IL VASO DI PANDORA

Ciao RAGAZZI...sono tornata..chissà se è la volta buona.Vi ricordate ancora di me? C'è chi si c'è chi no..ma chi se ne frega mi ricordo io di voi:)...Sono passati mesi dall'ultima volta che ho scritto..quando Pandora era innamorata...romantica...bambina..stralunata...quando gli elefanti volavano.....da quei giorni una Pandora nuova è tornata..meno romantica più disillusa...oltremodo razionale.Ragazzi le favole non esistono testato garantito...non fatevi fregare.. tutte storie, la perfezione non esiste..l'amore con la A maiuscola..il principe in calzamaglia che vi salverà dagli artigli del drago infamone...la vita è un'altra cosa....Quanti voli pindarici ho fatto...adesso sono  ad una svolta...o forse non lo sarò mai...una parte di me ci crede ancora. Ho capito che quello che sembra spesso non è reale, che la vita a volte è proprio bastarda e quando meno te l'aspetti e sei all'apice della felicità...tutto svanisce..perchè ricordatevi..la felicità non dura che un attimo.Ora non pensate che ecco è arrivata la cucca..quella che quando vede un gatto nero cambia strada ..e che porta jella..no ragazzi la vita non è niente dura che un istante.Perchè ragazzi non è che il ragazzo di cui avevo perso la luna ..mi ha tradito ..mi ha lasciato o fatto lo stronzo con la mia migliore amica fingendo di andare alle partite di pallone e invece si trombava la segretaria......no ragazzi quel ragazzo continua ad amarmi più della sua vita...ma...ecco che un analisi per una semplice sinusite...emette la sentenza: Signor....lei ha il cancro...massimo due mesi di vita non possiamo operarlo..ed ecco sprofondare in un buco nero...un buco no no che buco una voragine che sgretola annienta distrugge la tua gioia ogni giorno ogni attimo..una lacrima per tutte le volte che ci penso una lacrima per tutto quello che poteva essere e non è stato...una lacrima punto.E capisci il valore di OGNI ATTIMO...tutti i progetti ..la casa da affittare due settimane in agenzia per trovare la NOSTRA casa..il nostro nido d'amore...le vacanze insieme..due giorni a Positano...caspita mi aveva promesso la jacuzzi e adesso come faro'...il mare..i tramonti...mano nella mano a fare invidia a tutte quelle donne che gli gironzolano dietro..i suoi sorrisi i suoi occhi..le cene sul terrazzo di casa sua...tra cuscini di bambagia...e le stelle di una notte d'amore...fare la spesa insieme...avrei cucinato per lui..ama i dolci...e quanto gli piace vedermeli fare...si diverte lo trova eccitante...dopo vuole fare l'amore con me...il suo baciarmi il palmo delle mani...o quando da dietro una porta io seduta sul divano mi guarda e sorride perchè ho il vizio di giocare con i capelli...o quando mi prende in giro perchè mentre lavo i denti parlo al telefono mi vesto e nel contempo preparo la mocha per il caffè...tutte le sue gelosie...il suo vestirmi..il suo spogliarmi...la sua testardaggine per quanto non la sopporto..è perfetta...i suoi imbarazzi davanti ai miei complimenti...i suoi sorrisi e i suoi abbracci quando vede che mi commuovevo davanti ad un film..notti a parlare del tutto e del niente...notti in silenzio ad ascoltare il rumore del mare..dei nostri respiri..notti eterne ...cos'è uno scherzo?..ditemi che non è vero...forse sto sognando..svegliatemi...svegliatemi da questo incubo...Semmai vi capita di incontrarmi non fermatevi a guardarmi negli occhi trovereste solo il vuoto, il niente, il nulla..ma non temete Pandora tornerà a vivere...prima o Dopo!!

Ti penso ogni momento ed il conforto di questo sogno e grande e sempre vivo con la gioia anche il tormento del pensiero diviene ogni ora più forte alla ricerca di una ragione occulta che ci dica che cosa è questo battito del cuore, che cosa è la scintilla che ha cambiato le abitudini, i nostri desideri, mostrandoci diverso questo mondo.

Ho scoperto il mio cuore in un istante leggendo nei miei occhi ogni pensiero.Ho sentito quel profumo di quel fiore che con grazia gentile tu mi offrirvi.

Un sentimento nuovo era nell’aria mossa dalle tue dolci e morbide movenze: era il piacere nella luce d’oro mentre tutto intorno sorrideva per l’incontro dei nostri sentimenti.

