Pensieri e parole...

Post N° 673

LIBERO ARBITRIO E/O DESTINO?

Tante volte sogniamo nella vita un percorso diverso dal nostro. Credo che ciascuno di noi nella vita, almeno per una volta, abbia sperato in qualcosa di diverso, più appagante e gratificante. Prendo lo spunto per scrivere questo blog partendo da quell’avvenimento di quella bimba francese, di qualche giorno fa, che il papà ha rischiato di uccidere, sbattendone la testa sui gradini del monumento del Vittoriano, in Roma. Si dice che nella vita si raccoglie ciò che si semina, che tutto ciò che entra nelle nostre misere esistenze, non è lì per semplice caso, ma è la conseguenza delle nostre scelte e delle nostre azioni. Insomma siamo abili fautori e manipolatori a nostro piacimento del cosiddetto”libero arbitrio” e che quindi il fato nessun ruolo gioco nelle nostre esistenze personali. Eppure un dubbio mi assale: ma quella bimba cosa ha fatto per meritarsi un destino del genere? Rischiare di morire ad otto anni, subire un intervento chirurgico di ben quattro ore per scampare alla morte che le poteva essere provocata da quell’ematoma che le comprimeva il cervello? Poteva avere una vita differente, invece ora dovrà fare i conti con il trauma, si spera solo fisico, dovuto al black out mentale di un papà con problemi esistenziali e mentali. Ma allora mi domando e vi domando: ma la nostra vita è proprio totalmente ed esclusivamente argilla nelle nostre mani di artista? Oppure il fato, destino o come altro volete chiamarlo fa lo stesso, gioca un suo ruolo, grande o piccolo che sia?