laPalermoKeNnConta

L’Angelo Azzurro

Un bicchiere dall’azzurro intenso come il mare estivo di un’isola sperduta, si scostava lentamente e malvolentieri dal fuoco vermiglio di turgide labbra appena baciate, stretto in una mano tesa, nervosa, dalle vene violacee intrappolate in un tintinnio luccicante di anelli fintamente preziosi. La schiena incurvata da mille rimorsi e da qualche rimpianto, segnata nel suo lunare pallore da lunghe ciocche di capelli dorate, aggrovigliate come spire di un serpente in attesa della sua preda.
Pensò indolente, alla lunga notte che aveva davanti. Una notte come le altre, di un blu profondo e asfissiante, dove il tempo scorreva lento su occhi che non si guardavano mai, per paura di ritrovare in loro solo un’abissale solitudine.
Il pensiero di quella solitudine incollata addosso ad ogni suo gesto, le fece socchiudere gli occhi segnati, non dalla stanchezza, ma dalla consapevolezza che il meglio era già passato e che il futuro non prometteva niente di buono.
Le dita affusolate avvolsero nuovamente il bicchiere scheggiato, aveva bisogno ancora di un altro sorso, un altro e un altro ancora, per assopire lo sdegno.
Viveva per quei momenti, quelli in cui il suo Angelo Azzurro le inondava la gola in un abbraccio affettuoso e carnivoro di gin, curacao e cointreau. Un fluido vitale che le dava la forza per morire ancora un po’. Un altro fioco lampione, lo stesso ruvido marciapiede, e tra le labbra, una sigaretta che agonizzante si spegneva pian piano. Lili Marlene era di nuovo in pista.

Cari lettori, a febbraio mi pubblicheranno questo racconto su un sito di racconti www.barlumismo.org.... sono proprio contenta!

Natale2009

Scusate ma il post precedente l'avevo scritto già da un po' solo che Libero per suoi impallamenti tecnici non me lo faceva pubblicare...Adesso ci sono riuscita e ne approfitto per augurarvi  Buon Natale! a modo mio...

Via Crucis

Io mi domando ma com’è possibile che ogni mio viaggio diventi un remake della via crucis???

Venerdì pomeriggio parto alla volta di Roma, volo da Fiumicino alle 19.15..prima crisi di panico..da Siena parto con il pullman alle 13.45 e dovrei arrivare a Tiburtina alle 16.45, considerando che il Check in chiude alle 18.50 la tabella di marcia sembra perfetta..GROSSO GROSSISSIMO ERRORE..il pullman resta imprigionato nel traffico del grande raccordo anulare che “soffoca”la capitale fino alle 18..PANICO!Per miracolo riesco a prendere la navetta per Fiumicino e alle 18.45 eccomi puntuale davanti al check in..ovviamente potete immaginare in che stato ero..fiatone per la corsa in aeroporto, sudata come un maratoneta e scompigliata come una barbona ma soddisfatta di essere riuscita ad arrivare in tempo.

Tutto bene quindi? Certo che NO! L’aereo è in ritardo di mezz’ora, e vabbè vorrà dire che prenderò un caffè e sfoglierò una rivista..Ore 19.45 nuovo ritardo..partenza prevista per le 21, con tutta la calma (poca) e lo spirito natalizio che possiedo (tanto) mi accomodo per terra meditando sul fatto che comunque in serata sarò a Palermo e che una lauta cena mi aspetta.

Ore 21.05 VOLO CANCELLATO

Ecco in quel preciso istante l’aeroporto di Fiumicino si trasforma in una sorta di terra di nessuno, tra urla e parolacce, tra pianti disperati e minacce terroristiche. A gran voce si richiede un aereo qualsiasi, un trabiccolo, un jet, una mongolfiera, un deltaplano, insomma qualsiasi cosa possa portarci a Palermo in serata.