Difficile trovare una risposta alle domande sorte dall’ignoto; ma una cosa è certa:

Batti le mani e ascolta il ritmo del mondo…questo mondo che tanto sorprende, stupisce, annichilisce… chi lo vive, lo ascolta, lo respira, un’anima perduta, disorientata, un cuore che freme di essere scoperto, la voglia di vita che va oltre i confini dell’immenso…ti ritrovi a pensare che niente può accadere , che niente può scalfire, che niente  è niente, e quando ti ritrovi tra la folla che scalpita, distratta, pensierosa, indifferente…ti senti inerme davanti a tutto questo frastuono…

Credo che dentro di me ci sia qualcosa che non va, troppo lunatica, a volte rido, a volte vorrei prendere a cazzotti qualcuno altre la disperazione senza fine, altre ancora l’ottimismo in persona e tutto questo….entro le 24 ore e anche meno….mi è venuta la malsana idea di mandare a fa…la mia casa i miei oggetti il mio spazio intimo per andarmene altrove, con preciso non ho pensato …ma non è importante …voglio cambiare totalmente lo stato in luogo…mi stringe, mi soffoca, mi tarpa le ali…mi domando sono io che sono cambiata,  forse è sempre stato così ed io non me ne sono mai accorta, o so cambiati loro e adesso a me non va più bene?….per quanto sia una persona abitudinaria, la vita ti cambia, le persone ti cambiano, e arrivi ad un punto in cui vuoi di più, vuoi completamente altro, ma non sai da dove iniziare, che cosa dire, forse meglio non dire niente e agire?….

In Africa, tutte le mattine, quando sorge il sole, una gazzella muore. Si sveglia già morta, perché si vede che non stava molto bene il giorno prima e allora... comunque, sempre in Africa, tutte le mattine, quando sorge il sole, un leone appena si sveglia comincia a correre per evitare di fare la fine della gazzella che è morta il giorno prima. E poi, correndo, vede che c’è la gazzella morta il giorno prima lì e dice "Che cosa corro a fare? Mi fermo e gli do due mozzicate". Comunque, dove voglio arrivare? Non è importante che tu sia un crotalo o un pavone. L’importante è che se muori, me lo dici prima»

C’era una volta una prostituta di nome Maria. Un momento. “C’era una volta” è la frase migliore con cui cominciare una storia per bambini, mentre “prostituta” è una parola da adulti. Come posso scrivere un libro che rivela questa apparente contraddizione iniziale? Comunque, visto che in ogni istante della nostra vita abbiamo un piede nella favola e l’altro nell’abisso, manterrò questo incipit.

C’era una volta una prostituta di nome Maria. Come tutte le prostitute, era nata vergine e innocente e, nell’adolescenza, aveva sognato di incontrare l’uomo della sua vita (ricco, bello, intelligente), di sposarsi (in abito bianco), di avere due figli (che da grandi sarebbero diventati famosi) e di vivere in una bella casa (con vista sul mare). Il padre faceva il venditore ambulante, la madre era sarta. Nella sua sperduta cittadina del Brasile c’erano solo un cinema, un locale e una piccola banca. Perciò Maria aspettava il giorno in cui il suo principe azzurro sarebbe arrivato senza avvisare, e avrebbe conquistato il suo cuore – e allora lei sarebbe partita insieme a lui alla conquista del mondo.

Fino a quando il principe azzurro non fosse apparso, lei non avrebbe potuto far altro che sognare. S’innamorò per la prima volta a undici anni, mentre si recava a piedi da casa fino alla scuola. Il primo giorno di lezione, scoprì infatti di non essere l’unica a fare quel percorso: accanto a lei camminava un ragazzino che viveva nelle vicinanze e frequentava le lezioni nel suo stesso orario. I due non scambiarono mai una sola parola, ma Maria cominciò ad accorgersi che il momento della giornata che più le piaceva era quello in cui avanzava lungo la strada polverosa, malgrado la sete, la stanchezza e il sole a picco, con quel ragazzino che procedeva lesto mentre lei si sfiniva nello sforzo di mantenere la sua andatura.

La scena si ripeté per vari mesi. Maria, che detestava lo studio e non aveva altra distrazione all’infuori della televisione, si ritrovò a sperare con ogni forza che la giornata passasse rapidamente: aspettava con ansia il giorno di scuola successivo e, al contrario delle compagne, trovava noiosissimo il fine-settimana. Ma, per un bambino, le ore erano ben più lente a passare che per un adulto, e così lei soffriva: reputava che i giorni fossero troppo lunghi perché le concedevano soltanto dieci minuti quotidiani in compagnia dell’amore della sua vita e migliaia di ore in cui pensava a lui, fantasticando su quanto sarebbe stato bello se avessero potuto chiacchierare.

