Creato da maria.carrassi il 27/02/2010

Nell'Infinito

... tentai di conoscere me stessa

Messaggi del 02/06/2014

CONOSCI TE STESSO

Post n°3281 pubblicato il 02 Giugno 2014 da maria.carrassi
 

 

Foto: Molte volte mentiamo a noi stessi perchè non siamo in grado di accettarci per quello che siamo. E, se non ci accettiamo noi, come possiamo credere che ci possano accettare gli altri? Da questo senso d'inadeguatezza non superato, di vergogna, nasce la diffidenza reciproca: che poi fa ci rimandare l'un l'altro l'insicurezza, il disagio della non fiducia... Quindi: l'ipocrisia, il credersi furbi nell'inganno, il cercare di apparire... il mentire come supporto al malessere nascosto. Così facendo, ci facciamo del male, in maniera più o meno grave a seconda del livello di falsità che sosteniamo. Con simili atteggiamenti, è ovvio che contribuiamo a peggiorare la qualità della nostra vita interiore e quella delle nostre relazioni umane e sociali. E' invece nella misura in cui siamo disposti ad essere e mostrarci per quello che siamo veramente, _nestamente, sinceramente, che abbiamo meno bisogno di mentire sia a noi stessi che agli altri. In fondo, il mentire nasconde sempre una qualche forma di paura... che non vogliamo ammettere, risolvere. Riconoscere questa paura e accettarla ci rende più consapevoli e ciò fa venire meno il ricorso alla menzogna. (Il Guaritore Interiore)  Pace e Amore <3 Maria V. M. Carrassi

 

Molte volte mentiamo a noi stessi perchè non siamo in grado di accettarci per quello che siamo. E, se non ci accettiamo noi, come possiamo credere che ci possano accettare gli altri? Da questo senso d'inadeguatezza non superato, di vergogna, nasce la diffidenza reciproca: che poi fa ci rimandare l'un l'altro l'insicurezza, il disagio della non fiducia...
Quindi: l'ipocrisia, il credersi furbi nell'inganno, il cercare di apparire... il mentire come supporto al malessere nascosto. Così facendo, ci facciamo del male, in maniera più o meno grave a seconda del livello di falsità che sosteniamo.
Con simili atteggiamenti, è ovvio che contribuiamo a peggiorare la qualità della nostra vita interiore e quella delle nostre relazioni umane e sociali. E' invece nella misura in cui siamo disposti ad essere e mostrarci per quello che siamo veramente, onestamente, sinceramente, che abbiamo meno bisogno di mentire sia a noi stessi che agli altri.
In fondo, il mentire nasconde sempre una qualche forma di paura... che non vogliamo ammettere, risolvere.
Riconoscere questa paura e accettarla ci rende più consapevoli e ciò fa venire meno il ricorso alla menzogna. (Il Guaritore Interiore)

Pace e Amore Maria V. M. Carrassi

 
 
 

CONSAPEVOLEZZA

Post n°3280 pubblicato il 02 Giugno 2014 da maria.carrassi
 

Foto: L'elemento acqua da sempre è associato all'energia femminile, alla dolcezza ed alla capacità di guarigione. Questo elemento corrisponde al corpo eterico, ossia a uno dei livelli dei nostri corpi sottili. Il corpo eterico è una copia energetica del corpo fisico, infatti, ad ogni cellula materiale corrisponde una controparte eterica che andrà così a costituire una copia "sottile" del corpo materiale. L' acqua è fonte di vita, infatti senza la presenza di questo elemento la pianta, la terra stessa si inaridisce e muore. Analogamente il corpo eterico ha la stessa funzione dell'acqua, in quanto vitalizza il fisico attraverso la recezione e la trasmissione del Prana. Infatti, il corpo eterico è in grado ci cogliere e veicolare sul fisico l'energia vitale, il Prana, innescando così i processi di riparazione delle cellule, dei tessuti e di conseguenza attivando nel nostro corpo una risposta di guarigione.  Pace e Amore <3 Maria V. M. Carrassi

 

L'elemento acqua da sempre è associato all'energia femminile, alla dolcezza ed alla capacità di guarigione.
Questo elemento corrisponde al corpo eterico, ossia a uno dei livelli dei nostri corpi sottili. Il corpo eterico è una copia energetica del corpo fisico, infatti, ad ogni cellula materiale corrisponde una controparte eterica che andrà così a costituire una copia "sottile" del corpo materiale.
L' acqua è fonte di vita, infatti senza la presenza di questo elemento la pianta, la terra stessa si inaridisce e muore. Analogamente il corpo eterico ha la stessa funzione dell'acqua, in quanto vitalizza il fisico attraverso la recezione e la trasmissione del Prana. Infatti, il corpo eterico è in grado ci cogliere e veicolare sul fisico l'energia vitale, il Prana, innescando così i processi di riparazione delle cellule, dei tessuti e di conseguenza attivando nel nostro corpo una risposta di guarigione.

Pace e Amore Maria V. M. Carrassi

 
 
 

 

 

 

 

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