Infinity
misteri passati riaffiorano dall'altare dei ricordi....
AREA PERSONALE
Perdendoci in noi scorderemo i pensieri mai scordati...
saremo solamente noi,totalmente noi.
Sazieremo i bisogni...
annasperemo i sogni..
Questo separarci assurdo del destino..
è una contrettazione che ci spinge a volerci ancora di più....
Farei di te...pensiero...
da stringere tra le mani....
sublimando le voglie ,i pensieri,gli istinti....
l'isterismo di quando ti penso annebbia altri confini..
ora giungo a te..
vedo solo te....mi arrendo al nostro amore.
Sd
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Nulla io posseggo di poeta,eppure solo il dolce idillio di una rima scritta per gioco, mi allieta.SD
IL PIANETA DELLE NUVOLE ROSA
La mia penna non punge, accarezza… Questo libro è percorso, pagina dopo pagina, dai disegni in grafite dell’artista Nicola De Luca, dai pensieri poetici di Sergio Camellini, dalla regia di Sonia Demurtas. Sergio Camellini, fin da bambino si soffermò a rimirare i lavoratori dei campi e gli artigiani nelle botteghe: calzolai, fabbri, ceramisti, sarti, fornai, i cui forni emanavano l’inconfondibile profumo del pane, in un borgo di Sassuolo. In sintesi, mostrò interesse per tutti coloro i quali erano dotati di creatività. Da quelle giovanili esperienze diede ali alla fantasia e fondò sull’Appennino emiliano un Museo d’Arte Povera della Civiltà Contadina e dei Mestieri, sito in cui iniziò a vergare e graffiare, seppure in modo dilettantistico, le pagine intonse di un quaderno, custodito gelosamente nell’ultimo cassetto d’una vecchia scrivania, onde cogliere i variegati aspetti della società, in una sorta di “psicopoesia”, da psicologo clinico qual è. Ha pubblicato: La dozzina, Nel corpo un soffio dell’anima, Perle d’inchiostro: Rivoli di pensiero sulla carta, Poesia sei tu - SD Collezioni, Il pianeta delle nuvole rosa – che si avvale di bellissime tavole in grafite dell’artista Nicola De Luca- ed. SD Collezioni. Come coautore ha pubblicato: Giorni tempestosi, I poeti contemporanei (uno), I poeti contemporanei (due), Il Parnaso. Molte sue opere sono state inserite in diverse Antologie poetiche, tra le quali spicca “Il Profumo del Loto” SD Collezioni. (Sonia Demurtas)
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Poesia Sei Tu ISBN 978-88-98085-59-0 di Sergio Camellini pagine n. 72 Prefazione dell'Opera L'autore Sergio Camellini ha scelto un libro raffinato, che racchiude come perle preziose le sue poesie, ma allo stesso tempo la sua silloge è caratterizzata da Arte che genera altra Arte. La copertina di questo libro nasce da un dipinto di Caterina Rizzo, affermata pittrice che da alcuni anni si è fatta notare nel panorama artistico nazionale e internazionale. Al suo interno il libro contiene alcune illustrazioni particolarissime dell'artista Antonella Oriolo, le sue tele sono raffinate composizioni realizzate in tessuto. In più il libro è curato da Sonia Demurtas e come scrive il giornalista, antropologo e critico letterario Giuseppe Cinquegrana: I libri a cura di Sonia Demurtas, racchiudono come scrigni la magia della parola sacra e profana, ma intensamente pura, rara e preziosa proprio come la perla custodita gelosamente nella conchiglia. Non a caso nella letteratura indiana impilare perle significa comporre versi. In senso mistico, pure San Tommaso cerca la perla ideale. La ricerca della perla perfetta è archetipo del puro nascosto nella profondità di ognuno di noi. C'è una lettura universale nei libri realizzati dalla Demurtas, quella dell'estetismo, cioè del sogno di una vita che abbia come unico scopo la creazione del godimento della «bellezza dell'amore» ed il poeta è visto come il perfezionamento della vita con espressioni di immediato affetto. Modi espressivi, forme, ritmi che danno nell'intera opera l'intimità del silenzio, che permette ad ognuno di entrare in contatto con i propri sogni e i propri desideri, i propri dolori e le proprie angosce |
“Il Profumo del Loto”-Profumo di Ricordi, a cura di Sonia Demurtas, con prefazione di Caterina Tagliani, raccoglie poesie di vari autori nazionali. L’antologia, nata dalla volontà e della tenacia di Sonia Demurtas, raccoglie una varietà infinita di sensazioni, amori, desideri e speranze di alcuni poeti che hanno partecipato alla selezione del concorsi Fior di Loto e si sono classificati nei primi posti della classifica di gradimento della giuria. L'antologia ha come sottotitolo "Diario di Ricordi" perchè raccoglie foto, articoli e biografia degli autori che hanno avuto maggiore risalto. L'immagine di copertina è stata realizzata dall'artista Caterina Rizzo, suo infatti è l'acquerello che ha dato freschezza e delicatezza a questa nuovissima cover. L'antologia è diponibile nelle migliori librerie, ed è già presente presso la libreria Athena di Vibo Valentia. (Per le persone interessate al libro basterà chiedere e ritirare le copie presso la Vostra libreria di fiducia o ritirarla comodamente da casa, tramite internet, il libro infatti è disponibile grazie al codice ISBN e al codice a barre sia sul web che nelle più aggiornate librerie). Anche gli autori del libro potranno fornirVi informazioni e farVi avere delle copie autografate. Buona lettura!