E ciò accadde.

Una mattina, il ragazzino le si avvicinò, chiedendole in prestito una penna. Maria non rispose, assunse un’aria alquanto irritata per l’inatteso abbordaggio e accelerò il passo. Era rimasta pietrificata dalla paura quando lo aveva visto camminare nella sua direzione; aveva il terrore che lui si accorgesse di quanto lo amava, di quanto lo aspettava, di come sognava di prenderlo per mano, oltrepassare il cancello della scuola e proseguire sino alla fine della strada, dove – si diceva – sorgeva una grande città, con personaggi fantastici, artisti, automobili, tantissimi cinema e un’infinità di cose belle da fare.

Quel giorno non riuscì a concentrarsi sulle lezioni. Soffriva per quel suo comportamento assurdo, ma al tempo stesso si sentiva sollevata per il fatto di sapere che ancheil ragazzino l’aveva notata. La penna era stata soltanto un pretesto per parlarle, poiché quando lui si era avvicinato, Maria ne aveva notata una nella sua tasca. Cominciò dunque ad attendere la conversazione successiva, e trascorse quella notte – così come le notti seguenti – fantasticando sulle molteplici risposte che gli avrebbe dato, fino a trovare il modo giusto di iniziare una storia che non avesse più fine.....

da "Undici Minuti" Paulo Coelho

SETTEMBRE

COSE DA FARE

1. Divertirmi
2. Iscrivermi in palestra.Tre sedute a settimana. Kickboxing e yoga
3. Comprare dei pesci rossi e metterli in un posto carico di energia positiva (ho frequentato un corso di Feng  Shui. Se si comprano dei pesci rossi e si mettono nel posto giusto, portano soldi). Peccato che il posto più giusto della casa sia il bagno! L’istruttore mi ha raccomandato di spostare il bagno in soggiorno. O di traslocare.
4. Comprare molti pesci rossi e assicurarsi che non muoiano.
5. Comprare molte candele arancioni e accenderle, facendo attenzione a non bruciare tutto.
6. Essere carina con Paul.

 IL PRINCIPE NERO

PRIMO SETTEMBRE

 Ho  incontrato l’uomo dei miei sogni proibiti.

Bè quasi. L’ ho sempre immaginato alto almeno un metro e ottanta, scuro carnagione olivastra, torace possente. Mi viene incontro a cavallo di uno stallone nero ansimante e coperto di sudore, mi rapisce senza pietà e mi porta in una foresta piena di campanule (stile scena erotica tratta dal film L figlia di Ryan ), possedendomi fino a lasciarmi mezza morta fra i suddetti fiori. Nel mio sogno ho sempre seni pieni e voluttuosi e lunghe ciglia nere – due cose al primo posto nella lista dei miei desideri ma che, ahimè, non esistono nella vita reale.

La temperatura è di diciotto gradi e l’aria è rinfrescata da un gradevole brezza. Niente zanzare, vermi o ragni che ci distraggono dal piacere. Mi stringe fra le braccia e mi prende. Mi strappa i vestiti di dosso (scena di sesso contro il muro o su un lussuoso divano tratta dal film BasicIstinct, con Michael Douglas e un’attrice alta, castana, che indossa biancheria intima marrone, di cui non ricordo il nome ma che pareva godersela un mondo). Cerco di resistere alle sue avance. Naturalmente non ci riesco. Dopo, mi rispetterà per la vita.

Il Principe Nero della realtà è scuro, accigliato, con un paio di occhi neri troppo ravvicinati. Le sopracciglia si toccano, il che significa, secondo Cosmopolitan, che non è tipo degno di fiducia, che ha un carattere da lupo e che è assolutamente dominante tra le lenzuola. Assomiglia a Rufus Sewell. Capelli neri, lucidi, riccioli fitti. Ha un corpo forte, mascolino. Come quello di Harvey Keitel in Lezioni di  Piano. Lo visualizzo. Mi accarezza e mi bacia dolcemente le caviglie, quasi giocando, mentre sono al pianoforte. E’ completamente sopraffatto dalla bellezza dei miei polpacci.

Ritorno alla realtà….

