CARMEN AULETTA

Post N° 61

E’ domenica, da poco ho finito di dipingere le margherite, la televisione è veramente deprimente, no ,  niente televisione  e niente internet, per oggi  basta con il blog,  basta con i siti…oggi è domenica e devo pensare ad altro.

Vi assicuro che non c’è niente di più rilassante che mettere le cuffie , ascoltare sdraiata sul letto “la sonata per pianoforte 14” di Beethoven  e scrivere…a chi scrivo? A voi ovviamente!

 Cari amici del blog, anche senza internet penso a voi, non sono brava? Ma che brava e brava! La verità è che non ho niente da fare, il libro che stavo leggendo l’ho finito proprio ieri….niente da fare ho detto?

Come ho fatto a dire una cosa del genere? Avrei mille cose da fare, parlo solo di hobby,  di domenica, posso mai parlare di lavoro? Ecco , tanto per cominciare dovrei  finire di leggere il  libro di Tiziano Terzani che ho accantonato. Il libro che ho appena finito di leggere si intitola “Il cacciatore di aquiloni” di Khaled Hosseini.  Un libro autobiografico che narra le vicende di un afgano che ha visto il suo paese dilaniato da vent’anni di guerre. Devo dire che mentre leggevo, la commozione era così forte che quasi ho desiderato la fine del libro  perché  la storia  era troppo straziante. I registi vogliono le scenografie, vogliono scrittori che scrivano  storie per i loro film, ecco, devono andare da quelli che scrivono la loro autobiografia, anche la più insignificante storia vissuta  ha tanto da raccontare e la realtà supera di parecchio la fantasia ! Ora vi lascio qui…vado a leggere … a domani…..a domani? Ma che domani….è già oggi… vista l’ora.

P.S. -

Metterò il dipinto delle margherite....tra un paio di ore...ok? Vi ho letto nel pensiero!