Post n°1072 pubblicato il
24 Dicembre 2013 da
el_desaparecido
A me il Natale piace senza se e senza ma
Trent'anni fa mi scagliavo anche io contro il Natale consumistico e la perdita dei valori, oggi con il mio zaino pieno di sbagli mi sono reso conto che non avevo capito un emerito piffero di quali sono i valori che la gente va cercando in questa festa e finalmente ho capito che ognuno cerca i suoi valori, che sono personali e legati alla sua propria storia.
La gente si sente buona solo quel giorno come parte di un gioco di ruolo? Bene, meglio un giorno che neppure quello Ci sono i babbi natale che mangiano il panettone e bevono la coca cola? Beh, nella mia personale concezione del Natale non tangono minimamente, mentre mi piacciono le luci rese ovattate dalla nebbia, il buio presto, l'atmosfera di attesa che in definitiva mi regala oggi come ieri, come sempre il mio cuore bambino.
C'è un allegria che sembra forzata? beh, onestamente mi piace pensare che qualcuno felice ci sia, qualcuno che si incontra perchè tutto il resto dell'anno vive lontano, qualcuno che ha l'occasione di fare un dono senza trovare una scusa, un ritrovarsi o un incontrarsi, lasciando ad ognuno di vivere questo momento come vuole perchè di fatto come già detto, è un momento che può essere speciale.
Amo anche i canti natalizi, che possono essere anche tanto kitsch per qualcuno, ma a me donano sempre una tenerezza ed un'emozione che metto via di anno in anno con le statuine del presepe per ritrovarle intatte l'anno dopo, ma più preziose perchè ogni anno si arricchiscono di ricordi nuovi ed anche nuove nostalgie.
Amo anche i presepi, ed adoro quelli napoletani veri capolavori che svelano tutto l'amore di chi li ha realizzati nella cura del dettaglio, ma anche quelli tradizionali che si trovano nelle case e che esprimono il senso artistico e poetico dei componenti di quella famiglia, mentre mi lascia abbastanza freddino l'albero di natale, mi sembra che se la tiri un po' troppo con tutte quelle palle
Qualche anno fa ho trascorso la vigilia a Porta Susa insieme ai senzacasa ed è stata un'esperienza profonda e che mi ha donato grande pace.
Mi è sempre piaciuto occuparmi personalmente dei regali che voglio fare e mi prendo il tempo di andare in giro a cercare.
Anche il discorso dei regali ci sta, soprattutto se non ci sentiamo obbligati a farli, ma è un gesto d'affetto verso una persona ed allora si tratta di cercarlo, sceglierlo trovarlo, (io giro tutte le bancarelle ed i mercatini che incontro nei miei giorni errabondi)
Un regalo deve essere qualcosa che dice "ho pensato a te perchè volevo farlo e volevo che tu avessi qualcosa di me", se siete obbligati a fare un regalo ad una persona che in realtà detestate, ditele semplicemente "Noi abbiamo già tutto ed allora ho pensato di fare un'offerta ad un'organizzazione umanitaria a nome tuo, eccoti la ricevuta".avrete fatto un'azione meritoria ed avrete la soddisfazione di sapere che se pure vi odierà non potrà sputtanarvi in giro
Ma adesso è tutto pronto, le lucine colorate sono accese, c'è anche una candela a fare atmosfera ed allora
BUON NATALE
![](http://www.letturegiovani.it/semprenatale/_Nuovi%20auguri/Buon%20Natale%2018.jpg)
Inviato da: cassetta2
il 26/10/2020 alle 16:47
Inviato da: Un_eretico
il 31/03/2014 alle 11:38
Inviato da: aida.nn
il 15/03/2014 alle 01:07
Inviato da: alexandra68a
il 10/03/2014 alle 12:50
Inviato da: Un_eretico
il 07/03/2014 alle 23:00