SEMPLICE.E.ANGEL
pensieri condivisi tra Amici della community
|
Messaggi del 28/03/2013
Post n°548 pubblicato il 28 Marzo 2013 da assia.k
Ritroverai le nubi Buon pomeriggio amici e ben ritrovati. Ho iniziato questo post con una poesia silenziosa, perchè in questa giornata grigia, di nubi e pioggia si rispecchia parecchio questo giovedi' Santo. Non desidero tediarvi con sermoni, ecclesiastici o quant'altro, nel rispetto di tutti quelli che entrano qui , ma ho trovato a mio parere un modo "elegante" per un attimo di raccoglimento. Esiste un momento per tacere, così come esiste un momento per parlare. Tacere quando si è obbligati a parlare è segno di debolezza e imprudenza, ma parlare quando si dovrebbe tacere, è segno di leggerezza e scarsa discrezione. In generale è sicuramente meno rischioso tacere che parlare. Mai l’uomo è padrone di sé come quando tace: quando parla sembra, per così dire, effondersi e dissolversi nel discorso, così che sembra appartenere meno a se stesso che agli altri. Il riserbo necessario per saper mantenere il silenzio nelle situazioni consuete della vita non è virtù minore dell’abilità e della cura richieste per parlare bene; e non si acquisisce maggior merito spiegando ciò che si fa piuttosto che tacendo ciò che si ignora. Talvolta il silenzio del saggio vale più del ragionamento del filosofo: è una lezione per gli impertinenti e una punizione per i colpevoli. Il silenzio può talvolta far le veci della saggezza per il povero di spirito, e della sapienza per l’ignorante. Si è naturalmente portati a pensare che chi parla poco non è un genio, e chi parla troppo è uno stolto o un pazzo: allora è meglio lasciar credere di non essere genii di prim’ordine rimanendo spesso in silenzio, che passare per pazzi, travolti dalla voglia di parlare. E’ proprio dell’uomo coraggioso parlare poco e compiere grandi imprese; è proprio dell’uomo di buon senso parlare poco e dire sempre cose ragionevoli. Qualunque sia la disposizione che si può avere al silenzio, è bene sempre essere molto prudenti; desiderare fortemente di dire una cosa è spesso motivo sufficiente per decidere di tacerla. Il silenzio è necessario in molte occasioni; la sincerità lo è sempre: si può qualche volta tacere un pensiero, mai lo si deve camuffare. Vi è un modo di restare in silenzio senza chiudere il proprio cuore, di essere discreti senza apparire tristi e taciturni, di non rivelare certe verità senza mascherarle con la menzogna. [abate dinouart] Vi siete spaventati per la lungaggine del post? ma no dai, parla di silenzio quindi basta una lettura veloce e pochissima meditazione. ...semplicemente Kathia... |
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: SEMPLICE.e.ANGEL
|
|
Sesso: F Età: 57 Prov: GE |
ULTIMI COMMENTI
AREA PERSONALE
MENU
TAG
I MIEI BLOG AMICI
- VITA E ...SENSI... ROSA PICCIRò
- LeNote_DellaMiaVita STEFF
- vivi e lascia vivere FLA
- ISTANTANEE EMOTIVE RENATO
- La vita è meraviglia DOLLY
- philocalia CARBONEDIAMANTE
- Amicizia LUCA
- LArrivo Del Signore LINA
- AYCELIN MAURIZIO
- RADIO DgVoice
- pensieri e parole CORINNA
- VITA a colori LELLA
- OCHIDEA BLU SOFIA
- IL MIO MONDO BLOG SIMONA
- TORMENTI ASIA
- VIVERE... PAT
- IL BARBONE
- Fuori dal cuore KATHIA
- pioggia CHIARA
- vita mia BEBYOS
- Magica poesia.. GIANNA
- Ikaria PAOLA
- PER TE MANUELA
- Vivere GINO
- Un Battito dali TINA
- WER-SHENG WALTHER
- Dono damoreNUNZIO
- Lamicizia è gioia ANTONIO
- Tu chiamale se vuoi AZZURRA
- club dei cartoni PAPERINO
- sono così ANGELA MELISSA
Inviato da: kanika kapoor
il 23/07/2021 alle 11:50
Inviato da: KK
il 23/07/2021 alle 11:49
Inviato da: kanika kapoor
il 25/05/2021 alle 07:16
Inviato da: studydaily
il 06/04/2021 alle 18:12
Inviato da: KK
il 15/12/2020 alle 12:54