ASCOLTA TUA MADRELE LACRIME DI UNA MADRE NON ASCOLTATA |
VERGINE MADRE
«Vergine madre, figlia del tuo Figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu se' colei che l'umana natura nobilitasti sì, che 'l suo fattore non disdegnò di farsi sua fattura. Nel ventre tuo si raccese l'amore per lo cui caldo ne l'eterna pace così è germinato questo fiore. Qui se' a noi meridïana face di caritate, e giuso, intra i mortali, se' di speranza fontana vivace. Donna, se' tanto grande e tanto vali, che qual vuol grazia ed a te non ricorre, sua disïanza vuol volar sanz'ali. La tua benignità non pur soccorre a chi domanda, ma molte fiate liberamente al dimandar precorre. In te misericordia, in te pietate, in te magnificenza, in te s'aduna quantunque in creatura è di bontate».
TELEFONO VERDE "SOS VITA" 800813000
CHE COSA E' IL TELEFONO "SOS VITA"?
È un telefono “salva-vite”, che aspetta soltanto la tua chiamata. E' un telefono verde, come la speranza la telefonata non ti costa nulla,
Vuole salvare le mamme in difficoltà e, con loro, salvare la vita dei figli che ancora esse portano in grembo.
E quasi sempre ci riesce, perché con lui lavorano 250 Centri di aiuto alla vita.
Il Movimento per la vita lo ha pensato per te
Puoi parlare con questo telefono da qualsiasi luogo d’Italia: componi sempre lo stesso numero: 800813000.
Risponde un piccolo gruppo di persone di provata maturità e capacità, fortemente motivate e dotate di una consolidata esperienza di lavoro nei Centri di aiuto alla vita (Cav) e di una approfondita conoscenza delle strutture di sostegno a livello nazionale. La risposta, infatti, non è soltanto telefonica.
Questo telefono non ti dà soltanto ascolto, incoraggiamento, amicizia, ma attiva immediatamente un concreto sostegno di pronto intervento attraverso una rete di 250 Centri di aiuto alla vita e di oltre 260 Movimenti per la vita sparsi in tutta Italia.
preghiera per la vita nascente che si sta diffondendo in Italia dal 7 ottobre 2005 in
occasione della festa e sotto la protezione della Beata Vergine Maria, Regina del Santo Rosario.
Nella preghiera vengono ricordati ed affidati a Dio:
i milioni di bambini uccisi nel mondo con l’aborto,
le donne che hanno abortito e quelle che sono ancora in tempo per cambiare idea,
i padri che hanno favorito o subito un aborto volontario o che attualmente si trovano accanto ad
una donna che sta pensando di abortire,
i medici che praticano aborti ed il personale sanitario coinvolto, i farmacisti che vendono i
prodotti abortivi e tutti coloro che provocano la diffusione nella società della mentalità abortista,
tutte le persone che, a qualsiasi livello, si spendono per la difesa della vita fin dal concepimento.
Le preghiere da recitarsi, secondo queste intenzioni, sono:
Salve Regina,
Preghiera finale della Lettera Enciclica Evangelium Vitae di Giovanni Paolo II
Angelo di Dio,
Eterno riposo.
“Con iniziative straordinarie e nella preghiera abituale,
da ogni comunità cristiana, da ogni gruppo o associazione,
da ogni famiglia e dal cuore di ogni credente,
si elevi una supplica appassionata a Dio,
Creatore e amante della vita.”
(Giovanni Paolo II, Evangelium Vitae, n. 100)
Ulteriori informazioni su: www.dueminutiperlavita.info
PREGHIERA A MARIA PER LA VITA GIOVANNI PAOLO II
O Maria, aurora del mondo nuovo, Madre dei viventi,
affidiamo a Te la causa della vita:
guarda, o Madre, al numero sconfinato di bimbi cui viene impedito di nascere,
di poveri cui è reso difficile vivere, di uomini e donne vittime di disumana violenza, di anziani e malati uccisi dall'indifferenza o da una presunta pietà.
Fà che quanti credono nel tuo Figlio sappiano annunciare con franchezza e amore agli uomini del nostro tempo il Vangelo della vita.
