Creato da gblue2010 il 14/07/2010

mio diario

''<<Mi chiedo però se l'amore per una donna possa giustificare tante sofferenze.>> <<Ma non c'è altro, scusami, che altro c'è?>>'' I.Silone

A colui che ritiene la poesia
l'unica salvezza. 

 

 

IL POETA RACCOGLIE

Il Poeta raccoglie i dolori e sorrisi
e mette assieme tutti i suoi giorni
in una mano tesa per donare,
in una mano che assolve
perché vede il cuore di Dio.
Ma la città è triste
perché nessuno pensa
che i fiori del Poeta
sbocciano per vivere molto a lungo
per le vie anguste della grazia.

Alda Merini

 

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Scusa se ho
osato sognarti
ma la mia mente
sai, non m'appartiene più

come la barca
del pescatore
in tempesta

come il petalo
ghermito dal vento
all'Anemone

trasvola
i flutti
del sogno
estatico.

Carlo Bramanti

 

“Mi sembrava quasi di respirare, eppure continuavo a morire al pensiero che tu eri di un altro”.Carlo Bramanti

 

 

Però

Post n°91 pubblicato il 18 Aprile 2011 da gblue2010

non vedo l'ora che si apra qualche porta sul futuro per me, perché di stare in questa incertezza non ho più la forza.

Eppoi c'è il mio amore, che malgrado i guai, i difetti, i grattacapi, ecc.., c'è.

 Ti amo con tutte le mie cellule. Si può dire? Non c'è un piccolo spazio in me che non sia impregnato della tua linfa. Non esisto, non esisto, senza te non ho senso.

 
 
 

Sarà la primavera?

Post n°90 pubblicato il 18 Aprile 2011 da gblue2010

Dovrebbe essere il momento del risveglio. Della natura, forse.  Perché io, invece, vorrei andare in letargo. Il fatto è che da un po' di anni in qua, la vita non l'ho proprio vissuta bene. Diciamo che mi sono limitata a sopravvivere. Le opzioni sono sempre due: la cavalchi come un bellissimo cavallo, con i tuoi capelli e la sua criniera al vento, sorridente e spavalda oppure..oppure ti lasci tirar via con un piede in una staffa, sbatacchiata sulle pietre, tra la polvere e il fango.

Ecco io, ultimamente, ho frequentato parecchio la seconda.

Ho voglia di cambiamenti. Mi sento la testa piena di pensieri, un po' euforici, un po' drammatici. Per questo vorrei addormentarmi. Per sfuggire ad una realtà che non sono in grado di cavalcare come vorrei.

La psi. dopo tre incontri, mi sta ancora conoscendo, mi dice sorridente che io ho tante qualità positive, che sono una persona intelligente e "competente"(?????) Ma perché sto così da schifo? Perché non riesco a più a gestire i figli? Perché non riesco a dare alla mia vita la svolta che vorrei?

 
 
 

*

Post n°89 pubblicato il 16 Aprile 2011 da gblue2010

Da un po' di giorni mi sembra di vivere divisa a metà. Una parte procede nella vita "vera" , lavorando ai progetti di lavoro e di famiglia. Un'altra continua imperterrita a frequentare un luogo che non esiste, dove io vivo la vita che vorrei, provando emozioni che solo lì hanno una forma e un perché.  Ad un certo punto del mio viaggio surreale, qualcosa o qualcuno, mi riporta nella dimensione " vera", ed io sono triste perché di là ero felice. E mi sento in colpa perché di là ero felice.

 
 
 

Love hurts

Post n°88 pubblicato il 15 Aprile 2011 da gblue2010

E, come se non fossi già triste di mio, la radio manda questa canzone a peggiorare la situazione, a ricordarmi un dolore, come quando il maltempo ci fa sentire le cicatrici....

 
 
 

°°°°°°°°°°°°°°°

Post n°87 pubblicato il 15 Aprile 2011 da gblue2010

La testa ed il cuore non sono daccordo. La prima sa quel che è giusto . E l'altro, incredibilmente, pure. E adesso? Che fatica vivere nel proprio conflitto interiore, in un saliscendi di emozioni, di umori . Al sogno si sostituisce per giustizia la realtà, ma quello torna perché senza impazzirei. E via così. Riuscirò mai a metterli daccordo? Uno dei due soccomberà trascinandomi con sé?

 
 
 

Le decisioni

Post n°86 pubblicato il 13 Aprile 2011 da gblue2010

difficili, nei momenti cruciali, non si riescono a prendere perché si sta in bilico nell'indecisone per del tempo che pare infinito, e, in tutto quel tempo la sofferenza ti toglie il sonno, e, a volte, anche il respiro. Poi le prendi, decidi finalmente per una via piuttosto che per l'altra e a quel punto non importano più le conseguenze, perché si sa di poterle affrontare in qualche modo.