Il “gentilissimo” responsabile della easyjet, che durante la discussione ha rischiato la vita più e più volte, propone 2 geniali soluzioni:

1)  Trovare su internet un volo easyjet per l’indomani e fare il cambio prenotazione.

2)  Fare il cambio tramite il call center della easyjet

Una domanda sorge spontanea: E dove lo troviamo internet? (senza considerare che c’erano anche delle persone anziane, che al 90%non sanno nemmeno cos’è un pc!)

Risposta: In uno dei terminal dell’aeroporto c’è una postazione internet.

Ovviamente come potrete immaginare Fiumicino ha ben più di un terminal ma soprattutto anche se fossimo stati così bravi da trovarlo, organizzando magari una Caccia al Tesoro, come "caspiterina" fanno 140 persone con un solo computer a fare il cambio di prenotazione? MISTERO.

Ok, facciamo con il vecchio telefono..prego ci dica il numero: "899..etc" ah bene è anche un numero a tariffa supplementare, genere 4€ al minuto più 10€ di scatto alla risposta..e vabbè è Natale, il credito nel telefono ce l’ho..mentre iniziamo a digitare il numero di telefono..il geniale responsabile ci dice: “No, non chiamatelo adesso, è chiuso riaprirà domattina alle 8.30”

Ma allora ditelo..ci troviamo sul set di una puntata natalizia di Scherzi a parte?Candid Camera forse?A questo punto decido di chiamare mia sorella e farmi prenotare con un’altra compagnia un aereo per l’indomani mattina. Missione Compiuta. Ma l’avventura non finisce qui…Easyjet ci offre un pernottamento in albergo, assicurandoci che l’indomani una navetta ci porterà in aeroporto..troppo bello per essere vero..infatti..non solo la navetta che dovrebbe portarci in questo albergo arriva all’una di notte, ma veniamo a sapere che l’albergo prenotato dalla sadica easyjet è sull’Aurelia a ben 35 km da Fiumicino! Considerando che la maggior parte di noi sarebbe partita l’indomani mattina presto e che l’Aurelia solitamente è scenario di ingorghi apocalittici, decidiamo di restare in aeroporto e trascorrere la notte sulle sue comode poltrone..peccato però che fossero tutte occupate dagli habituè delle notti in aeroporto così fortunatamente riusciamo ad accaparrarci le sedie dell’unico bar aperto, e in posizioni più o meno plastiche riusciamo a sonnecchiare.

Morale della favola, il weekend palermitano è volato via ancora più in fretta di quanto avevo previsto.

DISGUSTORAMA!!!

...

Habemus Travagghio!!

Donna in carriera

Oggi ho affrontato il mio primo colloquio serioso..niente associazioni culturali, niente attori sfatti (o Fatti?), nessun ballerino zompettante dotato di sospensorio,  nessun regista in crisi d'ispirazione, che prova a reciclare qualche idea geniale di un genio del passato aggirando la SIAE per non pagare i diritti d’autore..insomma un colloquio di quelli veri.

Quelli dove bisogna presentarsi in maniera formale, dove  la forma conta quanto il contenuto, quelli che senza tailleur e tacchi  non vai da nessuna parte,quelli  che forse possono darti un lavoro serio nonostante la tua faccia..

E così abbandonando i miei panni da artista Naif, con la mia aura da “...cioè datemi  qualcosa di artistico da fare se no mi attacco alla canna del gas..”, smessi i miei abiti da creativa un po’ fulminata, ho affrontato il colloquio armata dell’eleganza di rito, di un sorriso beffardo e faccia da “boffe”.

mi sono presentata alla porta della maximega multinazionale farmaceutica NOVARTIS (quella del vaccino per la suina per intenderci) immaginandomi la scena di fantozzi quando è convocato dal presidentissimo…

tutto sommato è andata bene, mi hanno fatto anche parlare in inglese, e giuro che sono stata tentata di rispondere come Alberto sordi “What’s american boy…”ma mi sono fortunatamente trattenuta.