Ottieni loro la grazia di accoglierlo come dono sempre nuovo,
la gioia di celebrarlo con gratitudine in tutta la loro esistenza
e il coraggio di testimoniarlo con tenacia operosa, per costruire,
insieme con tutti gli uomini di buona volontà, la civiltà della verità e dell'amore
a lode e gloria di Dio creatore e amante della vita.
Giovanni Paolo II
AREA PERSONALE
Messaggi del 01/03/2010
Post n°3194 pubblicato il 01 Marzo 2010 da diglilaverita
«Non vedo l’ora che arrivi lo sfratto. L’inquilino abusivo che occupa il mio utero se ne deve andare». Sono frasi come questa, oltre al titolo “aborto dal vivo su Twitter” ad aver suscitato l’attenzione – e l’orrore – di migliaia di utenti di Twitter ai “post” del diario di Angie Jackson. |
Post n°3193 pubblicato il 01 Marzo 2010 da diglilaverita
"Cari figli, in questo tempo di grazia quando anche la natura si prepara ad offrire i colori più belli nell'anno, Io vi invito, figlioli, aprite i vostri cuori a Dio Creatore perché Lui vi trasfiguri e vi modelli a propria immagine affinché tutto il bene, addormentatosi nel vostro cuore, possa risvegliarsi alla vita nuova e come anelito verso l'eternità. Questo messaggio è di una bellezza incomparabile e si colloca, come sempre nei messaggi della Madonna, nel tempo liturgico che stiamo vivendo, ma sullo sfondo c'è anche il tempo stagionale che stiamo vivendo. Stiamo vivendo il risveglio della natura, il passaggio dall'inverno alla primavera, il passaggio dalla morte, dal sonno profondo della natura, dall'inverno allo scoppio della vita nella primavera. D'altra parte questo accostamento fra tempo stagionale e tempo liturgico è già nella liturgia perché come sapete la Pasqua si celebra col plenilunio di primavera e quindi Dio ha voluto che, nella Sua grande pedagogia, la festa di Pasqua, la festa della Resurrezione, la vittoria di Cristo sulla morte, fosse collocata proprio nel tempo di primavera, il tempo in cui c'è proprio la vittoria della vita sulla morte, il passaggio dalla morte invernale, per così dire, dal gelo invernale alla vita nuova che nasce in primavera. Non è la prima volta che la Madonna ci invita a vedere nel passaggio dall'inverno alla primavera il passaggio dal tempo all'Eternità, come un invito a noi ad essere sempre più consapevoli, come la Fede ci illumina, che con la morte non finisce tutto. Come con l'inverno non finisce tutto, ma dopo l'inverno c'è la primavera, così la Regina della Pace vuole dirci che dopo la morte non finisce tutto, dopo la morte c'è l'Eternità! Questa è la garanzia che ci dà Cristo Risorto, vincitore della morte, Lui stesso è già l'Eternità realizzata, l'Eternità che è in mezzo a noi e nella Sua pienezza riceviamo l'acqua viva della Vita Eterna. Non per niente, questo messaggio meraviglioso termina proprio con la parola Eternità. La primavera, la vita che vince sulla morte, Cristo che risorge, esce dal sepolcro, è la garanzia che la nostra vita umana ha come sbocco la Vita Eterna. Nel messaggio però c'è anche qualcosa di concreto sul piano proprio del nostro rinnovamento spirituale, la Madonna fa riferimento alla primavera nella quale esplodono i fiori più belli, i colori più belli dell'anno. In questo momento ci sono già le primule con il loro colore sgargiante e poi incominciano a fiorire i peschi, i ciliegi, le magnolie tutti quegli alberi che sono legati alla primavera, tutti quegli alberi che prima fanno i fiori e poi le foglie. La Madonna evidentemente è attenta alle opere di Dio Creatore e ci dice: "come la primavera offre i colori più belli dell'anno, così anche voi aprite i vostri cuori a Dio". La Madonna fa spesso questo rapporto fra il nostro cuore e la natura, infatti la Madonna dice in un messaggio che "la Fede è come un fiore che ha bisogno di essere bagnato un po' ogni giorno perché fiorisca in tutta la sua bellezza, e così anche la Fede che è un fiore piantato nel vostro cuore" dice la Madonna "ha bisogno ogni giorno di un po' di acqua perché diventi un