WORD'U

Eccomi Word :-))) Parcheggio eh, petta

Caspiterina! Non è per niente facile stare nelle 2000 battute ^______^ Tante cose di devono tagliare, sottointendere. Arianna ha subito un trapianto di cuore e sapeva il nome del donatore. Il suo sogno era quello di conoscerlo ed è riuscita a trovare il modo per farlo. Non quello che si era prefissata, solo seguire una mappa, per trovare dove aveva abitato, chi era stato.... ma quello di conoscerlo "veramente" :-)) Non nel reale ovviamente. Ascoltami - portava anche questo messaggio: può esserci tutta l'indifferenza che vuoi nel mondo, finta, vera, sentita o meno, ma ci saranno sempre persone in grado di pensare oltre. Non riescono a sconfiggerla in vita? Lo fanno oltre :-) Grazie ancora Wood per questa bella esperienza

Caspita, e tutta questa storia la si doveva evincere dallo scritto? :-( E' proprio vero, come ho già detto, che sono proprio limitato nel comprendere... Ciao.

Capisco. Le dissolvenze mi avevano indotto a pensare altro, per via dei fatti incerti. Grazie a te per aver aderito e portato affluenza nel contest, lettori che invito di nuovo a seguire anche i prossimi, per non dire dei precedenti racconti. E..sono Word, word_user, wU, in punta di penna

Sei perfetta come sempre, Norma. L'incipit, in due sole righe, ci immerge immediatamente nella narrazione (sinora avevo ritenuto che la lentezza iniziale costituisse un tuo limite, che in questo racconto brevissimo mi sembra superato egregiamente); un paio di simil-anacoluti (o anacoluti veri e propri? boh? fa lo stesso) mi hanno per un bel po' lasciato ansimante, ma poi mi è sembrata molto più efficace la costruzione abbastanza ardita che hai usato, rispetto ad un modo "piano" di esprimere i medesimi concetti. Secondo me, a differenza di quanto ha fatto Kata che ha privilegiato l'aspetto psicologico, tu hai saputo trovare un quasi perfetto equilibrio tra azione ed introspezione. La protagonista rivela la sua anima attraverso l'immedesimazione con la gioia che provano i bambini che giocano, ad esempio: non è l'azione di Arianna a rivelarci il suo stato d'animo, ma l'azione altrui alla quale ella partecipa intensamente. Ammetto che nel finale mi hai fregato. Ero certo che la protagonista fosse morta, ponendo il racconto su un piano totalmente surreale; invece è apparso un messaggio di ottimismo che, alla prima lettura, mi ha provocato un lieve brivido, facendomi rientrare, seppur lentamente, nella realtà, cruda, ma che viene affrontata col sorriso della speranza. Ho apprezzato moltissimo questo breve lavoro, semplice, ben scritto, pieno di sentimento e di altruismo, senza peraltro inzepparlo di miele :-))) Forse ci sono un paio di ingenuità nella narrazione, ... non lo so, forse ci sono, ma il racconto mi è piaciuto a tal punto che non voglio approfondire oltre! :-) Anche perché ho verificato che in sole 2025 battute, spazi inclusi, sei riuscita ad esprimere tutto ciò che volevi. Mi entusiasmi sempre con i tuoi racconti :-)))) Plutarco -fieramente avverso ad Epicuro- insegnava che bisogna sempre essere estremamente parchi e composti negli apprezzamenti, ... ma che mme frega, io só epicureo!!! :-))) E TU SEI 'NA POTENZA! :-)))))

:-))) Vale ciao, sono contenta che ti sia piaciuto! Tu hai letto anche altre mie cose e puoi capire molto bene quanto io abbia dovuto farmi violenza per rispettare la lunghezza massima del racconto. La stessa cosa che ha dovuto fare mi.descrivo, che ho visto, ha posto il limite come regola principale. Beh sono contenta anche del fatto che tu lo abbia capito il racconto! Per chi scrive è tutto chiaro, limpido, ovvio :-) se non si capisce lui! Per chi legge è tutta un'altra cosa. La cosa principale, e questa è una mia opinione personale, è volersi migliorare sempre più. Questo se scrivere è una passione. Le critiche, se costruttive, sono forse le più importanti. Naturalmente i complimenti fanno bene, ma se chi critica lo fa spiegando i motivi della critica, fa solo un regalo a chi scrive :-) Poi ci sarà anche chi critica senza spiegazione, ma non credo proprio che si tratti di qualcuno che mi possa migliorare. Quindi scivola immediatamente nel dimenticatoio.
Che dirti? Grazie per avermi letta e per leggermi sempre, dei complimenti e della critica che mi hai fatto (mica mi è sfuggita eh!) ^_____^ Anche se sei stato molto più clemente con me

Di questo racconto mi colpisce la contrapposizione tra la scena iniziale di realtà rivelata (che si rivela incipit assai incisivo), e la descrizione di un sogno etereo, tipico di chi, sotto anestesia generale, ripercorre strade, città, emozioni vissute altrove...Sei brava Norma, ma di te già conoscevo il valore per vie traverse;-))

Ciao Katartica :-) è strano, mi hai detto la cosa che più spesso mi dicono le persone conoscendomi, solo che l'hai riferita al racconto. Ti ringrazio per avermi letta e per avermi detto la tua opinione, ci tenevo! Anche perchè anche io credo che tu sia brava :-))

Troppo buona, grazie mille, stima ricambiata:-)

Purtroppo, forse non sono abbastanza sensibile per comprendere questo racconto, data la sua lievità. Provo la stessa sensazione che proverei guardando un quadro astratto: incapacità di comprendere.
Certamente è un limite mio. :-) Guido

ciao Guido, pensa che io stesso, sinteticamente anacolutamente, come mio stile, rileggo almeno tre volte ogni brano in anteprima.-)Una certa inafferrabilità del racconto c'è, sembrerebbe un capitolo. Una stazione, un passo. Le mappe senza corrispondenza che tentano l'astrazione pura. grazie per il tuo contributo, sentiremo cosa propone Norma in risposta. wU

Chi non ha dei limiti? Dici che questo è il tuo. Non prendertela! :-) Norma

E chi se la prende? Eheheh! Come dici tu, tutti hanno dei limiti anche chi scrive e chi critica! ;-))) Guido

cioè? siamo tutti limitati?

