Post n°505 pubblicato il 13 Dicembre 2012 da picciro
Amici cari, son felice d'essere tra voi.... in questo periodo che precede il Natale, durante il quale siamo più propensi a sognare e a far volare il cuore..e perché no, magari con l’ausilio delle fiabe, che ci fanno ritornar bambini, con l’animo pulito, sgombro dagli accadimenti della vita.
Sin da piccina, ho sempre amato le favole perché esse mi aprivano una finestra sul mondo, cercando di prevedere la mia vita futura, alla luce di quelle fiabesche situazioni. Le ascoltavo o le leggevo trattenendo il fiato, attendendo la fine perché quello che più ricercavo era l’insegnamento, la morale che essa mi porgeva! Un suggerimento su come affrontare la vita attraverso dei modi di essere che mi diceva: Rosa, vedi la vita è questa, fanne tesoro, impara a trasformare la fiaba nella tua realtà e va avanti! E così crescevo. Mi è capitato di recente, di leggere questa deliziosa fiaba di Italo Calvino..voglio condividerla con voi amici cari…per trarne spunti di riflessione…
La camicia dell'uomo contento
Un Re aveva un figlio unico e gli voleva bene come alla luce dei suoi occhi. Ma questo Principe era sempre scontento. Passava giornate intere affacciato al balcone, a guardare lontano. - Ma cosa ti manca? - gli chiedeva il Re. – Che cos'hai? - - Non lo so, padre mio, non lo so neanch'io. - - Sei innamorato? Se vuoi una qualche ragazza dimmelo, e te la farò sposare, fosse la figlia del re più potente della terra o la più povera contadina! - - No, padre, non sono innamorato . - E il Re a riprovare tutti i modi per distrarlo! Teatri, balli, musiche, canti ma nulla serviva e dal viso del principe, di giorno in giorno, scompariva il color di rosa. Il re mise fuori un editto e da tutte le parti del mondo venne la gente più istruita: filosofi, dottori e professori. Gli mostrò il principe e domandò consiglio. Quelli si ritirarono a pensare, poi tornarono dal re. - Maestà, abbiamo pensato, abbiamo letto le stelle; ecco cosa dovete fare. Cercate un uomo che sia contento ma contento in tutto e per tutto e cambiate la camicia di vostro figlio con la sua -. Quel giorno stesso, il re mandò gli ambasciatori per tutto il mondo a cercare l'uomo contento. Gli fu condotto un prete: - Sei contento? - gli domandò il re. - -Io si, Maestà!- -Bene. - Ci avresti piacere a diventare il mio vescovo?- - Oh, magari, Maestà! - Va' via! Fuori di qua! Cerco un uomo felice e contento del suo stato; non uno che voglia star meglio di com'è. - - E il re prese ad aspettare un altro. C'era un altro re suo vicino; gli dissero che era proprio felice e contento! Aveva una moglie bella e buona, un mucchio di figli, aveva vinto tutti i nemici in guerra e il paese stava in pace. Subito il re, pieno di speranza, mandò gli ambasciatori a chiedergli la camicia. Il Re vicino ricevette gli ambasciatori e: - Si, si, non mi manca nulla, peccato però che quando si hanno tante cose, poi si debba morire e lasciare tutto! Con questo pensiero, soffro tanto che non dormo alla notte!- E gli ambasciatori pensarono bene di tornarsene indietro. Per sfogare la sua disperazione, il re andò a caccia. Tirò a una lepre e credeva d'averla presa ma la lepre zoppicando, scappò via. Il Re le tenne dietro, e s'allontanò dal seguito. In mezzo ai campi, sentì una voce d'uomo che cantava la falulella . Il re si fermò: - Chi canta cosi non può che essere contento! - e seguendo il canto s'infilò in una vigna,e tra i filari vide un giovane che cantava potando le viti. - Buon di, Maestà - disse quel giovane. - Così di buon'ora già in campagna? - - Benedetto te, vuoi che ti porti con me alla capitale? Sarai mio amico. - Ahi, ahi, Maestà no, non ci penso nemmeno, grazie. Non mi cambierei neanche col Papa. - - Ma perché tu, un cosi bel giovane... - Ma no, vi dico. Sono contento così e basta. - - Finalmente un uomo felice! - pensò il re. - Giovane senti, devi farmi un piacere. - - Se posso, con tutto il cuore, Maestà - - Aspetta un momento! - e il Re, che non stava più nella pelle dalla contentezza, corse a cercare il suo seguito: - Venite! Venite! Mio figlio è salvo! Mio figlio è salvo - E li porta da quel giovane. - Benedetto giovane – dice - ti darò tutto quel che vuoi! Ma dammi, dammi... - - Che cosa, maestà? - - Mio figlio sta per morire! Solo tu lo puoi salvare. Vieni qua, aspetta! - e lo afferra, comincia a sbottonargli la giacca. Tutt'a un tratto si ferma, gli cascano le braccia. L'uomo contento non aveva camicia!!
