Confusa e infelice

Sempre più insofferente.. verso la gente... verso il mondo...

Sento persone che si lamentano di fatte cagate.. e io son li che li guardo come per dire... " ma sei scemo veramente!"... ma non se ne rendono conto.

Come vorrei averli io certi problemi...

Non posso dire di averne chissà quali ora... se tralasciamo il fatto che la mia vita si riduce a casa/lavoro.

Vita fatta di mega rinunce... perchè, non c'è nessuno che mi può parare il culo se succede qualcosa.

Anzi... tra me e mio fratello sono io la più grande... sono io quella che deve essere un porto sicuro per lui. Lo sarò sempre... almeno finchè campo.

E non è facile cercare di esserlo quando ti senti meno di niente...

Ogni giorno che passa mi sento sempre meno ME....

Passo dai momenti in cui sono più fragile di un castello di carte... dove la disperazione e il dolore non mi lasciano neanche un secondo per respirare, a dei momenti in cui sono completamente anestetizzata...dove non provo assolutamente niente.

Credo che sia un modo in cui cerco di non impazzire del tutto.

Ora sono nel momento del niente... niente tranne che il fastidio... le chiacchiere vuote mi dan fastidio... anche da persone a me vicine... sono infastidita, ma tanto, da ogni cosa....

Vorrei tanto tornarmene nel mio letto e dormire.... aspetto il weekend solo per poter fare quello.

E' il mio rifugio dal mondo e dalle sue inutili e vuote parole del cazzo... dal perenne "fatti forza..."

Grazie, del consiglio...ora sei pregato di andare a fanculo mondo.