SEMPLICE.E.ANGEL

SALPATE SENZA ESITAZIONE E NON RESTATE NEL PORTO

Buona sera a tutti voi. Non mi dilungherò molto, perchè so che i post lunghi annoiano e non vengono mai letti completamente. Oggi voglio solo presentarvi una poesia tratta da "L'antologia di Spoon River", una bellissima raccolta di poesie di Edgar Lee Masters, che certamente conoscete, ciascuna delle quali viene proposta con lo stratagemma della lapide che descrive la vita di un defunto del paese. Io ho scelto questa che mi ha colpito in particolar modo e vuole essere uno spunto di riflessione ed un invito a vivere sempre la vita appieno.

George Gray
 
Molte volte ho studiato
la lapide che mi hanno scolpito:
una barca con vele ammainate, in un porto.
In realtà non è questa la mia destinazione
ma la mia vita.

Perché l'amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno;
il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura;
l'ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti.

Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
dovunque spingano la barca.

Dare un senso alla vita può condurre a follia,
ma una vita senza senso è la tortura
dell'inquietudine e del vano desiderio-
è una barca che anela al mare eppure lo teme.

BUONA SERATA A TUTTI VOI. UN ABBRACCIO