bellissimo fiore". Quindi la Madonna ha spesso questi passaggi poetici di grande valore, ma anche di grande bellezza che poi sono già nella Bibbia, ed anche nel linguaggio stesso di Gesù. Gesù stesso è un finissimo osservatore della natura, forse Gesù ha imparato da Sua Madre ad essere un così fine osservatore della natura, i Vangeli sono pieni di immagini prese dalla vita quotidiana e dall'ambiente naturale, per cui quest'attenzione che Gesù ha per la natura è straordinaria e forse l'ha presa da Sua Madre. Questa attenzione alla natura dove la Madonna evidentemente contempla la bellezza di Dio Creatore e quindi questo è l'aspetto spirituale del messaggio: "anche voi aprite i vostri cuori a Dio affinché faccia fiorire i fiori più belli di tutte le virtù nel vostro cuore, vi trasfiguri e faccia di voi l'immagine viva di Gesù". Questo è l'inquadramento bellissimo del messaggio, vediamo adesso i passaggi. Cari figli, in questo tempo di grazia", e qui il tempo di Grazia è triplice, e cioè il tempo che va dalla prima alla seconda venuta di Cristo è un tempo di Grazia, il tempo della Grazia di Cristo; perché è un tempo di apparizioni, la Madonna è qui in mezzo a noi come madre, come maestra e come guida, quindi il tempo delle apparizioni così lungo è un tempo di Grazia, e poi è il tempo di Grazia della Quaresima, che è un tempo di grandi Grazie; però qui la Madonna fa riferimento in modo specifico alla Quaresima perché dice: "in questo tempo di grazia quando anche la natura si prepara ad offrire i colori più belli nell'anno", vedete come la Madonna è precisa, non dice che la natura sta offrendo, "si prepara ad offrire", vede già i germogli, infatti se voi andate in questi giorni nei giardini, vedete già che le piante di rose incominciano a buttare, tutta la natura inizia a buttare i germogli, la Madonna non vede ancora i fiori, sa che i fiori verranno fra qualche giorno, a meno che non siamo in Liguria..Evidentemente la Madonna ha lo sguardo su Medjugorje dove i fiori verranno fra un paio di settimane. La Madonna è attentissima, dice: "anche quando la natura si prepara ad offrire i colori più belli nell'anno" e si diceva, cari amici, che l'autunno è la stagione con i colori più belli dell'anno, indubbiamente però i colori autunnali sono i colori della morte. Sono i colori della natura che muore, sono colori bellissimi, ma sono i colori della natura che muore. La Madonna dice che i colori della primavera sono i più belli perché sono i colori della vita che si risveglia. "Io vi invito, figlioli", e qui c'è l'accostamento fra la natura e i cuori "aprite i vostri cuori a Dio Creatore", come la natura si prepara, le piante che stanno per germogliare si aprono al sole e si preparano ad offrire i colori più belli, così i vostri cuori si aprono al sole di Dio Creatore: "perché Lui vi trasfiguri e vi modelli a propria immagine". Quindi c'è veramente una primavera interiore da vivere in questo tempo di Quaresima, questa primavera interiore la possiamo realizzare aprendo i nostri cuori al sole di Dio Creatore che farà germogliare in noi tutti i semi di Grazia che sono stati seminati. Naturalmente tutto questo si compie a Pasqua, nel mese di Aprile quando noi celebriamo la vittoria di Cristo sulla morte, ma dovremo celebrarla con i nostri cuori trasformati a Sua immagine, riflettendo nei nostri cuori i colori più belli di tutte le Virtù - apritevi al sole di Dio Creatore "affinché tutto il bene, addormentatosi nel vostro cuore", qui la Madonna dice che siamo un po' addormentati che siamo un po' presi dal letargo invernale. La Madonna una volta ha fatto un’allusione ha detto nell'ultimo messaggio a Mirjana, che Lei ci guida con mano materna, mano d'amore, però una mano che molte volte "stringe", non dico che dà qualche "ceffone", però stringe e ci dice, con le buone o con le cattive: "vieni da questa parte", insomma fa come una madre quando prende un bimbo per mano perché lo vuole allontanare da un pericolo. La Sua è una