Creato da gabriella73 il 28/12/2005

Qual era quel film..

Blog utile a colmare i vuoti di conversazione

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TROLL, NO GRAZIE

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In Bruges

Post n°224 pubblicato il 17 Luglio 2008 da gabriella73
 
Tag: cinema
Foto di gabriella73

"Dove caz*o sta Bruges?"
"In Belgio".
Non mi è venuta voglia di andare a Bruges, ma di diventare serial killer sì. Una storia fichissima, per questo film in cui Colin Farrell è proprio un mostro di bravura e gli sceneggiatori gente parecchio in gamba e convinti europeisti. Ci è piaciuto proprio tanto. Viene la voglia di risolvere le faccende a colpi di pistola, davvero. Ad avercela, una pistola. Ora cerco su eBay. Nel frattempo vi consiglio il film, specie se come me è un periodo in cui ne avete le scatole piene un po' di tutto. Deve essere l'estate. Boh.

 
 
 

Pensieri quasi estivi

Post n°223 pubblicato il 15 Luglio 2008 da gabriella73
 
Foto di gabriella73

Ho notato di recente che il mio generale pessimismo irrita il prossimo. Dirò di più, in questa società fatta di gente assertiva e aggressiva, piena di sè e vuota di mondo, il mio strisciante ma solido understatement li fa proprio uscire fuori dai gangheri.

Gaber diceva che a passare un po' da imbecilli si riesce sempre simpatici al prossimo. Forse i tempi sono cambiati. Forse il berlusconismo è endemico. I proclami per un futuro lussureggiante e godurioso, ma soprattutto iper-fast-take-away, pronto da mangiare in 2 minuti, devono oramai essere così entrati dentro le vene dei miei simili (? simili? bah) da non poter neanche più considerare l'ipotesi che "non ce la si possa fare". E peggio ancora, che ci sia qualcuno che sghignazzando sussurri "io te l'avevo detto".

L'unica attenzione che l'italiano medio esercita è quella rivolta al "non farsi fregare". Tutti avvelenatissimi. Sugli autobus, in fila al supermercato, nei negozi. Sarà forse perché ormai l'incu*ata è talmente completa che si fa finta di non vedere e ci si accanisce sulle minutaglie? Che schifo, gente. Che schifo. Che caos. Che mancanza di rigore. Che mancanza di ordine, di certezze, di pulizia! Che tempi quando c'era "lui". Si potevano lasciare le porte aperte e i treni arrivavano sempre in orario. Ma tra poco, ci aiuterà il nostro nuovo salvatore a tornare in riga.

I-ta-lia-niii!!!

 
 
 

Friends: il film!

Post n°222 pubblicato il 08 Luglio 2008 da gabriella73
 
Tag: cinema
Foto di gabriella73

La notizia a dire il vero io l'ho appresa una settimana fa (quindi ormai la saprete già tutti). Il film di Friends è in arrivo. I divi multimilionari della serie tv più riuscita di tutti i tempi (e chi dice il contrario mente, sapendo di mentire) hanno deciso che sono poveri, e che devono guadagnare qualche fantastilione in più, prima di finire in un ospizio per attori dimenticati da dio e dal mondo.

La notizia in inglese l'ho letta qui, ed appunto l'incipit non è dei più rassicuranti, per la buona riuscita del risultato finale. Pare che Monica abbia toppato alla grande con la nuova serie "Dirt" andata in onda su Fox e che quindi abbia chiamato a raccolta gli indimenticabili membri del sestetto per mettere su un film - dato che ormai lo fanno tutti.. Sex and the City, Hazzard, Hulk.. voglio dire, giusto di Happy Days non si sente ancora nulla.. ma non diamogli idee.

Che dire. Io lo vedrò. Per la precisione io sarò tra i primi idioti a vederlo, se mai uscirà. L'idea che mi è balenata nella testa all'apprendere la notizia è stata quella di comprare un biglietto per Los Angeles e cercare di farmi prendere come comparsa, a voler essere precisi. Sarebbe stato un nobile scopo per la mia vita. Ma non ho abbastanza coraggio e in questo momento della mia vita ho altro da pensare. (E a Los Angeles ci passo, all'inizio di ottobre, ora che ci penso.. :) ) Ma so già come finirà. Andrò al cinema e, dopo essermi emozionata per il grande schermo e i sogni che regala nei primi trenta secondi di proiezione, sono certa che sarò anche tra i primi delusi per una immancabile, annunciata, ennesima, colossale fregatura.