Così afferma Normagiumelli: "chi non ha dei limiti?" ;-DDD

Ad ogni modo faccio mia una frase scritta qui da altri: "se le critiche non sono gradite, no problems: mi asterrò dal venire ulteriormente a leggere qui. Basta saperlo." ;-)

posso? certo che si.. : il tuo intervento è scorretto. e aggiungo da vero codardo. E non faccio mia nessuna altra frase. wU

Cerchiamo di mantenere l'iniziativa valida e interessante. Non serve sparare i cartoccetti con le cerbottane.

CODARDO? E il tuo allora mi pare da vero maleducato! Buona vita! E che ognuno si spari i cartoccetti propri!

Sinceramente a me colpisce l'indifferenza della gente !

Sinceramente anche a me.-)

Scusa Lucrezia..ma a che proposito??....E soprattutto, parli della "tua " indifferenza, riguardo questo simpatico contest????:-)))))))

Lucrezia sente il bisogno di lanciare degli "slogan":) ..L'indifferenza non ha tempo e luogo, fatta salva l'importanza del Contest.

..(finalmente) il primo battito di un cuore nuovo, anche se l'indifferenza della gente l'aveva colpita, non è casuale l'intervento...

vero c'è un passo ..

Credo che Lucrezia abbia solo voluto rimarcare un concetto

Ciao semplicelucrezia, quando tocca a noi sentirla sulla pelle, ci colpisce eccome. Il contrario un po' meno :-)

No l'indifferenza delle persone non la gradisco !

Chiara nitida e cristallina !

lo dice anche l'autrice col titolo Ecoute moi, ascoltami!! e anche nel racconto stesso Arianna era smarrita, temeva di non farcela, era abbattuta dall'indifferenza..

Ecoute moi :-) è una voce che resiste, che vive, oltre tutta l'indifferenza; la vita le comprende tutte

E' vero: c'è un passo...anche importante!! Chiedo scusa per il mio sciocco appunto di prima!^_^

Il botta e risposta mi è sempre piaciuto :-) Tu, katartica, secondo me sei una persona molto molto spontanea e istintiva. Oh! A me è una qualità che piace molto nelle persone ^_______^ quelle domande così dirette che non lasciano malintesi, il cui senso è quello e basta :-)

A me sembrava solo una botta;> ciao Yama*

Ciao Misty ^_________^ ora l'emozione che è cominciata ieri sera e non mi aveva ancora lasciata, un pochetto si va riposando :-))) Ma l'ho detto quanto mi è piaciuta questa gran cosa??? Si mi pare di si ^________^ Tanto che domani o forse già da stasera anche alcuni dei miei nipoti piu grandi verranno a leggere e commentare. Eheheheheh, stasera li ho rimbambiti con il contest. "vieni a leggere quello di Katartika!" Dicevo alla piu grande "Poi leggi il mio!" e poi : "vieni a leggere quello di aly!" dicevo al piu grande ^________^ considerando che è il suo genere. Trovavo un motivo da riferire per ogni racconto :-)))) Altro che virtuale! Quando si organizzano eventi come questo e ci si butta con il sorriso nel cuore, diventi contagiosa!!! L'ho letto negli occhi dei miei nipoti questa sera :-))) che.....quando la serata volgeva al termine mi hanno sequestrato il cellulare eheheheheheheh.Mi sentivo ed ero, emozione pura ^___________^

:)) contagiosissima Yama, vedo la partecipazione e conosco il tuo entusiasmo nella scrittura, ti fa onore che hai invitato a leggere tutti, penso che il senso di questo contest è riuscire ad emettere tutti un suono che via via vada allineandosi com un unico Om, sfiorato sul bordo di una campana tibetana. E tu sai di sicuro di quante sfumature vocali è composto quel canto. baci:*

Tu sei una delle prime persone che mi ha letta :-) lo ricordo bene!

wow. Yama in effetti sono una gran curiosa..è passato del tempo ma non cambia il mio affetto per te, blogger e ragazza centaura ^_^

Esatto, tendo in genere a non girare troppo attorno all'argomento, sono un tipo che va al sodo, nella professione come nella vita!!So di non piacere esattamente a tutti ( vedi mistero-pagano!:-), ma credo sia il rpezzo di un carattere forte:-))Grazie a te

non mi piaci è un parolone:))..ma forse perchè rispondi attraverso gli altri?..tutt'altro che diretta..

Ho risposto a Norma perchè gentilmente mi ha rivolto la parola..Tu lo stai facendo adesso, mistero!:-)

katartica per favore..non puoi chiamare in causa le persone e poi ribattere che non è così.

