Creato da IndianaOglala il 04/08/2013

FUOCO CHE BRUCIA

LO SPIRITO DI UN LAKOTA NON SI ARRENDE MAI

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

 

Nel tempo
le tradizioni si spengono,
i miti si sbriciolano,
e gli uomini, inesorabilmente, dimenticano.
Ma gli Spiriti non dimenticano

Vittorio Zucconi

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 42
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Anonimus13dglhonywellCasadei2022Cherryslrozappathorn2021mariomancino.mIndianaOglalamitakuye.oyasin67Hunkpapa.Siouxdon.francobAlex74kviolino63ioosvaldotujaneLUCREZIA.LASPOSA
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« INTELLIGENZASAGGEZZA INDIANA »

BISOGNI

Post n°668 pubblicato il 01 Febbraio 2015 da IndianaOglala

Ieri abbiamo parlato dei  vari tipi di intelligenza.
Oggi voglio parlare con voi dei bisogni primari degli esseri umani,
che influenzano anche lo sviluppo intellettivo/cognitivo.
La più conosciuta teoria motivazionale centrata sui bisogni
fondamentali umani è quella elaborata dallo psicologo americano
Abraham Harols Maslow tra gli anni 1943 e 1954.
Maslow sudduvide le principali necessità umane in una gerarchia
che parte dai bisogni principali ( quelli fisiologici necessari alla
sopravvivenza fisica) fino ai bisogni "spirituali" tipici delle
civiltà evolute. 
In psicologia viene definito "bisogno" la mancanza totale o parziale
di uno o più elementi che costituiscono il benessere della persona.
 
Questa scala di bisogni è suddivisa in cinque differenti livelli, dai più
elementari (necessari alla sopravvivenza dell'individuo) ai più
complessi (di carattere sociale e spirituale). L'individuo si realizza
passando per i vari stadi, i quali devono essere soddisfatti in modo
progressivo. Questa scala è internazionalmente conosciuta
come "La piramide di Maslow". I livelli di bisogno concepiti sono:

  1. Bisogni fisiologici (fame, sete, ecc.)
  2. Bisogni di salvezza, sicurezza e protezione
  3. Bisogni di appartenenza (affetto, identificazione)
  4. Bisogni di stima, di prestigio, di successo
  5. Bisogni di realizzazione di sé (realizzando la propria identità
    e le proprie aspettative e occupando una posizione
    soddisfacente nel gruppo sociale).

Questa scala venne in seguito criticata perchè , secondo alcuni
scienziati, risulterebbero troppo semplificati i i reali bisogni degli
uomini e il loro livello di importanza. La scala sarebbe perciò più
corretta in termini prettamente funzionali alla semplice sopravvivenza dell'individuo che in termini di affermazione sociale.
Si tratterebbe perciò di bisogni di tipo psicofisiologico, più che
psicologico in senso stretto. Altre critiche vertevano sul fatto
che la successione dei livelli potrebbe non corrispondere ad
uno stato oggettivo condivisibile per tutti i soggetti.

Lo stesso Maslow nel libro Toward a Psychology of Being del 1968
aggiungerà alcuni livelli che aveva inizialmente ignorato.



Un aspetto importante sottolineato da Maslow è che il soddisfacimento
di un bisogno, rende poco sensibile una persona ad ulteriori stimoli
di quel tipo e lo porta, anzi, a cercare di soddisfare bisogni
di livello più alto. 
Nell’analisi di Maslow è infatti insito il concetto di “cambiamento
evolutivo”.

Secondo Maslow, bisogni e motivazioni hanno la stessa valenza e
significato e si strutturano in gerarchie relative: si può passare
ad uno stadio di soddisfazione superiore solo dopo che si sono
soddisfatti i bisogni di grado inferiore.
La base di partenza per lo studio del singolo individuo è considerarlo
nel suo insieme di bisogni. Solo in questo modo è possibile creare
un'assistenza centrata sulla persona.
Se ogni individuo è unico e irripetibile i bisogni sono invece comuni
a tutti, e permettono una vita migliore se vengono soddisfatti.
Un ulteriore approfondimento delle analisi dei bisogni si ha con McClelland,
psicologo comportamentista americano,che introduce una nuova
tipologia di bisogno: il bisogno di successo, concetto leggermente
diverso dall'autorealizzazione maslowiana.
Anche Atkinson analizza la dimensione del successo elaborando una teoria
  secondo cui la motivazione nasce dall’esigenza di misurare le proprie
abilità attraverso il raggiungimento di successi in attività valutate
come importanti. .

