Nell'Infinito

CONSAPEVOLEZZA

"A cosa serve predicare l'amore del prossimo se non si spiega agli uomini ciò che devono amare negli altri? Non si riesce ad amare le persone quando si vede come tanti si comportano nella vita quotidiana, ed è anche inutile provarci. Ecco qui qualcuno che si mostra egoista, cattivo, odioso, e vi vengono a dire che bisogna amarlo. È impossibile! Ed è talmente impossibile che non soltanto non ci riuscite, ma facendo degli sforzi per amare quel mostro, finirete per detestarlo ancora di più. Per riuscire ad amarlo, bisogna potersi proiettare al di là delle apparenze, concentrandosi sulla particella divina che lo abita e che un giorno potrà manifestarsi. Solo che non possiamo vedere la divinità negli altri finché non abbiamo imparato a farla vivere in noi."

(Omraam Mikhaël Aïvanhov)

CONOSCI TE STESSO

C'è da imparare una lezione dal modo in cui il serpente cambia la pelle. Il serpente sente che una nuova pelle si è formata sotto la vecchia e cerca nelle rocce una fessura o un foro stretto dove si infila con difficoltà: deve sforzarsi per passare dalla ... «porta stretta». Quando esce dalla strettoia, ha una pelle nuova, quella vecchia è stata strappata via. Allo stesso modo ognuno di noi deve passare prima o poi attraverso la «porta stretta», per riuscire a perdere la vecchia pelle, cioè le vecchie idee, le vecchie abitudini, i vecchi ragionamenti. Anche per voi verrà questo momento. Sarà certo un passaggio difficile, ma non abbiate paura, non turbatevi! Rallegratevi se perdete la vecchia pelle, perché in tal modo diventerete un essere nuovo con una comprensione più ampia, un cuore più generoso ed un comportamento che porterà agli altri solo benedizioni.  

- Omraam Mikhaël Aïvanhov -