Mamma & Prof.

cosa bolle in pentola

Recap della mia vita:

Il nuovo lavoro mi ha davvero scardinata nel profondo, ho impiegato almeno due mesi ad abituarmi alla nuova scuola e soprattutto al mio nuovo ruolo. Insegno 4 materie diverse ora e non è semplice stare dietro a tutto. Insegno Italiano, Storia dell'arte, storia della moda e anche storia e non sempre riesco a mettere a fuoco i vari aspetti, sono un po' confusa, lo ammetto.

Certi giorni mi piace questa nuova vita, certi altri odio dal profondo la legge 107 e tutti i suoi autori.

Certi giorni mi sentro ingabbiata nel cossidetto "posto fisso", come se mi fosse stata tolta l'opportunità di sognare in grande, certi altri sono felice del mio stipendio e dei soldi per me che ho, e soprattutto del tempo che ho grazie al fatto che la mia scuola si trova a 100mt da casa e non a 20 km.

Ho alti e bassi e anche medi. Oggi è una giornata media.

Stiamo viaggiando parecchio: Pisa, Milano e la scorsa settimana Roma, ma mi manca la vacanza al resort, ma con questi chiari di luna non me la sento di andare al mare, ho paura. E s ho avuto paura vera a Roma sabato per niente, prendere un aereo e andare in una spiaggia esotica un po mi spaventa e tantovale prendersi il freddo qui che una pallottola là.

Ho il mio tutur e domani inizio il corso di formazione... sono davvero di Ruolo! I nuovi colleghi mi adorano e la stima è reciproca, devo dire che il professionale è la mia scuola. C'è chi nasce per il Liceo e chi per il professionale, io preferisco il professionale, mi sento più stimolata e appagata. E' troppo facile insegnare al liceo.

Le bambine? Crescono. Anche Rachele ha imparato a leggere e a scrivere da sola, stimolata dall'intensa attività serale di lettura mia e di Vittoria. Ieri mi veniva da piangere quando ascoltavo Vittoria che ci leggeva l'Eneide, uno dei suoi libri preferiti, prima di dormire. Su questo piano mi danno tante soddisfazioni, peccato che poi a scuola questo grande stimolo non abbia riscontro. Pace. Litigo con la maestra da 4 anni e ora sono stufa. Mia figlia vale e io lo so, lei è troppo piccola per capirlo. Spero che a Settembre RAchele si trovi meglio di Vittoria a scuola, spero che almeno lei abbia gioie e non solo timori e delusioni.