Tornando a McClelland, egli dimostra lo stretto legame tra motivazione
al successo e rendimento, in ambito lavorativo.
Questo legame si spiega tramite i processi di autostima che derivano
da precedenti esperienze di realizzazione e successo.
Quindo questo tipo di relazione avrebbe natura circolare :

 Viene quindi presa in considerazione la dimensione affettiva
della motivazione, secondo cui la persona, in base alle proprie
esperienze di appagamento o delusione, piacere o dolore,
è disposta o meno a compiere sforzi per raggiungere o evitare
particolari situazioni.
Secondo McClelland ogni persona presenta una di queste
motivazioni che raggruppa in tre categorie:

  • Bisogno di potere (tipico dei politici e dei top manager);
    riflette il bisogno di imporsi all’attenzione altrui, di stabilire,
    mantenere o ristabilire il proprio prestigio o potere.


  • Bisogno di successo (tipico dell’imprenditore); è l’importanza
    attribuita da una persona alla riuscita di una intenzione,
    la cui intensità e importanza possono derivare da esperienze
    positive (ad esempio nella scuola o nei primi lavori) che
    sono state particolarmente gratificanti tanto da giustificare
    una continua ricerca del successo (nell’università o in campo
    professionale).


  • Bisogno di affiliazione (tipico dei giocatori, degli impiegati);
    questa motivazione è collegata al bisogno di socialità/appartenenza,
    tipico di Maslow, e cioè al bisogno di interazione sociale e
    di stabilire, mantenere e promuovere relazioni affettive
    con altre persone.


 McClelland parte quindi dalla “motivazione alla riuscita” e giunge
a descrivere tre tipi di motivazioni:
- riuscire ed evitare il fallimento;
- ad affiliarsi e ad evitare l’isolamento;
- al potere e ad evitare la dipendenza.
L’elemento innovativo rispetto a Maslow è l’aver capito che il bisogno di autorealizzarsi, ossia il bisogno di successo, sta in mezzo agli
altri due tipi di bisogni, quello di affiliazione e quello di potere.
Ma Maslow aveva trattato anche il tema dell'amore, definendo
Deficienty love ( amore di carenza) una relazione in cui ciacun
partner dipende dall'altro per l'appagamento dei propri bisogni,
cioè un tipo d'amore basato sulla stima di sè, sicurezza e potenza
che si caratterizza con dipendenza dall'altro partner, possessività,
egoismo verso l'altro.
A questo tipo d'amore, che diciamocelo tanto
amore non è, Maslow contrappone il D - Love, un tipo d'amore libero
e non egoistico, quello come dovrebbe essere secondo me l'amore.
Voi cose ne pensate? Vi ritrovate in questi schemi?
Quali sono i vostri bisogni? Spiritualità? Successo?
Amore? Appartenenza?
Oppure seguite la filosofia buddhista secondo cui la
riduzione o la totale assenza di bisogni
e di desideri porta alla via della serenità?
 A tutti la libertà di espressione o di integrazione a quello che ho
scritto.
Buona domenica:)))


 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/CUORELAKOTA/trackback.php?msg=13097332

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Lady_Anima
Lady_Anima il 01/02/15 alle 13:30 via WEB
personalmente devo ancora trovare la mia affermazione, lavoro ma non è il lavoro che vorrei e che ancora sto cercando ... possibilmente consono alla mia laurea ... o perlomeno un lavoro che si addica al mio livello di studio ... buona domenica
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 01/02/15 alle 13:52 via WEB
Eh trovare il lavoro per cui si è studiato è arduo!!! Specialmente in un paese con l'Italia, e adesso che il lavoro è sempre di meno e sempre meno pagato. Ci si deve accontentare senza mai rinunciare ai propri sogni. Io mi sento felice e realizzata grazie alla mia famiglia e ai miei lavori. Mi resta ancora un grande sogno da realizzare: il mio centro pet therapy con ippo e ono terapia!Ma questo si farà in Austria perchè qui è troppo complicato:)))
 
Lita890dgl0
Lita890dgl0 il 01/02/15 alle 15:00 via WEB
Un post eccezionale! Stasera cercherò di dare la risposta adeguata. ..adesso purtroppo non ho il tempo materiale, poi vorrei riflettere:) ! Felice giornata! ^____^^
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 01/02/15 alle 18:38 via WEB
Grazie! Buona serata:)))
 
sara.sonni
sara.sonni il 01/02/15 alle 17:34 via WEB
questo è da studiare ...e da copiare ...Buona domenica grazie ;))))))
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 01/02/15 alle 18:38 via WEB
Buona domenica Pam:)))
 