mano materna, mano d'amore, ma ogni tanto fa sentire la Sua mano come quando disse "svegliatevi dal sonno stanco delle vostre anime", qui lo fa più dolcemente, dice che i semi del bene si sono addormentati nel vostro cuore - ma voi apritevi a Dio Creatore - aprite i cuore, perché questi semi di bene: "possano risvegliarsi alla vita nuova", a vita nuova, a nuovo fervore, nuovo fervore nella preghiera, nella Fede, nella pratica della carità, nella vita cristiana, "svegliatevi dal sonno stanco delle vostre anime, apritevi a Dio, fate sì che il sole di Dio Creatore faccia germogliare nel vostro cuore i semi di bene" . Poi c'è qui la frase sempre bellissima della Madonna che ci ricorda che l'Eternità, che il Cielo è la meta a cui dobbiamo tendere, che la vita è un cammino verso l'Eternità "come anelito verso l'Eternità" e quindi svegliando una vita nuova, la vita della Grazia, la vita di Cristo Risorto in noi, in noi si rafforza il desiderio di Eternità, il desiderio di Immortalità, il desiderio del Cielo. Questo è quello che vuole la Madonna in un tempo in cui molti vivono come se questa vita fosse tutta la vita e come se con la morte finisse tutto e invece - voi aprendovi a Dio Creatore, facendo rigermogliare i semi d'amore che sono in voi, voi vi aprite all'Eternità e nel vostro cuore si rafforza il desiderio di Eternità -. "Grazie per aver risposto alla mia chiamata." Questo messaggio ci invita al risveglio spirituale e come c’è il risveglio della natura, c’è il risveglio spirituale in modo tale che veramente la Pasqua sia una Pasqua di Resurrezione, una Pasqua di vita eterna. - Padre Livio - medjugorjeliguria - |
Post n°3192 pubblicato il 01 Marzo 2010 da diglilaverita
Giovanissime in fila nei Pronto soccorso a ridosso del fine settimana per la pillola del giorno dopo. La domenica e il lunedì negli ospedali di Milano c’è un’impennata di richieste per i farmaci progestinici che bloccano eventuali gravidanze: per capirlo basta fare un salto alla clinica Mangiagalli dove, dopo il weekend, le domande si triplicano. «È un trend che rispecchia quello che avviene anche negli altri Pronto soccorso — ammette Irene Cetin, primario di Ginecologia del Sacco —. È la ovvia conseguenza delle uscite del sabato sera». In un anno a Milano le domande della pillola del giorno dopo toccano quota mille. Una richiesta su due arriva da under 18. Una percentuale che rispecchia il progressivo abbassarsi dell’età del primo rapporto sessuale. E anche, purtroppo, l’assenza di validi comportamenti contraccettivi. La preoccupazione non è dettata dai numeri, ma dal fatto che sono spia di un sesso precoce, legato ai momenti di svago e/o di sballo, fatto con poche precauzioni: se durante la settimana, infatti, la media delle richieste solo alla Mangiagalli è di una o due al giorno, la domenica e il lunedì si sale a cinque/sei. Del resto, dai dati della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), presentati a Milano il 4 febbraio, emerge che una giovanissima su sei a 14 anni ha già fatto l’amore; per 6 ragazze su 10 la prima volta è fra i 15 e i 18 anni. Spesso non vengono usati né i profilattici né gli altri contraccettivi: il 37% delle giovanissime non utilizza nessuna protezione (17%) semplicemente il coito interrotto (20%). La pillola del giorno dopo si può chiedere al medico di famiglia e ai consultori, ma il punto di riferimento per le giovanissime è soprattutto il Pronto soccorso. La possono ottenere anche le minorenni. Lo prevede l’articolo 2, comma d), della legge 194 («La somministrazione su prescrizione medica, nelle strutture sanitarie e nei consultori, dei mezzi necessari per conseguire le finalità liberamente scelte in ordine alla procreazione responsabile è consentita anche ai minori»). L’Asl di Milano prevede la sua distribuzione, salvo casi eccezionali, a partire dai 14 anni. «Sotto questa età è preferibile avere l’autorizzazione dei genitori », spiega Roberto Calia, alla guida del Servizio Famiglia di