Chissà come andrà…ironia della sorte una no global come me che forse verrà assunta , nell’ufficio comunicazione ,da una delle industrie più global del mondo..

In ogni caso mi sono tolta la soddisfazione di aver camminato (forse per la prima volta) con leggiadria sui miei tacchi 7 cm..che i ballerini di motus mi stiano trasmettendo qualcosa????

p.s. Un Grazie speciale a Gaia..e alla sua montepaschiana esperienza in abbigliamento formale!

InterNos

Cosa c'è di più fastidioso di un uomo febbricitante in giro per casa?

Ogni passo un lamento e quando non si aggira ciondolante per casa, si accartoccia sul divano, e inizia l'interminabile elenco di richieste: " Amore mi passi il telecomando? Mi porteresti un bicchiere d'acqua? Senti mi vai a prendere il termometro che mi rimisuro per la milionesima volta la febbre (che accidenti sfiora addirittura i 37,5°!!!), e visto che sei in piedi (ma magari se TU smettessi di rompere mi siederei anche io!!)mi dai il cellulare? Ti scoccia se guardo il 24°Tg eo Tribuna Politica?"
E poi quando finalmente decidi di sederti anche tu, DONNA, che hai chiuso le finestre perchè sente freddo, che per lo stesso motivo gli hai acceso la stufa e portato il plaid, che gli hai anche fatto il te con il miele perchè gli brucia la gola, in quel momento in cui ti rendi conto che sei veramente una figa perchè sei riuscita a fare tutto in tempo per gustarti l'inizio del film...in quei 2 minuti di silenzio, estasi e soddisfazione...LUI esclama con voce lamentosa : "C'AVRO' MICA LA SUINA? O QUALCOSA DI PEGGIO?"ed è in quel preciso momento che ti rendi conto, che potresti anche spegnere la Tv..tanto proprio sul tuo divano sta andando in onda una puntata speciale di "ELISIR", Mirabella attento, il tuo successore è in agguato..e somiglia "vagamente" a Shrek!

P.S. E comunque Topo Gigio che spiega come difendersi dalla suina nun se po' vedè...e potrete anche immaginare quanti insulti si becca dall'ipocondriaco malato ogni volta che compare sullo schermo...

Post N° 99

Post N° 98

Tremate tremate le pseudo scrittrici son tornate!!

Cari lettori sono sopravvissuta all’invasione natalizia dalla terronia con furore.

Eh sì dovete sapere che Babbo Natale quest’ anno mi ha portato l’intera famigghia allargata. E così ho avuto l’onore e il piacere di avere ospiti in terra senese papà, mamma, Ali, lo zio Beppe, la zia Marghe, e le sorelline MaTaMè (la Louri e Mareta) e Momo. Bisogna dire che l’inizio della vacanza è stata un po’ travagliata, causa la via crucis aeroportuale dei coniugi D’Alia, poi però fortunatamente tutto è andato bene, anche se proprio nel periodo in cui sono stati a Siena si sono registrate le temperature più basse da quando vivo qui (per la seria Che Culo!).

Questa vacanza ha visto alcuni momenti indimenticabili:

La mangiata natalizia di SanGusmè e la conoscenza di LucaCava con annessa foto in posizione cesso.

Il tour turistico di Siena il cui culmine è stata la salita sul facciatone del Duomo,dopo infiniti scalini angusti e A CHIOCCIOLA (architetto di merda!)  avremmo potuto godere dello splendido panorama, se non fosse per il fatto che soffiava un vento gelido che non aveva nulla da invidiare alla Bora triestina, e che a stento ci faceva tenere gli occhi socchiusi.

La visita al museo di Santa Maria della Scala..o meglio la felice incursione nell’angolo dedicato ai bambini, dove in preda alla sindrome di Picasso abbiamo disegnato e colorato ogni pezzo di carta disponibile..merita una menzione speciale Eleonora,Mia Madre, che ovviamente ha partecipato con noi gggggiovani all’estasi creativa!

