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Post n°36 pubblicato il 03 Marzo 2007 da etologia
Il Giappone proseguira' la caccia alla balena, nonostante l'interruzione della sua campagna annuale di pesca nell'Antartico dovuta, oltre che a problemi tecnici sulla sua flotta, anche alle forti polemiche degli ecologisti. |
Post n°35 pubblicato il 03 Marzo 2007 da etologia
'Rex e Lady, da oggi vi dichiaro marito e moglie'. Nulla di strano, una cerimonia di nozze come un'altra, se non che ad essere uniti in 'matrimonio', ieri pomeriggio alle 18, sono stati due cani. Due pastori tedeschi, uno dei quali e' il celebre interprete della serie tv 'Il Commissario Rex' e che, in pochi lo sanno, ha sangue toscano nelle vene in quanto e' nato nell'allevamento 'Turboland' di Spianate, nel Comune di Altopascio (Lucca). |
Post n°34 pubblicato il 03 Marzo 2007 da etologia
5 settembre 2006 - Gli uccelli che volano e vivono in città hanno imparato a sopportare e a resistere allo stress meglio dei loro simili che vivono in boschi e foreste. Alcuni ornitologi, del 'Max Planck Institute' di Seewiesen in Germania, hanno dimostrato infatti che i merli nati in citta' hanno una risposta piu' bassa, e quindi migliore, allo stress rispetto a quelli che abitano le foreste. Questa ridotta reattività allo stress, secondo i ricercatori che hanno pubblicato il loro studio su 'Ecology', ha una base genetica e potrebbe essere il risultato di una particolare 'selezione urbana' indotta dalle pressioni cui sono esposti gli uccelli delle citta'. |
Post n°32 pubblicato il 01 Marzo 2007 da etologia
La paura è un'emozione involontaria governata dall' istinto che permette la sopravvivenza di un individuo ad un presunto stimolo di pericolo; scatenando ogniqualvolta si presenti un possibile stimolo che metta a rempetaglio la propria incolumità, accompagna un'accelerazione del battito cardiaco e delle principali funzioni fisiologiche di difesa (es.aggressività, sudorazione, risata,chiudere gli occhi,scappare) Le principali reazioni istintive alla paura possono essere:
La paura è la causa spesse volte di modificazioni comportamentali permanenti, riconosciute come sindromi ansiose: ciò accade quando la paura non è più scatenata dalla percezione di un reale pericolo, bensì dal disagio del soggetto. In questo senso, la paura perde la sua funzione primaria, legata alla naturale conservazione della specie, e diventa invece l'espressione di uno stato mentale. La paura di oggetti o contesti può essere appresa; negli animali questo effetto è stato studiato e prende il nome di paura condizionata. Gli stadi della paura La paura ha differenti stadi dipendenti dalla loro intensità : persone che vivono intensi stati di paura hanno sovente atteggiamenti irrazionali e/o pericolosi. Può essere descritta con termini differenti a seconda del suo grado di intensità: TerroreIl terrore si riferisce ad un evidente stato di paura Paranoia Paranoia è un termine per descrivere una psicosi di paura (es.la paranoia d' essere pedinati) Gelosia La gelosia è considerata la paura di perdere qualcuno ,anche se in etologia viene considerata Possessività |
Post n°28 pubblicato il 24 Febbraio 2007 da etologia
