Creato da zoeal il 05/02/2008

RASNA

semplice passione

 

« Messaggio #119Messaggio #121 »

Post N° 120

Post n°120 pubblicato il 21 Ottobre 2008 da zoeal
 

Sabato scorso sono andata a trovare questa signora....è alta 150 cm, ha un pò la faccia di bronzo ma sa tutto di cultura ed è un pozzo di scienza,abita ad Arezzo per ora, in cui è ritornata dopo un lungo soggiorno in quel di Firenze, dove ha potuto vedere tutti gli intrighi della corte dei Medici, si veste elegantemente e ora è senza un braccio, poverina, perchè quello che vedete è stato messo in un vecchio restauro, ma i tecnici adesso dicono che è stato posizionato male, per cui, dopo averla ripulita, lucidata, riassemblata con un procedimento da far invidia ad una beauty farm....l'hanno esposta bella come il sole in quel d'Arezzo, ma purtroppo monca, anche se questo non toglie nulla, devo dire alla sua bellezza!

UN PO' DI STORIA

la Minerva, dea della saggezza, delle arti e della cultura ma anche delle arti manuali e della guerra, in etrusco Menrva o Menerva,

fu rinvenuta nel 1541 nell’area della chiesa di San Lorenzo ad Arezzo dove in passato sorgeva una sontuosa villa romana, e  fu acquistata dal Granduca Cosimo I il quale la espose a partire dal 1558 nel suo scrittoio di Palazzo Vecchio.

Il lungo restauro della statua ha permesso di capire che non si tratta di un monumento di età imperiale romana, ma di un originale di III secolo a.C.: realizzato in un’officina italica, forse etrusca, con la tecnica della fusione diretta, essa si ispira al modello di IV secolo dello scultore Prassitele.

La mostra si articola in tre sezioni:

  • nella prima viene presentata la Minerva di Arezzo, affiancata da numerose repliche
  • nella seconda vengono illustrati i dati archeologici relativi all’area dell’antico rinvenimento, ovvero il “monticello” di San Lorenzo, dove sorgeva una lussuosa domus di età romana
  • nella terza viene presentato il complesso lavoro di restauro eseguito sull’opera.

NON SONO RIUSCITA A TROVARE UNA FOTO CON LA STATUA RESTAURATA E TIRATA A LUCIDO, MA COMUNQUE LA MOSTRA AD AREZZO DURA FINO AL 6 GENNAIO, PER CUI SE VOLETE ANDARE AD AMMIRARLA SIETE SEMPRE IN TEMPO!

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Rasna/trackback.php?msg=5699027

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Andy_cus
Andy_cus il 21/10/08 alle 14:07 via WEB
Ciao Zoe..la statua restaurata credo sia veramente bella... peccato Arezzo sia così lontano...
 
zoeal
zoeal il 21/10/08 alle 14:57 via WEB
ma dai, dal Veneto saranno "solamente" quattro o cinque ore di autostrada!^__^
 
 
Andy_cus
Andy_cus il 21/10/08 alle 15:02 via WEB
Beh allora faccio un giretto stasera eheh...
 
bea_75
bea_75 il 22/10/08 alle 06:44 via WEB
In alcuni siti sul significato del nome....il mio viene dalla Mauritania, Dea della guerra.....direi che questa statua, da oggi, me la faccio mia ehehehehe. Buongiorno zoeal, non sò tu ma io ancora sto dormendo -_-
 
zoeal
zoeal il 22/10/08 alle 09:01 via WEB
mattiniera come al solito! la mia sveglia suona alle 7.00 ma fino alle 7.30 non ho mai voglia di alzarmi, adesso sono in ufficio ma sto dormendo ugualmente eheheh
 
adamsmith76
adamsmith76 il 24/10/08 alle 15:14 via WEB
Certo fino al 6 gennaio c'è tempo, mi pare molto difficile però... Comunque anche senza restaurata è bellissima
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

GIOCO LETTERARIO

Ho partecipato al gioco letterario promosso da Writer

INCIPIT

 clicca su IL FOLLE se vuoi leggere il mio racconto

ho scritto anche:

 LA FINE E L'INIZIO

e per la serie RACCONTI BREVI:

HIRUMINA IL PERUGINO

DEUXIPPO (prima parte)

DEUXIPPO (seconda parte)

DEUXIPPO (terza parte)

DEUXIPPO (ultima parte)

L'INFAME (prima parte)

L'INFAME (ultima parte)


 

E SFOTTIAMIOLI UN PO' STI RUMACH!

