Post n°246 pubblicato il 08 Dicembre 2019 da giovannatilocca
In questo post troverete gli strafalcioni dell'algherese visto che qualcuno, per il desiderio di scrivere la lingua "colta" catalana, non si fa scrupolo di straziare l'algherese, una lingua che già sta morendo di suo. Ma la sua morte deve avvenire tra mille tormenti, grazie all'accanimento terapeutico della lingua catalana sua lontana antenata.
Ormai sento spesso parlare de lo Quarter, visto che pochi sanno che è lu Qualté, e naturalmente ognuno ripete ciò che legge nei cartelli indicatori. E che dire della Dragonada? Chi riuscirebbe a leggere Dragunara, visto che il cartello dice: Dragonada? Vogliamo parlare di Cravellet? I "colti" che hanno allestito il cartello di indicazione della strada hanno scritto Via Cravellet, ma la corretta scrittura catalana è Clavellet. Ovvio comunque che nessuno legge Cravagliet, come sarebbe giusto fare. Nella foto: Lu Qualtè |
Post n°245 pubblicato il 01 Novembre 2018 da giovannatilocca
Le vecchie tradizioni a volte ritornano attraverso il passaggio in lontani paesi. L'antica usanza dei bambini sardi che andavano di casa in casa chiedendo frutta secca, caramelle, dolci, dicendo "A su mottu mottu" si era persa da tempo ed è tornata passando per gli Stati Uniti dove però si dice "Dolcetto o scherzetto?". Anche l'uso della zucca intagliata è un'antica tradizione sarda. Peccato che oggi se ne sia perso il ricordo e che si porti avanti una propria tradizione come fosse quella di altre culture.
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Post n°244 pubblicato il 29 Maggio 2018 da giovannatilocca
Un po' di sano realismo conduce ad analizzare le possibili cause della sceneggiata avvenuta sotto i nostri occhi domenica 27 maggio. Tre ipotesi: 1° Il presidente della repubblica subisce imposizioni interne e/o esterne. A chi deve la sua elezione? 2° Salvini ha fatto il furbo e ha fatto saltare il patto motivandolo con questioni di principio che non hanno convinto nessuno. 3° Il Movimento 5 Stelle è troppo scomodo ai vari poteri ed è stato neutralizzato mediante le varie trattative per un governo che, fin dall'inizio, sembrava impossibile. Ogni volta che si vuol fare un colpo di mano si tira fuori lo spread. Così è stato per far dimettere Berlusconi, e così è ancora accaduto in questa circostanza. Ma ci prendono proprio per sprovveduti, ingenui e mammalucchi? E' penoso vedere questi saltimbanchi che devono inventarsi mille acrobazie per non farci capire che per loro siamo soltanto massa informe, scomoda, completamente inutile. Chi è riuscito ad arrampicarsi un po' più su e crede di essersi distinto dal gorgo della esubera manovalanza umana, gestisce il suo potere all'esclusivo scopo di mantenersi dove è e magari salire un po' più in alto. Il peggio è che molti continuano ad ascoltare costoro e a credere ai loro funambolismi dialettici. L'unico divertimento che ci è rimasto è vederli annaspare per non affogare mentre almeno noi abbiamo imparato a nuotare nel mare delle estorsioni legalizzate e delle prepotenze burocratiche. Non è il mondo peggiore, su questo non c'è dubbio, ma non è un bel mondo. Qualcuno si chiederà dove voglio parare. In realtà sono rassegnata e non riesco neppure a indignarmi. Piuttosto vedo che si compiono puntualmente le leggi della natura e mi dà soddisfazione avere la lucidità di capire che devo vivere la mia vita senza farmela stravolgere dall'ingordigia e dall'avidità di questi spregevoli individui. Studiando un po' di storia si capisce che non è proprio possibile liberarsi dai parassiti, ma bisogna imparare a convivere con loro. Grande filosofia e magra consolazione.
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Post n°243 pubblicato il 27 Dicembre 2017 da giovannatilocca
Cena di Natale 2017 quasi vegana, a basso costo, poche calorie, senza primo x 4.
- Antipasto: olive nere in salamoia, bastoncini di formaggio grana, pizzette fatte con pasta sfoglia (230 g);
- Quattro carciofi gratinati:
- Melanzane in casseruola con pomodoro e fettine di fontina da aggiungere sulle porzioni già nel piatto;
- Cruditè: Finocchi e carote tagliati a julienne;
- Macedonia di frutta (una banana, due Kiwi, una mela, un clementino, tre noci, succo di mezzo limone, mirto, zucchero);
- Panettone e pandoro;
Pane carasau, crostini di pane, acqua, vino rosé, spumante brut/dolce.
