Creato da nolibibi il 31/10/2007

Il danno

Accadono cose nella vita che sono come domande. Passano minuti o anni e poi la vita risponde.

 

 

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Post N° 4

Post n°4 pubblicato il 13 Novembre 2007 da nolibibi

 

 ...entrai nella sala e mi diressi per l'ultima volta al mio tavolo, vicino la vetrata...inondato di sole.

Posai la borsa e il cellulare e andai a rifornirmi di panini appena sfornati, burro e marmellate. Poi mi sedetti e contemplando il mare iniziai ad imburrare un panino.

Ad un tratto sentii una voce :" Buongiorno signora, cosa posso servirle?"

Alzai gli occhi e vidi il giovane cameriere, dritto davanti al mio tavolo con un sorriso che gli scopriva denti bianchi e perfetti.

"Buongiorno" risposi, "mi porti una cioccolata e un bicchiere d'acqua gasata, grazie".

Lui sparì e io rimasi come ipnotizzata.

Quando tornò mi porse le bevande e poi mi chiese :" E' il suo ultimo giorno vero?"

Sì, risposi...

" Si è trovata bene?"

Parlammo per dieci minuti, di banalità... i nostri  occhi parlarono d'altro.

Poi venne chiamato da un superiore e si congedò.

Io rimasi ad osservarlo mentre si perdeva nella sala...e non sò per quale motivo, iniziai a piangere come una bambina. Le lacrime iniziarono a scendere piano, poi più veloci... singhiozzavo...la gente iniziò a gitrarsi. Lui notò la scena da lontano e mi venne vicino..." Signora tutto bene?" Nò risposi, e uscì dalla sala, in preda ad una crisa di pianto mai avuta prima.

Mi ci volle un quarto d'ora per riprendermi. Mi guardavo allo specchio del bagno e mi ripetevo " sei una cretina...ma che cacchio piangi!? "

Cercai di riavere un contegno normale e tornai al mio tavolo...lui si avvicinò ancora con l'aria visibilmente sorpresa..." Ho detto qualcosa di sbagliato ?"

Lo rassicurai e mi scusai...lo salutai e uscii definitivamente da quella situazione tanto imbarazzante, quanto sconosciuta.

Invece di tornare in camera, in quello stato non potevo proprio, mi diressi in spiaggia, era ancora presto ed era quasi deserta, mi sedetti sulla sabbia e ripresi a piangere con una tale disperazione nel cuore che non saprei neanche descrivere o forse sì... ero distrutta come se avessi appena dato l'addio ad un grande amore.

Partimmo... lui guidava...la musica che accompagnava i km...mi prese la mano e mi disse :" Come stai? Ma hai dormito...hai una faccia? Stai bene?

 
 
 
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Molti di coloro che fuggono davanti alla tentazione,
sperano in segreto,di esserne raggiunti.

G.Guareschi

 

Ed ho compreso che l'amore, anche se riposto nella propria anima, al sicuro da rimorsi o rimpianti, è destinato a rimanere per sempre, oltre il pensiero, oltre i nostri gesti, oltre le nostre parole, oltre i ricordi, oltre la vita.

ilpoetadellamore

 
 

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Io sono due donne: una desidera sperimentare tutte le gioie,

tutte le passioni, tutte le avventure che la vita può darci,

l’altra vuole essere schiava della routine, della vita familiare,

delle cose che si possono pianificare e raggiungere.

L’incontro di una donna con se stessa è un gioco che

comporta dei rischi.

E’ una danza divina.

Quando ci incontriamo siamo due energie sovrannaturali,

due universi che si scontrano. Se nell’incontro non c’è il rispetto

dovuto, allora un universo distrugge l’altro. 

(“Undici minuti” Paulo Coelho)


Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano...
(Paulo Coelho)

 

Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto.

Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso.

Quando ho conosciuto l'umiliazione ma ho continuato a camminare,

ho capito che ero libero di scegliere il mio destino

da Lo Zahir

 

Credevo di saperti amare,
forse non l'ho saputo fare,
ma è vero, giuro, è vero,
io ci ho messo la testa e il cuore,
e anche adesso ci vuole amore
per volerti come ti voglio, e lasciarti andare,
ma non dimenticarti di me.
Farai la vita che vuoi fare,
non ti dovrò mai più volere,
ma è vero, giuro, è vero,
tu per me resterai importante
non potrò cancellare niente
neanche quando la vita ti porterà distante,
ma non dimenticarti di me.
Ci si incontra, ci si prende, ci si perde,
scusa se non ho saputo far di più.
Solo tu, sempre tu
fuori e dentro di me,
senza te non mi so rassegnare.
Dove sei, cosa fai,
di che amore sarai,
come faccio per farti tornare.
Di qualunque delitto ti perdonerei
io che accetto di tutto per riaverti qui.
Solo tu.
Farai felice chi ti è accanto
farai l'amore come sai,
ma è vero, giuro, è vero,
non ci riesco a volerti male,
vorrei solo poterti avere
più di quanto non riesco a dirti con le parole,
ma non dimenticarti di me.
Certi amori van difesi fino in fondo
scusa se non l'ho saputo fare anch'io.
Solo tu, sempre tu
anche senza un perché,
anche se mi hai già fatto morire.
Cosa fai senza me,
dimmi il peggio di te
che così ti potrò cancellare.
Non ti posso pensare senza un'anima,
devi solo insegnarmi ad odiarti un po'.
Solo tu, sempre tu
fuori e dentro di me,
senza te non mi so rassegnare.

Solo tu.

 

Ogni lettore, quando legge, legge sé stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che è offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso. [Il tempo ritrovato-Proust Marcel ]

 
 

GRAZIE DI CUORE!

*

"per le emozioni che sa trasmettere" da occhi_di_gatto

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 "perchè vedo in lei una grande donna e la sua vita mi tocca sempre l'anima" da Primula979

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"…perché lei è tutto tranne che un danno!Per le notti insonni che passo a leggerla inebriandomi delle emozioni e sensazioni che mi dona…[sarebbe un danno per me se andasse via!]" da Dolcetetide

*

"Per lo stile semplice e garbato, perchè trovo originale ed avvincente l'idea di annodare le varie immagini di una storia, con un impalpabile filo di mistero e seduzione"  da Rumore Segreto

*

"perchè anche se entro sempre in punta di piedi, leggere da lei, dà sempre emozioni forti! "da Miss Margot

*

"perché questo blog è un romanzo, emozionante, vero, coinvolgente e pieno di vita."  da Chris



 

 
 
 
 

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