Eva_laStrega
Eva_laStrega il 01/02/15 alle 17:35 via WEB
Conosco molto bene la scala dei bisogni di Maslow... È ciò su cui si basa l'assistenza sanitaria. Secondo me é ottima se applicata ad un paziente ospedaliero, perché fornisce gli elementi prioritari su cui lavorare. È ovvio che per garantire la salute occorre soddisfare i bisogni primari come la nutrizione, l'idratazione e il sonno... La sopravvivenza. Senza queste basi non si può lavorare sugli altri bisogni. Ma personalmente, credo che a volte alcuni bisogni secondari possano influire sui primari. Questo perché l'essere umano è complesso... Molto spesso la malattia è causata da forme pensiero... Dalla mente. E anche dal karma, cosa in cui credo ciecamente. Quindi, in pratica, non esiste il manuale del perfetto guaritore, perché come hai sottolineato tu, ciascuno di noi è unico ed irripetibile. Ciao :-)
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 01/02/15 alle 18:53 via WEB
Io l'avevo studiata in ambito educativo e come gestone del personale, ma ovviamente riguarda tutti gli ambiti della vita psicologica delle persone. Anch'io penso che spesso i bisogni secondari influiscano su quelli primari, e ritengo che principalmente tutto nasca dalla presenza o meno dell'affettività. La mancanza d'affetto e d'amore genera insicurezze e nevrosi che portano inevitabilmente a disistima, ansia, paura, chiusura, aggressività e violenza. Anche l'uomo che ambisce al potere e al successo fondamentalmente lo fa per sentirsi considerato socialmente. E, come sai meglio di me, tutto questo si rilfette sul corpo. La mente comanda tutto: la medicina occidentale tende a curare il sintomo ( mal di testa? Antidolorifico!), mentre quella orientale risale alla vera causa del dolore ( mal di testa? Hai pensieri negativi, stress, dormi male,hai traumi passati non superati....). E poi l'uomo ambizioso che riesce ad avere successo sarà poi davvero felice? O continuerà ad avere altri bisogni, una volta arrivato? Sarà sempre motivato a dare il meglio? Chi è davvero la persona felice? Quella che soddisfa tutti i bisogni o quella che vive benissimo solamente colmando quelli primari? So solo che parecchie malattie di oggi sono di origine psicosomatica e sono dovute alla mancanza anche della soddisfazione dei bisogni primari. Non c'è lavoro= non ci sono soldi= non si mangia= rapporti tesi in famiglia= malattie! Il perfetto guaritore? Quello che sa leggerti nell'anima e curarti anche il corpo. Buona serata:))))
 
Lita890dgl0
Lita890dgl0 il 01/02/15 alle 20:20 via WEB
Il termine bisogno è piuttosto ambiguo o, per lo meno, indefinito e indica la tensione dovuta alla sollecitazione di stimoli che esprimono esigenze della personalità.Bisogni legati alla sopravvivenza- la risposta è sempre strettamente collegata a un substrato biologico definito e prevede un coinvolgimento somatico ben individuabile. Bisogni relazionali-Derivano dalle necessità adattive dell'individuo e da quelle adattive ai contesti relazionali dell'ambiente. Sono caratterizzati fondamentalmente dall'oscillazione della tensione psichica fra bisogno di autorealizzazione e, al tempo stesso, bisogno di accettazione e valorizzazione sociali.Bisogno se per se ricorre, sempre nel senso proprio di " necessità " di qualche cosa, la carenza.AMORE....mi trovo in dificolta per descrivere,dipende da tantissime cose.L’amore, rappresenta il bisogno e la capacità di trascendere noi stessi e, insieme ad un altro, creare una realtà nuova. l'amore può trasformarsi... Io per esempio sono persona autonona,quindi credo che,la mia apartenenza ha che fare solo con me stessa.Ma ogni uno di noi comunque e a prescindere apartiene a qualcuno,forse non leteralmente ,ma piccola appartenenza esiste.Ho bisogno di appartenenza e di amore!! Ogni uno di noi si ritroverà nell' appartenenza in questi schemi,perche per ogni uno esiste il bisognodi ogni questo genere! , Credo che mi appartiene SPIRITUALITà...NEL MIO CASO -visto che ho scarso attaccamento alla materialità.Bellissimo post! Amo psuicologia,grazie.Piaciuto moltissimo a riflettre su certe cosi :) BUONA SERATA CLICCA
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 02/02/15 alle 10:31 via WEB
Il bisogno d'amore è sicuramente il fondamentale, tanto da influenzare anche i bisogni fisiologici primari. Chi soffre di carenze affettive si ammale più spesso, a volte anche di malattie pericolose come anoressia e bulimia. Si dice che il feto riesca già a percepire gli stati d'animo della mamma nel pancione e se è desiderato oppure no. Il primo rapporto esclusivo d'amore si ha alla nascita con la propria madre. Da quello dipenderanno tantissime cose! Anch'io ho più bisogno di spiritualità, di conoscenza: i bisogni materiali mi servono solo per mantenere quelli fisiologici. Grazie per il bel commento, Lita, e per il magnifico cavallo. Buona giornata:)))
 