corso Italia. Alle minorenni, comunque, alcuni medici preferiscono non prescriverla: «È una questione deontologica — sottolinea Emilio Grossi, ginecologo della Macedonio Melloni —. Alle ragazze che hanno meno di 18 anni, in assenza di un genitore, preferisco non darla perché può avere effetti collaterali». Dice Calia: «La sfida dei prossimi mesi sarà trovare una risposta omogenea al fenomeno per tutta la città». Attenzione: dibattiti etici a parte, la pillola del giorno dopo è considerata una contraccezione d’emergenza da prendere entro 72 ore dal rapporto sessuale. Wikipedia riporta, per esempio, la scelta del ginecologo della clinica Mangiagalli Tiziano Motta di prescriverla tranquillamente anche se è un obiettore di coscienza. Non va confusa, infatti, con la Ru 486, il farmaco che, invece, può essere utilizzato al posto dell’aborto chirurgico (l’Agenzia italiana per il farmaco ha dato il via libera alla sua immissione in commercio il 9 dicembre, ma il Myfegine non è ancora arrivato in Italia). Ma questa è tutta un’altra storia. - Simona Ravizza - isegnideitempi - |
Post n°3191 pubblicato il 01 Marzo 2010 da diglilaverita
Ogni anno l’International Christian Concern in un accurato report stila la classifica dei primi dieci paesi nel mondo che brillano per la persecuzione anticristiana. Riportiamo una sintesi del rapporto 2010. In Eritrea il regime comunista limita ferocemente la libertà religiosa e controlla quasi ogni aspetto della società. Attualmente, ci sono oltre 3.000 cristiani detenuti in Eritrea. Molti sono tenuti in container metallici, caserme e carceri in condizioni disumane, alcuni sono stati paralizzati o uccisi dopo tortura e per mancanza di cure mediche. I cristiani eritrei sono rimasti in carcere per anni senza essere mai stato condannati per alcun reato dinanzi a un tribunale di diritto. La minoranza cristiana in Pakistan (1,6%) si trova a vivere in condizioni veramente difficili, per non dire impossibili: con la legge sulla blasfemia, bestemmiando il nome del profeta islamico Maometto o dissacrando il Corano si viene puniti con la pena di morte o il carcere a vita. Sono frequenti gli attacchi nei confronti dei cristiani, spesso pregiudizialmente considerati trasgressori della legge sulla blasfemia. Nel 1979 con la rivoluzione islamica cominciò in Iran una vera e propria caccia al cristiano che raggiunse l’apice nel 1990 quando i più importanti capi della chiesa furono imprigionati e giustiziati; nel 2009 questa strategia continua e i cristiani sono sotto costante minaccia di discriminazione, imprigionamento, tortura ed esecuzione. In Nord Korea con il governo del dittatore comunista Kim Jong II – denominato "pugno di ferro" – la libertà religiosa e i diritti umani sono inesistenti, inoltre non vi sono informazioni precise sulla situazione dei cristiani, ma stime attendibili attestano che circa 200.000 di essi siano imprigionati nei "campi di lavoro" (gulag). Prima del regime si consideravano circa 300.000 cristiani nel paese, oggi dopo la guerra di Korea e un lungo regime si parla di circa 30.000 cristiani che praticano la loro religione "privatamente". Il regime preserva alcune chiese "ufficiali" che si trovano però soltanto nella zona di Pyongyang e hanno più che altro la funzione di "vetrina" per le visite di osservatori internazionali, di fatto nel paese è proibito qualsiasi tipo di culto al di fuori di quello previsto per il dittatore Kim Jong II e il suo defunto padre Kim Il Sung. La Somalia meridionale è in mano al gruppo islamico Al-Shabaab che sta conducendo una vera e propria guerra contro il governo ufficiale, inoltre i territori sotto il suo controllo sono governati con una rigida interpretazione delle leggi islamiche. Tra gli obiettivi quello di eliminare completamente i cristiani dalla Somalia. Nel 2009 sono stati uccisi più di una dozzina di cristiani in un paese dove sono veramente pochissimi i fedeli che praticano apertamente la loro religione, questi martiri