Ieri ho sentito un turista affermare che era stato alla Dragonada. La cosa mi ha fatto sorridere e ho pensato che è nata una nuova lingua, l'alguerese. In effetti la località, in algherese, è la Dragunara, ma siccome i cultori della lingua hanno deciso che per scrivere la parlata locale si deve usare la grafia catalana assistiamo ogni giorno alla storpiatura di tante parole. Alcuni esempi.
A fine dicembre ci tocca sentire in TV che ad Alghero si festeggia il cap de any, anziché il cà de an.
Anche noi algheresi siamo convinti che ci sia la via Cravellet, anziché la via Cravagliet, la zona Taulera anziché la zona Taurera, la via Mont Dolla anziché la via Montiroglia, la via Tcso Terrat anziché la via Ciù Tarrat. Ancora ci salviamo dal credere che ci sia il Cap de la Caca, cioè il Cap de ra Cassa, e lo Quarter lo pronunciamo ancora lu Qualté.
Con alcuni cognomi è successa la stessa cosa. Nell'Ottocento nei documenti dell'archivio diocesano è riportato il cognome Caneglias che in seguito ha ritrovato la corretta grafia Canelles ma ha perso la corretta pronuncia.
La questione è veramente di poco conto, se pensiamo che l'antica lingua madre della città, volenti o nolenti, è costretta a finire nel dimenticatoio visto che nelle famiglie la percentuale di bambini che parlano l'algherese è veramente irrisoria. Ma almeno per salvare il salvabile sarebbe necessario dare un piccolo aiuto a residenti e turisti scrivendo sulle targhe anche la pronuncia dei termini usati nella toponomastica. Se non riusciamo a salvare la lingua, proteggiamone almeno la dignità e non facciamola cadere nel ridicolo.
Da un'indagine sulle lingue minoritarie algherese e sardo svolta nel 2002 presso alunni e studenti delle scuole algheresi si è evidenziato che la capacità nella lettura della lingua è la più bassa fra le tre competenze linguistiche: capire, parlare e leggere. Sono stai esaminati 1020 questionari che hanno riportato la situazione linguistica di 6819 residenti. Per brevità riporto la situazione delle ultime generazioni. Il 25% degli alunni ha affermato di capire molto l'algherese, il 5% lo parla bene, e il 4% lo sa leggere. Non è stata analizzata la competenza nella scrittura e si può immaginare che le percentuali sarebbero state le più basse in assoluto.
In conclusione posso dire che se fa male veder morire un pezzo del nostro passato, non fa neppure bene vederlo ridotto a strafalcione.
Inviato da: cassetta2
il 13/06/2024 alle 18:05
Inviato da: cassetta2
il 11/11/2023 alle 12:49
Inviato da: prefazione09
il 17/09/2019 alle 07:26
Inviato da: RavvedutiIn2
il 25/08/2019 alle 16:14
Inviato da: giovannatilocca
il 27/12/2017 alle 12:28