Creato da: rivedelfiume il 26/06/2006
lungo il fiume e sull'acqua

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« Aria sinistra Tabloid »

Post n°31 pubblicato il 02 Novembre 2006 da rivedelfiume

Un dubbio: e se noi non fossimo null'altro che burattini delle nostre emozioni?

 
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Commenti al Post:
LaCheyenneBianca
LaCheyenneBianca il 05/11/06 alle 00:08 via WEB
Puo' essere, ma possiamo sempre tagliare i fili e vivere indipendenti da esse.. Salvo poi riannodare saldamente cuore ed anima. A volte non c'e' nulla di piu' splendido che lasciarsi guidare... :)
(Rispondi)
 
 
rivedelfiume
rivedelfiume il 06/11/06 alle 17:57 via WEB
A volte, però, non sempre. Ecco, il riannodare mi piace tantissimo, come idea.... Gtazie, Cheyenne!
(Rispondi)
 
rainbow19
rainbow19 il 08/11/06 alle 09:26 via WEB
Secondo me no: sarebbe un istinto primordiale. Penso sia una capacità magistrale saper afferrare le proprie emozioni facendole defluire o trattenendole in base al nostro sentire.
(Rispondi)
 
 
rivedelfiume
rivedelfiume il 08/11/06 alle 19:29 via WEB
Rainbow, puo' essere: ma richiede un lavoro su se stessi ed una capacità di mettersi a nudo che non tutti hanno tempo, voglia o capacità di fare. Magari è più comodo ubriacarsi di oggetti che di emozioni: un po' come il buon vino, che mette allegria ma non ti sfama di certo.
(Rispondi)
 
nifken
nifken il 08/11/06 alle 22:41 via WEB
Per una che vive, come me, di emozioni verrebbe facile crederlo... letto cosi' questo dubbio fa passare le emozioni come delle sensazioni negative che hanno il potere di tenere il pugno la persona piuttosto che farla crescere come invece a me piace pensare. Buona notte
(Rispondi)
 
 
rivedelfiume
rivedelfiume il 09/11/06 alle 19:27 via WEB
Nifken, mi dispiace che tu lo legga in chiave negativa. Credo che molte volte questo sia determinato dalle esperienze che si vivono e che accettiamo senza magari voler capire che anche dal negativo si puo' imparare ed assimilare qualcosa.
(Rispondi)
 
 
 
nifken
nifken il 10/11/06 alle 16:14 via WEB
Se leggi bene, praticamente abbiamo detto la stessa cosa... la meraviglia dello scrivere, delle sue mille parole ed interpretazioni. Ciao ciao
(Rispondi)
 
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