Ho pensato per anni di arrivare a questo punto e quando infine c'ero, avrei voluto scappare. Stanotte finalmente ho dormito. Sono crollata, stanca per il dibattimento intimo che mi ha sfinito le membra. Da oggi lavorerò per arrivare alla conclusione di un percorso di vita lungo ed intenso. Sono spaventata perché non so ancora come fare, ma so che questa soluzione è l'unica possibile. La paura che provo ora è la stessa dei minuti precedenti al parto. So che può sembrare strano ma chi ha figli mi può capire. Per nove mesi si aspetta con ansia (felice, per carità, ma sempre ansia è) che arrivi il momento di tenere fra le braccia il proprio bimbo. Poi arriva il giorno del parto, e li nemmeno la prospettiva di vedere finalmente il proprio figlio ti trattiene dal desiderio di darsela  a gambe. Ma si deve affrontare il parto. Non c'è altra scelta. Ed è in questo stesso miscuglio di sentimenti e sensazioni che inizio questa giornata. E che Dio m'aiuti.

 
 
 

Ommmmiodddio!!!!

Post n°85 pubblicato il 11 Aprile 2011 da gblue2010

sono nervosa, troppo nervosa. Devo calmarmi a tutti i costi sennò sono guai.

 
 
 

§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§

Post n°84 pubblicato il 09 Aprile 2011 da gblue2010

Si lo so, nella vita niente è per sempre e spesso si chiude una porta e si apre un portone. In fondo è da tempo che aspetto la possibilità di fare cambiamenti nella mia vita. Mi sono sempre sentita in bilico, mai a mio agio, con lo sguardo verso altre cose, altre situazioni che desideravo ma non potevo avere. Oggi, mentre si configurano aspetti nuovi e piuttosto rassicuranti, mi trovo a fare progetti per dare finalmente quel taglio nuovo alla mia vita. Ma ho paura. Sono spaventata a morte.

In fondo, finora, la mia vita è stata compresa all'interno di certi spazi che, mentre mi facevano sentire limitata, a volte addirittura imprigionata, allo stesso tempo mi hanno protetta dal mondo esterno. 

E adesso ho paura di affrontare le novità che mi si prospettano. Ma devo trovare la forza di reagire e non lasciarmi trascinare dalla corrente degli eventi. Non sono sola a correre i rischi. Fingo di non pensarci,  cerco di convincermi che nessuno ha bisogno di me, così mi sento autorizzata a lasciarmi andare. Ma la verità è che la mia famiglia è intorno a me e soffre a causa mia. Non posso permetterlo. Che mostro sono?

 
 
 

L'inquietudine

Post n°83 pubblicato il 08 Aprile 2011 da gblue2010

deriva dal fatto che, in questo momento, ho energie e progetti che non posso, mio malgrado, mettere in pratica. Che contrasto, rispetto a quando non avevo la forza di uscire dal letto!!

 

 
 
 

Ma

Post n°82 pubblicato il 07 Aprile 2011 da gblue2010

i  leggings come sono? A pinocchietto o a leggings?

Ma che domanda è? Basta!! Voglio cambiare lavoro!

 
 
 

SILENZIO

               Il silenzio
              a me caro,
 non posso lasciarti che quello...
  e non confonderlo ti prego
        con l'indifferenza,
               l'ipocrisia
            o la superbia
                 di tutti
          e d'ogni giorno.
  A me mancano le parole,
     sono mancate sempre
         ma il mio, ti giuro
  mentre mordo la polvere,
              è Amore.

         Carlo Bramanti

 

Preghiera di serenità

 

Che Dio mi conceda la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quelle che posso cambiare, e la saggezza di distinguere tra le due. Vivere giorno per giorno, godersi un momento per volta, accettare le avversità come una via verso la pace, prendere, come Lui fece, questo mondo corrotto per quello che è,non per quello che vorrei, confidare che Lui sistemerà tutto se mi abbandonerò alla Sua volontà. Che io possa essere ragionevolmente felice in questa vita e sommamente felice accanto a Lui nella prossima, per sempre. Reinhold Niebuhr

 

 

Stopping By Woods on a Snowy Evening

Whose woods these are I think I know.
His house is in the village though;
He will not see me stopping here
To watch his woods fill up with snow.

My little horse must think it queer
To stop without a farmhouse near
Between the woods and frozen lake
The darkest evening of the year.

He gives his harness bells a shake
To ask if there is some mistake.
The only other sound's the sweep
Of easy wind and downy flake.

The woods are lovely, dark and deep.
But I have promises to keep,
And miles to go before I sleep,
And miles to go before I sleep.

 

Robert Frost 

 

Saprai che non t'amo e che t'amo

 

Saprai che non t'amo e che t'amo
perché la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.
Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.
T'amo e non t'amo come se
avessi nelle mie mani le chiavi
della gioia e un incerto
destino sventurato.
Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo.

Pablo Neruda

 

Se vuoi buttare
le ore vissute
insieme,
non aggiungere altro.
Basta il silenzio
a cancellare
le confessioni,
il mare
e tutto il resto.
Nel finestrino
del treno mai preso
i sogni
continuano a scorrere
come alberi spogli.
O forse no,
non scorre niente,
e anch'io
non sono che l'eterno
accenno di un sogno
dentro una valigia
che nessuno ha aperto.
A me basta il silenzio,
un finestrino,
il tuo sentire
nel mio ricordo,
perché, detto tra noi,
tu sei il viaggio
dal quale non ho più
fatto ritorno.

 

Carlo Bramanti

 
 
 

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