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Post n°241 pubblicato il 09 Ottobre 2016 da giovannatilocca
Nonostante Renzi premesse da vario tempo sui confini del Parlamento- Bengodi, il suo partito lo teneva a debita distanza. Ma grazie al traghettatore Berlusconi il rottamatore è arrivato all'ambita spiaggia di segretario del PD. Il gioco era quasi fatto. È bastato che Bersani, per non consegnare il paese ai 5Stelle, rinunciasse a formare il governo affidato poi a Letta perché il clandestino, ormai segretario del partito, uscisse dal suo temporaneo rifugio per essere investito della carica di capo del governo dal servizievole e umanitario Napolitano. Adesso però Renzi si sbraccia perché sente di nuovo lo sciabordìo delle onde. Promette soldi e favori pur di ottenere quel "Si" che gli garantirebbe il diritto di cittadinanza.
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Post n°240 pubblicato il 24 Giugno 2016 da giovannatilocca
Chissà se è un caso che per una decisione così importante come l'uscita dall'UE della Gran Bretagna sia stata scelta la mezz'estate. Per una vecchia tradizione la notte tra il 23 e il 24 giugno è notte di sortilegi come ben sapeva William Shakespeare che ha descritto quel mondo magico nel "Sogno di una notte di mezz'estate". Non so se si tratta di magia o sortilegio, il fatto è che ora qualcosa è davvero cambiato. Aspettiamo per vedere gli effetti dell'evento anche se mi sta sorgendo il dubbio se sia giusto dare a metà della popolazione il potere di decidere su tutto. Ma ormai pare che sia questa la tendenza, ormai i paesi si spaccano in due e basta un soffio per stare sopra o sotto. |
Post n°239 pubblicato il 19 Giugno 2016 da giovannatilocca
Chissà se è veramente possibile per i comuni mortali creare un sistema sociale equo e rispettoso dei fondamentali diritti di ciascun essere vivente ... Ormai è forte il pensiero che nel DNA di homo sapiens non ci sia l'elemento che riesce ad equilibrare la solidarietà con il più puro egoismo. I meno agguerriti sopravvivono solo se riescono a rendersi invisibili al potere, ma la cosa sta diventando sempre più difficile. E' stata forse una grande illusione quella che ha dato alla Francia la rivoluzione del 1789, o quella che ha affidato il Cile a Salvador Allende, per non parlare di Che Guevara. Sono stati eventi epocali che hanno modificato momenti di grande arroganza del potere ma purtroppo non hanno risolto il problema di fondo, quello di cambiare il DNA umano. Sono molto curiosa di vedere che cosa potrà succedere a Roma se il Movimento 5 Stelle ottiene il potere. Li lasceranno davvero lavorare o si comporteranno come con Marino, facendo addirittura intervenire il Papa? Vedremo ...