Il bagno di casa mia, che contro tutte le logiche dell’architettura antica e moderna è in assoluto  l’antitesi di come deve essere un bagno, specialmente se deve ospitare 5 docce al giorno!

Il Tom Tom di mio padre, ribattezzato TAM TAM dalla sottoscritta, che è stata fonte di smarrimenti ma soprattutto bersaglio di irripetibili offese..

Ma c’è stata anche una rivelazione che ha lasciato tutti sbigottiti…

    Marta e il cinghiale “sono fatti l’uno per l’altra”..

    con buona pace di Momo

Post N° 97

Ebbene si cari i miei lettori anche io ci sono finita dentro, anzi sono rimasta proprio invischiata..il turbine mi ha travolto, il cervelletto ha fatto click, e ammetto che anche io sono:

VITTIMA DELL’IKEA DOMENICALE

E sì perché dalla settimana prossima cambio casa, come diceva il mai dimenticato Toto Cutugno “Vado a vivere in campagna ahaaaaaa ahaaaa…” .

Io e Ciccio abbiamo trovato un micro casetta nel verdeggiante chianti, dotata di bellissimo panorama e paesaggio lussureggiante tutto intorno, ma purtroppo anche di un bagno che risulterebbe scomodo perfino per un Lillipuziano..

Quindi avendo preso questa casetta che è già arredata, ma ha bisogno di essere personalizzata da ME, si è resa necessaria una prima spedizione all’Ikea.Di domenica.

Bene in realtà non ci sarebbe bisogno di aggiungere nulla, perché milioni di comici hanno creato i loro pezzi migliori proprio sulla scampagnata domenicale all’inferno svedese.. per esempio, come non raccontare che in tutte le milioni di coppie che ho visto Ikeaizzarsi, ho notato che le donne avanzavano con passo deciso tra scaffali e corridoi di ogni genere, memorizzando prezzi, colori e abbinamenti di PIATTI-BICCHIERI-TOVAGLIOLI-TOVAGLIA-ASCIUGAMANI-CUSCINI-PORTAOGGETTI-SPECCHIO-COPRIWATER-CANDELE E TENDE, mentre i loro uomini le seguivano a metri di distanza con il carrello davanti e loro su di esso accasciati con RASSEGNAZIONE..alcuni audaci avevano le radioline alle orecchie per sentire i risultati delle partite, altri azzardavano addirittura un parere sull’abbinamento più gradito.. ovviamente rimanendo sistematicamente ignorati.

La sottoscritta ha cambiato abbinamento di piatti, bicchieri e tovaglia circa 20 volte per la gioia di Ciccio..che presumo stia meditando di portarmi in vacanza in un luogo sperduto dove c’è soltanto un ippodromo.

Ovviamente per la serie : Ci mancano un sacco di cose, da dove “accidempolina” iniziamo..indovinate un po’ quale oggetto abbiamo acquistato come prima cosa????..Qualcosa di fondamentale..IL FILTRO PER FARE IL TE…direi che come inizio non c’è male!

Vi terrò aggiornati sui prossimi acquisti..e ovviamente siete tutti invitati nella mia nuova dimora..

Arieccomi...

Ok presa dalla vacanza parigina,dalle scartoffie per la tesi,dalla radio e dal tirocinio ammetto di aver trascurato questo blog.

E che ci volete fare,la vita senese è così frenetica..(seeee vabbè)pura e semplice lagnusia!

Facciamo un rapido resoconto.

La vacanza parigina è andata molto molto bene.

Per la prima volta nella mia vita visitando una città straniera, non solo ho mangiato divinamente,ma ADDIRITTURA sono arrivata a pensare che Parigi Forse e dico Forse è più bella di ROMA. Ma non preoccupatevi sono già rinsavita,l’orgoglio italico resiste anche davanti alla splendida Montmartre illuminata.