erano tutti convertiti dall’Islam. Nel 2008 in India ci sono state più di 100 esecuzioni e oltre 50.000 cristiani sono sfollati dalle loro case a causa di un attacco violentissimo da parte di movimenti indù nello stato di Orissa. L’attacco è stato sferrato dopo l’omicidio di alcuni capi indù di cui sono stati falsamente accusati i cristiani, nonostante sia stato dimostrato che i responsabili erano i ribelli maoisti. I sospettati dell’attacco in Orissa sono stati scagionati anche per negligenze nelle indagini della polizia, a tutt’oggi la situazione resta tesa e difficile. In diverse zone vige una legge anti-conversione che limita la libertà degli indù nel passare ad altre confessioni. Il codice giuridico dell’Arabia Saudita si basa sulla legge islamica della Shaaria ed è interpretata in tutto il paese secondo un accordo previsto con la scuola hanabalita della islam sunnita. Secondo questa scuola il furto viene punito con l’amputazione degli arti e l’adulterio con la pubblica lapidazione, in generale queste interpretazioni sono state fondamentali per le organizzazione terroristiche come Al-Qaeda e sono tra le prime fonti di persecuzione per i cristiani nel paese. All’interno dei confini sauditi il governo nega qualsiasi forma di protezione o riconoscimento per ogni religione che non sia l’islam sunnita. Ovviamente non esiste nessuna chiesa pubblica e il culto cristiano avviene solo clandestinamente, i sospetti convertiti al cristianesimo vengono spesso uccisi dai familiari stessi per salvare la faccia di fronte alla società. Le autorità comuniste del Vietnam vedono la religione cristiana come una minaccia occidentale, pertanto è fortemente limitata e controllata dal governo; oltre 300 persone risultano a tutt’oggi imprigionate. A quanto risulta sono soggette ad un regime di detenzione durissimo che comprende la tortura e la fame. Il governo attua una politica di repressione delle minoranze in particolare per quelle che vivono nelle montagne centrali. Qui i cristiani del popolo Hmong sono stati costretti a rifugiarsi fuori dal paese, fuggendo dalla loro terra, dopo che a loro danno sono stati compiuti veri e propri atti di genocidio a colpi di armi chimiche e batteriologiche. Sorprendentemente il governo americano non ne ha tenuto conto e nella sua relazione annuale ha elogiato il Vietnam per il miglioramento delle restrizioni nella libertà religiosa. Da circa 10 anni nel Nord della Nigeria vige la Shariaa e le minoranze cristiane che vivono lì subiscono continue violenze da militanti musulmani, inoltre le autorità hanno limitato i luoghi di culto e vi sono discriminazione in materia di opportunità occupazionali ed educative. Nel 2009 il gruppo estremista islamico BoKo Aram ha condotto diversi attacchi che, tra l’altro, hanno portato all’assasinio di 3 pastori perché si sono rifiutati di convertirsi all’Islam; sempre durante gli attacchi sono state distrutte più di 20 chiese. Un altro gruppo islamico denominato Izala ha esercitato violenze che hanno portato alla morte 11 fedeli e la fuga di oltre 3000 persone che hanno abbandonato le loro case. Un caso molto controverso è quello della situazione cinese dove, nonostante le aperture in ambito economico, permane da parte del partito comunista una certa ostilità nei confronti della religione. I cristiani, che diffidano del controllo governativo, continuano a dar vita a quelle che possono essere definite come "chiese domestiche" e proprio queste sono quelle più perseguite dal governo. Anche nel 2009 si segnalano atti persecutori con arresti e "attività di rieducazione" in campi di lavoro senza nessun passaggio davanti ad un giudice. China Aid, una Ong che lavora con la chiesa sotterranea cinese, ha affermato che nel 2009 sono stai oltre 130 i casi di persecuzione. - Lorenzo Bertocchi -International Christian Concern - isegnideitempi - |
Post n°3190 pubblicato il 01 Marzo 2010 da diglilaverita