REGGIO CALABRIA - La Polizia postale ha sequestrato un sito internet gestito da una donna residente in Lombardia attraverso il quale era possibile vedere filmati di scene di torture e di uccisione di piccoli animali. La persona che gestiva il sito è stata denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria con l'accusa di maltrattamenti ed uccisione di animali. Secondo quanto ha riferito il Compartimento di Polizia postale e delle comunicazioni di Reggio Calabria, che ha avviato le indagini sulla base delle segnalazioni di alcune persone che avevano visto i filmati riprodotti nel sito, nelle scene di torture si vedeva una donna che, calzando scarpe con tacchi a spillo, torturava ed uccideva insetti, crostacei e piccoli mammiferi, realizzando i cosiddetti "crush video". I filmati venivano posti in vendita e potevano essere richiesti attraverso posta elettronica. Il sito, per sfuggire ai controlli, era stato registrato presso un provider danese. Nei confronti della titolare del sito era stata avviata altra indagine da parte della Polizia postale di Milano alla quale la donna aveva presentato una denuncia contro ignoti per diffamazione. Indagine che aveva portato all'accertamento degli stessi reati nei confronti della donna per i quali procede la Procura di Reggio Calabria. Nell'abitazione della titolare del sito sono stati sequestrati alcuni computer e centinaia di cd rom pronti per la vendita. |
Post n°20 pubblicato il 20 Febbraio 2007 da etologia
I cetacei sono in grave pericolo causati dalle attività umane. Preghiamo tutti i lettori di firmare: http://www.PetitionOnline.com/golfinho/ Fonte:www.asetra.it |
Post n°17 pubblicato il 18 Febbraio 2007 da etologia
LA PREGHIERA DEL CANE.... O MIO PADRONE, TU SEI IL MIO SIGNORE E COME TALE IO TI SERVO IN GRANDE UMILTA'. SE A VOLTE NON TI COMPRENDO RIPETIMI IL TUO COMANDO, SENZA IRA SENZA BATTERMI. DAMMI IL TUO SGUARDO,LA TUA PAROLA,IL TUO AFFETTO. DAMMI ACQUA PURA E CIBO MODESTO, IN VASI PULITI; SONO LA MIA SALUTE. DAMMI UN ANGOLO AL RIPARO DAI VENTI DALLA PIOGGIA, MA CHE CONOSCA IL SOLE SE MI TERRAI LEGATO. METTIMI PURE UNA CATENA,MA CHE MI PERMETTA IL MOVIMENTO;CHE MI BASTERA'. LA MIGLIORE MEDICINA O IL MAGGIORE PREMIO SARA' UN PO' DI LIBERTA' TRA L'ERBA. AFFIDAMI SOLO ALLE PERSONE CHE CONOSCI E STIMI. METTI PURE IL MIO NOME SUL COLLARE, MA CON L'INDIRIZZO DELLA TUA CASA,PERCHE' SE IO MI SMARRISSI, POSSO ESSERTI RESO E NON FINIRE IN MANI SPIETATE. NON SCACCIARMI QUANDO SARO' VECCHIO E MALATO E NON TI POTRO' PIU' SERVIRE. SE NON POTRAI CURARMI E TENERMI PROCURAMI TU STESSO DOLCE MORTE DOPO UN' ULTIMA CAREZZA. ALLORA GUARDAMI NEGLI OCCHI, CAPIRAI CHE IO TI AMO ANCORA. IL TUO CANE..... |
Post n°16 pubblicato il 15 Febbraio 2007 da etologia
Chiavari (GE) - Un lager per animali è stato scoperto dietro una casa a Ne, nell'entroterra di Chiavari. Diciotto cani, due dei quali in fin di vita, quattro cavalli, due colombi e un coniglio sono stati trovati dal servizio veterinario della ASL4, tutti in grave stato di salute e denutriti. La proprietaria dell'abitazione, una donna 56enne, è stata denunciata dalla Procura per maltrattamento di animali. I cavalli sono stati trasferiti in una struttura sulle alture di Genova, i cani ad Alessandria. Gli dava fastidio il cane del vicino e ha deciso di freddare lanimale con il fucile di MASSIMO BOCCUCCI SEMPRE QUESTI ARTICOLI TROVO. MA QUANDO SMETTERANNO DI FARE DEL MALE AGLI ANIMALI? GUBBIO (PG) Gli dava fastidio il cane del vicino e ha deciso di freddare lanimale con il fucile. Forse tra le due famiglie dirimpettaie i rapporti si siano guastati da tempo, allora è possibile che basti davvero poco per accendere la miccia. Fatto sta che un trentenne artigiano eugubino ha imbracciato improvvisamente dopo un alterco animato il fucile da caccia e ha preso di mira il cane del vicino senza lasciargli scampo. Sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Gubbio, guidati dal capitano Cosimo Giovanni Petese, che hanno denunciato il giovane. Dovrà rispondere di esplosioni pericolose, uccisione di animali e minacce gravi. La segnalazione allautorità giudiziaria apre di fatto liter, al momento caratterizzato dalla fase istruttoria. Luomo rischia fino a quattro