Mr Nice Guy

Una cosa di cui mi sono accorto con il passare degli anni, è che il modo in cui la gente si gestisce la “singletudine” varia moltissimo sia fra uomini e donne, sia col passare degli anni. Se prima tornare single voleva dire rimettersi in tiro e tuffarsi nuovamente in pista, con l’avanzare dell’età molti si concentrano più sulle attività collaterali che sul rimorchio fine a se stesso. Se però gli uomini abbracciano generalmente divano e hobbystica, le donne si tuffano nel turbine della palestra e della vita sociale.

Una cosa che abbiamo visto tutti, soprattutto in gioventù, è la trasformazione da single a fidanzati, e il ritorno da fidanzati a single. Vedi ragazzini tutti in tiro che rimorchiano ragazzine meno vestite di una pornostar, e li ritrovi un paio d’anni dopo decisamente cambiati. Il capello fresco di parrucchiere è stato sostituito con l’impacco di mortadella, la tuta è l’uniforme d’ordinanza, e i chili aumentano insieme all’amore per le ciabatte. Ma quando le loro giovani storie d’amore finiscono, ricominciano le diete, ritornano palestra  & parrucchiere, e il guardaroba prende una vigorosa boccata d’ossigeno.

Prendi invece gli adulti, gente divorziata, separata, o che ritorna single dopo una convivenza, e le cose cambiano. Se prima era scontato che vuoi per l’orgoglio, vuoi per l’ormone, il rimettersi in assetto da rimorchio era assolutamente obbligatorio, adesso la questione assume toni leggermente più sfumati.

Guardiamo in faccia la realtà, una donna di 40 anni che decida di fare la panterona, con la scollatura ombelicale e il completo leopardato, lo fa una volta, e poi capisce di essere ridicola. Magari si ammazzerà di palestra per smaltire i rotolini e spenderà follie in parrucchiere, unghie, scarpe e borse, però fine. Molto semplicemente a quell’età non ci sono i posti per andare a farsi rimorchiare come quando erano ragazzine. Così, o si iscrive ad un corso di salsa, o decide di impiegare il tempo in modo diverso. Generalmente fuori di casa, con le amiche.

Un uomo, altrettanto, di solito accantona la questione rimorchio per parecchio tempo, anche se per motivi diversi. La palestra non è così attraente, la pancetta sta bene dove sta, ed il divano diventa un posto estremamente confortevole. Soprattutto nel momento in cui non ti devi litigare il telecomando con nessuno, e sullo schermo non appaiono più né “chi l’ha visto” nè RealTime, ma soltanto D-Max e i canali sportivi. Ecco quindi che casa diventa il posto migliore dove trascorrere il tempo libero, da solo o con gli amici.

In pratica, gli uomini tendono a divanizzarsi e a trovarsi qualche hobby casalingo, tipo il bricolage o il collezionismo. Le donne, al contrario, passano il tempo fuori di casa, nel turbine della vita sociale, fra apericene, palestre e serate mondane con le amiche zitelle o con le coppie di amici sposati.

E allora, qualcuno si domanderà, come si fa a rimorchiare? Beh, effettivamente non si rimorchia più di tanto.

Qualche giorno fa parlavo con delle amiche single, e una sconsolata mi ha confessato che le alternative di rimorchio sono soltanto tre: palestra, corso di salsa, o tramite una coppia amica. Con grande tristezza, però, sosteneva che in palestra al massimo si raccatta un’avventuretta, il corso di salsa è per i relitti umani, e gli “amici di amici” sono roba rara. Perchè gli uomini single evitano i marmocchi come la peste, e quindi non si fanno trascinare nelle uscite a quattro per paura di dover presenziare a improvvisi cambi di pannolini.

Per quanto riguarda il qui presente Mister, attualmente sono in una situazione di equilibrio. Combatto fra il desiderio di rinnovare il guardaroba, e quello di abbracciare ciabatte e divano. Tuttavia, il guardaroba l’ho già rinnovato l’anno scorso quando è finita con l’Attivista, e nonostante tutti i miei sforzi, non riesco a trovare il tempo di mettermi sul divano. Figuriamoci trovare la voglia di andare in palestra.

O peggio, ad un corso di salsa.