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Post n°238 pubblicato il 29 Novembre 2015 da giovannatilocca
Il natale, come si sa, è la festa del sole che rinasce. Il 21 dicembre è il solstizio d'inverno, e fin da tempi molto remoti gli uomini si sono accorti che dopo quel giorno le giornate iniziano ad allungarsi e che il sole, nel nostro emisfero, inverte il suo percorso iniziando a spostarsi verso nord. Tutte le religioni hanno celebrato questo evento speciale e il cristianesimo lo ha mantenuto come natale di Gesù. Anche per i musulmani il natale è importante poiché per loro Gesù è un profeta. So per esperienza personale che festeggiare il natale a scuola è diventato problematico e credo che la questione sia un tantino ridicola. Chi si può offendere se festeggio un evento naturale, oggetto di culto fin dagli albori della civiltà? Oltre a ciò Gesù è un personaggio accettato e riconosciuto dalla religione musulmana. Dove sta il valore dell'accoglienza e dell'integrazione che dobbiamo insegnare alle giovani generazioni? Anni fa a scuola ho organizzato, non senza qualche difficoltà superata con una dichiarazione firmata dai genitori degli alunni di differente cultura, un coro di canti natalizi. Siccome avevamo una bambina cinese abbiamo inserito anche un canto cinese. E' stata una giornata speciale, e tutti sono stati coinvolti. Talvolta ho l'impressione di tornare indietro nel tempo, di vivere il fanatismo e l'intolleranza dei tempi bui. Si potrebbero tenere le scuole fuori dalle lotte di religione? |
Post n°236 pubblicato il 08 Novembre 2015 da giovannatilocca
Un piccolo seme buca la terra, spunta, cresce. Forse diventerà un maestoso albero, o forse resterà un filo d'erba. Ma c'è differenza? Entrambi godono del sole, della pioggia, delle brezze. Entrambi un giorno ritorneranno alla madre terra. Forse l'albero ha sfamato molte creature viventi con i suoi frutti e l'erba è stata parte del pasto di un erbivoro, ma alla fine qual è la differenza? Sono stati entrambi indispensabili nel ciclo vitale, ciascuno ha svolto la sua funzione. Nessuno si senta diminuito perchè non è diventato albero e nessuno distrugga la sua vita perchè è un filo d'erba. Ciascuno è depositario di una individualità meravigliosa che può apparire soltanto una volta nell'universo e che porteremo con noi per sempre. Siamo speciali, qualunque sia il nostro posto nella società. |
Post n°233 pubblicato il 06 Luglio 2015 da giovannatilocca
Oggi voglio fare una retrospettiva dei pasticci italiani. Quando l'Italia doveva reperire soldi per soddisfare l'Europa, destra e sinistra si sono guardate in faccia e hanno pensato che mai e poi mai avrebbero potuto trovare quei soldi in maniera indolore. Infatti non era pensabile fare tagli o imporre altre tasse perchè avrebbero perso elettorato e meno che meno potevano togliere le mani dalla cassa per lasciarvi il denaro necessario al momento. Ed è lì che arriva il colpo di genio. Il lavoro sporco lo farà un governo "tecnico" non interessato al voto che troverà il denaro necessario all'Europa. Napolitano, sempre molto servizievole, chiama allora Monti che mette su una squadra di esattori. Benissimo intervenire sulle pensioni dato che i pensionati non possono nemmeno fiatare. Poi Monti vorrebbe intervenire sui "privilegi" di farmacisti, tassisti e notai. Eh, no! I privilegi non si toccano! E così, visto che lo spread è sceso, e che il tempo è passato, si fanno nuove elezioni. Bersani prova a fare un governo ma non ha i numeri. Mai lasciare il campo ai 5Stelle che governerebbero, ma non si può. Letta riesce a salire sulla poltrona ma Marchionne non è contento. In tutto questo panorama è intanto apparso un personaggio che continuava a dire. "Rottamiamo tutti. Io so come fare per risolvere i problemi del paese". Il quadro politico è talmente confuso che Napolitano, ricattato, deve prolungare il suo mandato perché solo di lui ci si fida. E, dopo che il personaggio in questione è riuscito a diventare segretario del PD grazie alle primarie pilotate da Berlusconi che nutre grandi speranze su di lui, dopo le ripetute assicurazioni a Letta che mai e poi mai sarebbe stato sostituito, Napolitano incarica il figuro di fare il nuovo governo. Grande soddisfazione di Berlusconi che pensa di tirare a suo agio i fili della marionetta e più grande soddisfazione di Marchionne che vede finalmente realizzato un suo sogno. Licenziamento dei lavoratori, assunzione a tutele crescenti, mano libera all'imprenditore. Ma l'Italia non lesina le sorprese al suo pubblico, cioè al suo popolo. Adesso le pensioni vanno reintegrate, le leggi che valevano per estromette Berlusconi dalla politica non valgono per De Luca, e vedremo quale altro sollazzo scaturirà da questa moderna Corte dei Miracoli di mentecatti che formano il governo. Ma noi sappiamo bene che la politica altro non è che la presa d'atto delle modifiche nella situazione economica mondiale. La cruda realtà è che il lavoro ha perso il valore economico, le masse oggi non sono altro che bocche da sfamare, i soldi sono diventati virtuali, nominativi, frutto di scambi teorici che includono la vendita di debiti e la maturazione di interessi che mai e poi mai verranno onorati perché i debitori mai e poi mai ne avranno la possibilità, e la marea di poveri che preme per cercare la sopravvivenza farà crollare ancora di più le nostre certezze. Ancora ci culliamo nel nostro piccolo mondo di benessere ma già sentiamo il fiato sul collo di tanti che ci osservano e pensano che non sia giusto, e dicono che tutti hanno il diritto di partecipare alle risorse del pianeta. Come andrà a finire? |
Post n°232 pubblicato il 30 Maggio 2015 da giovannatilocca
IL CIMITERO MEDIEVALE DEL QUALTE' DI ALGHERO Si può fare qualcosa?