anni di reclusione anche in base alla nuova legge, varata un paio di anni fa, che tutela gli animali inasprendo la pena. Il fucile del giovane era regolarmente denunciato, con regolare possesso del porto darmi. Per precauzione e come forma preventiva, temendo possibili più gravi ripercussioni, i carabinieri hanno deciso di porre sotto sequestro tutti i fucili e le munizioni in possesso dellartigiano eugubino formulando alla prefettura di Perugia la proposta di emettere un provvedimento di divieto di detenzione di armi e munizioni. Il fatto è accaduto nella periferia sud della città. I due capofamiglia sembra, secondo le prime testimonianze raccolte, che non avessero buoni rapporti e che anzi ogni situazione di banale frizione tra i due diventasse il pretesto per discussioni e diatribe. A farne le spese il cane, forse colpevole solamente di abbaiare troppo forte. I carabinieri hanno anche arrestato un marocchino ventisettenne ed un ucraino ventinovenne clandestini, che in passato a diversi controlli avevano sempre fornito generalità diverse. I due giovani risultano colpiti da provvedimenti di espulsione e sono stati arrestati. Identificati anche altri cinque stranieri, tre dei quali sono risultati non in regola con il permesso di soggiorno. Un italiano di 43 anni è stato invece denunciato perchè sorpreso dai militari alla guida della propria auto sotto l'effetto della cocaina e un cinquantenne per possesso di arnesi da scasso perchè trovato in possesso di tronchesi, pinze e cacciaviti. Entrambi sono risultati già inquisiti in passato |
Post n°13 pubblicato il 09 Febbraio 2007 da etologia
Una grande ignoranza La delirante lettera che segue, partorita dalla mente di tale Resmi Giacomo di Barco di Bibbiano in provincia di Reggio Emilia è la conferma che la ditta Morini sta grattando il fondo del barile e cerca tramite le lettere dei suoi sgherri il supporto dell'opinione pubblica. "La ditta Morini ha diritto di riaprire Dovrà impegnarsi molto il Sig. Resmi per tenere aperta la ditta Morini... TRATTO INTEGRALMENTE DAL SITO: http://www.chiuderemorini.net n.b. (nota del blog) : non ho inserito le foto crude del sito, perchè le trovo molto toccanti ed è terrificante pubblicare delle foto che provano come sempre...quando siamo bestie.Pertanto preferisco pubblicare una loro foro presa dal sito del loro allevamento. |
Post n°11 pubblicato il 05 Febbraio 2007 da etologia
SARA' ABBATTUTO QUESTO CANE CORSO, PERCHE' HA AGGREDITO UNA BAMBINA DI 11 ANNI FACENDOLE PERDERE UN OCCHIO. NON CAPISCO PERCHE' INCRIMARE UN ANIMALE CHE NON HA CAPACITA' DI INTENDERE E DI VOLERE. IO PROPORREI DI INCRIMINARE I GENITORI DEI BAMBINI CHE LI HANNO LASCIATI IN CUSTODITI ED IL PROPRIETARIO DEL CANE. RICORDATEVI SEMPRE CHE I BAMBINI NON VANNO MAI LASCIATI SOLI CON I CANI ANCHE SE SONO I PIU' BUONI DEL MONDO...PERCHE' UN ERRORE DI COMUNICAZIONE INTERSPECIFICO (FRA SPECIE DIVERSE) PUO' PROVOCARE DEGLI INCIDENTI. |
Post n°10 pubblicato il 05 Febbraio 2007 da etologia
CATANIA, UCCISO POLIZIOTTO DURANTE LA PARTITA CATANIA-PALERMO. SUBITO DOPO AVER APPRESO QUESTA NOTIZIA, MI VIENE IN MENTE LE 1000 PROPOSTE DI LEGGE CONTRO I CANI PERICOLOSI. COSA CENTRA DIRETE VOI.... ...BHE L' AGGRESSIVITA' INTRASPECIFICA FRA CANI NON PORTA ALL' UCCISIONE MA ALLA COMUNICAZIONE (DIFESA,STABILIZZAZIONE DELLA GERARCHIA) INVECE L' AGGRESSIVITA' INTRASPECIFICA FRA ESSERI UMANI PORTA ALLA MORTE...PER LA MAGGIOR PARTE LE VITTIME SONO INNOCENTI. PORGO LE MIE CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA DEL POLIZIOTTO UCCISO E PORGO UNO SPUNTO DI RIFLESSIONE SULL' ACCADUTO A VOI LETTORI ,SPERANDO IN UN CAMBIAMENTO E IN LEGGI PIU' SEVERE CHE CONTROLLINO QUESTI FENOMENI ANZICHE' INCRIMINARE RAZZE...CHE PER LORO SFORTUNA HANNO PER LA MAGGIOR PARTE PROPRIETARI CHE FREQUENTANO GLI STADI. |