Quanta tristezza in questo principe..aveva tutto ma non aveva nulla perchè non era felice..in antitesi quel povero contadino..che pur privo di tutto..era felice..
A volte..tutto quello che possediamo...non ci rende felici! Perchè non sappiamo godere delle piccole cose di cui siamo circondati! Crediamo che la felicità sia altrove..ma la felicità deve essere ricercata nel nostro cuore...in un sorriso di un amico...in una mano tesa...in un abbraccio...in una canzone...
non sono nè ori, nè tesori che possono darcela, la famosa felicità...una condizione di beatitudine nell'anima che ti fa stare bene con te stesso e con il mondo intero...apprezzando la magnificenza della semplicità!
La parola a voi amici cari, sarebbe un bel dono da chiedere per Natale?
Nel Natale dell'umiltà...si donano solo regali... e sono abbracci e sorrisi di amici...come Te. Sia notte di sogni realizzati... o mia delicata amica rosa...*_* ciao Lucy...tvb in un inchino dal Barbone
Quando la felicità ci viene incontro non è mai vestita come pensavamo. Spesso ci passa accanto silenziosa e non sappiamo riconoscerla.
Romano Battaglia, Un cuore pulito, 2001
bella storia ... bel post complimenti buona serata
La felicità è dentro di noi, nessuno può donarcela senza la nostra pace e serenità interiore. Complimenti.. come sempre per l'ottimo post. Un abbraccio e un sorriso. Dolly
Ciao Dolores..siamo di perfetta intesa! Qualsiasi cosa possa avvenire al di fuori di noi..sapremo recepirla solo con il sentimento dell'anima nostra! Se essa è serena e felice, e non grazie a cose materiali, tutto sembrerà migliore..anche il tempo ..che in questo giorno è tetro e grigio..ma dentro c'è il sole!! Un abbraccio..sereno giorno di sole interiore..
La felicità non si compra... non è possedere qualcosa. La felicità è uno stato d'animo sublime che ti ripaga di tante cose... La trovi nel sorriso di un bambino, nell'aiutare chi ha bisogno, nel rendere felice un'altra persona. Basta un gesto semplice, un sorriso, a ripagarti mille volte di più...
... e nell'avere amicizie sincere, come la tua!
Un sorriso a te, carissima Rosa.
Chiudo gli occhi,
e sento il tocco gelido del cielo,
sogno di riaprirli e di ritrovarmi in un piccolo paradiso,
e lo sguardo ora si perde,
in un candido paesaggio,
non è l'immaginazione
e' il potere magico della neve,
attutisce i rumori con il suo candido manto e mi regala..
un piccolo minuscolo
straordinario sogno.
Stephen Littleword:)buon week end Pasq
Son felice per il tuo sogno..custodiscilo nel cuore..bellissime parole e complimenti per la scelta..da me la neve è rara..ma ci pensa il mare..a regarmi i sogni!
Serenissimo week end per te..un abbraccio..
ciao Rosa splendida favola, proprio vero non ci accontentiamo mai di quello che abbiamo,pensiamo sempre di essere infelici. Forse e dico forse ora con questa crisi , ritroveremo certi valori perduti da troppo tempo...smackkkk
marco
Mio carissimo Marco..sei splendido, come sempre,e la tua speranza è anche la mia..vedendo sempre il lato positivo delle cose!!Smackkkkkkkkkk alle tue candide piume e ai tuoi occhi di cielo..tvb
Ciao a tuttiiiiiiiii!!!!!!!!!!!
Sempre più convinta e consapevole che il famoso flash di felicità sia ovunque, in ogni istante della giornata, purchè quando scatta la foto tu non chiuda gli occhi!
E' uno splendido messaggio questo, come sempre dopotutto, di positività e gioia, ottime prerogative per le prossime giornate...e Rosa lo è sempre sempre...