Bisogna dire anche che, oltre al solito tour francese (Notredame,TourEiffel,Louvre,ChampsElysee,Montmartre,Museo D’orsay..e chi più ne ha,più ne metta!) grazie al mio fidanzato, ma sarebbe meglio dire per colpa sua ho trascorso due interi pomeriggi all’ippodromo di LongChamp, tra i più belli al mondo (dice lui).

E mentre lui ammirava estasiato tutti i quadrupedi presenti, io passavo il tempo ad osservare l’altro genere di fauna,ovvero, inglesi ubriachi che brindavano a suon di boccali di birra, scozzesi muniti di kilt (e spero per loro anche di mutande!), e tantissime signore e signorine, addobbate con dei cappelli da far invidia alla regina Elisabetta!

Ovviamente come potrete facilmente immaginare,mi sono giustamente vendicata di questi 2 pomeriggi di penitenza equestre, con un tour de force  di shopping tra le vetrine parigine!

Stranamente sul suolo parigino non ho fatto nessuna caduta,né figure fantozziane di altro tipo.

Ma niente paura appena sbarcata a Siena, sono riuscita a cadere scendendo dalla macchina di Ciccio, non chiedetemi come..non ne ho la più pallida idea.

Pazzie..

Va bene,confesso, oggi pomeriggio avevo deciso di fare un po’ di jogging,contagiata dall’entusiasmo di chi mi sta intorno,ho deciso anche io di fare questo grande incosciente immenso passo.

Ore 19,indosso la tuta,inforco scarpette da tennis,metto la fascia tra capelli,prendo I-Pod carico,chiudo la porta,rimpiangendo già la scrivania e i miei libri. Mi vien da ridere al pensiero che sono le 19,05 e sto già pensando di smetterla di fare la pseudo sportiva,che tanto non mi crede nessuno ma soprattutto non ci credo Io!Esco dal mio giardinetto,e vedo sfrecciare almeno una decina di persone sudate e avvilite che corrono,corrono,corrono,ma ‘ndo cazzo vanno? Decido di unirmi a loro forse spinta dalla curiosità di sapere quale sia la loro meta mentre erratamente penso mal comune mezzo gaudio.

E qui cari i miei lettori,come in ogni avventura sportiva che mi riguarda da 26 anni a questa parte,nel momento in cui posso contare di aver fatto 10 e dico 10 passi di corsa,signori e signore con somma soddisfazione e senza nessuna vergogna,ma anzi addirittura saltellando con il sorriso sulle labbra, mi riavvio verso casa,mi sbraco sulla portona,bevo 1 lt d’acqua,riprendo in mano il libro che stavo leggendo,e mi abbandono alla mia pigrizia. Felice.

P.S. Vi consiglio di leggere “La solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano.

Post N° 94

Palermo I'm arriving (sto arrivando)...ma anche I'm arrived (sono "metaforicamente"arrivata)

Circondata da Trolley malefici,sudaticcia e un po' stressata vi comunico che domani a quest ora sarò già in terra sicula..che vi piaccia o no, Santa Rosalia domani vi porterà sto bello pacco senese,sicchè RASSEGNATEVI alla mia presenza...soprattutto in GOMMONE !!!

Ad ogni modo Buon Festino a tutti!!!

Ci vediamo domani.

Pour Parlè...

Si sa che in questi giorni di Palio,Siena impazzisce e coinvolge nella sua pazzia tutti.. proprio tutti,dai turisti giapponesi,inglesi,tedeschi,finlandesi,americani,agli studenti fuori sede,alle vecchiette rincoglionite,alle campane delle chiese che prese dalla sindrome paliesca suonano SEMPRE…Tutti parlano,leggono,scrivono di Palio,per la serie “Toglieteci tutto anche il fottutissimo Breil ma non toccateci il PALIO.”

