I Pandora Papers svelano le ricchezze offshore di due stelle del calcio nostrano. I nomi dell’allenatore della Nazionale, Roberto Mancini e quello di Gianluca Vialli, capo delegazione degli azzurri agli ultimi Europei, compaiono nell’archivio segreto svelato dall’inchiesta giornalistica internazionale del consorzio Icij, a cui partecipa anche L’Espresso in esclusiva per l’Italia. Mancini viene indicato nei documenti come l’azionista di Bastian Asset Holdings, con sede nel paradiso fiscale delle British Virgin Islands (BVI). Nelle stesse carte, Vialli è invece qualificato come proprietario di un’altra società, la Crewborn Holdings, anche questa registrata alle BVI.

Dai Pandora Papers emergono numerosi dettagli sulle attività dei due ex calciatori, già compagni di squadra nella Sampdoria campione d’Italia nel 1991. Si scopre così che il tecnico azzurro nel 2009 aveva segnalato a una fiduciaria italiana di essere intenzionato a chiedere lo scudo fiscale per regolarizzare la sua posizione con il Fisco. Secondo i documenti consultati da L’Espresso, la società caraibica di Mancini era proprietaria di un aereo. Lo schermo offshore di Vialli, cittadino britannico ormai da molti anni, è invece servito a gestire una serie di finanziamenti ad attività italiane. 

Qui potete leggere nel dettaglio cosa i Pandora Papers rivelano sulle società offshore di:

Roberto Mancini

 

ProtagonistiPandora Papers, Roberto Mancini ct dell’Italia. Scudo fiscale e aereo intestato a una offshore 07 Ottobre 2021

Gianluca Vialli

 

ProtagonistiPandora Papers, Gianluca Vialli ex calciatore e ct. Società alle Isole Vergini Britanniche 07 Ottobre 2021
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