GRANDE!!!!!!!!!
Però il re poteva almeno provare con la giacca del giovane giulivo e giocondo. Vedi mai che funzionasse, magari non al 100% come la camicia, ma di sicuro, qualche effetto benefico ci sarebbe stato. Mai arrendersi, mai darsi per vinti, mai fermarsi alla prima difficoltà, nella vita ^____^ Ciao, Umberto
Evidentemente Umberto, a quel punto non serviva più..credo che il re abbia appreso la lezione e spiegata al principe!! La determinazione ci deve contraddistinguere sempre..un abbraccio dal cuore..
Certo Paola..ci lasciamo prendere in quella morsa..credo che occorra un grande lavoro su noi stessi..per mettere i giusti paletti..al di là dei quali..perdersi è facile!! Danneggiandoci profondamente, se poi ci rendiamo conto di non saper godere delle piccole cose non sapendo essere felici!! Un grande abbraccio per te..
E diveniamo così facile preda dei mali moderni che molto spesso, hanno origine dal'insoddisfazione che deriva forse, dal non saper aderire ad un mondo che non si sente proprio!! Serena continuazione di giornata..
ma che bella favola rosa...deduco che dovrei essere felice pur non avendo niente...beh, sai che quando mi prende la malinconia è estremamente difficile scacciarla ma, sto imparando e di una cosa sono felice...di essere ancora viva e di vivere sta vita così come viene...
ciao picci, ti voglio un mare di bene!
Io credo che la felicità sia un valore soggettivo e non vada misurata sugli altri. Per noi un calciatore famoso magari non ha diritto di essere insoddisfatto perchè ai nostri occhi ha tutto. Ma lui la sua felicità la misura sulle sue aspettative non su ciò che già ha. Credo in sistesi che la vera felicità si possa misurare in base a quante delle cose che ci aspettavamo dalla nostra vita siano state poi realizzate e questo a prescindere dal possedere più o meno degli altri. Buon fine settimana a te, a Lucy e a tutta la redazione.
Certo mio caro Renny..la soggettività ci contraddistingue anche in questo. E mi dai uno spunto di riflessione..misuriamo quello che siam riusciti a fare..e attrezziamoci a far sempre meglio..troveremmo soddisfazione in questo..e magari il pensare di non aver sprecato ..la vita..inutilmente..Buon fine settimana per te..un abbraccio..
Vorrei capir perchè..il mondo piange alla ricerca della felicità..ma non si ferma a guardare a quello che ci sfiora, che ci passa accantosicuramente per una ragione..basterebbe sfiorarlo, accarezzarlo con l'anima..scopriremmo quanto di bello e prezioso potremmo incontrare..dolce sera..e un abbraccio...
Cara Rosa, purtroppo l'ingordigia è l'arma che ha intristito i cuori, togliendo gioia, desideri, speranza e lasciando rancore, invidia, odio, paura...violenza.
La speranza per essere contenti... che chi ci governa cominci a capire che ci sono anche gli altri.
Un caro augurio d'un sereno w.e., Saverio
Saverio mio caro, sono in sintonia con la tua analisi..contiamo molto noi..e gli altri sono invisibili..basterebbe pensare almeno una volta al giorno che la vita è una passeggiata verso la morte..Un serenissimo week end per te..dal mio cuore..
La maggior parte
del nostro tempo, passa in attesa di qualcosa.
Crediamo di raggiungere la felicità, ma presto svanisce e ci assale il vuoto,
ma è solo il pensiero.
Pensieri automatici e tristi,
ma poi proseguiamo sulla nostra strada.
Abbiamo ancora strada da percorrere prima di dormire.
Ogni tanto io faccio il resoconto;
obbiettivo raggiunto oppure no, non importa.
e mi rendo conto che alcuni non sono neppure merito mio, le circostanze hanno portato lì e ho dovuto solo fare un piccolo essenziale passo per afferrarle,prima che si perdessero.
Vittorio
Vittorio..praticamente quello che faccio anch'io..ma cerco di non farmi assalire dal vuoto..non mi creo mai aspettative e se qualcosa di buono arriva..mi crogiolo nello stupore e capitalizzo..cercando di andare avanti.con determinazione per quello che compete a me e alle mie possibilità..sereno sabato di piccole felicità da cogliere e ritenere nel cuore..che fa tanto amore!! Un abbraccio dal mio cuore..