Post n°9 pubblicato il 05 Febbraio 2007 da etologia
Tamara Monti, 37 anni, è stata uccisa da un vicino di casa perché disturbato dai suoi due cani RICCIONE - Tamara Monti, 37 anni, originaria di Como ma trapiantata a Riccione (Rimini) dove faceva l'addestratrice di delfini è stata assassinata con venti coltellate dal vicino del piano di sopra perché i suoi cani disturbavano. Una morte assurda, frutto di banali litigi tra condomini. L'uomo che l'ha aggredita nell'atrio di casa - Alessandro Doto, 35 anni, disoccupato di Riccione - è stato arrestato venerdì sera, subito dopo il fatto dai carabinieri. È stato trovato in strada, come un autonoma, con il coltello ancora sporco di sangue. STAVA PER CAMBIARE CASA - Quella di Tamara Monti doveva essere l'ultima notte in quella casa: assieme al convivente aveva trovato un'altra casa proprio perchè Doto - di cui i vicini dicono avesse problemi «di testa» e che ora probabilmente chiederà una perizia psichiatrica - rendeva la loro vita impossibile: si sarebbe dovuta trasferire proprio sabato, con i suoi due cani e il gatto, ma non ha fatto in tempo. Le sue urla disperate sono state sentite da alcuni ragazzi al piano terra della palazzina che seguivano un corso di computer, e che hanno potuto vedere l'agghiacciante scena nell'atrio del condominio, prima di chiamare i carabinieri. Il delitto ha creato grande sconcerto e dolore nella città di Riccione, che aveva adottato con simpatia la donna, ritenuta una delle migliori istruttrici di delfini. |
Post n°8 pubblicato il 03 Febbraio 2007 da etologia
"AMARE VUOL DIRE DESIDERARE DI INVECCHIARE CON IL PROPRIO PARTNER" L' amore non è altro che un sentimento passionale che porta una coppia (della stessa specie) , ad effusioni di contatto e di corteggiamento (strugginamento ,affetto, passione fisica). L' amore è facilmente distinguibile dall' affetto (che si può provare per un familiare o per un amico) ,perchè in quest' ultimo sentimento non vi è presente la passione fisica ed il corteggiamento. La maggior parte delle reazioni o delle pulsioni amorose sono soggettive e variano da coppia a coppia. Gli psicologi suddividono l' amore in 3 frasi : 1)Attrazione (fisica e/o mentale/culturale). In questa fase viene utilizzato l' istinto sessuale ,utilizzando in questo periodo il proprio aspetto fisico per conquistare il proprio partner (o futuro) 2)Infatuazione (l' innamoramento) 3)Attaccamento (che porta nella coppia la fedeltà e la passione). Con la maturazione della relazione , la prima fase (l' attrazione) incomincia a venire meno , sviluppando maggiormente le successive fasi ,mantenendo sempre un equilibrio che regola le basi di una relazione. Quando una persona condivide con un'altra un amore per un lungo periodo di tempo, sviluppa un "attaccamento" sempre più forte verso l'altro individuo. Secondo studi scientifici , dopo 30 mesi (perido biologico per l' accoppiamento , per il parto e per crescere la prole) la passione diminuisce da amore romantico all' piacere di stare insieme. Di solito una relazione che si basa su più fattori (affetto, attaccamento, stima, attrazione sessuale) ha più possibilità di riuscita di una basata sulla sola attrazione sessuale Amare è la paura di perdere la persona o la cosa amata, accompagnano spesso un sentimento di protezione (chiamata erroneamente gelosia) verso il proprio partner. Un eccessivo attaccamento morboso è la causa della rottura di molte relazioni, perchè impedisce di condurre una vita normale con i propri spazi indispensabili per non creare monotonia in un rapporto .Questo comportamento che presenta problemi patologici secondo gli spicologi si chiama ATTACCAMENTO MORBOSO (Iperattaccamento). |
