Viva l'italia

Alea Iacta est (forse)

L'insennatezza del senato ha confermato la fiducia a Romano Prodi, il governo farsa prosegue nel suo lavoro di incertezza e instabilità.

In questi giorni di crisi di governo abbiamo assistito a dei balletti da vecchia politica a dir poco imbarazzanti, mentre i protagonisti continuavano i loro litigi, ma la cosa più assurda in tutto questo è ancora una volta l'incongruenza tra il dire, il fare, e il pensare, molti senatori hanno dato il loro voto favorevole alla fiducia perchè alzarsi da quella sedia si fa fatica, ma nonostante un programma "comune", nonostante i dodici dictat di Prodi si c'è chi ha ammesso di sostenere la fiducia, ma non i DICO, ma non la TAV, ma non l'afganistan.

Che senso ha allora tutto questo?