Adesso non voglio stare qui a teorizzare (si è fatta ora di cena) ma Friends era perfetto perché avevano una ventina di sceneggiatori a farsi un cuore così per trovare la battuta giusta. E di battute è pieno. Non so se rendo. Ho capito che gli attori sono bravi.. ma è la sceneggiatura che è perfetta. Se i sei multimiliardari di cui sopra non afferrano questo semplice e universale concetto, presi come sono dalle loro manie di grandezza, sarà inevitabilmente una schifezza.

(Però che ficoooooo!)

 
 
 

Gli italiani: geniali o stupidi?

Post n°221 pubblicato il 27 Giugno 2008 da gabriella73
 
Foto di gabriella73

Ieri mattina ho avuto la sfortuna di vedere Cicchitto su La7 appena sveglia. Sono cose che ti rovinano la giornata. Eviterò di fare commenti di merito, perché non mi sembra valga più la pena di cercare di spiegare che farsi una legge per non andare in galera non è una cosa proprio "educata", se sei a capo del governo. Chiamarla poi "Misura per proteggere il potere d'acquisto delle famiglie" è invece proprio una presa per il cul*. Il buon Cicchitto rispondeva ad un tizio un po' esaurito dell'Italia dei Valori che gliele cantava di santa ragione: "vorrà dire che gli italiani che hanno votato Berlusconi sono tutti stupidi".

Cambiando repentinamente canale, per evitare il vomito, mi trovo la notizia dell'affascinante "faccendiere" italiano che ha sbaragliato la NY bene facendo fessi svariati pezzi grossi, tra cui i Clinton, e portandosi a letto innumerevoli stelline del cinema americano, tra cui la tizia che ha fatto il diavolo veste Prada. Pare che l'italico genio in questione - un pugliese di San Giovanni Rotondo, noi tutti sappiamo bene cosa questo implichi, mentre gli americani, poverini, culturalmente ignoranti come una catena di McDonalds, non avrebbero mai potuto sospettare alcunché - abbia cercato di vendere, non possedendolo, parte del patrimonio immobiliare della Diocesi USA, mentre millantava possibilità di ingenti donazioni ai fiduciosi quanto ingenui Clinton.

Ora, posto che come sempre noi la verità non sapremo mai, devo dire che il contrasto mi ha gettato in una aporia conoscitiva profonda: che gli italiani siano stupidi, è cosa certa come il sole sorge tutte le mattine - eppure, questi lampi di genialità assoluta sono contradditoriamente commoventi, quasi ci fosse una tenue e flebile speranza di rinascita dopo una guerra termonucleare globale.   

 
 
 

Un amore di testimone

Post n°220 pubblicato il 17 Giugno 2008 da gabriella73
 
Tag: cinema
Foto di gabriella73

Va bene, Patrick Dempsey è troppo bellino. Va bene, ha il fascino dell'uomo possibile. Va bene, NY e la Scozia sono due location perfette, nelle quali potresti anche girare Rin Tin Tin a caccia di Barbapapà e tirare fuori qualcosa di plausibile. Ma che strapalle questo film.. Insomma. Sembra un remake, ma non è un remake. Ma che per caso il matrimonio del mio migliore amico l'ho visto solo io? E poi, all'epoca, il finale di quest'ultimo non mi era poi tanto piaciuto.. mentre in questo caso io facevo il tifo per lo scozzese perfettino (peraltro brutto quanti altri mai.. ).

Passare il film ad aspettare che capiti qualcosa di diverso non è granché. Lei poi, di uno sciapo intollerabile. Ma si può decidere con chi passare il resto dei propri giorni basandosi solo e unicamente sul fatto che ti permette di piluccare la sua torta? Non ci trovo un cavolo di romantico, mi sembra mostruosamente cretino. Se due amici non si sono messi insieme per un casino di anni, un motivo c'è. Non è che ti svegli una mattina e paf! realizzi che hai accanto l'amore della tua vita da appena.. una decina d'anni.

(mm.. sarò mica cresciuta?) 

 
 
 

Indiana Jones 4 e Sex and the City

Post n°219 pubblicato il 09 Giugno 2008 da gabriella73
 
Tag: cinema
Foto di gabriella73

La tragedia cari amici vicini e lontani è piuttosto evidente. I due film li metto insieme perché fanno parecchio schifo entrambi e non vale la pena sprecarci un post a testa. Questo post ovviamente è pieno di spoiler, quindi se ancora siete tra i pochi che non sono caduti nella trappola e avete comunque intenzione di cascarci a piedi pari, vi consiglio di non leggere oltre.