Tratto dal libro SEX-SMS da leggere eheheheh

Mi sono sentita esclusa…avrei voluto che si  aprisse con me…non è successo….questa smaniosa voglia di farlo sentire bene…..non ci sono riuscita…frustrante questa cosa…gli avrei voluto urlare …le mie paure…la sua freddezza non voluta, discorsi formali….gli amici di mamma che mangiano pesce…un cane assonnato..ma che non dorme…un abbigliamento fuori luogo…il non fare tardi….una cena, un dopo cena,,,,discorsi del ca… .avrei voluto incavolarmi, litigare, con lui…avrei voluto…non l’ ho fatto…non sono stata me stessa.…stava già male…ho pensato..perché marchiare a fuoco ancora di più questa giornata…iniziata male e finita altrettanto…dopo tanti discorsi…ecco sbucare …la già risaputa cosa “sono arrabbiato”…cosa dire in queste circostanze, un problema serio, grande, situazioni delicate….come si fa a trovare le parole giuste…ma forse non ci sono parole giuste o sbagliate in questi casi…lui dice…”tranquilla, divertiti stasera….non devi preoccuparti per me”…ed io mi arrovello ancora di più…perché vorrei che dicesse..”sto incazzato , vorrei ammazzarlo a quel tipo….oggi al….mio padre….” Non succede non è successo e probabilmente non succederà mai…30 giorni di paure belle, cercate, volute….ma oggi…una brutta paura, brutta…..vorrei non sentire questa insicurezza dentro…sarà la lontananza, sarà che manca un po’ di tempo prima che lo vedrò…sarà, sarà….poi penso che mi ha detto di amarmi, mi ha detto che sono la sua vita, che sono la cosa migliore che poteva capitargli….e mi sento meglio…ma il buco rimane….aspetto la buonanotte….speriamo vada meglio….

A farmi compagnia un centinaio di foto sue….due occhi che  bagnano il mio cuore ….e rimangono  lì….un sguardo profondo….come lo è lui…un grande uomo, un grande figlio, un grande amore…questo crescente sentimento che ogni giorno si fa più acceso…più evidente….HO PAURA, paura di ritornare a soffrire, paura che da un momento all’atro tutto questo finisca…NIENTE E’ PER SEMPRE, lui è tutto quello che ho sempre desiderato…anche nei suoi difetti è perfetto…quando mi dice certe cose…mi emoziono talmente tanto che a volte vorrei piangere….. mi sento forte e fragile contemporaneamente…qualcosa di troppo grande per essere limitato ,colmato, descritto…

Oggi ho fatto delle foto esclusivamente per lui, si avete capito bene, ho preso la mia digitale e ho iniziato ad auto scattarmi per la stanza ….gliele ho mandate… mi ha detto “sei bellissima”….sorrido quando penso che lui lo è molto di più…lui il ragazzo che da piccola guardavo sulle copertine del cioè…ancora non credo come possa essersi innamorato di me piccola  funga dai mille difetti…ho sempre creduto che i belli stanno con i belli, i brutti  stanno con i brutti e i funghi stanno  con i funghi…mi preoccupo…non porta nemmeno gli occhiali!!!

Pace Gente

Lui è l’artefice delle mie giornate…..SONO INNAMORATA, si , lo sono certissima, è lui, si lo sento,oddio che fregata paura che c’ ho, è tutto vero, dolcezza, premurosità, timidezza, mi fa impazzire….” VOGLIO LA FAVOLA “ quante volte l’ ho ripetuto  a me stessa, troppe volte,…l’ho trovata…IL MIO PRINCIPE IN CALZAMAGLIA …e appena viene qualcuno che mi smonta lo strangolo…

Pandora che non si  accontenta, lei troppo attaccata ai ricordi, …non riesce a dimenticare quel male…un male indifferente, freddo, scostante, profondo…e quando lei, ancora ci pensa…ma lui, ammortizza cancella tutto, lui è gioia, lui è passione, lui è il vaso…IL VASO DI PANDORA, un vaso di emozioni, urlare, ballare, dipingere, giocare, scrivere, fare l’amore….

…certo che ci addormen “ti amo” così…le tue carezze sono bellissime….e domani ti sveglio con l’odore di un cappuccino….