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Post n°342 pubblicato il 25 Settembre 2011 da infinitylive
Come le rose che danzano al vento... |
Un nuovo successo editoriale per la SD Collezioni editoriali di Sonia Demurtas l'antologia Rose Sparse con i più grandi poeti del territorio Italiano. Chiunque fosse interessato alla prossima selezione contatti la mail loto.blu@libero.it ____________________________________________ Non esiste Veliero che come un Libro
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“Un bravo artista é destinato ad essere infelice nella vita: ogni volta che ha fame e apre il suo sacco, vi trova dentro solo perle” Hermann Hesse
“Collana di Perle 3 (Rubino) ” ricorda gli antichi canzonieri, dove le più belle poesie d’amore erano raggruppate in un’unica raccolta antologica. “Antologia” deriva dal greco e significa “raccolta di fiori” (da "ánthos", "fiore", e "légo", "raccolgo"), in questo florilegio sono state accuratamente scelte le migliori poesie dall’autore emergente odierno. Tante di queste liriche hanno vinto premi importanti e molti di questi autori hanno già nell’attivo, uno o più libri personali fatti con varie case editrici. Perché dunque essere in un’antologia poetica come questa? Nel corso del tempo le antologie hanno sempre svolto il compito di offrire, in uno spazio ristretto, una scelta espressiva di generi diversi e di varie opere, stili importanti, che danno un senso particolare all’intero libro. Essere scelto a far parte di un’antologia di liriche e componimenti poetici è sempre stato sinonimo di distinzione culturale. Le antologie sono strumenti essenziali per la conservazione e la divulgazione dei testi. In specifico “Collana di Perle 3” rimanda a un’introspezione fondamentale, dove parole calde e malinconiche si mescolano, aumentando la preziosità delle singole opere. La preziosità dell’opera sta in fili sottili che legano una poesia all’altra, un poeta all’altro, questi fili impercettibili all’occhio umano, sono visibili solo con la profondità del cuore. All’interno dell’opera è sviluppato un canzoniere di poesie a verso libero, questa Collana e impreziosita da Perle: “perle intese come rare raccolte di opere vincenti”. “La perla” quale simbolo lunare è legata all’acqua e al tempo stesso alla donna. La perla, simbolo di femminilità e paradosso di mille credenze popolari.. è una gemma sempre attuale, fatta di madreperla, il liquido che l’ostrica secerne per difendersi da un piccolo granello di sabbia che l’ha invasa … ogni cosa della vita, che come un fiume invade la nostra anima, nel grembo di un poeta e tra gli spazi più profondi del suo cuore, diviene poesia. E cos’è una perla nelle mani di una donna? Non è forse una piccola gemma sferica di colore avorio che assomiglia a una piccola luna! Dunque regalare “perle” è un po’ come regalare “un sogno”, proprio ciò che fa il poeta con le sue parole. Presso i Greci la “perla”era l’emblema dell’amore e della passione, e ancora oggi regalare “perle” è simbolo di devozione e profondo sentimento. “La perla” sola, preziosa e rara, rappresenta la ricerca dell’essenza nascosta nei profondi spazi della nostra anima. “Una perla pura e preziosa: “Collana di Perle 3” antologia che custodisce come uno scrigno, la magia della parola, non a caso nella letteratura indiana “infilare perle” significa “comporre versi”. Scrivere, narrare, raccontarsi… si è poeti nel dare all’altro ciò che si racchiude in se stessi, solo così tutto diventa sensuale ed emotivo, scoprendo le emozioni si è nudi del proprio spirito.. liberi di crocifiggere o essere crocefissi con la parola. Tutte le poesie di questo florilegio, hanno una sorta di filo di Arianna, che conduce il lettore a un senso d’insieme. La bellezza spirituale della vita, le sue sfumature esistenziali, i