Gli alieni? Gli alieni in un film di Indiana Jones? Ma siamo usciti completamente pazzi? Non c’è più religione. Ad un certo punto mi sembrava di stare dentro Ritorno al futuro III, con il cervello che mi andava in brodo e i sudori freddi, e il peggiore dei futuri possibili che andava in scena in diretta davanti al mio naso. Dischi volanti, storia inesistente, Harrison più vecchio che mai.

Sex and the city? Solo City, niente sex, niente storia, niente battute, tanti vestiti, troppi vestiti, idiozia e senso comune dilagante. Non avevo visto la serie di telefilm ma devo dire che il film è drammaticamente vuoto, prevedibile, stupido.

Detto ciò spero di recuperare prossimamente, e di avere qualcosa di utile da scrivere.

 
 
 

Antipasto di considerazioni

Post n°218 pubblicato il 24 Maggio 2008 da gabriella73
 
Foto di gabriella73

E' vero, scrivo troppo poco. Mi sono detta: se non hai niente da dire, meglio che stai zitta. In linea di massima è una buona regola che in pochi ricordano. Qualcosa da dire oggi ce l'ho, quindi vi tocca.
Ieri sera ho rivisto Mission Impossible III. Non me lo ricordavo per niente. La definizione che Dustin Hoffman diede di Tom Cruise quando lavorarono insieme in Rain Man fu "è come un albero di Natale con tante lucine colorate". E' proprio vero. L'attore americano medio è un po' scemino, ne converrete. Basti pensare a Joey di Friends. Quello medio divenuto schifosamente ricco.. sembra come entrato in un loop: deve fare film per essere ancora più ricco. Pensa di aver capito tutto e invece non ha capito un tubo, fa tremila film diversi e resta sempre uguale a se stesso. Di Scientology non voglio nemmeno parlare. sono così beatamente ignorante in materia, e ci tengo a restare pura.
Domani andrò con tutta probabilità a vedere Indiana Jones IV. Come una buona consumista che si rispetti, ho visto un po' di speciali dal cofanetto della trilogia. Al posto di Harrison Ford in realtà il buon George Lucas (l'uomo con il ciuffo più ciuffo che ci sia) voleva Tom Selleck, e la scusa ufficiale fu che Tom era legato mani e piedi alla CBS per Magnum P.I. al punto da non potersi dedicare alle avventure dell'archeologo con la frusta. Al di là di particolari assolutamente gustosi che solo un fan di Star Wars può capire (geroglifici con R2-D2 e D3BO nella sala dove era contenuta l'arca), non c'è che dire: Harrison è cretino tanto quanto Tom (Cruise) se non di più. Ergo mi sto preparando alla catastrofe. Era già vecchissimo quando girò quegli speciali... figurarsi oggi. Se non si sbrigavano il quarto lo facevano con qualcun altro...

 
 
 

Chi vuol prendere a schiaffi il Presidente?

Post n°217 pubblicato il 13 Maggio 2008 da gabriella73
 
Foto di gabriella73

Questo blog, a furia di recensioni e di politically correct, stava perdendo di vista il suo scopo principale. Qui io ci vengo per sfogarmi, possibilmente senza cadere nel diaristico, nel noioso, nel trito (ovviamente non ci riesco quasi mai). Ho trovato il modo. Internet è fantastica. Prego cliccare qui e divertirsi a "picchiare" a furia di clic i potenti della terra, tra i quali anche il nano malefico.

E so' soddisfazioni.

Prima che si torni definitivamente al medioevo, con cavalieri, feudi, regnanti a vita, concubine e corti di nobili a servizio del re, io mi rilasso sulla rete. Tiè!

 
 
 

Iron Man

Post n°216 pubblicato il 03 Maggio 2008 da gabriella73
 
Tag: cinema
Foto di gabriella73

Ma quanto è fico Robert Downey jr? Apriamo un dibattito. E' un mezzo delinquente finito in carcere svariate volte e credo sia sul vecchietto andante, ma gliela ammolla, cari miei. Il film non è un capolavoro, ma raggiunge livelli di dignità accettabili, mentre supera tutte le scale in figaggine per quel che concerne la grafica. Non vorrei dire, ma ho lo stesso mac che ha lui mentre progetta l'armatura ;) La classe non è acqua.

