La Siciliana Bionda

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Delle volte i sogni si realizzano anche grazie agli altri, a quello che ti dicono in modo disinteressato. Avete presente quando qualche tempo fa ero in crisi profonda e volevo andare via, scappare via? Ne parlai in questo post e grazie ai vostri commenti avevo capito che il problema non era dove stavo, il problema era cosa facevo. Non mi entusiasmava più, causa anche la malattia del mio capo anziano morto un mese fa. Mentre lavoravo continuavo a dire: ma è questo che vuoi fare tutta la vita? E la risposta era sempre e solo NO!

Ascoltando i vostri suggerimenti ho cominciato a lavorare su me stessa e nella mia testa ridondava sempre una frase che Amoon e Summerwind avevano detto al primo raduno organizzato l'anno scorso al ristorante romano: potresti diventare tranquillamente una organizzatrice di eventi!

Organizzatrice di Eventi? E che cosa è?

Da lì il pensiero si faceva sempre più forte, più pressante. Le doti organizzative le ho per natura pensavo e organizzare mi piace. L'ho sempre fatto pensavo!

Anche un pendolare mi diceva che se ritenevo di esserne in grado dovevo provare.

E alla fine ho ceduto al mio sogno: sabato 19 e domenica 20 marzo ho frequentato un corso di Wedding Planner.

Un corso che mi ha aperto un mondo: flower designer, mise en place, le tavolate, i centro tavola, come si posizionano le posate, l'incontro con gli sposi, le location, tutto!

Durante il corso io e le altre ragazze pensavamo già ai nostri primi fornitori: chi conosce un fotografo, chi un servizio di catering, chi ancora una location di amici.

Ammetto di sentirmi più portata verso eventi di altro tipo. Mi piacerebbe poter organizzare mostre fotografiche, fiere o altro, ma in tutto questo mi sono data un termine: un anno circa!

Perché prima devo prendere la patente, una Event Planner non automunita non va da nessuna parte; frequentare un corso di flower designer per conoscere la stagionalità dei fiori e comporre composizioni floreali; documentarmi sul bon ton a tavola e poi quando avrò fatto la mia dovuta gavetta tra amici allora lì potrò decidere di partire.

Per fortuna la mia razionalità mi impone di non fare salti nel buio, un lavoro di sostentamento come il mio è fondamentale e avendo un mutuo alle spalle e bollette da pagare fare un passo come quello di Event Planner, così alla cieca, proprio non riesco a pensarlo.

Per cui che dirvi gente: grazie di cuore per avermi supportata in questa mia dote innata che alimenterò giorno dopo giorno.

La Vostra Wedding Planner

Narciso_Ale

Ah dimenticavo: ho bisogno di suggerimenti su come posso chiamarmi per aprire una pagina Facebook.

Io pensavo EvenTuAle o anche FloreAle, in nome del mio vecchio blog