Al di là di questo immaginario dialogo mi pongo una domanda: Non si può fare proprio nulla per dare un'idea dell'antico sito ai visitatori? Forse si può collocare una pavimentazione di ceramica con impresse le immagini della situazione sottostante così come si è presentata a chi ha scavato. Ciò che è stato fatto sui pannelli adagiati per terra si può probabilmente ripetere su un materiale che sostituisca almeno in parte l'attuale pavimento. Ciò che è stato fatto sui pannelli adagiati per terra si può probabilmente ripetere su un supporto che sostituisca almeno in parte l'attuale pavimento. Naturalmente non penso a piastrelle ma ad una lastra unica che venga posizionata ad un livello leggermente inferiore alla pavimentazione per dare il senso della profondità. È una magra consolazione per chi vorrebbe che la città evidenziasse una continuità tra il suo passato e l'attuale presente, ma è pur meglio di niente. O forse ci sono ancora delle idee migliori. Ciò che sconcerta è il fatto che si faccia proprio molto poco per dare a cittadini e visitatori la possibilità di conoscere la storia di Alghero. |
Post n°231 pubblicato il 27 Maggio 2015 da giovannatilocca
Durante la colazione di solito leggo qualcosa. In questo periodo sto sfogliano "Archeologia Viva". Stamattina il latte mi è andato un po' di traverso quando ho letto un articolo dello storico sardo Francesco Cesare Casula su Santa Igia pubblicato nel n°163 del gennaio-febbraio 2014 a pag .66 e seg. di Archeologia Viva. "Chi scrive* protestò sui giornali locali, alla televisione e in sede politica presso la regione Autonoma; organizzò sit-in di studenti, e perfino un Congresso, i cui atti furono pubblicati (1983) in un grosso volume intitolato S. Igia, capitale giudicale. Un inestimabile bene archeologico da salvare alle porte di Cagliari. Ma fu tutto inutile. Le foto delle fosse all'epoca scavate dalle ruspe per collocare i plinti della sopraelevata mostrano lo scempio perpetrato sui resti della capitale sepolta. E per finire, una grande distesa di asfalto, versato nottetempo alla luce delle fotoelettriche ..." *Francesco Cesare Casula Io mi auguro vivamente che nel frattempo (sono passati più di trent'anni) si sia provveduto ad istituire leggi per la protezione di siti così importanti. Ma veramente piange il cuore se si pensa che parti fondamentali della nostra storia suscettibili di ricerche e studi capaci di far luce in periodi veramente bui come il medioevo sardo siano stati cancellati con tanta scellerata stupidità. E fa crescere la rabbia sapere che c'è stato chi si è battuto con tutte le armi a disposizione per evitare la sciagura ma la sua lotta si è rivelata inutile. E all'indomani di Monumenti Aperti ci poniamo diverse domande. Nella foto: Ristrutturazione del Qualté - (2013) |
Post n°230 pubblicato il 22 Aprile 2015 da giovannatilocca
Anche se l'homo sapiens ha creato stati con confini e barriere non vi è nulla che riesca a fermare chi non ha più niente da perdere. Gli antichi romani le hanno escogitate tutte per impedire agli "extraimperium" di penetrare all'interno del loro bengodi. Sappiamo tutti come è andata a finire. Adesso in quel grande piccolo mare che è il Mare Nostrum si scontrano le due coste europea e africana e come nessuno può fermare i movimenti delle zolle che alla fine riuniranno i due continenti così il flusso umano continuerà, perché è naturale. Se riuscissimo ad allontanarci un po' dal nostro spazio-tempo vedremmo molto chiaramente che non si può intervenire per modificare il processo che è stato avviato con l'accumulo di ricchezze da parte dell'Europa a scapito di altri popoli. Fa un po' sorridere sentire che c'è chi pensa di bloccare gli africani con la violenza. Fa sorridere perchè si capisce che dietro c'è sempre la mentalità dell'europeo che crede ancora di avere la supremazia e la possibilità di volgere le situazioni a proprio favore. Oltre a ciò, la politica che propone la violenza, tutto è fuorché politica. La globalizzazione va avanti, con quello che ci piace ma anche con ciò che ci dà fastidio. E in quel ribollire di onde e di flutti che è la storia noi possiamo fare veramente molto poco per governare la rotta. E se fossimo stati noi a voler fuggire dall'Europa per andare in Africa? |
