Creato da gblue2010 il 14/07/2010

mio diario

''<<Mi chiedo però se l'amore per una donna possa giustificare tante sofferenze.>> <<Ma non c'è altro, scusami, che altro c'è?>>'' I.Silone

A colui che ritiene la poesia
l'unica salvezza. 

 

 

IL POETA RACCOGLIE

Il Poeta raccoglie i dolori e sorrisi
e mette assieme tutti i suoi giorni
in una mano tesa per donare,
in una mano che assolve
perché vede il cuore di Dio.
Ma la città è triste
perché nessuno pensa
che i fiori del Poeta
sbocciano per vivere molto a lungo
per le vie anguste della grazia.

Alda Merini

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 17
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2tempestadamore_1967GIATUC1lascrivanatekilalpantaloniblugblue2010Angelo_dionigistrong_passiontkoymgf70nnvoglioinnamorarmiMarcusMarcoUomo_e_maschio_Rmrob67g
 

Scusa se ho
osato sognarti
ma la mia mente
sai, non m'appartiene più

come la barca
del pescatore
in tempesta

come il petalo
ghermito dal vento
all'Anemone

trasvola
i flutti
del sogno
estatico.

Carlo Bramanti

 

“Mi sembrava quasi di respirare, eppure continuavo a morire al pensiero che tu eri di un altro”.Carlo Bramanti

 

 

7/4/2011

Post n°81 pubblicato il 07 Aprile 2011 da gblue2010

Inquieta. Sono inquieta.

 
 
 

In effetti

Post n°80 pubblicato il 02 Aprile 2011 da gblue2010

io fondamentalmente sono una persona tranquilla e non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello di andare a far del male a qualcuno. Non sono invidiosa e istintivamente penso sempre bene di tutti. Salvo poi scoprire cattiverie gratuite o con secondi fini,  vendette  palesi  o nascoste, malignità impensabili. Che tristezza! Che brutto modo di impiegare il proprio tempo!

 
 
 

Ieri

Post n°79 pubblicato il 01 Aprile 2011 da gblue2010

pomeriggio ho visto la psicologa e non ho passato tutto il tempo a piangere. Malgrado io non abbia ancora ben chiaro come possa essermi d'aiuto, perché un medico che non prescrive analisi e farmaci faccio fatica a considerarlo tale, la possibilità di parlare e raccontarmi tranquillamente mi ha fatto sentire meglio. Quando sono tornata a casa ho trovato mio marito e nostro figlio minore sdraiati sull'erba. E' stata una bella giornata di sole, mio marito ha rasato il prato, il grande ha trapiantato un alberello e il "piccolo" si è divertito da matti con l'arco e le frecce che gli ho comprato l'anno scorso al Romics. Mentre parcheggiavo l'auto, la scena che vedevo era di una tale serenità, io mi sentivo bene, sembrava una scena da film. Peccato che non siano così tutti i nostri giorni. Però è a questo progetto che tutti quanti dobbiamo lavorare. Cioè, non vivere per respirare e basta, ma essere felici, goderci gli affetti, la bellezza che abbiamo intorno, perché c'è, esiste.

La realtà è una, una soltanto. Ma noi, col nostro umore, la nostra predisposizione d'animo, la vediamo in tanti modi diversi. Come l'esempio del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Devo imparare a vederlo in maniera positiva. Perché soffrire quando si può evitare?

 
 
 

1 aprile

Post n°78 pubblicato il 01 Aprile 2011 da gblue2010

stamattina un cartello con su scritto " chiuso per ferie" era sulla serranda del mio negozio. E' un pesce d'aprile ovviamente e m'ha fatto pensare che di questi tempi, in cui di ogni inezia facciamo una tragedia, è davvero apprezzabile che qualcuno abbia voglia di scherzare.

 
 
 

31/3/11

Post n°77 pubblicato il 01 Aprile 2011 da gblue2010

Oggi mi sento bene. Ho appuntamento con la psicologa e non so se andarci. Anche mio marito dice in questi ultimi 10/15 giorni  mi ha visto un po' meglio però insiste ch'io continui a vedere la psicologa perché, dice, non posso farcela da sola. Sono le stesse parole che ha detto lei al primo appuntamento. Mi ha detto, anzi, che sono sempre stata una persona sola, che ho fatto sempre affidamento solo su me stessa riuscendo anche bene, ma in questo frangente senza aiuto non ce la posso proprio fare. E' per questo che ho cominciato a star male. Non avevo la forza per sopportare da sola tutto quello che mi accadeva. Secondo lei non è nemmeno giusto affrontare le difficoltà da soli. Ci si deve rivolgere a chi ci sta intorno, a chi ci vuole bene. Questa è una cosa di cui mio marito s'è lamentato tanto. Dice che io sono sempre disponibile nei confronti di tutti ma che al contrario custodisca gelosamente dentro di me ogni problema, ogni difficoltà, costringendomi a sopportare ogni dolore da sola.

