Mamma & Prof.

la scuola č finita

Anche il mio decimo anno di servizio è andato via.

10 anni anni scolastici, 5 maturità.

Quest'anno sono passata di ruolo e non ho l'onore e nemmeno l'onere di fare la maturità, sono anche felice perchè sono molto stanca e ho da finire il lavoro sulla piattaforma e proprio ho bisogno di rilassarmi.

Per concludere l'anno mi manca solo di compilare il modulo delle ferie e fare l'esame per il passaggio in ruolo. Non nascondo che ho un po' di fifa, ma il mio collega di educazione fisica mi tranquillizza, ah se non ci fosse lui!

Le scorse sere sono stata invitata dalle mie ex quinte alla cena di fine anno, li ho abbandonati eppure loro mi hanno richiamata e sono rimasta contenta. All'ITC le cose sono sempre uguali, e sono felice di stare dove sto. Ieri ho cenato di fianco al dirigente dell'ITC e ha voluto sapere molto, non si è sbilanciata, ma non mi ha nemmeno chiesto di tornare. Sinceramente sto bene dove sto per molti motivi anche se una classe di ragazzi normali mi manca. Una classe dove far lezione seriamente mi manca. Mi manca spiegare... anche ai ragazzi sono mancata, mi hanno detto che la nuova supplente non è male, ma io ero meglio, io sapevo tante cose. Io ero molto esigente e stretta di voti, mentre lei si accontenta ed elargisce 9...

Ora mi manca solo un bel sole caldo e la mia isola, la sdraio e un buon libro...

e anche quest'anno siamo alla fine

Mancano solo tre giorni e la scuola sarà finita.

Quest'anno non sono schiacciata da incombenze finali, mi sono gustata il lato bello dell'insegnamento, non ho dovuto valutare nessuno, solo insegnare.

L'esperienza dell'insegnamento slegato dalla valutazione è gratificante. Infatti non sono sicura di voler tornare indietro, di voler stare dietro una cattedra, spiegare, fare valutazioni e infine giudicare.

Ho visto i miei ragazzi che imparavano l'italiano. Ho visto i loro occhi acquisire sicurezza, non perdersi più nel nulla come a Novembre. Non dimenticherò mai il cambiamento dei grandi occhi nocciola di B, da spersi, incompresi a occhi sicuri e infine sornioni. 
Non dimenticherò mai E, anzi spero che riesca a costruirsi una vita dopo tutto quello che ha dovuto sopportare, e io lo so che lui ha già studiato... si vede, peccato che le cose che ha studiato qui non servano a niente, esattamente come se io andassi in Africa. A chi frega dell'arte Italiana?
E come dimenticherò le mani sapienti dei miei sarti del Mali capaci di confezionare un vestito su misura a mia figlia da una fotografia?

Dopo che ho visto tutte queste cose non voglio neanche tornare indietro. I miei ragazzi perfetti e fortunati dell'ITC hanno già tutto. Possono anche fare a meno di me.

Io invece ho voglia di essere quello che sono stata quest'anno almeno un po'. Voglio fare questo, voglio insegnare ma allo stesso tempo imparara da loro. Ho imparato il rispetto e la tolleranza. Ho imparato tantissimo dai ragazzi Marocchini. Ho imparato anche dai ragazzi Albanesi. Io non so cosa gli ho insegnato nello specifico, però il loro affetto è tangibile, il loro miglioramento si vede. Alcuni ragazzi sono cambiati. Non me ne prendo il merito sia chiaro, però ne traggo soddisfazione personale. 

L'aspetti per tutto l'anno e poi....

E' dal 21 settembre 2015 che aspetto la bella stagione, il tempo per poter andare di nuovo in spiaggia. Questo inverno non è stato particolarmente rigido e sono riuscita a sopravvivere abbastanza decentemente.