No no...io non nego di averla chiamata in causa...Ho notato un suo defilato attacco e a modo mio l'ho fatta venir fuori, tutto qui:-)) Ma non ho nulla davvero contro nessuno: sono pronta alle critiche, mi sembra d'averlo dimostrato in altri commenti più duri:-)

ma quale defilato attacco..rileggiti sotto l'intervento di Lu..che modo è di essere diretta verso una commentatrice fuori dagli schemi..

Ho chiesto scusa anche lì per la mia svista..ma mi accorgo che tu, Misty, cogli solo quel che vuoi cogliere!!! Ma va bene così, per me la polemica finisce qui! E ancora complimenti a Norma:-)

hum, sbaglio o noto un aumento di giudizi? e sei sicura ma proprio sicura di sapere di cosa mi accorgo io? 'Notte^^

Onestamente, cara Norma? Non avessi letto il tuo messaggio che m'invitava a leggerti qui non avrei capito. Ho apprezzato molto di più altre tue cose. Un sorriso per farmi perdonare l'irriducibile franchezza. Marco

Marco caro :-) sei perdonato da subito, anche perchè ti sei limitato a quello che hai scritto eheheheh Conoscendo il tuo forte senso critico, il tuo commento mi è sembrato addirittura bellissimo :-) Lo so che mi conosci diversamente. Però era una sfida con me stessa che non potevo non accettare. 2000 battute! Ciao e grazie per la tua sincerità

Ascoltami...che sia per se stessi...per gli altri...una cosa sempre piu' difficile... Brava Norma ^____*

Ciao Vin :-) grazie anche a te!

Ciao Norma :-) Beh, il tuo racconto ha un limite, ed il limite è quello delle 2000 battute. Per me quanto hai scritto potrebbe essere veramente uno spunto per elaborare ed aggiungere ancora altri elementi a questo racconto . La flebo all'inizio che va a goccia lenta è forse una metafora del vivere attimo per attimo per la protagonista? Mah...chissà...Sono di parte, ma leggerti, come ti ho detto spesso, è come sfogliare un album fotografico di visioni vive ^______^

La metafora che tu hai colto è una di quelle che accompagnano la protagonista :-) si, nel suo modo, l'unico che ha in quel momento, di vivere lentamente qualcosa che improvvisamente le ha cambiato la vita. Grazie per il tuo apprezzamento!

Ed in quel nuovo cuore ci sarebbe stato anche il battito di Paul ^_^ dolcemente emozionante come sempre il tuo modo di esternarti cara Norma un racconto che sa di rinascita in tutti i sensi..

Grazia, tu capisci al volo ^______^ ma su questo non avevo dubbi. Grazie cara!

ho letto tutto d'un fiato questo racconto e al termine la sensazione che ho avuto è stata "piacevolezza". Forse anche io come la protagonista sono stato immerso in un sonno leggero durante il quale i miei pensieri mi hanno portato alle stesse sensazioni di Arianna. Complimenti per come scrivi. Ciao

Grazie Amoon :-) Io credo che siamo stati tutti bravi (oh ma non si vede mica quanto sono emozionata eh!?) (No, per fortuna no ehehehehehe) e che lo saranno anche gli scrittori dei prossimi racconti, perchè anche qui abbiamo messo la nostra passione.

Eccomi :-) finalmente leggo il tuo racconto. A dire il vero l'avevo già letto oggi al lavoro. A me piace come scrivi, perché lasci ampio spazio all'immaginazione e chi ama leggere solitamente ama spaziare. Cosa che non hai potuto fare tu, scrivendo! Non parlo dell'immaginazione, di quella ne hai da vendere; parlo di spaziare. Se ti si legge nel tuo romanzo si capisce esattamente :-) per la ricchezza dei particolari. Ecoute-noi mi piace! Brava Norma. Mi sono emozionato sul finale!

Ciao esse ^_____^ vuoi mettere? Un romanzo contro un racconto? :-) Nessuno pone limiti su di un romanzo. Beh aspetta, forse un limite subliminale c'è! Quello dei lettori. Se vedono un mattone ti dicono: leggitelo! ehehehehe Grazie anche a te esse

Cara Norma e lettori spaventati e attratti dal cimento delle 2mila battute, queste, e a ben leggere il regolamento, erano però solo consigliate. Va da sé che un racconto breve inizia almeno da 2mila battute ed è peferibile contenerlo perchè appunto non diventi un mattone.-)

Si è vero :-) erano solo consigliate ma conoscendomi, se non fossi stata severa con me stessa, avrei sforato di un bel po':-))) Ciao Word

Sono passato anch'io dalla gare du nord.Ci sono stao per nove ore aspettando un treno,assaggiando in pieno quell'indifferenza che tanto bene segnali tu,mia cara Norma.Del resto l'indifferenza è l'espressione con la quale accolgono sempre le grandi città,al primo colpo d'occhio...Ciò non toglie che nel tuo racconto ci sia un'anima profonda che pare sognare.Attaccata ad una flebo sogna,lasciando scorrere le gocce con una temporalità onirica che spiazza,lasciando intravvedere una fantasia non rassegnata,un desiderio non domo.Insomma,una richiesta d'ascolto che va ben oltre la semplice risposta,poichè arriva a schiudere universi ampli di sentimento...Che dire?Certo che mi è piaciuto ed anche tanto.Mi è piaciuta la capacità di pennellare situazioni sospese ed un personaggio etereo nel suo approccio con la dura realtà sempre pronta a ferire con 'indifferenza che accusa di irrilevanza...Un solo piccolissimo appunto:nel passo"Poco più di una bambina...", ci avrei visto molto meglio un"che" al posto del"di".Ovvero:"Poco più che una bambina..."mi sembra,a mio modestissimo parere,che esprima meglio l'età del personaggio ed il paragone di riferimento della bambina......Per il resto un oceano di complimenti ed un caro saluto..........W.......

