Creato da nolibibi il 31/10/2007

Il danno

Accadono cose nella vita che sono come domande. Passano minuti o anni e poi la vita risponde.

 

 

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Post N° 16

Post n°16 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da nolibibi

Passarono tre o quattro giorni, ogni tanto provavo a chiamarlo ma non lo trovavo.

Finì anche quella vacanza e una mattina mi ritrovai sulla nave che mi riportava a casa, ripensavo al suo comportamento, all'assurdo modo che aveva di tenermi in pugno...a cosa gli piacesse di quel gioco perverso. Di cosa piacesse a me.

La vita riprese normalmente i suoi ritmi...

Dopo circa un mese mi chiamò, trovai la chiamata persa una sera dopo cena. L'impulso fu quello di richiamarlo subito ma non potevo e non avevo voglia di chiudermi in bagno o altre cazzate simili. Pensai che se avesse avuto qualcosa da dirmi mi avrebbe richiamata. Invece non fù così...dopo circa dieci giorni ancora il nulla, così lo chiamai.

" Ciao, sono io..."

" Ciao, come stai? Scusa ti posso richiamare" mi disse..." Devo finire di sistemare due cose, ti richiamo tra dieci minuti". Ok risposi e chiusi il telefono.

Passarono...più o meno tre giorni!

Alzai il telefono e composi il suo numero, appena rispose gli chiesi perchè invece di inventare scuse, non avesse il coraggio di dirmi semplicemente che non aveva piacere a sentirmi. Mi giurò, cosa assolutamente ne richiesta ne importante, che aveva davvero avuto da fare e che non era vero che non voleva più sentirmi. Parlammo un pò e come al solito mi rigirò come un calzino, trasportandomi altrove.

Rimanemmo come al solito, senza appuntamenti, ci salutammo.

Passarono un paio di mesi e una sera decisi di mandargli un messaggio, molto soft...< Buon Natale, ovunque tu sia>. Non risultò nemmeno inviato, segno che il suo cell. era spento.

Dopo altri due mesi, provai a chiamarlo...il telefono era scollegato e in quel momento ebbi un tuffo al cuore. Forse quel numero non esisteva più? Oddio aveva cambiato recapito! Non mi aveva dato quello nuovo...questo significava una cosa sola.

Il gioco era finito.

La cosa mi fece più male di quanto mi aspettassi...non sopportavo l'idea di averlo perso o meglio l'idea che lui avesse voluto perdermi. Lo chiamai altre volte, provai a qualsiasi ora, ma la risposta automatica diceva sempre la stessa cosa.

"  Spiacente il numero da lei chiamato non è raggiungibile o scollegato" 

Ora pensavo a come fare per ritrovarlo. Dovevo ritrovarlo. Così mi ricordai che un paio di anni prima mi aveva dato la sua mail, probabilmente aveva cambiato anche quella ma tentai.

Creai un nik "paravento" e scrissi una mail che avrebbe dovuto, perlomeno incuriosirlo.

Oggetto : Invito!

< Ciao mi chiamo Vanessa... posso invitarti a cena?>

La sera dopo accesi il pc e andai a guardare se fosse successo qualcosa. C'era una risposta al'Invito....

" Certo che vengo a cena con te, se hai almeno la gentilezza di dirmi chi sei però! "

Bene...aveva abboccato!

Ora il gioco lo guidavo io!!! 

 
 
 
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Molti di coloro che fuggono davanti alla tentazione,
sperano in segreto,di esserne raggiunti.

G.Guareschi

 

Ed ho compreso che l'amore, anche se riposto nella propria anima, al sicuro da rimorsi o rimpianti, è destinato a rimanere per sempre, oltre il pensiero, oltre i nostri gesti, oltre le nostre parole, oltre i ricordi, oltre la vita.

ilpoetadellamore

 
 

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Io sono due donne: una desidera sperimentare tutte le gioie,

tutte le passioni, tutte le avventure che la vita può darci,

l’altra vuole essere schiava della routine, della vita familiare,

delle cose che si possono pianificare e raggiungere.

L’incontro di una donna con se stessa è un gioco che

comporta dei rischi.

E’ una danza divina.

Quando ci incontriamo siamo due energie sovrannaturali,

due universi che si scontrano. Se nell’incontro non c’è il rispetto

dovuto, allora un universo distrugge l’altro. 

(“Undici minuti” Paulo Coelho)


Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano...
(Paulo Coelho)

 

Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto.

Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso.

Quando ho conosciuto l'umiliazione ma ho continuato a camminare,

ho capito che ero libero di scegliere il mio destino

da Lo Zahir

 

Credevo di saperti amare,
forse non l'ho saputo fare,
ma è vero, giuro, è vero,
io ci ho messo la testa e il cuore,
e anche adesso ci vuole amore
per volerti come ti voglio, e lasciarti andare,
ma non dimenticarti di me.
Farai la vita che vuoi fare,
non ti dovrò mai più volere,
ma è vero, giuro, è vero,
tu per me resterai importante
non potrò cancellare niente
neanche quando la vita ti porterà distante,
ma non dimenticarti di me.
Ci si incontra, ci si prende, ci si perde,
scusa se non ho saputo far di più.
Solo tu, sempre tu
fuori e dentro di me,
senza te non mi so rassegnare.
Dove sei, cosa fai,
di che amore sarai,
come faccio per farti tornare.
Di qualunque delitto ti perdonerei
io che accetto di tutto per riaverti qui.
Solo tu.
Farai felice chi ti è accanto
farai l'amore come sai,
ma è vero, giuro, è vero,
non ci riesco a volerti male,
vorrei solo poterti avere
più di quanto non riesco a dirti con le parole,
ma non dimenticarti di me.
Certi amori van difesi fino in fondo
scusa se non l'ho saputo fare anch'io.
Solo tu, sempre tu
anche senza un perché,
anche se mi hai già fatto morire.
Cosa fai senza me,
dimmi il peggio di te
che così ti potrò cancellare.
Non ti posso pensare senza un'anima,
devi solo insegnarmi ad odiarti un po'.
Solo tu, sempre tu
fuori e dentro di me,
senza te non mi so rassegnare.

Solo tu.

 

Ogni lettore, quando legge, legge sé stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che è offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso. [Il tempo ritrovato-Proust Marcel ]

 
 

GRAZIE DI CUORE!

*

"per le emozioni che sa trasmettere" da occhi_di_gatto

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 "perchè vedo in lei una grande donna e la sua vita mi tocca sempre l'anima" da Primula979

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"…perché lei è tutto tranne che un danno!Per le notti insonni che passo a leggerla inebriandomi delle emozioni e sensazioni che mi dona…[sarebbe un danno per me se andasse via!]" da Dolcetetide

*

"Per lo stile semplice e garbato, perchè trovo originale ed avvincente l'idea di annodare le varie immagini di una storia, con un impalpabile filo di mistero e seduzione"  da Rumore Segreto

*

"perchè anche se entro sempre in punta di piedi, leggere da lei, dà sempre emozioni forti! "da Miss Margot

*

"perché questo blog è un romanzo, emozionante, vero, coinvolgente e pieno di vita."  da Chris



 

 
 
 
 

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