Mr Nice Guy

È opinione diffusa che fra innamorati bisognerebbe farsi i pensierini e le sorprese per tutta la vita, ed io tra l’altro sono pure d’accordo. Due innamorati dovrebbero continuare a corteggiarsi e a far capire l’uno all’altro quanto sono importanti, anche dopo le nozze, i figli, il mutuo e le bollette. La routine è una brutta bestia, ed uno non dovrebbe mai sentirsi scontato come un pezzo dell’arredamento. Peccato che ogni tanto uno si becca una bella sorpresa dritta sui denti.

Tutta questa cosa delle sorprese andrebbe presa con una certa cautela. Mi vengono in mente almeno due episodi in cui il malcapitato di turno ha aperto la bocca per dire “Sorpresa!”, ed è rimasto a slogarsi la mascella di fronte alla scena che gli si è parata davanti. Il primo caso è un mio conoscente, che ha trovato la futura moglie che si faceva ripassare dal testimone il giorno prima delle nozze, ed il secondo è un mio cugino siciliano, che ha trovato la moglie che si faceva controllare l’impianto dall’idraulico, proprio di fianco alla culla della loro figlioletta. Il punto è che nel primo caso le cose sono andate bene, mentre nel secondo un po’ meno.

Nel primo caso, questo mio conoscente decide che la sera prima delle nozze, vuole andare a controllare che gli amici non gli abbiano fatto qualche scherzo nella sua futura casa. Sapete com’è, casa nuova costruita apposta per il matrimonio, gli amici burloni sono capacissimi di riempirtela di sveglie che suonano a tutte le ore o di tappezzare il pavimento di bicchieri pieni d’acqua, solo per romperti le scatole la prima notte di nozze. Per evitare sorprese, decide di fare un rapido sopralluogo.

Neanche a farlo apposta, sul suo futuro letto matrimoniale trova la futura moglie che canta il karaoke col microfono del testimone. Con un sangue freddo che ha del disumano, se ne va senza farsi sentire, e al momento del sì il giorno dopo in chiesa, le dà della mignotta davanti al prete e se ne va a sbronzarsi con i suoi invitati. Testimone escluso, s’intende. Tra l’altro poi se n’è andato in crociera da solo, e ha pure rimorchiato.

Nel secondo caso, questo mio cugino siciliano, di professione commercialista, decide che vuole tornare a casa un paio d’ore prima per stare un po’ con la moglie, visto che con la chiusura del trimestre era stato al lavoro fino a tardi per parecchi giorni di fila. Così senza dirle niente si presenta a casa, e trova la moglie in camera da letto, di fianco al lettino della bambina, mentre l’idraulico le fa una approfondita revisione degli impianti. Lui acchiappa una sedia, raddrizza la schiena dello zelante idraulico, poi esce di casa e chiede il divorzio.

Poiché la moglie faceva la casalinga e la casa era intestata a lui, si trova quindi a pagare gli alimenti alla moglie, gli alimenti alla figlia e pure il mutuo di casa. Poi il giudice dispone il suo allontanamento dal tetto coniugale, così gli tocca pure tornare a vivere dai suoi.

La differenza fra le due storie è chiaramente notevole. Non solo il primo ha beccato la fidanzata appena in tempo, ma si è risparmiato un divorzio e ha allontanato un amico traditore. Il secondo invece si è trovato a dover sganciare qualcosa come duemila euro al mese fra mutuo e alimenti, ed è stato pure sbattuto fuori di casa sua. Certo, se fossimo stati non più tardi di 50 anni fa, mio cugino avrebbe potuto tirare fuori la lupara e sistemare la faccenda in modo semplice ed efficace, ma siccome adesso siamo in un paese civile, paga gli alimenti, il mutuo, è costretto a vivere dai suoi, e la moglie continua a farsi ripassare dall’idraulico la mattina e la sera.

Tutta questa premessa, per arrivare ad una conclusione estremamente semplice, e cioè che va bene regalarsi i fiori o i cioccolatini, ma le sorprese in generale andrebbero trattate con una certa cautela. Soprattutto, non tutte le sorprese vanno bene in qualsiasi momento della vita.

Finchè un uomo è fidanzato, può fare tutte le sorprese che vuole, dalla serenata sotto la finestra all’improvvisata al lavoro, tanto al massimo si risparmia un divorzio. Quando invece è sposato, le cose cambiano. Metti che rientri a casa tardi dal lavoro e tua moglie ti prepara la pasta col tonno o i quattro salti in padella per un paio di sere di fila, ad uno già gli dovrebbero venire i sospetti. Se poi a casa non c’è nemmeno un rubinetto che perde, in quel caso prima di rientrare in anticipo è decisamente meglio fare una telefonata. E poi cambiare subito idraulico.

Perché va bene le corna, ma pure pagare mi sembra eccessivo.