far del bene a Rachele.

Certo essere primogeniti a volte è uno svantaggio... sei il libro di istruzioni per i tuoi genitori... in ogni singolo gesto, in ogni singolo momento.