 
 
 

La palestra

Post n°76 pubblicato il 29 Marzo 2011 da gblue2010

oggi m'ha sfiancato. E l'istruttore aveva pure la febbre!!! Figurarsi se stava bene!! Mi rimandava  a casa  in barella!! E imbroglia pure, quando conta gli addominali !!

                                                                                    

 
 
 

Quando

Post n°75 pubblicato il 28 Marzo 2011 da gblue2010

pensavo di cominciare a star meglio m'accorgo che sono fragile come un vetro e basta un niente per incrinarmi. Oggi solo incrinarmi.

 
 
 

Domanda

Post n°74 pubblicato il 28 Marzo 2011 da gblue2010

Che cos'è l'amicizia? O meglio, come si riconosce un amico? Io non lo so però oggi so che una persona che credevo amica non lo è e forse non lo è mai stata.

Si va avanti comunque. La vita, come dice il Liga, è più forte del tuo dirle no. Ti trascina avanti anche quando vorresti abbandonarti in un angolo e lasciarti scomparire, sbiadire come l'inchiostro dai manifesti.

Ho portato avanti per quasi tutta la vita un'amicizia zoppa con M. Zoppa perché è indubbio che lei ha avuto da me molto più di quanto io non abbia ricevuto. Ma il bello è che non mi è mai importato. Sentirmi rinfacciare i miei difetti e le mie presunte inferiorità per anni, senza reagire, sopportando con pazienza perché non vale la pena litigare, perché è inutile star lì a puntualizzare...

Qualche tempo fa mi ha fatto una piazzata incredibile, che non mi aspettavo e credo che nemmeno me la meritassi e da allora più niente. O meglio mi ha invitata al compleanno della piccola, ma mi ha tenuta in disparte ostentatamente tutta la sera, per punirmi. Se ne sono accorti tutti pur non capendo il motivo. Mio marito s'è arrabbiato tantissimo. E non ha torto.

Il fatto è che io non capisco qual 'è il problema. Tutto s'è scatenato quando ho accennato con un'altra persona, presente lei, che qualche mese fa mio marito ed io siamo stati a Londra. Ha sclerato davvero di brutto, dicendo che glielo ho nascosto e non è normale avere dei segreti, che gli amici si dicono tutto e io ultimamente sono proprio strana e via dicendo. Però:

1) Della nostra fuga a Londra nessuno ha saputo niente se non dopo. Era una fuga d'amore per due persone che attraversando un periodo difficile, dopo oltre vent'anni di matrimonio, cercano di ricostruirsi come coppia.

2) Mio marito le ha spedito un mms dall'aeroporto in cui si vede me con la valigia e il biglietto in mano. Dice di aver risposto chiedendo spiegazioni ma il suo è l'unico sms che non abbiamo ricevuto...e poi poteva chiedere quando siamo tornati, no?

3) Il mio essere strana era dovuto alla depressione e ai farmaci, perché io alternavo momenti di prostrazione a momenti di reazioni esagerate. Esagerate secondo i miei canoni ma non sbagliate. Cioè in quei periodi mi sono ribellata alle sue critiche ingiuste. Non c'era abituata.

Ha ragione mio marito. Chi me lo fa fare a sopportare una frequentazione che mi addolora con i suoi dispetti infantili. Ma neanche alle elementari!!

Non mi dispiace di essere stata così paziente con lei. E' nella mia nautura. Solo una cosa non sono mai riuscita a digerire e se ci penso, ancora ci soffro. Mi ha raccontato,tutta soddisfatta, della riunione con le ex compagne di scuola. Ma io non ero stata invitata. E certo perché ho lasciato al quarto anno e, mentre loro si diplomavano, io tenevo per mano la mia bellissima bimba che muoveva i primi passi. Non mi pento della mia maternità così precoce, mi sono impegnata tanto, mi dicono che sono una brava mamma. Ma il non aver terminato gli studi per me è un dolore così grande che perfino in questo momento qualche lacrima mi scappa. Non avrebbe dovuto parlermene, doveva capire che m'avrebbe fatto male. Ed ora questo. Basta. Basta davvero. Forse non la vedrò più ma non ne sentirò la mancanza.