Post n°7 pubblicato il 02 Febbraio 2007 da etologia
Riporto un post letto in un altro gruppo di google (educatore Barbara. Salve sono Elisa Manna Responsabile del GREYHOUND ADOPT CENTER ITALY, Adozioni Levrieri maltrattati. In Data 3 dicembre sono stati il modo in cui ha tenuti i nostri levrieri rescue, la femmina dopo speriamo sia fatta giustizia. Credo che le foto parlino da sole, vi di questa persona a poche ore dal ritrovamento dei nostri |
Post n°6 pubblicato il 02 Febbraio 2007 da etologia
ROMA - Nella Gazzetta ufficiale oggi in edicola spicca l'ordinanza del |
Post n°5 pubblicato il 02 Febbraio 2007 da etologia
Chiunque incrudelisce verso animali senza necessità o li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche, ovvero li adopera in giuochi, spettacolo o lavori insostenibili per la loro natura, valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche, o li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura o abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'ammenda da lire due milioni a lire dieci milioni. La pena è aumentata, se il fatto è commesso con mezzi particolarmente dolorosi, quale modalità del traffico, del commercio, del trasporto, dell'allevamento, della mattazione o di uno spettacolo di animali, o se causa la morte dell'animale: in questi casi la condanna comporta la pubblicazione della sentenza e la confisca degli animali oggetto di maltrattamento, salvo che appartengano a persone estranee al reato. Nel caso di recidiva la condanna comporta l'interdizione dall'esercizio dell'attività di commercio, di trasporto, di allevamento, di mattazione o di spettacolo. Chiunque organizza o partecipa a spettacoli o manifestazioni che comportino strazio o sevizie per gli animali è punito con l'ammenda da lire due milioni a lire dieci milioni. La condanna comporta la sospensione per almeno tre mesi della licenza inerente l'attività commerciale o di servizio e, in caso di morte degli animali o di recidiva, l'interdizione dall'esercizio dell'attività svolta. Qualora i fatti di cui ai commi precedenti siano commessi in relazione all'esercizio di scommesse clandestine la pena è aumentata della metà e la condanna comporta la sospensione della licenza di attività commerciale, di trasporto o di allevamento per almeno dodici mesi.
Come applicare l'Art. 727 del Codice Penale La nuova formulazione del testo dell’art. 727 C.P in materia di maltrattamenti ed uccisioni gratuite di animali apre nuove strade per perseguire gli illeciti in materia. Vediamo i punti essenziali a livello pratico-operativo per ciascun cittadino e/o associazione. 1)immediata ed orale (di persona a per telefono) per illeciti in corso, con richiesta di intervento onde impedire il protrarsi della situazione antigiuridica; La denuncia può essere: Un privato cittadino e/o un’associazione possono rivolgersi ad un qualsiasi organo di Polizia Giudiziaria segnalando uno dei casi di illeciti previsti dal nuovo art. 727 e richiedendo un intervento per accertare il reato ed impedire che questi venga portato ad ulteriori conseguenze ai sensi dell'art. 55 C.P.P..Trattandosi dunque di reato è competente ad intervenire qualunque organo di polizia giudiziaria: Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Vigili Urbani, etc... Non è assolutamente vero che questo è un reato di competenza solo delle guardie zoofile. Tutta la polizia giudiziaria è obbligata ad accertare questo come qualsiasi altro reato. La Cassazione ha ribadito che tutti gli organi di Polizia Giudiziaria sono competenti per tutti i reati in materia ambientale e di tutela animali (Cass. Pen. Sez. III, n° 1872 del 27/9/91).