La Marvel ci ha preso anche stavolta. Solo con l'Uomo ragno la tragedia è stata completa. (Sì, non parlo più di politica. Sì, faccio finta di niente. Sì, sto soffrendo molto. sì, prevedo immani catastrofi).

 
 
 

Leatherheads - In amore niente regole

Post n°215 pubblicato il 01 Maggio 2008 da gabriella73
 
Tag: cinema
Foto di gabriella73

Perchè diamine la distribuzione italiana abbia deciso di dare a questo film un titolo così inutile, lo sa solo il cielo. O forse lo so anche io, perché una volta ho occasionalmente sentito parlare una che lavora nel settore, ed era di una stupidità senza pari. A parte il titolo, che serve - se mai ce ne fosse bisogno - ad attirare le signore di mezza età a sbavare un pomeriggio al cinema, il film è veramente carino.

Non è una storia d'amore, uomini. E' una storia di fango e sport, di proibizionismo e gag comiche perbeniste e misurate. Chi non mi ha convinto fino infondo è la bionda dal cognome impronunciabile. Troppo impostata, troppo "cerco di fare la donna fatale ma resto sempre e solo un'inglese burrosa". il film merita, se non fate in tempo a vederlo al cinema - perché credo lo stiano togliendo dalle sale - almeno scaricatevelo.

 
 
 

Capire il mondo

Post n°214 pubblicato il 25 Aprile 2008 da gabriella73
 
Foto di gabriella73

Se c'è una cosa che io non ho mai saputo fare, è capire la gente, il mondo che mi circonda. Io proprio "non so vivere", come mi dicono in molti. Sono ottusa, completamente ottusa, da questo punto di vista.

Poi ti capita che i cerchi si chiudano, che certe cose alla fine diventino chiare anche a me - alla lunga, pareeeecchio alla lunga - e ti viene voglia di tirare le somme, di chiederti se potrai mai, un giorno lontano, migliorare sulla scorta dei tuoi clamorosi errori e fraintendimenti. Forse il fatto che io non ci capisca niente è dovuto al mio essere troppo piena di me, troppo emotivamente caricata. Non lo so. Forse è genetico. La pazzia in famiglia non manca, ergo.. 

Sta di fatto che l'impressione che dò al mondo è assolutamente inimmaginabile, vista dai miei occhi, stando nelle mie scarpe. Ognuno ha i suoi problemi.

 
 
 

Dovrei lavorare, ma..

Post n°213 pubblicato il 22 Aprile 2008 da gabriella73
 
Foto di gabriella73

..ma non mi va. Evviva la faccia. Ieri sull'autobus un signore e una signora litigavano ferocemente su Berlusconi e le sue future possibili azioni di governo. Sono stata un po' felice, perché la signora, veltroniana, alla fine aveva mobilitato tutto l'autobus contro l'unico sparuto sostenitore del nano. Le litigate sull'autobus saranno valide come sondaggi elettorali? Speriamo.

Il Municipio 6 è un girone dell'inferno. La gente si accapiglia *prima* dell'orario di apertura e ci sono delle impiegate, improbabili buttafuori, che fanno da maestrine impassibili di fronte al marasma di varia umanità che preme ai loro sportelli. 

Mi fanno male i piedi. Mi sa che mi stanno venendo i calli. E' segno di vecchiaia, temo. Questo fatto che piove mi disturba parecchio. Mi mette tristezza. Non ho scuse sufficienti per comprare un gelato. Sono parecchio stanca senza aver fatto nulla.  

 
 
 

Varie ed eventuali

Post n°212 pubblicato il 20 Aprile 2008 da gabriella73
 
Foto di gabriella73

Sono stata come al solito affrettata nei miei giudizi. Per carità, non si pensi che sono diventata una popolana della libertà. Non affrettata nei miei giudizi politici, bensì in quelli relativi alla grande mela. Tutto sommato tra la quinta e la sesta non si stava niente male. Insomma, niente di superlativo, ma meglio di qui sicuramente - specie nel post elezioni.
Meglio anche della Bulgaria, dove finirò mio malgrado la settimana prossima (non senza aver votato, disperatamente e pervicacemente, al ballottaggio). Bulgaria nella quale sono certa i miei amici stranieri mi prenderanno per il cul*, chiedendomi come mai il nano è ancora tra noi, come Prime Minister. Sul sito del Guardian fanno notare come la sua faccia abbia subito preoccupanti quanto innaturali mutazioni, negli ultimi tempi.
Oltre al lavoro, che sempre mi perseguita, sono felicemente afflitta da altre amenità, quali ad esempio le zanzare, che il 20 aprile, ebbene sì, siori e siori del pubblico, già al 20 di aprile mi hanno massacrato la faccia di pizzichi (già, la faccia). Potrebbe andare peggio, potrebbe trattarsi della varicella del mio nipotino.
Le amenità non sono solo queste, naturalmente, ma di quelle più allegre posso solo darvi dei piccoli indizi, che chi è attento saprà cogliere e interpretare.