 

 
 
 

HELP

Post n°73 pubblicato il 26 Marzo 2011 da gblue2010

Ultimamente mi sto ammazzando di cioccolata. Mica male come modo di morire però, no?

 
 
 

Il sole

Post n°72 pubblicato il 25 Marzo 2011 da gblue2010

finalmente!

Non ne potevo più di questo inverno lunghissimo, buio, freddo. O forse è così che l'ho vissuto io, che continuo a vedere più spesso il bicchiere mezzo vuoto. Però oggi c'è il sole. E io sono serena come il cielo di oggi. E mi domando per quale cavolo di motivo mi trovo così spesso triste.

Ieri, nel mio pomeriggio libero, mio marito, di ritorno dal lavoro, m'ha trovato che tagliavo l'erba del prato..e sorridevo! Trovavo così rilassante stare in giardino con l'unico impegno mentale di non tralasciare ciuffi più alti, di rasare il prato come si deve, con mio figlio D. che girava per il giardino parlando tra se e se (o parlava  con il cane?). E poi preparare la cena senza fretta, e riuscire pure a non arrabbiarmi perché mio figlio L. è arrivato tardi e mia figlia (l'universitaria fuori sede) nemmeno ieri ha telefonato(non lo fa mai!!). Insomma io credo d'aver bisogno di un po' di tranquillità. Che c'è di strano? Vorrei potermi lasciar vivere senza prendermela troppo per quello che non và. Tanto c'è sempre qualcosa che non va come vorremmo. Eppoi, che la tengo a fare la "Serenity prayer" sul mio profilo se poi non la metto in pratica?

 
 
 

SILENZIO

               Il silenzio
              a me caro,
 non posso lasciarti che quello...
  e non confonderlo ti prego
        con l'indifferenza,
               l'ipocrisia
            o la superbia
                 di tutti
          e d'ogni giorno.
  A me mancano le parole,
     sono mancate sempre
         ma il mio, ti giuro
  mentre mordo la polvere,
              è Amore.

         Carlo Bramanti

 

Preghiera di serenità

 

Che Dio mi conceda la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare quelle che posso cambiare, e la saggezza di distinguere tra le due. Vivere giorno per giorno, godersi un momento per volta, accettare le avversità come una via verso la pace, prendere, come Lui fece, questo mondo corrotto per quello che è,non per quello che vorrei, confidare che Lui sistemerà tutto se mi abbandonerò alla Sua volontà. Che io possa essere ragionevolmente felice in questa vita e sommamente felice accanto a Lui nella prossima, per sempre. Reinhold Niebuhr

 

 

Stopping By Woods on a Snowy Evening

Whose woods these are I think I know.
His house is in the village though;
He will not see me stopping here
To watch his woods fill up with snow.

My little horse must think it queer
To stop without a farmhouse near
Between the woods and frozen lake
The darkest evening of the year.

He gives his harness bells a shake
To ask if there is some mistake.
The only other sound's the sweep
Of easy wind and downy flake.

The woods are lovely, dark and deep.
But I have promises to keep,
And miles to go before I sleep,
And miles to go before I sleep.

 

Robert Frost 

 

Saprai che non t'amo e che t'amo

 

Saprai che non t'amo e che t'amo
perché la vita è in due maniere,
la parola è un'ala del silenzio,
il fuoco ha una metà di freddo.
Io t'amo per cominciare ad amarti,
per ricominciare l'infinito,
per non cessare d'amarti mai:
per questo non t'amo ancora.
T'amo e non t'amo come se
avessi nelle mie mani le chiavi
della gioia e un incerto
destino sventurato.
Il mio amore ha due vite per amarti.
Per questo t'amo quando non t'amo
e per questo t'amo quando t'amo.

Pablo Neruda

 

Se vuoi buttare
le ore vissute
insieme,
non aggiungere altro.
Basta il silenzio
a cancellare
le confessioni,
il mare
e tutto il resto.
Nel finestrino
del treno mai preso
i sogni
continuano a scorrere
come alberi spogli.
O forse no,
non scorre niente,
e anch'io
non sono che l'eterno
accenno di un sogno
dentro una valigia
che nessuno ha aperto.
A me basta il silenzio,
un finestrino,
il tuo sentire
nel mio ricordo,
perché, detto tra noi,
tu sei il viaggio
dal quale non ho più
fatto ritorno.

 

Carlo Bramanti

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963