Dopo aver presentato la denuncia, sarà opportuno non limitarsi ad attendere gli esiti (non vi è obbligo di avvisare il denunciante dell’evolversi della procedura...) ma sarà opportuno chiedere, dopo un relativo lasso di tempo, l’epilogo del caso all'organo al quale è stato presentato l’atto. In caso di inerzia dell’organo di Polizia Giudiziaria si può segnalare il fatto ai superiori ed al Procuratore della Repubblica. In caso di archiviazione presso l’ufficio del Procuratore della Repubblica sarà opportuno richiedere copia del provvedimento di archiviazione per valutare i motivi della stessa. Nel caso in cui invece la denuncia si evolva in un procedimento penale sarà opportuno per le associazioni costituirsi subito parte civile al fine di entrare di diritto nel processo; non attendere il momento del giudizio ma costituirsi parte civile in precedenza in modo da poter seguire le fasi antecedenti al dibattimento. La denuncia è una esposizione di fatti concreti (non valutazioni o impressioni) che si sottopone alla Polizia Giudiziaria ed al magistrato per segnalare un reato e chiedere il loro intervento. Ogni denuncia pertanto deve contenere in modo chiaro: Il nuovo art. 727 C.P. resta reato. Non è stato infatti depenalizzato. Questo è un punto fondamentale, perché se fosse stato depenalizzato si sarebbe trasformato in una semplice infrazione amministrativa di ordine pecuniario, senza procedimento penale e soprattutto senza le possibilità di intervento preventivo consentito per mezzo della polizia giudiziaria sulla base del codice di procedura penale (perquisizioni, sequestri, etc ...). |
Post n°4 pubblicato il 01 Febbraio 2007 da etologia
PROPRIETA’
Edward Bach nasce nel 1886, nel periodo storico del positivismo scientifico e materialismo storico, da un lato e psicanalisi di Freud dall'altro. E' proprio questo il periodo dove nasce l' idea che dietro ogni disturbo fisiologico ci sono dietro delle turbe emotive (ovvero patologie caratteriali). Bach comunque era di natura positiva con un forte senso dell'umorismo, ma era anche meditativo, silenzioso e amava la natura. Fu durante il lavoro nella fonderia di suo padre che prese coscienza dei disagi umani, tanto che la sua voglia di studiare medicina crebbe e si laureò così nel 1914 a Londra. Fu durante il tirocinio negli ospedali che Bach, credendo che gli studi teorici fossero superficiali, cominciò ad osservare direttamente i pazienti, studiando le differenze di reazione di vari pazienti alla medesima cura, scoprendo che le razioni variano da paziente a paziente; arrivando alla conclusione che per curare una malattia è fondamentale tenere conto della personalità del paziente (oltre al corpo). Ma la spinta per lo studio dei fiori l'ebbe con il nascere di un tumore che lo costrinse ad accellerare i suoi studi volendo raggiungere risultati significativi nel campo della immunologia e battereologia. Così cominciò a studiare erbe e piante e le loro caratteristiche principali preparando vaccini che venivano somministrate ai pazienti con determinare tipologie caratteriali; pensava infatti che la cura più efficace era quella dove mente e corpo venivano appagati. Bach capì che la mente, attraverso il sistema nervoso, controlla tutti gli organi e i tessuti del corpo; se un disturbo mentale prende il sopravvento si ha un effetto catastrofico che causa la perdita del controllo della funzioni vitali. scoprendo anche che tutta l'energia delle piante si trova concetrata nei suoi fiori. Nel 1935 Bach aveva così trovato i 38 rimedi che curavano altrettante alterazioni dello stato d'animo. tali alterazioni negative sono 7: paura, incertezza, insufficienza di interesse per il presente, solitudine , ipersensibilità, disperazione, cura eccessiva per il bnessere altrui. Lo stesso Bach consigliava che tali metodi non dovevano essere utilizzati solo dai medici, ma anche e soprattutto, da chiunque voglia curare se stesso.
IL SUO METODO
Si basa su l'uso di 38 rimedi naturali che derivano dai fiori (chiamata anche fitoterapia) e che agiscono come sottili vibrazioni energetiche. Importante per tale cura è non perdere di vista che persone e animali sono costituite da psiche e corpo. La guarigione Bach infatti si basa sulla armonizzazione della coscienza, infatti la vibrazione energetica, che si trova in uno stato bloccato, comunque errato, viene riequilibrato. E' da tenere presente che la maggior parte delle malattie che affliggono uomini e animali sono inconsapevoli, nel senso che creano disarmonia interiore e sfociano in problemi di tipo fisico. per attuare, o eliminare i disagi fisici ed iniziare un processo di guarigione profonda e duratura è necessario riequilibrare la personalità. Nella fitoterapia di Bach, non viene considerata solo la parte materiale della pianta (tipo erboristeria), ma la parte energetica, il suo interagire con l'uomo dal punto di vista spirituale.Così come gli stati d'animo non sono un nemico da combattere, ma attraverso la consapevolezza che l'uomo e l'animale si è creato un ostacolo che deve essere rimosso. Tale rimozione si articola in due stadi: la accettazione dello stato d'animo negativo con conseguente sfruttamento della vibrazione positiva emanata dall'energia dei fiori.
DOSAGGIO
Assunzione è molto semplice: 4 gocce direttamente sulla lingua per almeno 4 volte al giorno. Nei casi più gravi la somministrazione del rimedio può essere più frequente, anche ogni 30 minuti fino a diminuzione dei sintomi. Importante per la riuscita è osservare i vari miglioramenti sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista psichico. questo è fondamentale perchè se la cura non dovesse avere i risultati sperati si corregge in corso d'opera. I rimedi non hanno un tempo massimo di assunzione, infatti la durata della cura varia a seconda della sensibilità del soggetto, dalla sua capacità di reazione, e della gravità del problema da risolvere.
