La Propoli dei libri

RACCOLTA DI PENSIERI, CITAZIONI, FRASI E POESIE PRESE DALLE MIE LETTURE. La propoli è una miscela di sostanze resinose di origine vegetale di colore giallo-bruno che le api raccolgono dai germogli e dalle cortecce degli alberi, modificandola mediante la secrezione di saliva e l'aggiunta di cere.Una volta formata, la propoli viene utilizzata per sigillare le fessure dell'arnia, per disinfettare le cellette dove vengono deposte le uova e per mummificare i corpi degli insetti che rimangono intrappolati nell'alveare. Questi procedimenti permettono di restringere l'ingresso dell'alveare soprattutto in concomitanza della stagione fredda, ostacolano l'ingresso di eventuali predatori ed evitano che si instaurino dei processi putrefattivi all'interno. LA PROPOLI E’ DUNQUE PER LE API UN BUON MATERIALE DI COSTRUZIONE E DI DIFESA CHE ESERCITA ANCHE UN EFFICACE POTERE ANTISETTICO; assicura infatti lo svolgimento delle normali attività nell'alveare in un ambiente sano e libero da microrganismi che potrebbero nuocere alla sopravvivenza delle api stesse. E' proprio da queste osservazioni che ha preso origine l'utilizzo della propoli nella medicina popolare. Si ritiene infatti che questa sostanza naturale possa esercitare azione antibatterica, antinfiammatoria e antivirale.LA LETTURA AIUTA LA COSTRUZIONE DELLA STRUTTURA PORTANTE DELLA TUA ESISTENZA, NUTRE IL TUO CERVELLO DI ESPERIENZE, PERMETTERE ALLA TUA INTELLIGENZA DI RACCOGLIERE LA PROPOLI DELLA VITA CHE TI CONSENTE DI ESSERE PIU’ UOMO TRA GLI UOMINI. SE NON RIESCI A FARTI CAMBIARE DA UN LIBRO, ALLORA TI SUGGERISCO DI PASSARE AI FUMETTI... :o)

 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

TAG

 
Citazioni nei Blog Amici: 8
 

IL MIO NICK ANCESTRALE NON PROMETTE BENE...

immagine     

Prova a vedere se il tuo nick ancestrale  è migliore del mio....difficile che sia peggiore...mi sento spacciato... 

immagine  immagine        immagine   

 

 

« Dal libro "La guerra pri...Dal libro  "Tantra. Il g... »

Dal libro " Lo zen e la cerimonia del tè " di Kakuzo Okakura 

Post n°17 pubblicato il 21 Settembre 2007 da GJ79
 

"Nella gioia come nella tristezza, i fiori sono i nostri amici fedeli. Con i fiori mangiamo, beviamo, danziamo e amoreggiamo. Con i fiori ci sposiamo e ci battezziamo. Senza di loro non osiamo morire. Abbiamo venerato con il giglio  e meditato con il loto, ci siamo lanciati in battaglia con la rosa e il crisantemo. Abbiamo perfino tentato di parlare il linguaggio dei fiori. Come potremmo vivere senza di loro? L'idea di un mondo privo della loro presenza fa paura. Quale conforto arrecano al capezzale del malato, quale luce di beatitudine nelle tenebre degli spiriti afflitti! La loro serena dolcezza ci restituisce la fiducia nell'universo quand'essa sta per svanire, così come lo sguardo intenso di un bimbo fa rinascere in noi le speranze perdute. E quando veniamo calati nella terra, sono loro che restano a piangere sulle nostre tombe.
Per quanto triste, non possiamo nascondere che, nonostante la nostra amicizia con i fiori, non ci siamo sollevati  di molto al di sopra della condizione di bruti. Grattate via la pelle di pecora e il lupo che è in noi non tarderà a digrignare i denti. Qualcuno ha detto che l'uomo a dieci anni è un animale, a venti un pazzo, a trenta un fallito, a quaranta un truffatore e a cinquanta un delinquente. Forse diventa un delinquente perchè non ha mai smesso di essere un animale. Per noi non c'è niente di reale all' infuori della fame e non c'è niente di sacro tranne le nostre brame. Tutti i templi, uno dopo l' altro, sono crollati sotto i nostri occhi; un unico altare si conserva in eterno, quello su cui bruciamo incensi all'idolo supremo: noi stessi. Il nostro Dio è grande e il denaro è il suo profeta. Ci vantiamo di aver conquistato la materia, dimenticando che è stata questa a ridurci in schiavitù. Quali atrocità siamo capaci di perpetrare in nome della cultura e della raffinatezza! "    

