Parole in libertà

UOMINI: LA PROVA DEL 9 - Seconda parte

2) L'uomo che non deve chiedere mai (aiuto finché cucina). Altro esemplarino mica male.... Stessa situazione (invito a cena) ma diversa location. Infatti questo maschietto ti ha battuta sul tempo,  invitandoti lui a cena. E tu quasi non credi alla tua fortuna, dopo l'esperienza precedente! Quindi passi il pomeriggio tra la vasca da bagno e il guardaroba e, beatamente rilassata, fantastichi sulla serata promettente.

Arrivi puntuale (MAI in anticipo, semmai leggermente in ritardo, ma non troppo) alle 18.30 (un pò prestino per la cena, ad essere sincera), gli porgi con un sorriso sexy il dolce appena acquistato in pasticceria (che non si sa mai come vada a finire la serata) e la bottiglia di rosso corposo (nel caso in cui ti tocchi darti all'alcool, hai scoperto che il bianco ti provoca un'emicrania pazzesca il giorno dopo)
L'appartamento e' sciccosissimo, candele ovunque (ma e' proprio la tua anima gemella!), profumino invitante nell'aria, tavola romanticamente apparecchiata per due.... Sei basita e vorresti darti un pizzicotto per capire se sei sveglia o stai solo sognando. Ma e' tutto vero.... Lui, carinissimo con jeans e camicia inamidata (ma il grembiule poteva toglierselo, no?) ti scosta la sedia per farti accomodare, ti porge un calice di vino (che ha fatto decantare mentre ti guardavi attorno con la bocca semi-spalancata e gli occhi a palla) e si accinge a servire la cena. Raffinatissima, delicata, ti verrebbe voglia di saltargli addosso e farlo tuo per sempre e allo stesso tempo correre a telefonare alla Clerici per iscriverlo alla "Prova del Cuoco", che mille euro fanno sempre comodo. E invece stai lì, lo ascolti con aria sognante mentre lui decanta le virtù del prezzemolo, versatilissima erbetta dalle molteplici proprietà curative (lo sapevi che calma il mal di denti? Ma dài, interessantissimo), le proprietà digestive del coriandolo, con tanto di spiegazione scientifica sulle origini di tale seme.... Per poi lanciarsi in un resoconto dettagliato sulla preparazione della cena, dall'antipasto di petto d'oca preparato su letto di misticanze (misti...che?) alle tagliatelle (rigorosamente fatte in casa!) con ragout d'anatra e porcini appena raccolti.... Mentre quasi ti sloghi la mascella per lo sforzo di non sbadigliare, pensi: a) Ma mi ha invitata a cena Suor Germana e non me n'ero manco accorta? b)  Speriamo che il vino rosso non mi faccia venire l'emicrania.... Ho quasi finito la bottiglia. c) Mi sa che neanche stavolta arrivo al dessert.... M'addormento prima!

Terminata la cena (peraltro deliziosa, devi ammetterlo), finito il lungo monologo culinario, vi spostate in soggiorno. Lui prepara altri 2 calici per il vino dolce da accompagnare al dessert, ti lancia uno sguardo assassino, smorza un paio di candele, si scusa e si alza per andare in cucina.... Tu sei illanguidita sul divano (l'alcool e le chiacchiere monotematiche  ti hanno stordita), stai cominciando a ricrederti su di lui.... Si, vabbeh, e' un pò prolisso, perfettino, pieno di sè, presuntuoso, avra' sicuramente manie ossessivo-compulsive, però e' così carino.... Ha preparato tutto questo per te, non ha accettato la tua offerta d'aiuto, limitandosi a guardarti maliziosamente e a commentare "Ti sdebiterai, non preoccuparti... Troverò il modo" e tu, percorsa da brividi di anticipazione, vorresti essere subito il suo dessert.... Ti metti in posa plastica, lui arriva, ti tende la mano, ti aiuta ad alzarti, sempre guardandoti negli occhi, con espressione inequivocabile... Ti senti molto sexy nel tuo abitino nero scollato, le autoreggenti ed i tacchi a spillo... Ti tiene per mano e ti porta, piano piano nell'altra stanza.... Chiudi gli occhi, pregustando le ore di passione che ti, vi aspettano nella sua camera da letto.... Quando li riapri, non credi ai tuoi occhi: la cucina (!?!) sembra un campo di battaglia.... Montagne di padelle, tegami, pentolini (ma si e' acquistato 3 batterie della Mondialcasa in un colpo solo?), schizzi d'olio sui fornelli e giù, lungo gli armadietti.... Avanzi di cibo ovunque, piatti, bicchieri e posate gettati alla rinfusa nel lavello....Ma tutto sto macello l'ha fatto per una fetta di prosciutto in insalata e due spaghetti con la carne? Lo guardi con aria interrogativa "Non vorrai mica farlo qui, vero?" e lui: "Fare che cosa? Ricordi quando ti ho detto che avrei trovato il modo io per farti sdebitare? Ecco la tua occasione. Ah, i guanti Marigold sono sotto il lavello, se hai bisogno di altro detersivo per i piatti, lo trovi nella dispensa". "Ma.... Ma... Non hai una lavastoviglie?" ribatto, scioccata "No, purtroppo. Si e' rotta. Ma stasera gioca l'Inter, quindi, scusami, ti lascio qui, stanno per fischiare il calcio d'inizio... Se hai bisogno, sono in divano! Però calcola che l'intervallo sarà solo tra 45 min!"

Abitino sexy, tacchi a spillo, grandi aspettative per la serata..... Vatti a fidare della lavastoviglie!!