Ciao caro Wood ^______^ grazie per l'osservazione, ci leggo bene anche il tuo che.Si! E grazie per il tuo commento ed apprezzamento. Tu sei uno scrittore che fa dell'immaginazione un vero e proprio asso nella manica per stupire. Anche per questo mi ha fatto tanto piacere che ti sia piaciuto. Un caro saluto a te :-)

Paul il donatore del nuovo Cuore di Arianna!! Un Cuore che Arianna cercava da tempo ma è stato Paul a trovare lei in quella Sala! Un bel racconto "credo forse anche realtà".Certo Tesoro che i tuoi racconti sono sempre magnifici ma questo lo sappiamo di già. Un saluto a tutti gli amici.

Felice che anche tu lo abbia capito, Mario :-))) Me lo spieghi??? Daiiiiiii che scherzo. L'ho capito, l'ho capito ^______^

Dalle ultime quattro righe lo si capisce...forte comprendo troppo e non sono limitato! ma qui si da un voto? allora da 1 a 10 dico 100.

Troppo buono!! Ma va beneeeeeee eheheheheheheh. Ciao Mario ^_______^

Mario mi hai convinto: mea culpa. Perdonate ora si ho visto la luce e il trapianto era evidente...si evince tutto dalla fine, quando lui la salva mentre lei si sta gettando sotto il treno...ops no non c'era il treno? Mi sono sbagliato con Anna Karenina...a forza di "immaginare" quello che non c'è ho scritto ex novo un romanzo...ah il potere dell'immaginazione! ;-) trasforma anche un brano inesistente in Tolstoj...

Buonasera non ho letto che metà dei commenti. La capacità di rapportarsi con un lettore o smussare e limare senso e contenuto sono tutt'altro che scontati ma il fragore delle ovazioni spesso sovrasta le osservazioni critiche. La linea indicata dal Grillonnoirdestael, che non è mera polemica a mio avviso, resta sempre valida ed è di monito all'afflusso, pur sempre gradito, delle sole conoscenze personali. Sarà che vado avanti e indietro nei racconti, e sono cinque, e li revisiono costantemente alla luce dei nuovi interventi, la qualcosa, penso spetterebbe anche ai lettori per poter esercitare il voto e agli autori per ravvisare suggerimenti utili al loro modo di sentirsi scrittori. wU

Sarà che io mi sento come una bimba stasera, (per la verità dalk'inizio del contest) scusami Word, ma riesco a vedere solo il bello. Mi sento come un grosso cesto, hai presente quelli tutti bucherellati che usavano per cercare l'oro? Per separarlo dalla terra? Ecco, mi viene automatico! Sulla mia retina rimane l'oro, quello delle parole che contano davvero, in ogni commento ^_______^

Sono i miei occhi di quando ho iniziato, progettato e continuato. Rilevare qualche imperfezione, comprese le mie possibili serve a migliorare, ma ci si stanca pure. Spero sia comprensibile che sono uno verso tutti. buonanotte. wU

Lo è, ma non mollare eh :-)) Buonanotte, un grande abbraccio!

Mi ha impressionato la persistente "solitudine" di Arianna.
Un grazie ed un saluto, M@.

Grazie a te!! :-) buona serata italiano!

..-) A dopo.

Io ti conosco come poetessa poco come scrittrice..colei che mette tutto in versi ..questo racconto mi piace molto si può dire reale ?Arianna a ricevuto qualcosa che cambierà la sua vita e Paul sara per sempre in lei .ogni battito d'amore o emozione.. di dolore ..lui le sarà accanto..

Ciao dolcissima nagi :-) si è vero, sul blog mi lascio prendere più che altro dalle rime ^______^ Grazie per avermi letta! Un bacione

Caro Wu, ho postato dopo un lavoro di taglia e cuci epico la bozza e, rimanendo in tema di autopsie...aggiungo...complicato trovare...i "pezzi di ricambio", Amithiel insegna ;-)

aha ah cara Ele ho il racconto in moderazione e la mail per l'appunto sulle battute. Devo aggiornare anche la vetrina autori e sinceramente comincio ad accusare stanchezza per l'organizzazione.

Alla lettura di questo brano - dovesse vincere - immaginavo un primo colore che avrebbe soffuso tutta la scena, precisamente il color lilla o dei lillà. E tra le pennellate del colore tanti volti accennati, sguardi e lineamenti come nuvole dentro questo cielo..buon proseguimento wU.

bell'immagine.-) approfitto per chiederti se ho saltato di leggere l'interpretazione per Orgoglio e pregiudizio diAmoon. aiutami un attimo.ciao Misti.

pensavo ad alcune grafiche, nulla di preciso in realtà, ma no etichette di fondo:) 'notte. sorrisi^

^__________^

toccante....risvegliarsi e trovare la voglia di ricominciare

Grazie sorellina! (stasera era lei che mu sedeva accanto eheheheh. Devo averle tolto anche mezzo vocabolario dal bagaglio culturale :-))))

Ahahahahahah :-))) hai scritto Mu pure qua ^_______^ tenerona, ti abbraccio

Le regole per poter partecipare a questo concorso prevedevano di utilizzare un numero limitato di parole, la tematica che hai deciso di affrontare è molto delicata e forse, qualcuno leggendo il tuo pezzo ci si può rispecchiare in un ricordo, in un aiuto, in una mano tesa da parte di qualcuno che tiene a noi, o che magari non ci conosce nemmeno. Io sono un infermiera e il tuo pezzo mi ha colpita moltissimo, come dicevo, poche frasi sintetizzate a delineare una situazione d'amore e di tragicità allo stesso tempo, i miei complimenti all'autrice

Ciao scriciola ^__________^ Creso che il tuo lavoro abbia agevolato me, nel senso che ti ha resa ancor più sensibile all'argomento. Leggi anche gli altri, mi raccomando! Grazie, un bacione!!!!