Questo amore

Questo amore

così violento

così fragile

così tenero

così disperato

questo amore

bello come il giorno

cattivo come il tempo

questo amore così vero

quello amore così bello

così felice

così gioioso

così irrisorio

tremante di paura come un bambino quando è buio

così sicuro di sé

come un uomo tranquillo nel cuore della notte

questo amore che faceva paura

agli altri

e li faceva parlare e impallidire

questo amore tenuto d'occhio

perchè noi lo tenevamo d'occhio

braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato

perchè noi l'abbiamo braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato

questo amore tutt'intero

così vivo ancora

e baciato dal sole

è il tuo amore

è il mio amore

è quel che è stato

questa cosa sempre nuova

che non è mai cambiata

vera come una pianta

tremante come un uccello

calda viva come l'estate

sia tu che io possiamo

andare e tornare possiamo

dimenticare

e poi riaddormentarci

svegliarci soffrire invecchiare

addormentarci ancora

sognarci della morte

ringiovanire

e svegli sorridere ridere

il nostro amore non si muove

testardo come un mulo

vivo come il desiderio

crudele come la memoria

stupido come i rimpianti

tenero come il ricordo

freddo come il marmo

bello come il giorno

fragile come un bambino

ci guarda sorridendo

ci parla senza dire

e io l'ascolto tremando

e grido

grido per te

grido per me

ti supplico

per te per me per tutti quelli che si amano

e che si sono amati

oh si gli grido

per te per me per tutti gli altri

che non conosco

resta dove sei

non andartene via

resta dov'eri un tempo

resta dove sei

non muoverti

non te ne andare

noi che siamo amati noi t'abbiamo dimenticato

tu non dimenticarci

non avevamo che te sulla terra

non lasciarci morire assiderati

lontano sempre più lontano

dove tu vuoi

dacci un segno di vita

più tardi, più tardi, di notte

nella foresta del ricordo

sorgi improvviso

tendici la mano

portaci in salvo.

tu sei per me sole di maggio..ma di confessarlo non trovo il coraggio

We we ma dove sei finita Vasetto?….bohhhhh lavoro lavoro lavoro, cuore cuore cuore, pazzie pazzie pazzie, Pandora è resuscitata, la primavera…questo sole che mi illumina…seduta in balcone, sembro una lucertola, ma il sole è dentro Pandora…dentro di te…quanto grigio c’è stato, tempeste, uragani, maremoti, terremoti, disperazione senza fine, e adesso un arcobaleno è spuntato lì all’orizzonte, prendilo al volo, si si, l’ho preso , è mio, e voi che volete?..IL MIOOO TESOOOROJ…il cuore è esploso, ricoveratemi al reparto cardio, perché ne ho davvero urgenza, lei canta, balla, e sorride…al mattino appena sveglia, davanti allo specchio con buffe smorfie, a pranzo, bacia la mamma (allora è davvero grave), a lavoro davanti ad un vecchietto dermatologico, mado’ e chi la ferma più, e la notte..contemplando il cielo…si fissa su una stella…la più luminosa…e le dà il suo nome….happy happy..super happy….eheheheh…

Un pensiero va man music..se legge capirà…J.

SO' TORNATAAAAAAAAAAA

(linguaccia)

:)

Non riesco a descrivere minuziosamente questo  bel fine settimana. Non posso riportare coscenziosamente ogni dettaglio del viaggio e della festa...nella mia mente. Non proverò nemmeno a parlare dei miei nuovi progetti e, conseguentemente del periodo di completo fancazzismo che è appena iniziato. Mi annoia raccontare ciò che ho già vissuto, ciò che è già chiaro nei miei ricordi. Mi basterà questo semplice richiamo per non dimenticare una parola,un gesto,  due giorni piacevoli e stancanti.  Mi basterà questo per ricordare il resto. Scrivo di progetti e attese. Scrivo di stati d'animo,riflessioni e pensieri.....ma non sono in grado di raccontare avvenimenti . Mi annoio. Inutile ripetizione nella mia mente. Non scriverò niente perchè non so farlo e perchè non ho voglia di farlo. .....

