Una delle frasi che ho sentito più spesso sull’amore è che “l’amore è tutta questione di chimica. Eppure, non ci ho mai trovato un senso. Intanto perché io con la chimica ci lavoro, e non mi sembra che le sostanze chimiche si vogliano tutto questo bene, e poi perchè molto semplicemente non sono d’accordo. Insomma, per come la vedo io, l’amore e la chimica non c’entrano molto.
Certo, se per “chimica” ci si riferisce proprio a quella di laboratorio, anche se non andrei a chiamarlo amore in senso stretto, effettivamente ci sono due o tre sostanze che mi vengono in mente. In particolare alcol, cloroformio e marijuana. Tutte hanno i loro pregi, ma il problema sono i difetti.
- L’alcool fa sembrare tutti più interessanti, e notoriamente le donne diventano sempre più belle per ogni boccale di birra che uno si scola. Però poi la mattina dopo ti svegli con un mal di testa massacrante ed uno scorfano nel letto, e non è mai divertente.
- Il cloroformio viene utilizzato da più di cent’anni per accalappiare soggetti riluttanti, ma anche in quel caso ci andrei piano col chiamarlo “amore”. Senza contare che poi ti denunciano.
- La marijuana, dal canto suo, è vero che quando sei fatto come un caco ti ritrovi immerso nell’amore universale, ma quello è più un amore spirituale che altro. Anche perché se ti piglia la botta di sonno, è già tanto se ce la fai a dire due parole, figuriamoci combinare altro.
Per quanto riguarda invece l’attrazione, già questa cosa della chimica mi convince di più, ma solo perchè l’amore e l’attrazione sono due cose estremamente diverse. L’attrazione è quella che ti fa desiderare di fare le peggio cose a letto, l’amore invece è quello che ti fa sopportare una persona nonostante tutto il resto. Tanto per fare un esempio pratico, se una donna che beve a canna da una bottiglia di birra vi sembra più provocante di una pornostar, quella è attrazione. Se invece la trovate simpatica persino coi bigodini, la crema notte modello maschera di gesso e le fette di cetriolo sugli occhi, quello è amore.
Perchè l’attrazione è istinto, e l’amore è sentimento.
Il punto è che quando due persone si incontrano, in maniera completamente autonoma il loro cervello decide se l’altra persona è attraente oppure no. In pratica, ci mette al massimo una decina di secondi e poi gli dà il voto. Questo non vuol dire che poi debbano finire a letto per forza, però il voto è stato dato, e senza magari che venissero scambiate più di due parole. Quella è attrazione, pura e semplice, e non è una scelta. È un meccanismo completamente istintivo.
Per vostra informazione, si tratta di un sistema perfezionato dalla natura nel corso di milioni di anni, per garantire le migliori possibilità di successo nella lotta per la sopravvivenza. In maniera assolutamente inconsapevole, questo meccanismo permette la scelta di un partner in grado di generare figli sani e di provvedere alla prole.
Tanto per dirne una, un simpatico esperimento ha dimostrato che tramite la percezione dei feromoni, le donne sono in grado di scegliere un partner con la maggior diversità genetica rispetto alla loro. In questo modo, possono generare dei figli sani.
Nell’esperimento, hanno preso un gruppo di donne e gli hanno fatto annusare delle magliette, che erano state indossate per 1 giorno e per 3 giorni da un gruppo di uomini. A quel punto gli hanno chiesto di scegliere la maglietta che aveva l’odore che gli piaceva di più. Invariabilmente, ogni donna sceglieva la maglietta indossata dall’uomo che aveva i geni più diversi dai loro, e fra la maglietta indossata 1 giorno e quella indossata 3 giorni, sceglievano sempre quella indossata 3 giorni. Perché aveva un odore migliore, più buono, dicevano.
In sostanza, il cervello è in grado di sceglierti il partner migliore per generare una schiera di marmocchi perfettamente in salute, tutto in completa autonomia e tramite degli strumenti che Madre Natura ha perfezionato lungo l’evoluzione. Quando pensa di averti trovato il partner perfetto per la continuazione della specie, allora ti inonda di ormoni e di neurotrasmettitori e ti fa provare uno sballo pazzesco. La classica cotta travolgente. Quella è chimica allo stato puro.
La fregatura, anche questa dimostrata in laboratorio, è che questo sballo pazzesco dura al massimo due o tre anni, poi passa inevitabilmente. Dura giusto il tempo per farti generare 3 o 4 marmocchi, in particolare se i soggetti in questione passano subito al dunque come succedeva nella preistoria, e poi svanisce. Del resto, anche la Natura ha i suoi limiti, ed un meccanismo che ti fa scopare come un riccio per un paio d’anni, facendoti produrre un gruppetto di marmocchi vispi e perfettamente in salute, è comunque un meccanismo che funziona alla grande.
Però che succede quando ti passa lo sballo?
Perché vedete, arriverà inevitabilmente un momento in cui oltre al sesso selvaggio e alle peggio porcate, appariranno i bigodini, la maschera di yogurt e le fette di cetriolo. E se uno ha fatto una scelta basandosi solamente sui suggerimenti di Madre Natura, magari si piglia la fregatura. Perché notoriamente Madre Natura è più interessata a mortaio e pestello, che alle cene a lume di candela e alle conversazioni interessanti.
A quel punto ti ritrovi con una moglie che sembra uscita da un film dell’orrore, tre marmocchi urlanti e scagazzanti in giro per casa, e magari il cane che ti frega il posto sul divano. E probabilmente ti domandi quand’è che ti sei convinto che l’amore è tutta questione di chimica. In quel momento forse capisci che c’è differenza fra amore e attrazione. Che l’attrazione è questione di chimica, ma non l’amore. Che l’amore è tutta un’altra cosa. Ci metti un po’ di tempo, ma alla fine lo capisci.
Un po’ tardi, ma lo capisci.
Inviato da: Attivista
il 03/11/2024 alle 15:32
Inviato da: dio
il 02/11/2022 alle 22:13
Inviato da: VSPMHEB
il 29/10/2022 alle 20:30
Inviato da: cassetta2
il 21/10/2020 alle 10:34
Inviato da: Gio
il 11/10/2019 alle 11:30