Si tratta di un particolare omaggio reso a S. Giuseppe, per onorare la sua persona e per meritare il suo Patrocinio. San Giuseppe ci sorrida propizio e ci benedica sempre. Nel nome dei Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Il Sacro Manto Litanie di San Giuseppe Signore, pietà |
Post n°3189 pubblicato il 01 Marzo 2010 da diglilaverita
Le organizzazioni dei genitori, in Spagna, stanno protestando calorosamente contro la circolare del governo socialista che propone un corso di "Educazione per la vita cittadina", dopo aver constatato che in una città della Spagna gli studenti cominciano a pensare che il sesso può essere praticato liberamente, anche con gli animali. D’accordo con l’organizzazione Professionali per l’Etica, gli studenti della terza elementare, in una scuola di Cordoba nel sud della Spagna, l’Andalusia, stanno partecipando a un corso la cui materia si intitola: "La natura ci ha dato il sesso e noi lo possiamo usare con un’altra ragazza, un altro ragazzo oppure con un animale". Gruppi di genitori hanno detto che la materia indottrina i bambini, camuffa un programma pro-omosessualità e critica le norme ed i valori della morale. Nelle regioni di Castilla e di Leon, circa 500 alunni sono stati esonerati dalla partecipazione a questi corsi per ragioni di coscienza, mentre centinaia di altri, a Madrid e a Valencia, stanno aspettando la decisione della corte per sapere se saranno o meno obbligati a frequentarli (CNA, 4 febbraio 2010). - corrispondenzaromana - |
Post n°3188 pubblicato il 01 Marzo 2010 da diglilaverita
Gli Arcivescovi e Vescovi della regione Emilia-Romagna desiderano indirizzare ai fedeli delle loro comunità questa comunicazione, in vista delle elezioni regionali del prossimo mese di marzo. |
INFO
LE LACRIME DI MARIA
MESSAGGIO PER L’ITALIA
E per chi si è immolato Padre Pio come vittima di espiazione? Per i peccatori, certamente. Ma c'è di più. In alcune sue epistole si legge che egli ha espressamente richiesto al proprio direttore spirituale l'autorizzazione ad espiare i peccati per la nostra povera nazione. Un caso anche questo? O tutto un disegno divino di provvidenza e amore? Un disegno che da Padre Pio agli eventi di Siracusa e Civitavecchia fino a Marja Pavlovic racchiude un messaggio preciso per noi italiani? Quale? L'Italia è a rischio? Quale rischio? Il rischio di aver smarrito, come nazione, la fede cristiana non è forse immensamente più grave di qualsiasi cosa? Aggrappiamoci alla preghiera, è l'unica arma che abbiamo per salvarci dal naufragio morale in cui è caduto il nostro Paese... da La Verità vi Farà Liberi
SAN GIUSEPPE PROTETTORE
A te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione
ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio dopo quello della tua
santissima Sposa.
Per quel sacro vincolo di carità, che ti strinse all’Immacolata Vergine Madre
di Dio, e per l’amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, te ne
preghiamo, con occhio benigno la cara eredità, che Gesù Cristo acquistò col suo
sangue, e col tuo potere ed aiuto sovvieni ai nostri bisogni.
Proteggi, o provvido custode della divina Famiglia, l’eletta prole di Gesù
Cristo: allontana da noi, o Padre amatissimo, gli errori e i vizi, che
ammorbano il mondo; assistici propizio dal cielo in questa lotta col potere
delle tenebre, o nostro fortissimo protettore; e come un tempo salvasti dalla
morte la minacciata vita del pargoletto Gesù, così ora difendi la santa Chiesa
di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità; e stendi ognora ciascuno di
noi il tuo patrocinio, affinché a tuo esempio e mediante il tuo soccorso,
possiamo virtuosamente vivere, piamente morire e conseguire l’eterna
beatitudine in cielo.
Amen
San Giuseppe proteggi questo blog da ogni male errore e inganno.
Inviato da: diglilaverita
il 30/12/2016 alle 23:44
Inviato da: PAOLA11O
il 30/12/2016 alle 11:57
Inviato da: PAOLA11O
il 27/12/2016 alle 13:29
Inviato da: gesu_risortoannunz1
il 22/12/2016 alle 18:10
Inviato da: diglilaverita
il 17/10/2016 alle 21:36