Infinità

Vieni qui, vicino a me e fatti piccola
ti sogno avvolta e tenera in calde cavità
La mia emozione è un brivido e non lo sperderò
ma prenditi un mio battito e mischialo coi tuoi
La cosa più speciale che mi potessi offrire:
un lampo di infinità.
Che non mi fa dormire e non mi fa vegliare:
ora è per sempre ora
Vieni a farti vela in me e portami con te
c'è un soffio di vertigine che ci sospingerà
La cosa più speciale che mi potessi offrire:
un lampo di infinità.
Che non mi fa dormire e non mi fa vegliare:
ora è per sempre ora
Rimani così nel sogno in cui sei
e lasciati sussurrare:
"Rimani così nel sogno che sei
e lasciati accarezzare"
Rimani così nel sogno in cui sei
e lasciati mormorare:
"Rimani così nei sogni che fai
non ti vorrò ridestare"

Trovare l’ispirazione giusta in questi giorni è stato difficile…mille  cose da dire, pensare, riflettere, concludere, iniziare, condividere…

Due vite che vanno di pari passo, vite felici, assonnate, malinconiche, affamate, desiderose, vite vittime di se stesse….l’anno appena andato…un anno di lacrime e pentimenti, rancori e sentimenti, bugie e tradimenti,,,un anno che ha segnato tanto…il corso della mia vita…l’insicurezza ha preso il sopravvento…qualcuno direbbe “ pessimistona esagerata ” ..dietro un pensiero, fatto, parola, gesto felice….ne vedo un altro altrettanto infelice..trame, perfidia….scetticismo puro!!!

…Al di là di questo, quando ti capita qualcosa di meraviglioso, ti convinci, che le persone non sono tutte uguali…che forse la vita…vuole darti una chance…dando una seconda possibilità….e voglio crederci, bastardo mondo che mi hai reso così vulnerabile e fragile…!!!….voglio crederci,  perché devo vivere…sta lì la mia libertà….nel VIVERE!!!

…Una lei che compare tra le righe di una pagina fredda, distaccata, malinconica…una malinconia che gli appartiene…il mio viso che si affaccia da quella finestra, vivendone i colori , le sfumature…perché Lucy?

Si , si…. Io credo che sia la volta buona, giocati le giuste carte, vivi serenamente, gioco tutto stavolta, e non importa quanti feriti mi porto dietro….né vale la pena, si , si davvero…

E’ LA COSA PIU’ BELLA CHE MI SIA MAI CAPITATA….VIVO UN SOGNO..E NON SMETTO DI FARLO…

Vita della mia vita,
sempre cercherò di conservare
puro il mio corpo,
sapendo che la tua carezza vivente
mi sfiora tutte le membra.

Sempre cercherò di allontanare
ogni falsità dai miei pensieri,
sapendo che tu sei la verità
che nella mente
mi ha acceso la luce della ragione.

Sempre cercherò di scacciare
ogni malvagità dal mio cuore,
e di farvi fiorire l'amore,
sapendo che hai la tua dimora
nel più profondo del cuore.

E sempre cercherò nelle mie azioni
di rivelare te,
sapendo che è il tuo potere
che mi dà la forza di agire.

Buon compleanno fratellino...29 suonatiiiiiiiii

Bonjour a tout le monde

Cambio tutto, la versione, i colori, le tonalità.
Cambio io.
Sono stanca e voglio qualcosa che mi emozioni.
Voglio una storia, vera: importante.
Voglio qualcuno che mi prenda il cuore e lo tenga tra le mani, che lo stringa fino a farmi male, fino a farmi piangere, fino a farmi urlare basta - e invece no continua stringimi e addolorami ma fammi innamorare, ti prego - io ho voglia di innamorarmi, di fiorire come in nuova primavera, di sorridere di gioia e pensare che ho qualcuno al mio fianco.
Voglio qualcuno che stravolga il mio mondo, voglio rinunciare a qualcosa se necessario, voglio continuare ad essere me ed essere apprezzata per questo con occhi diversi, occhi felici, occhi che mi guardano dentro, turchesi?, voglio ridere fino alle lacrime e litigare come bambini.
Voglio graffiare la mente fino a far male, e voglio asciugare lacrime che non siano per me, voglio qualcuno che mi consigli a che palestra segnarmi, e che mi venga a prendere solo per stare un pò insieme. Voglio dire agli amici questo sabato no, no sto con lui e voglio che i nostri mondi si conoscano, senza invadersi, senza doverci privare dei nostri spazi.
Voglio sentirmi protetta, voglio imparare a proteggere; ho voglia anche e soprattutto di perdere cinque minuti al telefono a parlare di niente, che tanto ci vediamo tra un pò sto arrivando.

Mi sento così stranamente felice che.
che manca qualcosa e.
e pretendo.

Sì, pretendo.
Pretendo quel qualcosa che non ho e vorrei avere.
Pretendo quel qualcuno che non ho e vorrei avere.

Cambio.
Non mi accontento. Mi metto in prima fila e lotto, mi gioco tutto, combatto, per quel che voglio e voglio venga fatto.....

                                              da un diario