Creato da nolibibi il 31/10/2007

Il danno

Accadono cose nella vita che sono come domande. Passano minuti o anni e poi la vita risponde.

 

 

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Post N° 53

Post n°53 pubblicato il 21 Marzo 2008 da nolibibi

Lasciavo alle mie spalle non solo i km, ma anche me stessa, e tornavo a percepire con una sorta di settimo senso… sì settimo, perché il sesto è quello che ti permette di intuire, confondendo tutti gli altri, senti col cuore, vedi con l’anima, tocchi con lo sguardo, respiri coi pensieri, parli con i sospiri, ma il settimo è un’altra cosa ancora, un misto di amore e razionalità, certezza e perdizione.

Ed era proprio quel sentire che mi aveva portata fino a lì. Viaggiavo con un ragazzo accanto, un’anima arrivata da chissà dove e che, chissà dove, mi avrebbe portata. Parlava…mi raccontava di sé con la voglia di farsi conoscere, cercava la mia approvazione su scelte che aveva fatto in passato, poi si avvicinava dolcemente per darmi un bacio sul collo.

Io guidavo ormai persa e decisa a scoprire cose mi avesse rapito di lui…e lo ascoltavo e accoglievo i suoi baci, come per dire… “svelati, sono qui per comprendere me stessa, quella parte oscura che non conoscevo prima di incontrarti, per ritrovarmi, per continuare a volermi bene… e se tutto questo servirà alla mia rinascita ci passerò in mezzo. Attraverserò questa nebbia che mi avvolge l’anima e ritroverò la strada”.

Arrivammo e ci sistemammo in due camere diverse. Lui ci rimase un po’ male…ma un minimo dovevo difendere le apparenze. Ci saremmo visti in spiaggia dopo un’ora. Chiusi la porta della mia stanza e chiamai Pietro, gli dissi che il viaggio era andato bene e che nel pomeriggio sarei stata fuori. Lui era tranquillo, mi salutò con un bacio e riattaccò.

Verso le tre del pomeriggio arrivai sulla spiaggia, deserta e soleggiata, camminai a piedi nudi sulla sabbia per un po’ prima che mi raggiunse Francesco.

“ In macchina quasi non hai parlato, mi sembri distante… cosa c’è che non va” mi chiese preoccupato. “ Nulla… è la mia coscienza che urla… e non posso farci niente, facciamo due passi sono molto tesa, magari mi passa” risposi gelida, con un tono che non riconoscevo.

Mi rimase accanto, camminando col mio stesso passo, non parlò più, mi prese solo la mano e proseguimmo per ore. Era primavera, il sole calava e il freddo iniziò a sentirsi…ci sedemmo su uno scoglio fino a quando gli ultimi raggi si confusero nel mare. Era rimasto in silenzio, forse aveva sentito i miei pensieri, così forti e confusi.

Lo guardai mentre i suoi occhi fissavano l’orizzonte, in qualche modo somigliava a mio padre, la fronte alta e i boccoli neri, la carnagione chiara…lui si girò e allungando una mano mi sfiorò il viso. Misi la mia sopra alla sua e chiusi gli occhi, mi sfiorò le labbra con un bacio…non ci volle molto…ci amammo su quelle pietre fredde, senza toglierci i vestiti, con foga e disperazione, consapevoli di quell’amore impossibile…e restammo abbracciati fino a notte fonda.

 

 
 
 
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Molti di coloro che fuggono davanti alla tentazione,
sperano in segreto,di esserne raggiunti.

G.Guareschi

 

Ed ho compreso che l'amore, anche se riposto nella propria anima, al sicuro da rimorsi o rimpianti, è destinato a rimanere per sempre, oltre il pensiero, oltre i nostri gesti, oltre le nostre parole, oltre i ricordi, oltre la vita.

ilpoetadellamore

 
 

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Io sono due donne: una desidera sperimentare tutte le gioie,

tutte le passioni, tutte le avventure che la vita può darci,

l’altra vuole essere schiava della routine, della vita familiare,

delle cose che si possono pianificare e raggiungere.

L’incontro di una donna con se stessa è un gioco che

comporta dei rischi.

E’ una danza divina.

Quando ci incontriamo siamo due energie sovrannaturali,

due universi che si scontrano. Se nell’incontro non c’è il rispetto

dovuto, allora un universo distrugge l’altro. 

(“Undici minuti” Paulo Coelho)


Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano...
(Paulo Coelho)

 

Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto.

Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso.

Quando ho conosciuto l'umiliazione ma ho continuato a camminare,

ho capito che ero libero di scegliere il mio destino

da Lo Zahir

 

Credevo di saperti amare,
forse non l'ho saputo fare,
ma è vero, giuro, è vero,
io ci ho messo la testa e il cuore,
e anche adesso ci vuole amore
per volerti come ti voglio, e lasciarti andare,
ma non dimenticarti di me.
Farai la vita che vuoi fare,
non ti dovrò mai più volere,
ma è vero, giuro, è vero,
tu per me resterai importante
non potrò cancellare niente
neanche quando la vita ti porterà distante,
ma non dimenticarti di me.
Ci si incontra, ci si prende, ci si perde,
scusa se non ho saputo far di più.
Solo tu, sempre tu
fuori e dentro di me,
senza te non mi so rassegnare.
Dove sei, cosa fai,
di che amore sarai,
come faccio per farti tornare.
Di qualunque delitto ti perdonerei
io che accetto di tutto per riaverti qui.
Solo tu.
Farai felice chi ti è accanto
farai l'amore come sai,
ma è vero, giuro, è vero,
non ci riesco a volerti male,
vorrei solo poterti avere
più di quanto non riesco a dirti con le parole,
ma non dimenticarti di me.
Certi amori van difesi fino in fondo
scusa se non l'ho saputo fare anch'io.
Solo tu, sempre tu
anche senza un perché,
anche se mi hai già fatto morire.
Cosa fai senza me,
dimmi il peggio di te
che così ti potrò cancellare.
Non ti posso pensare senza un'anima,
devi solo insegnarmi ad odiarti un po'.
Solo tu, sempre tu
fuori e dentro di me,
senza te non mi so rassegnare.

Solo tu.

 

Ogni lettore, quando legge, legge sé stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che è offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso. [Il tempo ritrovato-Proust Marcel ]

 
 

GRAZIE DI CUORE!

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"per le emozioni che sa trasmettere" da occhi_di_gatto

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 "perchè vedo in lei una grande donna e la sua vita mi tocca sempre l'anima" da Primula979

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"…perché lei è tutto tranne che un danno!Per le notti insonni che passo a leggerla inebriandomi delle emozioni e sensazioni che mi dona…[sarebbe un danno per me se andasse via!]" da Dolcetetide

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"Per lo stile semplice e garbato, perchè trovo originale ed avvincente l'idea di annodare le varie immagini di una storia, con un impalpabile filo di mistero e seduzione"  da Rumore Segreto

*

"perchè anche se entro sempre in punta di piedi, leggere da lei, dà sempre emozioni forti! "da Miss Margot

*

"perché questo blog è un romanzo, emozionante, vero, coinvolgente e pieno di vita."  da Chris



 

 
 
 
 

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