camnisi1943
camnisi1943 il 01/02/15 alle 23:53 via WEB
Argomento molto interessante Indy, ma va riflettuto a dovere e non di certo a quest'ora di notte. Ti porto il mio saluto amichevole per la serena notte con dolce risveglio,clicca ed a presto con un bacio, Camillo.
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 02/02/15 alle 10:31 via WEB
Rifletti pure con calma, Cam:)))
 
StregaM0rgause
StregaM0rgause il 02/02/15 alle 07:28 via WEB
ottimo post, esaustivo ma io ho un solo bisogno: di sapere, mi attacco a tutto, ora per esempio è la geologia, visti i miei lavori di scavo:-) e naturalmente sto leggendo di quello...per me il sapere, non in senso di mera sterile cultura, vale una vita...ciauuu
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 02/02/15 alle 10:32 via WEB
In questo siamo molto simili, Enri! Non vedo l'ora di sapere altri esiti dei tuoi scavi!!!! Se ti seve qualche parere a distanza fammelo sapere:))))
 
IsabellaMorra
IsabellaMorra il 02/02/15 alle 07:55 via WEB
complimenti indiana, stai mandando online argomenti davvero interessanti, un post che dovrebbero leggere in molti, per guardarsi dentro con un poco di attenzione, magari...
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 02/02/15 alle 10:33 via WEB
Ti ringrazio molto! Spero di essere utile a chi magari interessano certi argomenti ma non ha la possibilità e il tempo per conoscerli:)))
 
khenan
khenan il 02/02/15 alle 08:42 via WEB
un sorriso e un saluto per essere passata tra le tue pagine!!!! :=) A.*
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 02/02/15 alle 10:34 via WEB
Un saluto anche a te:)))
 
sara.sonni
sara.sonni il 02/02/15 alle 09:44 via WEB
Buon lunedi e buon Febbraio Indy..;)))
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 02/02/15 alle 10:35 via WEB
Buon giorno Pam! E' arrivato Febbraio e con lui l'influenza!!! Ho ancora pochissimi alunni in classe e adesso ho un'oretta buca prima della prossima lezione. Chissà in quanti saranno nella prossima aula!!!
 
red67ag
red67ag il 02/02/15 alle 16:30 via WEB
Bisogni primari e non superflui....e molta spiritualità mi ritrovo in queste definizioni Indi...e non sopporto il privilegio e l'agio...Interessante post ciao cara :)
 
 
IndianaOglala
IndianaOglala il 02/02/15 alle 18:01 via WEB
Privilegi ed agi, specialmente per chi non lavora e "guadagna" sulle spalle degli altri: da rogo! Buona serata Red:)))
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

Avviso:

Questo blog è come chi lo ha creato: amante degli animali e senza colori politici.
Pertanto è pregato di astenersi da visite chi non ama e rispetta gli animali e chi cerca di imporre le sue idee politiche.
Visto che mi hanno già censurato un blog perchè ho osato esprimere la mia opinione su un certo personaggio di una certa aerea politica, mentre sugli altri si possono scrivere anche i peggiori insulti, per coerenza e correttezza non scriverò mai più niente su nessun politico di nessun partito e non commenterò nemmeno i post sulla politica o i politici degli altri blog ( che tanto tendono a criticare e offendere solamente certe persone e mai le altre!).

 

 

Su questo blog compaiono notizie tratte da internet o dal sito del giornale della mia città, la Gazetta di Parma; i racconti, le poesie e le leggende sui Nativi Americani e altri sono tratte dai miei libri personali.
E' vietato usare e copiare tutto quello creato dal mio libero pensiero e fantasia e le mie eventuali foto personali.

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963