Post n°229 pubblicato il 21 Novembre 2014 da giovannatilocca
Ieri ho visto il film "Cargo 200". Se avessi saputo di che esattamente si trattava, non lo avrei guardato. Però una volta visto, non posso far finta di nulla. E' un film sconvolgente, al limite del macabro, che però induce ad una serie di osservazioni. Non voglio andare nel profondo, e mi limito alla superficie. Gli edifici degradati della provincia russa ti fanno pensare a persone senza alcun rispetto di sé e, in contrasto, la scena dell'edificio sacro tutto ripitturato e perfetto ti fa capire che ancora qualcuno ha mantenuto il senso del decoro. Il ragazzo della discoteca (si fa per dire: era un tugurio) che ha causato l'incredibile tragedia alla figlia del segretario del partito comunista e, totalmente ignaro dell'accaduto, alla fine del film propone al figlio del professore dell'ateismo scientifico all'università di Leningrado di trafficare vodka per fare tanti soldi è emblematico. Lui ha provocato un disastro ma non se ne è neppure accorto, e porta sulla cattiva strada un altro coetaneo, sempre senza consapevolezza, come un popolo che va allo sbando senza alcuna coscienza. La polizia non solo è violenta e corrotta, ma non viene controllata da nessuno. Chi doveva proteggere la ragazza è il padre (ma si vede che non ha l'accortezza di capire con chi ha a che fare), e il suo fidanzato che muore in Afghanistan. Insomma, per chi si fida degli altri non c'è alcuna via d'uscita. Bisogna essere come la moglie dell'accusato di omicidio che, con una determinazione ferrea, va e uccide il vero colpevole. In precedenza aveva dato un fucile anche alla ragazza, e se la ragazza fosse stata come lei non avrebbe subito alcuna violenza. Se dovessi trarre delle conclusioni sarebbero ben amare. Nel mondo ci sono sempre situazioni simili che riguardano popoli interi oltre che individui. Forse è quando perdiamo il buono che c'è in noi, per tanti tanti motivi, forse è quando non troviamo più un senso alla vita. Del resto il senso della vita è un concetto così labile, così personale e così costruito che perderlo è molto più facile che trovarlo. Non posso fare a meno di pensare a Cechov, Tolstoi, Gogol. Se avessero visto ciò che è successo dopo di loro! |
Post n°228 pubblicato il 20 Ottobre 2014 da giovannatilocca
Ieri ad Alghero temperatura estiva, acqua calda, spiaggia della Speranza semideserta. Un regalo di ottobre che non si poteva rifiutare. Forse il mio ultimo bagno della stagione. Non si sa mai quale sarà l'ultimo bagno, ma quest'anno è sicuramente stato il più tardo. Anche oggi la situazione climatica è la stessa e chissà per quanto durerà. Forse però farebbe piacere un po' d'autunno, chissà... |
Post n°227 pubblicato il 03 Ottobre 2014 da giovannatilocca
Per alcuni lo sballo è riservato al sabato sera, per il governo tutti i giorni sono buoni. Le allucinazioni vanno dalle 80 euro in più a chi ha già uno stipendio, all'anticipazione della liquidazione a chi non l'ha proprio chiesta. Ma non sarà che i soldi vanno dati a chi proprio non ne ha, e non a chi ha già una collocazione? Questa pensata di Marchionne Renzi l'ha presa pari pari, senza riflettere perché la mente è annebbiata. L'unica lucidità ritorna nel momento di arraffare più soldi possibili dalle casse dello stato che i cittadini-muli continuano a riempire. Aspettate che la crisi passi, aspettate la ripresa. Peccato che forse non la vedremo in questo secolo, se mai ci sarà. |
Inviato da: cassetta2
il 13/06/2024 alle 18:05
Inviato da: cassetta2
il 11/11/2023 alle 12:49
Inviato da: prefazione09
il 17/09/2019 alle 07:26
Inviato da: RavvedutiIn2
il 25/08/2019 alle 16:14
Inviato da: giovannatilocca
il 27/12/2017 alle 12:28