Creato da russocaio il 19/03/2007
Informazioni Raccolte Liberamente dalla rete su come salvare i nostri risparmi. Questa non è una TESTATA! Per favore: Non mi denunciate. Denunciate chi ha scritto l'articolo! L'informazione è tutto........
|
« Cassazione obbliga Enel ... | L'Italia in crisi » |
Canone Rai 2009 passa a € 107,50Dal nuovo sito http://www.abbonamenti.rai.it/ Anche se continuano a chiamarlo Canone (perchè poi?) Trattasi dell'imposta sulla detenzione di uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione. Ultimamente era sorto il dubbio, che il canone Rai fosse dovuto anche per il personal computer, per i cellulari e per i videocitofoni. Le associazioni dei consumatori stanno lottando per ottenere chiarezza in merito a quest’ipotesi. Guardando il sito sul canone 2009 s’intuisce che qualcosa non va. Il canone, infatti, è ancora richiesto anche per il PC, ma solo alle famiglie, mentre alle imprese si applica un’interpretazione particolare della legge. Sul sito, trovate due sezioni, una dedicata al canone ordinario e una al canone speciale. Il canone ordinario va pagato da chiunque detenga, uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive. Mentre nella sezione, canone speciale, quello riferito alle imprese, deve essere pagato solo da chi detiene uno o più apparecchi radiofonici o televisivi. Magicamente, per le imprese sparisce la dicitura "apparecchi atti o adattabili" ovvero, non è dovuto il pagamento del canone per i PC. Chi deve pagare l’Abbonamento Ordinario: Chiunque detenga uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi deve per legge R.D.L.21/02/1938 n.246 pagare il canone d’abbonamento TV. Trattandosi di un'imposta sul possesso o sulla detenzione dell'apparecchio, il canone deve essere pagato indipendentemente dall'uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive. Chi deve pagare l’Abbonamento Speciale: Devono pagare il canone d’abbonamento speciale coloro che detengono uno o più apparecchi radiofonici o televisivi in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell'ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto. R.D.L.21/02/1938 n.246 e D.L.Lt.21/12/1944 n.458. Le due direttive provengono dalla medesima legge, ma è interpretata in due differenti modi, a vantaggio delle imprese e a tutto svantaggio delle famiglie e degli utenti privati. In pratica non riuscendo ad incassare l'abbonamento sui PC presenti nelle POSTE e nelle BANCHE (che hanno fior di avvocati) hanno preferito ESONERARLI! BUON ANNO????? Ho qualche dubbio. |
Area personale
Tag
Menu
I miei Blog Amici
- lorenzopellegrini
- MONA ^________^
- TARANTELLA-CZ6
- Nonna Rosa In Cucina
- Running Wolf
- © BLOGGO NOTES
- Piccola Franci
- Nessuna ambizione
- MEG
- IO E LA MIA VITA....
- Messaggi di vita
- Lilium inter spinas
- Betty Elena Betsabea
- Scherzo o Follia?
- 4ever happy
- PENSIERI E PAROLE
- blogghissimo
- Lolannsofia
- Scienza e natura
- Scrivi sul mio Blog
- Vathelblog
- Partyboy
- DONNAOGGI
- MILIONI DI EURO
- LIBERE OPINIONI
- N.P.A. FRIULI VG
- La Coop non sei tu !
- LinutilBlog di Scia
- Io e i me stesso
- Lenel
- Praticamente Io
- Maxsos Blog
- IN SURPLACE
- La Dea Stronza
- VOLLEY COACH
Inviato da: cassetta2
il 04/11/2020 alle 10:14
Inviato da: ambrosiadossi88
il 25/08/2016 alle 00:12
Inviato da: generazioneottanta
il 15/07/2016 alle 11:33
Inviato da: principessabionda25
il 19/02/2016 alle 14:53
Inviato da: pgmma
il 18/12/2015 alle 17:18