Ciao Tiziana..lo dico sempre..gli Altri siamo noi..ma pare che qquest principio elementare..sia difficile da capire, persi nel nostro egoismo..che ci ammazza il cuore..Serena domenica per te Amica mia..
buonasera a tutti voi cari amici a te rosa che bello essere qui quanto mi mancate poi questa musica meravigliosa ....anche se commovente piacevole ...che emozione nn lo immaginate ....
un grazie immenso a voi tutti ...amici e redattori ....anche a chi di passaggio lascia un segno un saluto .....vi porto nel cuore con immenso affetto ....
rosa sentirti è stata per me una grande emozione .....tra le altre cose quella sera genova era tutta innevata stupendamente bella ...sentire la TUA VOCE è STATO EMOZIONANTE COME SEMPRE ...complimenti per questo straordinario post ...la vita spesso ci porta a correre ed a nn apprezzare cosa più di bello ci circonda .... UN ABBRACCIO IMMENSO GIOIA CON TANTO AFFETTO ....CHE SIA UN NATALE SERENO PER TUTTI questo è il mio augurio con affetto tvb lucy
Lucy..grazie dal mio cuore..con la speranza he tutti ci si fermi un po' a riflettere su quanto a volte, di inutile, facciamo..danneggiandoci il cuore e l'anima..corse senza fine senza traguardo..Serenissima domenica per te...con affetto..
Ciao Rosa e buon mattino domenicale, ho letto il post, che scritto in questi giorni fa riflettere parecchio.
Tutti ci riteniamo sensibili, buoni, e propensi verso gli alri, poi pero' e non certo per cattiveria, siamo tutt'altro..
Uno dei segni più impressionanti della marcia spietata della modernità attraverso i nostri cuori e le nostre menti, in nome di uno scientismo disumano e di un efficientismo fine a se stesso, è la progressiva scomparsa della sensibilità dal bagaglio spirituale delle persone, questo purtroppo è da toccare con mano.
La sensibilità è l’atteggiamento di delicatezza e di profondo rispetto con cui l’io si rapporta al tu, vedendo sempre in esso un soggetto di pari dignità e mai un semplice mezzo.
Questo è cio' che ognuno di noi deve sapere e deve saper donare.
Kathia cara..in poche parole..lasciar parlare il cuore..che umile, accoglie l'altro con semplicità del cuore..come se stesso..invece i giorni che ci vengono regalati..li trascorriamo a consumarci tra cose inutili e dannose per l'anima e il cuore..che così si spengono a poco poco..tra una tristezza infinita..alla ricerca di quel che non c'è..tralasciando invece quel che c'è di bello, di meraviglioso.. di semplice attorno a noi..Serenissima domenica..un abbraccio..
Dolcvissima domenica per tutti coloro che passeranno..a loro regalo un pezzo del mio cuore..ed è nel donare che si trova un pezzo di quella felicità che fa' star bene il cuore..Un abbraccio..circolare, comprendendo tutti..rosa
Buonasera Rosa, complimenti bellissimo scritto e post, la musica è stupenda.
Ti auguro con tutto il mio cuore che questo Natale sia ricco di speranza, pace, serenità, felicità, di tanta salute e di tanti doni, lo auguro anche a te mia carissima amica Lucy e a tutti voi che scrivete in questo bellissimo blog.
Una serena e dolce buonanotte a te Rosa, Lucy e a tutti voi. Un abbraccio
Carla
Ciao Rosa...bel post come sempre Calvino scrive storie dense di significato...la semplicità e l'accontentarsi di ciò che possiediamo potrebbe essere la chiave per essere più felici..ma purtroppo solo quando perdiamo tutto ci accorgiamo di come eravamo ricchi...ciao Rosa...se vuoi da me una lettera specile a Gesù Bambino ciao Lilly
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Sesso: F
e sono abbracci e sorrisi di amici...come Te.
Sia notte di sogni realizzati...
o mia delicata amica rosa...*_* ciao Lucy...tvb
in un inchino dal Barbone
o mia dolcissima amica...*_*
in un inchino dal Barbone
UN ABBRACCIO IMMENSO GIOIA CON TANTO AFFETTO ....CHE SIA UN NATALE SERENO PER TUTTI
questo è il mio augurio con affetto tvb lucy
ciao dolce picciro...e Lucy...un bacio...
in un inchino dal Barbone