L'ho trovato molto bello, un modo affascinante di raccontare una realtà così delicata, con la speranza intensa di profumo che solo un cuore può sentire. I miei più sinceri complimenti:)

Grazie del graditissimo apprezzamento Spiky! :-)) buona serata e buonanotte! ^_______^

Un vero e proprio viaggio astrale.Ho apprezzato particolarmente questo racconto per motivi strettamente personali.Forse per via di quelle mani tese...I miei complimenti Norma.Lieta notte.

Grazie per i tuoi complimenti Amy! ^_______^ Buona serata!

Bonsoir à tous ! Voilà, je suis en difficultés…Probabilmente avrei fatto meglio, per taluni, a continuare sulla linea iniziale e sottolineare solo gli apprezzamenti, non lasciando commenti ai brani che non ritenevo d’interesse artistico, per evitare di esprimere giudizi in stile “critica letteraria” e sollecitare la suscettibilità di chi non accoglie volentieri una critica. Però wU qui dentro è il cuore e la direttiva dell’evento e se secondo il suo parere i miei commenti possono essere di qualche utilità, io non ho problemi a dire quel che penso (contenendomi, entro le 2000 battute ;-)) Écute-moi da un punto di vista di rifinitura lessicale, è apprezzabile e dallo stile sicuro e curato, un esempio in questo senso è il passaggio: “Una lista di strade a mo' di mappa e lei scorreva con il dito dell'attenzione le distanze che le gambe percorrevano con trepidazione, senza però trovare corrispondenze”, ed anche “Poco più di una bambina, aveva osservato bambini pieni di vita rincorrersi nella gare etc”. Non è scontato, un esempio è: “L'elenco nella mano destra e l'apprensione ad abbracciarla… l'aria smarrita e un abito color lilla a vestirle emozioni che le tremavano sulla pelle”, ecco cosa intendo per esprimere concetti semplici e molto comuni ma in modo “originale”, non usuale, non abusato, intendevo pressappoco questo con il “mostrare”. Anche la dissolvenza citata e l’inafferrabilità, l’atmosfera quasi onirica del racconto, sono gradevoli ma non sono affatto supportati dalla trama. Tutta la trama non si vede, non è oggettivamente pervenuta. Se l’autrice non avesse chiarito il contesto del suo racconto nei commenti, noi non avremmo potuto sapere assolutamente nulla della storia. Da dove dovremmo dedurre che è avvenuto un trapianto? Dal fatto che la protagonista è distesa su un lettino? Non c’è accenno al trapianto…come non c’è accenno di null’altro nel brano, né della volontà di una ricerca del donatore (cosa assai strana, e impossibile nella realtà, e non si spiega come venga giustificata nell’espediente letterario l’avvenuta conoscenza dell’identità del donatore), non si comprende neppure chi sia questo fantomatico Paul che compare dal vuoto cosmico prima nel flashback parigino, e poi accanto a lei dove? In ospedale?. Ma soprattutto, perché? A far cosa (sia a Parigi, sia dopo) e questo benedetto foglio, la protagonista lo tiene in mano perché? E per quanto tempo…? Due assenti assoluti: la trama e gli anacoluti chiamati in causa in un commento. Ceci est la grande vérité…

Scusatemi ma, senza trama? L'ho capita persino io :-) e prima che Norma la spiegasse :-)

Totalmente. Senza trama intendo. Si capisce che ci sono passi appoggiati uno accanto all'altro ma sono sciolti e indipendenti, Si legge un diario di pensieri senza un inizio, uno svolgimento e senza una fine. Un collage senza struttura. Esteticamente gradevole ma più astratto di un Miro'. Quello che aveva in mente l'autrice lo sa solo lei chi legge dove ravvisa il collante e la trama che li lega? Lei/tu essedomani dice/i di averla capita...bene allora puoi indicare esattamente i passi per chi non ha doti medianiche che ci dicano dove nel racconto si fa riferimento a un trapianto, a un donatore, a una ricerca, al motivo del viaggio a Parigi della protagonista? Dove?

Unico indizio: 8 ore. Il lillà dell'autrice pare ammantarsi di giallo..forse pistilli, forse un genere, in punta di penna, wU

Non si parla di doti medianiche, non credo proprio. Si parla di capacità di intuizione che non tutti hanno, ma molti si, come ho potuto riscontrare nei lettori del racconto di Norma, e di sensibilità. Qui si racconta un sogno e credo che anche tu possa sapere come si svolge un sogno. Se lo sai, prova a raccontarmene uno e vediamo se ti riesce bene come è riuscito a Norma :-)

Essedomani, sicuramente sulla tua dote intuitiva non posso sindacare e non la metto in dubbio; i dubbi restano sulla tua capacità di comprensione di quanto ti ho domandato. Cosa non ti era chiaro nella mia richiesta: "Puoi indicare esattamente i passi che ci dicano dove nel racconto si fa riferimento a un trapianto, a un donatore, a una ricerca, al motivo del viaggio a Parigi della protagonista?" Saluti. Niccolò