conflitti interiori, la lotta tra il bene e il male, l’amore e l’odio, la sofferenza e la felicità, tanto mistero e insieme tanta assorta malinconia nel consueto cammino della nostra vita. “Collana di Perle 3” è un intreccio di fiori colorati che si schiudono al sole, l’incarnazione della natura umana che si identifica nei sentimenti di ogni giorno… una raccolta di poesia che sfiora il ritorno e l’abbandono, accarezzando i passi della giovinezza, sfiorando la maturità dell’essere e a volte implorando di tornare ancora bambini. Ogn’uno di noi può ritrovare se stesso in queste pagine. Chi non ha mai vissuto un lungo tempo di dolore o lunghe notti di solitudine? E chi mai potrà staccarsi dal proprio passato senza un rimpianto? Ogni anima lascia un ultimo sguardo d’amore verso ciò che ha perduto.. come ogni anima che lascia un ricordo tornerà a vivere nei sogni di qualcuno. Siamo fatti di saggezze e pentimenti, di angeli e croci che si scompongono e si ricompongono nella nostra vita…tutto questo fa parte di Noi, del nostro essere uomini e donne, profumo e ricordo, essenza e carne, alba e tramonto.
Sonia Demurtas
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Il vento portò da lontano _________________________ Di seguito qualche mia poesia: Mille favole d’amore Conosco una donna triste che scrive poesie d’amore per il cielo. Non si accorge della terra... nei suoi occhi albergano le stelle della notte dalla sua anima emigrano i ricordi. Non dà baci la sua bocca e il suo silenzio è un’isola di lontananza. Toccherà velluti di malinconia il suo silenzio sussurrerà parole nuove al vento e il glicine bianco oltre il davanzale narrerà per lei ancora mille favole d’amore. Sonia Demurtas (edita) Il tuo cuore caldo Passeggi nei meandri della mia mente Come un fantasma Senza volto ne tempo … Eppure so che sei tu. Il tuo cuore caldo Come un fulmine nel cielo Mi attraversa. Tu cálido corazón Paseas en los meandros de mi mente Como un fantasma Sin rostro ni tiempo... Sin embargo sé que eres tú. Tu corazón cálido Como un rayo en el cielo Me atraviesa.
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“Un bravo artista é destinato ad essere infelice nella vita: ogni volta che ha fame e apre il suo sacco, vi trova dentro solo perle” Hermann Hesse
“Collana di Perle 3 (Rubino) ” ricorda gli antichi canzonieri, dove le più belle poesie d’amore erano raggruppate in un’unica raccolta antologica. “Antologia” deriva dal greco e significa “raccolta di fiori” (da "ánthos", "fiore", e "légo", "raccolgo"), in questo florilegio sono state accuratamente scelte le migliori poesie dall’autore emergente odierno. Tante di queste liriche hanno vinto premi importanti e molti di questi autori hanno già nell’attivo, uno o più libri personali fatti con varie case editrici. Perché dunque essere in un’antologia poetica come questa? Nel corso del tempo le antologie hanno sempre svolto il compito di offrire, in uno spazio ristretto, una scelta espressiva di generi diversi e di varie opere, stili importanti, che danno un senso particolare all’intero libro. Essere scelto a far parte di un’antologia di liriche e componimenti poetici è sempre stato sinonimo di distinzione culturale. Le antologie sono strumenti essenziali per la conservazione e la divulgazione dei testi. In specifico “Collana di Perle 3” rimanda a un’introspezione fondamentale, dove parole calde e malinconiche si mescolano, aumentando la preziosità delle singole opere. La preziosità dell’opera sta in fili sottili che legano una poesia all’altra, un poeta all’altro, questi fili impercettibili all’occhio umano, sono visibili solo con la profondità del cuore. All’interno dell’opera è sviluppato un canzoniere di poesie a verso libero, questa Collana e impreziosita da Perle: “perle intese come rare raccolte di opere