Et ubicumque sum ib

Liberamente, Cose' la felicita'?

Creato da SalataZuccherata il 10/10/2012

 

« un cuoreE direi »

Solo un grande Amore

Post n°74 pubblicato il 21 Ottobre 2019 da SalataZuccherata
 

La storia è di quelle che riescono a commuovere un intero Paese. Un Paese stanco di guerra, stanco di ricevere i feretri - avvolti nella Union Jack - dei suoi soldati, caduti in Afghanistan. E che si trova a piangere insieme la morte del suo 358esimo militare, e del suo cane eroe. Morto di dolore per non aver visto tornare il suo padrone.

Theo era un cane antimina. E di quelli bravi: anzi, il più bravo. Deteneva, da tre settimane, il record per il numero di IED (gli ordigni artigianali, che uccidono più di ogni altra bomba i militarti della coalizione internazionale) trovati e fatti disinnescare. Quattordici, in soli 5 mesi. Si era guadagnato sul campo il titolo di "cane eroe", e le prime pagine sui giornali. Dove appariva sempre con il suo padrone: LiamTasker, 26 anni, grado Lance Corporal del Royal Army Veterinary Corps. Il primo, della coppia, a rimanere ucciso.

Liam è morto in un conflitto a fuoco mentre i due erano al lavoro nella provincia di Helmand. I suoi compagni l'hanno caricato, ancora vivo, sui mezzi dell'esercito, e hanno tentato di portarlo in salvo. Non ce l'ha fatta. Ed è morto davanti agli occhi di Theo. Poche ore dopo, una volta tornato a Camp Bastion, Theo l'ha seguito. "Seizure", hanno detto i veterinari. Morte per dolore, si traduce.

"Amo il mio lavoro, e amo farlo con Theo", aveva detto Liam. "Non si stanca mai, non si ferma davanti a nulla".

image



fonte web

image

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963