Perché questo tono di sfida, è così amaro il sapore di una critica costruttiva o è amaro sempre e solo per un certo tipo di palati? Si sta discorrendo i "prova tu, provasse lei" in questa sede sono pertinenti? Se ti fa felice posso cimentarmi, ma fermo restando che questo non c'entra nulla con il punto del discorso. Proverò ad essere più chiaro. E' un concetto molto semplice: un sogno può svolgersi in un modo incommensurabile di modi ma qui era stata sottoposta a osservazione non la capacità descrittiva di un sogno, bensì la presenza o assenza della trama sottointesa. Ripeto: da dove si evincono trapianti e donatori? da un lettino ospedaliero? e che questo trapianto sia di cuore? E questo personaggio finale che dal nulla appare? Non ho motivo di credere che il racconto originale non fosse un buon racconto e che avesse una trama considerevole, ma dagli elementi che si leggono all'interno di questa versione abbreviata, non si evince nulla (ma non per scarsa intuizione, proprio per assenza totale di riferimento). Non tiriamo sempre in ballo la sensibilità per giustificare ogni deficienza, un po' di autocoscienza. Essere Madre Teresa di Calcutta non basterebbe a leggere parole non scritte, essedomani, Anche in un genere letterario come un giallo o un poliziesco, dove i "sottointesi" sono espedienti letterari presenti in larga misura sono comunque calibrati con raziocinio. Per risolvere un'enigma la Sfinge dava degli indizi a Edipo. L'autrice li ha tralasciati. La questione trapianto et similia non si comprende, si legge un brano ben scritto, astratto e onirico, tutt'al più, ma proprio in quanto onirico e senza tema, privo di una trama. E privo di quella trama che la stessa autrice riconosce di aver dovuto omettere. Nulla di più e nulla di meno.

^________^

Un tema "drammatico" che nasconde la vera essenza dell'essere umano,morire per far rinascere una vita,un problema ancora poco sentito in Italia sull'importanza della donazione,anche se quì l'autrice tocca l'altro aspetto etico della questione,il sapere e/o conoscere il suo "salvatore",con una racconto dal buon sapore letterario.Forse "Noi" (come anime)non moriamo, ma ci trasformiamo,in esseri puri, dove solo l'amore è importante,quell'amore che Paul trasmette ad Arianna per farla tornare a vivere.Bel tema,fa pensare,in questo mondo malato e asettico di sentimenti.

Ciao priange, molto bello il tuo commento. Io ti ringrazio per tutto ciò che ci hai visto :-) Buona serata!

Un tema sicuramente drammatico...se solo fosse presente anche di fatto nel brano e non solo nella mente di chi l'ha scritto e l'ha dovuto ovviamente spiegare in un commento. Esilerante. Dopo i personaggi in cerca d'autore un racconto in cerca di trama! ;-)

Ci si sente smarriti, in un luogo del tutto sconosciuto, ad affrontare una realtà inquieta....ed anche l'indifferenza del contorno sembra contribuire ad accentuare la difficoltà d'una situazione non facile da vivere... Ho trovato assai delicata la descrizione, di cui ci hai reso partecipi, con il tuo brano.
Un abbraccio, Norma, silvia

Cara Silvia, ciao e grazie per aver apprezzato :-)

Buongiorno...innanzitutto complimenti per il nuovo contest..poi seconda cosa..leggendo questo brano..come si dice tutto d'un fiato...ritengo sia splendido per come leggendo mi son sentita immersa nelle profonde sensazioni del personaggio principale Arianna...specifico che non sono una scrittrice ma una buona lettrice si..quindi faccio un plauso personale per l'autrice del racconto..Norma complimenti mi hai emozionata ^__* un saluto per Misty sempre alla ricerca di idee geniali e culturalmente sempre coinvolgenti *_*...wow *_*....

Buongiorno ReginAnna.-)lieto di rivederti nella tua migliore forma, mi ricordi il divertimento delle balls grafiche, contest al quale hai partecipato con le tue figliole, fans e suggeritrici. Un po' come la nostra Norma che ha coinvolto e stimolato sorelle e parenti a seguire i racconti diWORDU'. un abbraccio e ..in questo caso ;__________________) occhiolino lungo, wU

Felice di averti emozionata regina! Davvero :-) e grazie infinite per avermelo detto.

Il racconto e carino purtroppo il limite delle battute imposto non permette di essere esaustivi eridondanti ma faccio i complimenti alla narratrice.

perchè mai un limite dovrebbe essere imposto quando un racconto breve gode già di poche battute..

Ridondanti di particolari no ma comprensibili è obbligatoriamente il minimo.Altrimenti si finisce come a scuola quando chi non era in grado di effettuare un riassunto tranciava a caso parti essenziali. L'autrice qui, non è riuscita nell'intento. Poi possiamo raccontare davole e nuvolette fino allo sfinimento per cercare quello che non c'è ma pure un bambino di 8 anni mediamente intelligente leggendo il brano vedrebbe che non ci sono anacoluti e non esistono riferimenti comprensibili di quella storia sottointesa nel brano.

Quello che piu mi incuriosisce Grillon è una certa sfuggevolezza sulla base delle indicazioni date e la mancanza di varietà, per certi aspetti stando all'avviso:
Per partecipare si dovrà pubblicare un racconto breve, una prosa di circa 2000 battute - consigliate - con funzione emotiva o di reportage sul tema
Tu, l'altro. Forse Città,
Tempi, visioni comuni, differenze
appartenenze, transiti, ricordi Entità che trasale dal lembo del ricordo che transita in un attimo..
Il genere è libero - fantastico, gotico, horror, giallo, epico, satira- potranno partecipare anche racconti erotici moderati e reportage
Prevale il racconto emotivo..per ora o sbaglio, confido nella sua attenzione Niccolò.