ANIMALI
Quanto detto sopra per gli esseri umani vale anche per gli animali. Le somministrazioni possono essere fatte in diverse modalità a seconda della scelta del padrone dell'animale: pasto, acqua o direttamente in bocca, in quest'ultimo caso si deve stare attenti a non infastidire la bestia, perchè non vedrà più la cura come rimedio di cui ha bisogno ma solo come punizione. Si possono effettuare anche impacchi nel caso di morsi o tagli o utilizzando le goccie direttamente nella ferita. Anche nel caso degli animali non ci sono contro indicazioni e possono essere assunti per periodi più o meno lunghi.... fino a guarigione del sintomi. |
Post n°3 pubblicato il 01 Febbraio 2007 da etologia
La diffusione della Pet therapy è ormai una realtà consolidata da molti anni nei paesi stranieri quali U.S.A e nord Europa. In Italia si è sviluppato un interesse concreto nei confronti di questa “Terapia d’ accompagnamento” che trova modalità d’ intervento in diversi campi d’ azione come quello educativo ,sociale, medico- ospedaliero e riabilitativo. Dal punto di vista socio- educativo ,i luoghi d' applicazione della Pet Therapy sono due: le scuole e le comunità di recupero. Nelle prime è possibile organizzare progetti sia a valenza educativo-umanitaria verso gli animali, suscitando senso di responsabilità ed empatia a valenza sanitaria, volti all’ apprendimento della convivenza domestica con l’ animale stesso. L’ azione della Pet therapy può essere sviluppata in diversi settori quali la didattica e l’ educazione Umanitaria e ambientale. La conoscenza delle razze canine prevede ad esempio un percorso storico e geografico legato all’ evoluzione di ogni razza. Allo stesso tempo viene proposto agli studenti un percorso di formazione sulla corretta gestione del cane, che comprende l’ educazione,cure sanitarie, allevamento ,responsabilità civile , rispetto e senso di compassione nei confronti delle creature viventi,ecc. Notevoli benefici sono stati riscontrati in studenti affetti da deficit d’ attenzione e/o iperattività: la presenza del cane in classe è in grado di attirare la loro attenzione ,di metterli all’ ascolto ,di indurli ad intervenire nella discussione,di motivare nella produzione di componimenti sul tema “animali” ciò per quanto concerne le scuole primarie e secondarie. Per le scuole materne, un programma di Pet Therapy deve essere organizzato con modalità differenti: la presenza dell’ animale visitatore può essere diversificata ,mentre il percorso didattico viene sviluppato sulle immagini e sul disegno, che sono gli studenti relazionali più efficaci per questa fascia d’ età.
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Post n°2 pubblicato il 29 Gennaio 2007 da etologia
Marcello Messina, nato e vive a Palermo, Comportamentista cinofilo esperto dell’ universo cinofilo a 360 gradi, nella sua vita cinofila ha ricoperto numerosi ruoli di spicco :allevatore amatoriale, conduttore in gare sportive, handleer (colui che prepara e presenta i cani in gare di bellezza), istruttore cinofilo, pet operator (colui che conduce i cani in progetti di pet therapy e zooantropologia didattica), toelettatore, consulente cinofilo, giudice in gare amatoriali per la valutazione morfologia. Ritenuto da molti suoi colleghi profondo conoscitore della mente del cane e dell’ etologia applicata agli animali domestici.Docente in numerosi corsi e stage ,studente in scienze biologiche, presidente nazionale Animal Wellness, giudice prove cani da protezione civile e pet therapy Rescue Team (Roma), ha studiato negli U.S.A. le nuovissime tecniche per la riabilitazione comportamentale. Per info e contatti: mar.romeo@libero.it |
Post n°1 pubblicato il 28 Gennaio 2007 da etologia
Ognuno di noi almeno una volta avrà sentito o letto del fenomeno dei cani pericolosi o meglio aggressivi. |
Inviato da: lacittadeicriceti
il 25/01/2008 alle 12:10
Inviato da: AngeloDecaduto
il 31/12/2007 alle 16:19
Inviato da: unblogaquattrozampe
il 13/12/2007 alle 16:57
Inviato da: AngeloDecaduto
il 07/12/2007 alle 13:57
Inviato da: circe9
il 06/12/2007 alle 21:45