Nell'Infinito

Aivanhov cit.

Per lasciare impronte di luce ovunque

Gli spiriti celesti sono come giardinieri sempre pronti a occuparsi del nostro giardino interiore portando l'amore,

la pace e la gioia; comunque, non aspettate mai la loro venuta senza fare nulla.

Se desiderate che si accorgano della vostra esistenza, inviate loro almeno qualche segnale.

Certo, vi capita di rivolgere loro dei reclami e anche dei rimproveri, ma essi ascoltano e rispondono solo ai segnali luminosi che inviate loro.

E poco importa quali sono le parole: l'unico linguaggio che comprendono è quello della luce.

Attraverso il vostro cuore, il vostro intelletto, la vostra anima e il vostro spirito, imparate a proiettare delle scintille.

Gli spiriti celesti si avvicineranno e ciò che vedranno sembrerà loro così bello che potranno anche decidere di abitare in voi, e allora molte preoccupazioni e molti malesseri interiori vi lasceranno.

Quelle preoccupazioni e quei malesseri sono causati da entità tenebrose che sono state attirate dalla vostra negligenza e dalla vostra ignoranza riguardo alle leggi che devono governare la vostra vita psichica.

Chiamate la luce al fine di purificare i vostri pensieri e i vostri sentimenti oscuri, che sono un nutrimento per quelle entità che si aggirano senza sosta attorno agli esseri umani. Quando non avranno più niente a cui aggrapparsi, visto che in voi non ci sarà più nutrimento per loro, quelle entità vi lasceranno.

In tutti questi anni, quanti metodi di purificazione vi ho dato per attirare la luce! Perché la luce è capace di creare una barriera invalicabile per le entità malefiche, e inoltre con le sue vibrazioni intense le

disgrega.

Omraam Mikhaël Aïvanhov

La luce e i colori: potenze creatrici Collana Stani

EDIZIONI PROSVETA  www.prosveta.it

Poesia Marini