Poco importa quindi se in questi giorni  per raggiungere un punto qualsiasi della città bisogna fare lo slalom tra: strade chiuse,cavalli che pascolano,contradaioli ubriachi o incazzati,bandiere sventolanti, contradaiole con il capello da parrucchiere.. ubriache pure loro.. e infinite tavolate dove tra un bicchiere di vino e abbondante cibo si intonano canti arcaici,di cui, per dirla alla loro maniera,non si capisce una sega!!

Comunque nonostante tutto ciò,il Palio per me è una parentesi anche piacevole,sembra di stare fuori dal mondo contemporaneo,immersa in un’atmosfera medievale:

cavalli,canti antichi,stendardi,e Uomini in Calzamaglia..

cosa volere di più da questo torrido mese di Luglio?

 Magari che non vincesse l'Istrice..

SAVE FdF

UFFAAA

Cercasi motivazione logica secondo cui il 16 giugno a Siena PIOVE..e non è un semplice temporale estivo,no no,la pioggia funesta ogni giorno di questo uggioso giugno 2008. Il bello è che è sempre puntuale,di mattina lascia spazio al sole poi verso le 15 irrompe con un acquazzone di proporzioni bibliche...e quindi se hai la sfiga di uscire di mattina versione "Vamos a la playa...OhOhOhOh...come cantavano gli ormai estinti Righera"il pomeriggio ti ritrovi con le infradito di cuoio praticamente lippose (scivolose) e marcescenti e la gonnellina leggera e svolazzante di lino incatramata d'acqua,pesante come una confezione da 6 bottiglie di acqua minerale e avvinghiata alle tue gambe che per lo shock termico rischiano una paralisi fulminante.
Poi di mio c'è l'antipatia per gli ombrelli anche in pieno inverno..figuratevi se il 16 giugno vado in giro con un ombrello nella borsa di paglia..sarebbe IMMORALE!!!!!

Palermo mon Amour

Ieri sera il mio amico Ciro (che è trapanese) straparlava di noi palermitani..dopo una serata di sfottò reciproci,mi saluta con questa frase,che sarebbe da incidere sul pavimento di piazza del Campo:

"Il palermitano è quello che la sera non riesce ad addormentarsi se prima non ha pensato a cosa mangerà l'indomani a pranzo!"

...Minchia ha rrrraggggione!!

 UGUALE

Goodbye James Bond

Lo stage è finito,e io dopo 30 giorni torno ad allietare i vostri occhi con una nuova pagina di questo blog,ormai un po’ abbandonato a sé stesso.

Dunque, ho detto addio a 007,questi 3 mesi, a causa sua, sono stati iper stressanti,ma se potessi lo rifarei altre mille volte.

Ho vissuto un set cinematografico Hollywoodiano, ho conosciuto tantissima gente interessante, ho esercitato il mio inglese con la crew londinese,ho conosciuto delle persone splendide con cui spero di poter lavorare di nuovo, su  tutti:

”Laser,The Casting Guru,Il Secco,BaiBai e Marchino”.

Ho imparato tantissime cose,ho capito che il gioco di squadra mi piace, sono stata in grado (insieme agli altri)di gestire sul set MMMMILLE persone e non nel senso di “tante” ma proprio di 1000!!!!

E poi come potrò mai dimenticare,la festa di fine produzione?

Palazzo Comunale ancora più sfarzoso del solito, tutti vestiti da Gran Galà,sembrava di stare sul Red Carpet della notte degli Oscar,e io e Laser,l’altra stagista a chiederci fino all’ultimo se ci avrebbero fatto entrare, o se tra tutti quegli Armani\Versace\Valentino non ci fosse posto per noi due..Perfette interpreti di “Alice nel paese delle meraviglie” …

Per fortuna gli addetti alla security,tre omoni grandi e grossi ci hanno riconosciute,anche senza i jeans da lavoro,il tesserino tatuato sulle magliette,le occhiaie,i capelli scompigliati,i telefonini di produzione all’orecchio sinistro e la ricetrasmittente in quello destro.

Due piccole stagiste crescono.