Si probabilmente perché giocare sulle emozioni lascia più facilmente spazio alla libertà di non restare in tema, wU. E di non inserire neanche una trama, ad esempio ;-)

A mio parere i bambini di otto anni riuscirebbero facilmente ad interpretare questo sogno :-) Loro questa capacità ce l'hanno. Alcuni adulti invece l'hanno completamente scordata

Essedomani..non aggiungo altro. Dovresti aver capito che non stiamo giocando appunto ai bambini. wU

I bambini di otto anni non deducono trapianti di cuore se non c'è nemmeno un accenno al trapianto e all'organo. Non in questo mondo. Ripeto: stai continuando a confondere i discorsi, e senza un motivo.

Grazie Martino :-)

ci@o a tutti! Della prima cinquina di racconti a gusto mio personale (e premetto non capisco niente) ne ho individuati due che mi hanno colpito come dire a effetto. Si può dare un ex-aequo? Voto Normagiumelli (con la riserva del ex-aequo se fosse possibile indicarne più di uno, allora poi dico anche l'altro); buon lavoro e buon@ giorn@t@ a tutti *** Myla ***

Il voto sarà finale, su tutti e dieci i partecipanti, avverrà con voto elettronico, ma tante altre riflessioni saranno correlate al suo esito. ciao Myla grazie, wU

Ciao Myla :-) Poi vedremo se si tratta dello stesso racconto che piace anche a me ^______^. Comunque ne mancano ancora 5 eh! Grazie e buona serata a te!

legrillonnoirdestael...Molto.Personale lo ha capito (leggi il suo commento)..io l'ho capito,Esse l'ha capito...non è colpa nostra se tu non ci sei arrivato...evidentemente sei limitato come un'altra persona che ha lasciato un suo commento....buona giornata a tutti gli amici.

Ciao Mario, ma infatti non siamo mica solo noi gli illuminati che lo hanno compreso

Illuminati non lo so ma sicuramente vedere un trapianto di cuore quando non c'è significa essere fulminati ;-)...Si dice che con l'autosuggestione qualcuno creda di essere Napoleone, un altro Cleopatra e altri si convincono persino di essere artisti...ah, il potere della mente...

Mario a parte che il fatto che l'abbiano capito alcune persone e non altre, potrebbe non essere troppo lusinghiero...per chi dice di averlo capito intendo...e ahimè non certo una nota di vanto; ma ripeto anche a te, quanto non hai evidentemente compreso (ma non lo diciamo in giro, tranquillo...capita talvolta di non capire le domande poste o i commenti, non sei il solo) qui si discorreva sul fatto che non sono esposti né deducibili dal testo elementi quali il trapianto e l'organo preposto al trapianto. Buona serata Mario.

Mi trovi d'accordo Wu. Io ci tenevo solo ad esprimere il mio parere, il mio voto, chiamiamolo come vuoi. Il mio però, non quello di tutti. Non è giusto farlo

Anche questo racconto, è stato di piacevole lettura con un paio di brani direi ben scritti. Brava. ( P.S.: Scusa il ritardo ma "business is business" anzi no, in questo caso direi "Les Affaires sont les affaires!" :-) ed io volevo avere il tempo per capirlo bene ).

Ho letto questo racconto e mi è piaciuto perché anche io ho la passione per la scrittura e mi sarebbe piaciuto partecipare solo che l'ho saputo troppo tardi. Secondo me mia zia é una ganza anche quando scrive , ma non solo

Secondo me questo è il testo migliore,perché in poche battute l'autrice riesce a raccontare una storia veramente bella. Credo che in sole 2000 battute sia difficile raccontare una storia intesa come questa. Complimenti!

Ciao Norma, come è successo a Wu le dissolvenze all'inizio mi hanno portato un po' fuori strada, ma poi l'orizzonte si è schiarito. Poetico e gradevole... Un saluto a tutti.

L'autrice ringrazia tutti gli intervenuti. Lo faccio io a suo nome. Non pubblicherò più commenti se non dopo una severa lettura dei contenuti. Per il festivalbar o il dopofestival ci organizzeremo. Scusate la franchezza ma l'urto di discussioni sterili mi manda in bestia. Si può esprimere un pensiero senza entrare in queruli personalismi. Capisco pure che Libero è uno standard ma questo è un blog evento, immaginate di essere in un luogo sacro alla cultura, all'Ultima Cena. Al Cenacolo appunto che tanto arena di gladiatori non è. wU

Word, perdonami ma come non pubblichi i commenti degli altri, gradirei che al mio racconto non venissero pubblicati nemmeno gli altri che non siano solo dei semplici mi piace o non mi piace. Se no qui non si finisce più e non mi sembra più uno scontro (purtroppo devo usare questa parola da quel che vedo) equo. Grazie mille

per Norma: quanto agli ultimi due o tre commenti pubblicati, erano dovute risposte e interventi, ce ne sono altri che non pubblicherò nè da un lato nè dall'altro, altrimenti perchè avrei usato il termine severo?.. in base alla mia esperienza che non avete messo in discussione, visto che trovate tutto molto bello e ben fatto. grazie wU ;)