 
 
 

Se finiamo come l'Argentina..

Post n°211 pubblicato il 14 Aprile 2008 da gabriella73
 

..ricordatevi solo, caro il mio 40% di italiani che l'ha votato, che io ve l'avevo detto. Se da qui a cinque anni lo stipendio perde ancora la metà del suo potere d'acquisto, in una giungla di prezzi e di liberi evasori fiscali, come è successo nel 2001, non venitevi a lamentare da me. L'Italia è ufficialmente il giardinetto di casa Berlusconi. Andiamoci tutti a sposare i figli che gli sono rimasti scapoli.

 
 
 

Si può fare o ci dobbiamo rialzare?

Post n°210 pubblicato il 12 Aprile 2008 da gabriella73
 

Ieri sera ero al risotrante cinese. Al ristorante cinese, a voler dimostrare chi è inserito e chi no nella vita politica e sociale di questo paese, c'era la televisione con Matrix e l'ultimo duello uàlter - nano malefico. Visto il mio mostruoso interesse per l'argomento, mi sono concentrata sui ravioli al vapore e la banana caramellata.
Stamattina però - non sfuggi, il brutto è che si tratta di un incubo dal quale non sfuggi - su repubblica.it ti trovo il the best of della serata. Uàlter fa quasi tenerezza. Mentre parlava, come in una puntata dei Simpson, inquadravano il pubblioo (prevalentemente composto da popolani della libertà - giovani, aitanti e bellissimi) che faceva le facce a sentire quello che diceva Veltroni. Vi giuro, le facce.. Poco ci mancava che gli saltassero alla giugulare. A questo teatrino naturalmente hanno corrisposto scroscianti applausi quando il nano malefico ha fatto le sue battute alla grande fratello: "uso gli sms", "il sondaggio dice che" (e i sondaggi sono tabù, per quelli che non lo sapessero).
Io dico solo che se vince di nuovo, la vedo veramente buia e triste. Altro che rialzarsi.. qui ci seppelliscono definitivamente.

 
 
 

Piuttosto delusa, vi scrivo

Post n°209 pubblicato il 31 Marzo 2008 da gabriella73
 
Tag: viaggi
Foto di gabriella73

Amici vicini e lontani, vi scrivo dal suolo patrio dopo una trasferta a NYC. State rosicando? Bene, così vi voglio. In realtà di italiani ce ne erano a pacchi, sulla quinta strada. Tutti in fila per l'iPhone. Tutti in fila per le magliettine di Abercrombie o come cacchio si scrive, quelle dei pescatori che ora però vanno tanto di moda tra i ragazzini della media borghesia. Bella l'è bella, ragassi. Che vi devo dire. Per chi ha un minimo di cultura cinematografica che si rispetti, farsi fare una foto accanto ai leoni della public library (Ghostbusters) o a Washington Square sotto l'arco (Harry ti presento Sally) ha un perché profondo assai. Impossessarsi delle magliette NBC (Scrubs) e ... del cofanetto delle dieci serie di Friends complete con extra in originale ti cambia l'esistenza.

Sì, ci sono andata anche per lavorare. Sì, ho anche lavorato. Parola. Certo potevate anche azzeccare la città, eh? Svegliaa!

 
 
 

The Ultimate Contest 2: mi sono spostata ancora

Post n°208 pubblicato il 26 Marzo 2008 da gabriella73
 
Tag: viaggi
Foto di gabriella73

Appassionati lettori, infiammate lettrici, si prosegue come promesso con il Contest, visto l'incipiente successo di critica e di pubblico. Altra foto, stavolta casareccia, scattata l'altro giorno in presa diretta, altra città. Località estremamente fotogenica, più bella in foto che dal vivo, trasmette un'emotività incredibile. Si mangia da schifo, ma si mangia sempre, specialmente mentre si fanno altre cose. Si vive per strada. Mi aspetto che ci prendiate in un nanosecondo. Stavolta, non ammetto errori né imprecisioni.

Pronti, partenza.. via!