Il 7 MAggio siamo andati per la prima volta al mare e naturalmente abbiamo fatto il bagno (anche se il primo vero incontro con la stagione dei bagni l'abbiamo fatto per il ponte del 25 aprile andando alle terme di Colà sul lago di Garda). Dal 7 Maggio in poi abbiamo fatto un sacco di cose, ogni domenica avevamo una comunione. Fino al 22 Maggio quando è toccato a noi, infatti Vittoria ha ricevuto la prima comunione. Era una giornata bellissima, proprio da mare, ma lei aveva scelto un ristorante in collina, peccato perchè sarebbe stato bello festeggiare in riva al mare, ma alla Viky piace la carne e non il pesce.

Ieri, assolti gli impegni scolastici (sic!) ho trovato giusto un paio d'ore per sdraiarmi su di uno scoglio scomodo a pochi passi dalla casa dei miei genitori giusto per prendermi un po' di colorito.... ma subito il cielo si è velato e il mare nero preannunciava la tempesta di oggi. Oggi è domenica, siamo tutti liberi e naturalmente P I O V E.

Io ho voglia di sole, mare e caldo. Ho voglia di shorts, ciabatte e voglio sentire l'odore della pelle scaldata dal sole. E' tutto l'anno che aspetto e sinceramente non riesco più ad aspettare ancora!!!

BUROCRAZIA...questa sconosciuta

Ho impiegato ben 3 pomeriggi a compilare la domanda di assegnazione dell'ambito (anche se poi è una vera e propria domanda di trasferimento) e mio marito ha perso una mattina a produrre la documentazione da allegare. Il bello è che ho douto dichiarare miolioni di cose già tutte a sistema. Evviva la burocrazia Italiana!

Se le cose funzionano a dovere (ma siamo in Italia e non si sa mai) dovrei rimanere nella mia città, non dovrei proprio essere sbattuta a destra e a manca, perchè comunque con il nuovo punteggio che mi hanno assegnato dovrei tornare prima, grazie al fatto che Rachele ha ancora meno di Sei anni e soprattutto al lavoro di mio marito. Il bello è che mio marito vale tanti punti come le mie figlie messe insieme.

Ad Agosto saprò che fine farò. Ma sinceramente non mi importa più di tanto. Lo stipendio ora è sicuro, so di essere brava e so adattarmi quindi ovunque andrò sarà un successo. Mi piacerebbe stare dove sono perchè mi piace l'ambiente, mi piace il lavoro che ho svolto quest'anno e soprattutto perchè ho molte idee su come andare avanti, non solo io ma anche preside, vice e varie figure obbiettivo hanno piacere che io rimanga. Spero di rimanere solo perchè in questa scuola mi apprezzano, mi sento importante e quindi lavoro bene. All'ITC non è così. Avevo degli amici, stavo bene con loro, avevo confidenza con la macchina burocratica, ma non ero serena come qui all'IPSIA. All'IPSIA sono serena, non entro in classe con la convinzione di sbagliare, non sono sempre in guardia, non mi sento giudicata. Mi sento diversa. Mi sento valida. Solo per questo voglio rimanere lì. Voglio essere una persona, non una merda, perchè è così che ci si sente all'ITC.

Ora voglio solo godermi la tranquillità del posto fisso. Voglio dimenticarmi la precarietà. Voglio godermi lo stipendio di luglio e agosto. Voglio godermi le FERIE.

Povera me

La mia memoria fa cilecca in continuazione.

Riesco a dimenticarmi ogni cosa.

Arriverà il momento che mi dimenticherò persino chi sono.

Per correre ai ripari oggi mi sono trascritta tutte le psw su un foglio. 
Per non dimenticare scrivo continuamente appunti.

Ieri, per un pelo, non ho usato il deodorante al posto del dentifricio.
Non riesco a ricordarmi il titolo del libro che sto leggendo.
Non riesco a ricordarmi cose banali, che poi mi vengono in mente quando non mi servono più.
E in questo momento ho persino dimenticato tutte le cose assurde che ho fatto in questo periodo.

Però Adesso so la Password del blog ;)