E’ impossibile raccontare questa meravigliosa esperienza, le amicizie che  si sono create, la gran quantità di risate,battute,isterismi,incazzature,preoccupazioni,soddisfazioni,

che hanno arricchito notevolmente questi 3 mesi senesi.

Sappiate solo che sono felice e soddisfatta.

Dal reparto Casting è tutto.

Come dice la mia amica Ale:

“Tutto il resto fa’ curriculum.”

Post N° 87

VITA DA STAGISTA...

Comunico ai gentili lettori che la sottoscritta stamattina è salita sulla torre del Mangia (la torre che campeggia su Piazza del Campo)per ben 3 volte!!Sottolineo che per salire in cima bisogna fare 594 gradini,che moltiplicati per 3 fanno 1782 gradini a salire e 1782 gradini a scendere,sottolineo inoltre che oggi qui a Siena ha nevicato,ma nonostante ciò il regista inglese ha deciso che aveva impellente bisogno di alcune foto dall’alto delle varie locations…quindi belli carichi di macchine fotografiche,cavalletti,mappe e quant’altro abbiamo scattato circa 3000 foto di Siena dall’alto mentre infuriava neve,vento e piccioni rincoglioniti dalla tempesta;
sottolineo infine che la sottoscritta soffre “lievemente”di vertigini….Bene,in conclusione è inutile dirvi che avrei voluto avere una crisi di nervi già al secondo gradino,ma uno dei comandamenti di ogni stagista è:
Mantieni sempre il sorriso sulle labbra!
Anche quando vorresti urlare,buttare tutti giù dalla stramaledetta Torre del Mangia,lanciare macchine fotografiche e cavalletti in testa ai giapponesi sottostanti che tutti contenti si fanno le foto con i vigili urbani,ma soprattutto prendere Daniel Craig in persona (alias JamesBond)legarlo all'interno della campana in cima alla torre e iniziare a suonarla a ritmo di samba!!!!!

Post N° 86

1°Giorno da Stagista Hollywoodiana

Eccomi qui nella mia nuova veste di stagista,oggi è stato il mio primo giorno e come inizio non ci possiamo lamentare..sia perché ho trovato subito il mio luogo di lavoro anche se era in Culonia n°95,sia perché per arrivare in questo posto c’è una discesa (di 2 Km!!!!)così ripida ma così ripida che in confronto scendere dalla vetta dell’Everest sarebbe stata roba da principianti..e già immagino rovinose cadute future…ma cosa FONDAMENTALE il comune di Siena riflettendo realisticamente sul fatto che pochi esseri umani hanno l’abilità di risalita a mani nude,gambe a rana,fiato corto e nervi tesi come Manolo,ha pensato bene di costruire delle scale mobili che dalla culonia ti riportano direttamente dietro piazza del Campo…in più dopo la prima ora di lavoro,non è stata la stagista a portare il caffè al capo ma l’esatto contrario…eh sì ci vuole classe ma anche un po’ di fattore C ogni tanto non guasta.. Al momento mi hanno sistemato al reparto casting,dove selezioniamo le centinaia di comparse che servono per questo film,poi passerò al reparto Regia..ovviamente non nel senso che sarò io la regista del film (ok il fattore C,ma non esageriamo!)ma forse mi faranno spolverare le macchine da presa..in ogni caso mi basta anche solo respirare un po’di polvere di Hollywood..spero di riuscire a tenervi più o meno aggiornati su questa nuova avventura…

James Bond-Operazione Blog

Pillola senese..

Se una polentona veneta decide di cimentarsi nella preparazione della mitica caponata,ma soprattutto se la polentona è GAIA che ama stare ai fornelli come CHIARA ama fare sport,vuol dire amici miei che siamo prossimi all'apocalisse..eh sì perchè se la mia amica passerà il sabato pomeriggio a friggere melenzane e cercando di capire che vuol dire "ad occhio", è proprio Ammmmore...

         TERRONIA - RESTO DEL MONDO
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Speriamo non mandi a fuoco la casa...