vincenti”. “La perla” quale simbolo lunare è legata all’acqua e al tempo stesso alla donna. La perla, simbolo di femminilità e paradosso di mille credenze popolari.. è una gemma sempre attuale, fatta di madreperla, il liquido che l’ostrica secerne per difendersi da un piccolo granello di sabbia che l’ha invasa … ogni cosa della vita, che come un fiume invade la nostra anima, nel grembo di un poeta e tra gli spazi più profondi del suo cuore, diviene poesia. E cos’è una perla nelle mani di una donna? Non è forse una piccola gemma sferica di colore avorio che assomiglia a una piccola luna! Dunque regalare “perle” è un po’ come regalare “un sogno”, proprio ciò che fa il poeta con le sue parole. Presso i Greci la “perla”era l’emblema dell’amore e della passione, e ancora oggi regalare “perle” è simbolo di devozione e profondo sentimento. “La perla” sola, preziosa e rara, rappresenta la ricerca dell’essenza nascosta nei profondi spazi della nostra anima. “Una perla pura e preziosa: “Collana di Perle 3” antologia che custodisce come uno scrigno, la magia della parola, non a caso nella letteratura indiana “infilare perle” significa “comporre versi”. Scrivere, narrare, raccontarsi… si è poeti nel dare all’altro ciò che si racchiude in se stessi, solo così tutto diventa sensuale ed emotivo, scoprendo le emozioni si è nudi del proprio spirito.. liberi di crocifiggere o essere crocefissi con la parola. Tutte le poesie di questo florilegio, hanno una sorta di filo di Arianna, che conduce il lettore a un senso d’insieme. La bellezza spirituale della vita, le sue sfumature esistenziali, i conflitti interiori, la lotta tra il bene e il male, l’amore e l’odio, la sofferenza e la felicità, tanto mistero e insieme tanta assorta malinconia nel consueto cammino della nostra vita. “Collana di Perle 3” è un intreccio di fiori colorati che si schiudono al sole, l’incarnazione della natura umana che si identifica nei sentimenti di ogni giorno… una raccolta di poesia che sfiora il ritorno e l’abbandono, accarezzando i passi della giovinezza, sfiorando la maturità dell’essere e a volte implorando di tornare ancora bambini. Ogn’uno di noi può ritrovare se stesso in queste pagine. Chi non ha mai vissuto un lungo tempo di dolore o lunghe notti di solitudine? E chi mai potrà staccarsi dal proprio passato senza un rimpianto? Ogni anima lascia un ultimo sguardo d’amore verso ciò che ha perduto.. come ogni anima che lascia un ricordo tornerà a vivere nei sogni di qualcuno. Siamo fatti di saggezze e pentimenti, di angeli e croci che si scompongono e si ricompongono nella nostra vita… tutto questo fa parte di Noi, del nostro essere uomini e donne, profumo e ricordo, essenza e carne, alba e tramonto.
Sonia Demurtas
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Sei Tu L’Anima
Poesia scritta con i nostri corpi l’Amore, Dimmi: sei Tu l’anima? Dimmi: sei Tu l’anima mia? ancorata ai miei sogni… Dimmi: sei Tu l’anima? il più dolce (Sonia Demurtas) Edita in Collana di perle |
La mia giovinezza a vele spiegate attende il vento… Impaziente di aprire scrigni che a nulla mi porteranno ho dato sogni da plasmare ho visto voli e onde sul mare… Ma verrà per me il tempo del riposo E ciò che ho dato resterà per me un ricordo. Ho compreso che: La vita è tenebra se non vi è il sogno Ed ogni sogno si spegne se non è desiderato Nel mio deserto di incomprensioni L’adolescenza è un lampo Ricordo: quando ho tentato di arginare le maree con manciate di sabbia Ricordo: la mia anima buia Quando ho governato le tempeste della notte con la rabbia… Ma i desideri… quelli li ho lasciati splendere con le stelle Ed ogni sera essi risplendono in cielo Per ricordarmi chi sono. SD (EDITA) |
Post n°332 pubblicato il 13 Gennaio 2011 da infinitylive
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