-------------------------------------------------------------------------------------

"Perchè i fiori sono nati così belli e così sventurati? Gli insetti possono pungere e anche l'animale più mite lotta, quando non ha altra scelta. Gli uccelli, le cui piume sono ricercate per abbellire i cappellini, possono volar via sfuggendo al cacciatore; gli animali da pelliccia, di cui desiderate il manto, possono nascondersi al vostro approssimarsi. L'unico fiore, ahimè, che abbia le ali, è la farfalla; tutti gli altri rimangono indifesi davanti a chi li vuole distruggere. Se anche urlano durante l'agonia, il loro grido non riesce mai a giungere alle nostre orecchie ormai sorde. Siamo sempre brutali nei confronti di chi ci ama e ci serve in silenzio, ma potrebbe arrivare il giorno in cui, per la nostra crudeltà, quelli che sono i nostri migliori amici ci abbandoneranno. Avete notato che i fiori selvatici diventano ogni anno più rari? Forse i loro saggi li hanno esortati ad andarsene, sin quando l'uomo non diventerà più umano. Forse sono migrati in cielo. " 

LA CERIMONIA DEL TE'  

" Quando un maestro del tè ha disposto un fiore in un modo che lo soddisfa, lo colloca nel tokonoma, il posto d'onore nella stanza giapponese. Accanto ad esso non metterà nulla che possa interferire con l'effetto prodotto, neppure un dipinto, a meno che non abbia un particolare motivo estetico per accostarli. Il fiore nel tokonoma è come un principe sul trono; gli ospiti o i discepoli che entrano nella stanza lo saluteranno con un profondo inchino, prima di rivolgersi al padrone di casa. Quando il fiore appassisce lo affida teneramente al fiume, oppure lo seppellisce con ogni cura. Talvolta vengono persino eretti monumenti in sua memoria.

---------------------------------------------------------------------------------

"....in questi casi comprendiamo pienamente il significato del Sacrificio dei Fiori. Forse i fiori sanno coglierne il senso compiuto. Non sono vili come gli uomini. Alcuni fiori si gloriano della morte; sicuramente è così per i fiori di ciliegio giapponese, quando si abbandonano liberamente al vento....... Per un istante si librano come nuvole ingioiellate e danzano sopra correnti cristalline; poi, salpando sulle acque ridenti, sembrano dire: " Addio primavera! Andiamo verso leterno."  "

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: GJ79
Data di creazione: 26/02/2007
 

ULTIME VISITE AL BLOG

GJ79RosecestlaviePCSMDr.Prometheusvali.castiSaruccia89sassodipietra0patata761AlfaBarbarafra.pro2008pinin07paperinopa_1974eventualmente1alice.tomasonighirardi.simona
 

UTENTI CHE STANNO LEGGENDO IL MIO BLOG:

visitor stats

 
 
 

ULTIMI COMMENTI

un giorno tonerai??
Inviato da: briciolabau
il 08/08/2010 alle 17:30
 
Buon fine settimana con un abbraccio e un (clicca)^_^ Isa...
Inviato da: briciolabau
il 08/11/2008 alle 00:25
 
Per un'ebriante weekend(clicca) ^_^ con un abbraccio...
Inviato da: briciolabau
il 05/10/2008 alle 01:03
 
Un'abbraccio ^_^ (clicca) Isa...
Inviato da: briciolabau
il 27/09/2008 alle 22:57
 
Un buon Weekend e un'abbraccio Isa...
Inviato da: briciolabau
il 09/08/2008 alle 21:28
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

ORA STO LEGGENDO

 

AREA PERSONALE

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: GJ79
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 45
Prov: RM
 

APRITE LE PAGINE DEI VOSTRI LIBRI

Non lasciate morire i vostri libri, fateli vivere e permette loro di "arredare" la vostra vita; un libro da solo può riempire anche una stanza vuota.

 

INVITO ALLA RIFLESSIONE

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963