Bianconeri siamo noi

CONTRO IL BOLOGNA E' SEMPRE DELIRIO BIANCONERO!

L'ARBITRAGGIO HA DANNEGGIATO, COME SEMPRE, SOLO ED ESCLUSIVAMENTE LA JUVENTUS.MA AI GIORNALAI NON INTERESSA!

Quando il destino è scritto c'è poco da fare:Juve-Bologna si conclude sempre nel modo più insperato e godurioso di questo mondo. E lo dice la storia recente, qualche ricordo: 2000-2001, Stadio Delle Alpi, al Bologna viene regalato un calcio di rigore inesistente da Nucini (l'amico dell'Inter) con i bianconeri in vantaggio per 1-0, ma Cruz spara in curva. Stagione 2001-2002, ancora a Torino e ancora Juve che colpisce all'89° con un autogol di Tarantino, una rete che a conti fatti, ci ha consegnato quello scudetto. Stagione 2002-2003, la Juve rimonta due gol nei tempi di recupero con lo stacco di testa di Camoranesi al 95° ,con Bettega in tribuna che portò le mani alle orecchie.Stagione 2003-2004, un tuffo di Zambrotta (per sua stessa ammissione) vale il 2-1 finale. Stagione 2004-2005, a Bologna decide Nedved su punizione.Per arrivare poi alla sfida d'andata di questo campionato. E ancora oggi, abbiamo gustato un succulento spettacolo di sofferenza tramutatasi poi in pieno orgasmo. E' stato bellissimo, ma sopratutto meritato. La squadra ha sempre attaccato, con gioco, e ci ha creduto per tutta la partita e alla fine è stata premiata.Psicologicamente la squadra c'è, ed è riuscita a pensare al campo nonostante in settimana, ma anche nel pre-partita, si sia parlato di tutto, tranne che di calcio.Il Bologna ha provato ad imitare il secondo tempo in stile Mondonico, ma con meno efficacia visti gli spazi che comunque ci sono stati concessi. E complimenti a questa squadra che, viene a Torino per vincere per provare a rientrare nel discorso play-off e si rintana in area e male per 45 minuti più recupero, segnando in una delle sole tre occasioni che hanno avuto. Tra l'altro, il gol di Bellucci arriva da una colossale dormita della retroguardia bianconera che macchia la propria prestazione, comunque buona. La Juventus ha attaccato molto, ma poteva benissimo chiudere il conto con quattro gol di vantaggio come minimo, se Del Piero non si fosse cimentato nel peggior Pippo Inzaghi dei tempi di Madama. Anche se, quasi dimenticandolo, Alex ha gonfiato la rete per ben due, anzi, tre volte. Ma, come detto, se fosse stato più lucido e attento sotto porta avrebbe potuto pure fare un pokerissimo. Spesso si dimentica di servire Trezeguet, sempre libero vicino a lui e in posizione regolare, ma sopratutto la spara in bocca ad Antonioli negli uno contor uno. A proposito di Trezeguet, oggi è sembrato molto più concentrato, si è sacrificato di più, ha cercato di collaborare nel gioco. Ecco, David lo vogliamo vedere così. Il gol se l'è meritato, magari avrebbe meritato di segnarne uno più decisivo in altri periodi del match, ma preferiamo un Trezeguet così, rispetto al fantasma anche di Cesena. Nonostante un buon gioco della Juve di oggi al cospetto di un Bologna catenacciaro ma anche costretto alla difesa dalla nostra rabbia, è mancato molto Pavel Nedved. Nessuno può sostituirlo, la sua potenza, la sua velocità, il suo carattere non li ha nessuno. Al suo posto oggi ha giocato Palladino, che ha corso molto e ha prodotto azioni importanti nel primo tempo, ma nel secondo non ha fatto altro che perdere palloni meglio giocabili e a volte è sembrato troppo lezioso. A circa 10 minuti dalla fine, al suo posto, è entrato l'attesissimo Sebastian Giovinco. Il suo ingresso, è stato l'ennesimo schiaffo agli scettici su Deschamps, a cui viene rimproverata la scarsa considerazione sui giovani (Marchisio,Palladino,De Ceglie,Venitucci,Paro non fanno testo) e la sbagliata lettura di un match con i cambi errati. La formica atomica è stata la chiave della vittoria. Questo giovanotto ha davvero le potenzialità per diventare grandissimo, è velocissimo ed intelligentissimo, da un suo lancio è nato il gol di Trezeguet, ma tutti i suoi lanci e le sue iniziative hanno creato panico tra le maglie rossoblù. Bisognerebbe provarlo dall'inizio in qualche partita, oggi non ha sbagliato un pallone che fosse uno.Centralmente non c'è più da stupirsi della solita grande prova di Marchisio. Torna bene anche Zanetti dopo lo stop, tampona,distrugge ma lancia assist vincenti, come quello per Alex che vuol dire pareggio. Non l'abbiamo perso, come speriamo di non aver perso Giannichedda un'altra volta,uscito dopo una ventina di minuti. Grossi punti interrogativi su Marchionni:oggi merita un voto e mezzo in più solo per essersi procurato quel rigore (di cui tratterò in seguito), ma la sua prestazione non è stata esaltante. Bravo nelle ripartenze, ma inconcludente, perchè quello che gli viene chiesto,è il cross e non gli riescono a genio. Fa tutto bene, ma quando arriva il momento di completare l'opera, s'impappina. Ma comunque, merita fiducia e sostegno, non di certo critiche da tastiera, come per esempio "via quello lì, non è da Juve!". Forse non si è ancora ambientato per bene negli schemi di gioco bianconeri, anche per via della sua giovane età. Meriterebbe più spazio, ma dinanzi a lui c'è un certo signor Mauro German Camoranesi, mica il primo pirla di turno. Anche perchè il ragazzo, giochi bene o male, l'impegno non lo sta assolutamente risparmiando.Sulla difesa gia si è parlato in precedenza:la prestazione è stata buona, ma è grossa la macchia del gol di Bellucci, che quindi pregiudica il giudizio finale. C'è una dormita in generale, Zebina sbaglia in fuorigioco e lascia correre via il capitano bolognese, Chiellini non intercetta la verticalizzazione assist per Bellucci. Migliore in difesa è stato Balzaretti, di grande corsa e spinta sulle fasce, con impegno e attaccamento alla maglia, nonostante le origini granata.E poi, Buffon, santo Gigi, che con gli interessi torna a fare il portiere e non lo spettatore. Due miracoli dedicati a chi sostiene che Gigi si sostituisce con il primo Dida di turno, due miracoli dedicati a coloro che sostengono che al tornaconto, Buffon non ha dato nulla alla storia della Juve. Ogni riferimento al signor Franco Rossi è puramente casuale. Due miracoli da far venire i brividi,due miracoli che rimarranno impresse nella storia del legame Buffon e il bianconero. L'ovazione dellìintero stadio, lui che si prende un secondino dell'azione per esultare con il pugno alzato rivolto alla Curva. Chissà a che stava pensando in quel preciso istante. Sarà stato il destino che ha voluto dirgli che quella è casa sua e lo sarà per sempre, oppure sarà stata l'ultima prodezza, forse la più bella, per chiudere qui? Solo chi vivrà, vedrà.

