SEMPLICE.E.ANGEL

Avere dei punti di riferimento certi è molto importante, non solo nei nostri spostamenti fisici, ma anche nella nostra vita. Quei punti di riferimento sono per noi delle certezze, indispensabili per saperci orientare e non perderci. A volte diamo tanto per scontato quelle certezze che non ci accorgiamo che sono dei falsi punti di riferimento. Questo brano di Celentano, ad esempio, sembra cantato in inglese, invece la lingua è pura invenzione dell'autore. Allora ci viene a mancare una certezza, un punto di riferimento che credevamo certo. Ci troviamo in una zona che non conosciamo, magari cerchiamo una strada di un paese sperduto e sconosciuto dove sappiamo esserci l'agriturismo che abbiamo trovato in precedenza su internet. Ma se ci imbattiamo in questo cartello  pensate ci sia chiaro dove andare? Oppure, se proseguendo incontriamo questo di cartello, non trovate che i nostri punti di riferimento comincino a vacillare  L'apoteosi, poi, la raggiungiamo davanti a quest'altro cartello...  Come dire: ma vai pure dove ti pare, tanto hai sbagliato comunque. A volte capita di vivere momenti in cui non abbiamo altri punti di riferimento che il nostro respiro ed il battito del nostro cuore. Prendiamo la metro per andare al lavoro tutti i giorni, sempre alla stessa ora, incontriamo sempre le stesse persone che incrociamo frettolosamente nel nostro cammino e, alla fine, finiscono per arredare la nostra vita. Lentamente diventano loro i nostri punti di riferimento.

SOLITARIO SUONATORE DEL METRO'

In quest'immensa

sconosciuta città,

dove ogni giorno

cerco la mia giusta strada,

tu sei l'unica

certezza mattutina.

 Noi, però, abbiamo bisogno di sapere dove andare, di conoscere la strada giusta e le svolte da evitare. Eppure a volte ci vengono inviati segnali sbagliati di proposito,  perchè è più facile governare delle menti confuse. Veniamo attirati da falsi obiettivi e non cogliamo il giusto dettaglio.  Alla fine, stanchi, decidiamo di fermarci. Cerchiamo un parcheggio nei giorni che si susseguono inclementi.  Ma siamo certi che ci siamo fermati nel posto giusto? Forse ci siamo davvero persi completamente. Ci sentiamo sprofondare all'inferno.  In fondo tutte le direzioni ci sembrano in un modo o nell'altro uguali.  Ma da qualche parte ci sarà il sentiero giusto, il paradiso che cercavamo.  Cos'è la vita senza certezze? Un lavoro, una casa, una famiglia, gli amici, lo sport. Ognuno ha i propri punti di riferimento necessari e sono del tutto personali. Qualunque essi siano restano indispensabili. Messaggi certi e precisi, che non lasciano spazio ad equivoci.  Così, anche quando ci troviamo nel deserto e l'unico punto di riferimento sono le nostre impronte sulla sabbia  non dobbiamo lasciarci vincere dal panico. La vita è un paradosso di intrecci di scale che salgono e scendono e che spesso non conducono da nessuna parte,  ma in qualche modo dobbiamo venirne fuori, magari partendo da un piccolo punto fermo. Perchè ...prisencolinensinalciusol
in de col men selvuan
prisencoli
nensinalciusol
ol rait?

Grazie a tutti. Vi lascio un sorriso.