Le persone che vengono a leggere sono lettori, (parlo per me) altrimenti non avrei detto loro di interessarsi al contest. Io avrei piacere di vederli tutti i commenti, e di vedere anche le mie risposte. Perlomeno per una questione di educazione e di gratitudine. Poi vedi tu. Non uso il privato Word mi dispiace, ma questo messaggio è come se lo fosse, considerato che sei tu a decidere se pubblicarlo o meno. Spero di vedere i commenti (parlo di quelli normalissimi); Come giustamente hai scritto, sei tu che decidi, ma spero, in caso tu decida di non mostrarmeli (in pubblico) che tu mi permetta di cancellarmi da questo progetto. Non è a causa tua se lo faccio, credimi, però non si può trattare la gente in questo modo, specialmente negli ultimi commenti. Di me non mi importa gran che, ho le spalle belle larghe anche se non sembra, ma il rispetto per chi viene a commentare me, lo vorrei proprio. E comunque, grazie di tutto Word, io ci ho provato....esattamente come te, di cui ammiro tutt'ora l'iniziativa

Probabilmente già non segui più queste pagine da due giorni, dove il problema è stato trattato e ritrattato e lasciata aperta ogni possibilità di dialogo, in specie con me. Il fatto che tu preferisca discuterne arroccata nel tuo blog dove ho potuto constatare io stesso che si continua a parlare in malo modo di questo contest mette il tuo racconto a rischio di espulsione, come gli annunci Strilloni, con cui credimi, fai pessima figura, anche perchè io non ho ricevuto nulla di ufficiale. in punta dipenna wU

E con tutto il rispetto per i commentatori, chiedo rispetto per il contest e il blog. Nessuno dei miei inviti alla moderazione è stato letto e accolto. Le critiche sono fondamentali, meno il tu non capisci niente..

Un racconto che sulle prime sembra dipanarsi tra indifferenza e dolore ma poi assume, a ben leggerlo, aspetti che nel loro stringato significato, portano chi legge ad assaporare qualcosa di palpabile, come se il sentimento si fosse personificato dopo la prima titubanza iniziale. Voglia di vivere, senso di libertà e di sorridere: questo è quanto ho percepito nel breve racconto che, proprio per quel "non so che" di misterioso ho trovato molto ben fatto e costruito. Un complimento all'autrice è doveroso!

Word perdona ma mi sembra di aver preso seriamente il tuo blog tanto da essere stato anche credo decisamente particolareggiato nelle spiegazioni di cosa a parere mio fosse o non fosse apprezzabile. Vedo che alcuni autori però sono totalmente disinteressati a capire dove sono le loro mancanze e solo occupati a gongolare per le ripetute lodi prive di supporto sostanziale da parte di ammiratori che poi chiamati anche ripetutamente a spiegare le loro posizioni citando alcuni passaggi chiarificatori anche per coloro che non basano i giudizi su poteri paranormali, rifuggono qualsiasi risposta. Credo che siano questi atteggiamenti e non gli infantili egocentrismi con cui apostrofano chi non condivide il loro parere a non rispettare il blog e il contest.

Condivido e in ogni caso, abbiamo fatto ogni tentativo lasciando una finestra aperta al dialogo, ma come ben vedi non c'è più traccia di loro. (Risentita l'Orda. Pazienza). Il caso è chiuso, al nuovo quintetto di autori. Wu.

Con rispetto per illavoro di scrittura il brano è da apprezzare come racconto breve e sono d'accordo che le dissolvenze aiutano a coprire spazi che non sono stati narrati. Una limatura nel corpo centrale avrebbe dato maggiore respiro al finale. Ecoute-moi poi sembra la disposizione e il suggerimento all'ascolto, a chi lo daremo, chi ci ascolterà.^_^

Falco..penso che sia inutile la tua evocazione dell'ascolto. grazie per il tuo contributo, vedo che voli su tutti i racconti. wU

Ecute moi sembra un sussurro… è una richiesta oniricamente sospesa oltre le recinzioni di un tempo e di uno o più luoghi fisici. Una prosa accennata lungo fili seminascosti, dalle caratteristiche liriche. Anche a me piacciono alcuni passaggi già segnalati: il “sembrar danzare tra le persone e subito dopo cadere”, il “poco più di una bambina, aveva osservato bambini pieni di vita”, la contrapposizione tra la salute e la malattia, e l’unione data dalle età così vicine; “ lei scorreva con il dito dell'attenzione le distanze che le gambe percorrevano senza però trovare corrispondenze” sono begli esempi di parole-immagini che mostrano come una grafica. Credo che se l’autrice non avesse spiegato la trama in un commento, forse, questo brano paradossalmente non avrebbe ricevuto rimostranze perché sarebbe stato valutato solo per la sua estetica impressionistica di dialogo intimo. Il finale dopotutto può essere un quadro impressionista di Monet, o un Renoir che accentua lo sguardo e le labbra, lasciando neutro il trattamento del resto del viso. Quindi complimenti all'autrice.

La mia diplomatica Ele, tu si che avresti avuto un futuro in aula ,-) ma credo che il tuo commento resterà orfano di repliche da parte dell'autrice e del suo nutrito corteo di famigli, inoltre credo che la signora abbia preferito ritirarsi in contesti privati e ritirare il brano dal contest, lasciando me e altri raminghi in difetto di sensibilità squisitamente femminili insoddisfatti di risposte.Buona serata Ele e saluti a wU e all'ottima misteropagano.

Si il brano è ufficialmente ritirato/squalificato dal Contest. Questo Contest di sconosciuti;___________) buonanotte grillonnoiredestael. Chiuso il capitolo V. wU

Il passaggio fra onirico e reale .. rende questo racconto assai particolare; ottima penna.