Dopo il discorso tecnico, che per amore del gioco del calcio ha la precedenza assoluta, ecco la chiave polemica mediatica, quella che garantisce gli stipendi di Ziliani,Biscardi e compagnia bella. Si accettano scommesse per i titoloni di domani su gazzetta e corriere dello sport. L'arbitraggio Pro-Juve comincia al minuto 13, quando in area di rigore viene steso Zebina:il contatto è netto,l'occasione può essere anche da ultimo uomo, ma il genio di turno ammonisce Zebina per simulazione. Neanche un minuto dopo e un azione interessante della Juve con Del Piero e Palladino viene fermata per una delle più scandalose segnalazioni di fuorigioco inesistente mai viste, basta vedere le immagini per chiedere la prova del palloncino per questi guardalinee, due occhiali e possibilmente il ritiro della licenza arbitrale. E arriviamo al solo, l'unico fatto che interessa alle trasmissioni. Lo scandalo del rigore su Marchionni. Dal pallone a campanile, Marchionni in caduta atterra e male. Ayroldi assegna il rigore tra le proteste. Ammetto che dal live dello stadio, mi sono fatto una leggera risata. Ma rivedendo le immagini in replay, la caduta di Marchionni è innaturale. C'è una spinta, seppur leggera di Smit, ma che però mette fuori causa il bianconero. Il rigore non è uno scandalo. Dopo aver realizzato il penalty, Ayroldi lo fa ripetere. Non male come arbitraggio pro-Juve. Per grazia di Dio, Alex la mette dentro ancora. Conoscendo il Capitano, solitamente quando segna un rigore, allora vuol dire che era netto. Ma quando in carriera ha sbagliato, la maggior parte delle volte non si trattò di rigore netto. Qui Alex ha segnato ben due volte. Reazione furiosa dei bolognesi, da far west chudono in 9. Si rimprovera  tutti i tifosi con leggi al di sopra della normalità, ma l'Osservatorio vada pure a guardarsi comportamenti che aizzano alla violenza come quelli. Non è il caso che anche gli attori protagonisti si diano una decisa calmata. E poi, ci sta anche un discorso puramente tecnico. Il Bologna ha chiuso con due espulsi e con il rischio squalifiche elevate, non potrà usufruire di questi giocatori. La sfida che hanno in programma sabato prossimo è contro la diretta rivale Brescia. Ammazza che furbi sti bolognesi..!

Buffon 8, Zebina 6,Boumsong 6,Chiellini 6,Balzaretti 7,Marchionni 6,Birindelli 6,5,Marchisio 7,Zanetti 6,5,Giannichedda sv,Palladino 6,Giovinco 7,Del Piero 6,Trezeguet 6,5.

Arbitraggio 4,5:alla fine ha danneggiato la Juve, non il Bologna.