 
 
 

The Ultimate Contest: Indovina dove sono ora

Post n°206 pubblicato il 24 Marzo 2008 da gabriella73
Foto di gabriella73

Visto che quasi nessuno legge più questo blog, nemmeno i miei sparuti ma affezionati detrattori di un tempo, mi sono decisa a vivacizzarlo un po' con l'unica cosa che ho a disposizione in questo momento: il mondo.

No, non sono preda di un delirio di onnipotenza. Sono solo in giro per il mondo. Ma proprio in giro, senza sosta, senza tregua. La settimana scorsa ho preso tre aerei in due giorni. Finché la pacchia dura, gli aerei non precipitano, ho una connessione internet e mi reggo in piedi (tutti elementi niente affatto scontati) posso allietare le vostre meste esistenze con un po' di aria esotica e curiosità dal mondo.

Cominciamo, dunque. Guardate attentamente la foto e cercate di indovinare in che città è stata scattata (non da me, ovviamente). Se nessuno mi si fila, come credo, tra un paio di giorni vi dò la soluzione (mai lasciare le cose a metà, diceva mia nonna).

Stay Tuned, per nuove avvincenti puntate!

 
 
 

Jumper

Post n°205 pubblicato il 08 Marzo 2008 da gabriella73
 
Tag: cinema
Foto di gabriella73

Non c'è niente da fare. Se fai una colossale cavolata, te la porti dietro per tutta la vita. Cioè, se è una cavolata piccola, magari te la cavi. Ma se è una cavolata grossa, come ad esempio il prequel di Guerre Stellari, per definizione una cag*ta, non te la scrolli più di dosso. Continui a fare cavolate, perché dal tuo punto di vista non si tratta poi di cavolate così grosse.

Ed eccoci arrivare al fantastico Jumper. Filmino di pseudo fantascienza che delude per trama inesistente, personaggi demoralizzanti e dialoghi idioti. Mi dicono il nuovo "matrix".. mi chiedo se abbiano visto matrix. Oppure a quale matrix si riferiscano.

C'è troppa Roma, in questo film, per sembrare esotico ad un romano. E poi ma chi ci crede che si può prendere il sole sulla testa della sfinge senza che nessuno ti spari un colpo in fronte per tirarti giù rapidamente con le buone maniere? Vabbè. Se proprio non avete niente di meglio da fare.. ma siete sicuri che non avete niente di meglio da fare?

 
 
 

Cous Cous

Post n°204 pubblicato il 24 Febbraio 2008 da gabriella73
 
Tag: cinema
Foto di gabriella73

Esistono lavori alienanti. Vendere biglietti al cinema è uno di questi. Se non sei già cretino di tuo, è sicuro che in un paio di giorni ci diventi. E non un cretino qualunque, si badi bene. Un cretino col botto. Uno/a che non capisce quello che gli viene detto, che ha dei gusti orrendi, che "non posso fare nulla perché il posto è assegnato automaticamente dal computer, ed è il migliore disponibile". Non so a voi, ma a me è capitato nell'ordine: di andare a vedere un film che non era quello che avevo chiesto; di vederlo in prima fila con il collo a forma di nodo savoia; di andare a vedere un film assurdo per colpa dei consigli della bigliettaia.
Il film è Cous cous e la bigliettaia ci ha consigliato di preferirlo a Caos calmo perchè a suo giudizio quest'ultimo era "troppo pesaaaante". Sapendo quanto può essere pesante Moretti quando ci si mette, ci siamo fidati. In più, ci aveva già mezzo fregato la recensione. Quando leggete le recensioni non credetegli mai: mentono, non hanno assolutamente visto il film. Se leggete la recensione di Cous cous su Trovacinema, infatti, vi sembra un film innocuo - che potrebbe persino divertirvi (peraltro: come si fa a definire un film "commedia, drammatico"? Non l'hanno proprio visto, ecco perché). Io non ho niente contro i popoli nordafricani. Ma ho capito questo: hanno un senso del tempo completamente diverso dal nostro. Tre ore di film documentario sulla sfiga di un povero disgraziato e dei suoi inutili e molteplici figli. Avevo voglia di mangiare cous cous alla fine del film - ma non conta, perché io ho quasi sempre fame. Ed ero anche un po' felice di essere italiana: da noi la poligamia non è ancora endemica (o forse sì?).
Morale: mai fidarsi di una bigliettaia al botteghino del cinema.

 
 
 

ARIDATECE COLIANDRO!

 

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