 

MAGIA DEL PHOTOPAINT

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: zoeal
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 53
Prov: GR
 

ENIGMATICO APOLLO DI VEIO:IL SORRISO CHE AMMALIA

CIAO BELLOCCIO!

 

LA LETTURA NOBILITA LA MENTE

"CHIMAIRA" di Valerio Massimo Manfredi (giallo-storico)

"MITI, SEGNI E SIMBOLI ETRUSCHI" di Giovanni Feo (Etruschi, da dove venivano e a quali leggende sono collegati)

"GEOGRAFIA SACRA" di Giovanni Feo (la "magia" e l'"astronomia" dalla preistoria agli Etruschi)

"UNA GIORNATA NELL'ANTICA ROMA" di Alberto Angela (immaginiamo di fare un viaggio nel tempo e di ritrovarsi nella Roma del I secolo dopo Cristo)

"IL SEGRETO DEI GEROGLIFICI" di Christian Jacq (guida semplice e simpatica sull'interpretazione dei geroglifici egizi)

" IL FARAONE DELLE SABBIE" di Valerio Massimo Manfredi, azione e suspence ambientate nel clima dei conflitti attuali che affliggono il Medio Oriente.

"L'ULTIMA LEGIONE":di Valerio Massimo Manfredi, una vicenda avvincente ambientata nel periodo del declino dell'Impero Romano, tra leggenda e realtà, si legge tutto d'un fiato

 

website stats

 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

batterista80zoe_scrivezoealmimmo.francescangelimarelimansupergiuggiloBabby83nicoelibisbeticonondomatogianninamarelennon927g2i3n4o1amengoni29santini.spinellim.laglia
 

ULTIMI COMMENTI

Sono Corrado Barontini ma sono ormai fuori tempo massimo,...
Inviato da: Corrado Barontini
il 24/01/2018 alle 12:17
 
L'alabastro merita ben altro,ovvero esso è pregno di...
Inviato da: Camillo Coppola
il 22/12/2015 alle 19:28
 
Tutto e falso la lingua e puro...
Inviato da: flora
il 08/10/2013 alle 17:45
 
grazie e buon 2013 anche a te
Inviato da: zoeal
il 20/05/2013 alle 15:08
 
buon compleanno e buon 2013
Inviato da: ninograg1
il 20/05/2013 alle 08:03
 
 

PIACEVOLI DISCUSSIONI

POETA ESTEMPORANEO

In ricordo di Morbello Vergari, ultimo poeta Etrusco

Il reperto archeologico

Riuniti insieme, un gruppo di signori

stavano discutendo di un oggetto

un giorno appartenuto ai padri etruschi.

Il dottor Tizio disse ai suoi colleghi:

-La mia giovane eta', non mi consente

di pronunciarmi il primo e francamente

ammetto che non ci capisco molto.

Il dottor Caio esprime il suo parere

dicendo-Per me, questo è un utensile

che usavano gli etruschi,

per servire vivande sulla mensa

D'altro parere il professor Sempronio

e in questo modo dice il suo giudizio:

Questo per me, è un vaso da ornamento

che serviva su un mobile di lusso

a contenere fiori profumati.

Infine il professor Tal dei Tali:

Con questo afferma usavano gli antichi

nelle grandi e solenni cerimonie

offrire a gli dei superi d'Olimpo

e il loro sacerdote in pompa magna,

libava e alzava questo vaso al cielo;

quindi spruzzava santamente l'ara,

del vin pregiato in esso contenuto.

-Giusto-dicono tutti gli altri in coro-

la Sua tesi convince, professore.

Due etruschi ch'iabitaroni in quei luoghi

in permesso quassu' dai Campi Elisi.

Si fermarono ad osservar la scena.

-Tarcone-Aule chiese-cosa fanno

quelle persone riunite insieme?

-Non so',non saprei dirti veramente;

non riesco a comprendere il dialetto,ma

quel che sembra un tantinello strano

è, che stan discutendo con passione,

tenendo un nostro orinalaccio in mano.

 

 
Citazioni nei Blog Amici: 18
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963