angelyunie

Finalmenteee!!! La Primavera e' arrivata!!! Beh, lo so che e' arrivata da una settimana ma l'altra volta ero troppo incavolata  per prepararmi all'arrivo della tanto attesa primavera, la mia stagione preferita!!!...Adoro vedere i prati fioriti e gli alberi in fiore, sno cosi' poetici e belli e poi mi sento piu' serena vedendo il cielo azzurro e il sole che inizia a farsi caldo...Insomma la primavera per me e' la rinascita della natura e della vita!!!...In questo periodo nel paese del Sol Levante si festeggia l' Hanami (guardare i fiori), per festeggiare l'arrivo della PRIMAVERA!!!...Moltissime persone organizzano pic-nic, sotto gli alberi di ciliegio, passeggiate, visite ai templi, ecc, l'importante e' stare all'aperto!! Il fiore del ciliegio "sakura" rappresenta l'anima del Giappone... la delicatezza, il colore pallido, la brevita' della sua esistenza sono per i giapponesi il simbolo della fragilita' ma anche della bellezza dell' esistenza...Un poeta ha scritto:" Se vuoi conoscere lo spirito giapponese, pensa al ciliegio in fiore illuminato dal sole"...I fiori cadranno nel breve spazio di una settimana e sara' giusto cosi', perche' un simile trionfo di bellezza non puo' essere sopportato a lungo dallo sguardo umano!...Continuando a rimanere sul discorso Giappone, la scorsa Domenica sno andata a vedere a Milano la mostra delle armature dei Samurai...Erano stupende, sno rimasta affascinata e molto emozionata...Ho sempre amato le armature dei cavalieri, dei Samurai e mi fa sempre un certo effetto guardarle, sembra cosi' strano che degli uomini possano avere combattuto all'epoca Heian al periodo Edo (il Medioevo giapponese), con spade, indossando armature cosi' pesanti!...Mi sembrava di sentire l'anima dei loro originari proprietari^^;;;!!! Tra le tante armature che avrei osservato per ore mi ha colpito l'armatura di un cavallo con la "parte" da mettere sul muso" a forma di dragone!... I samurai non erano semplici “guerrieri”, erano la classe acculturata, che si dedicava allo spirito piu' profondo e filosofico delle arti marziali, praticando lo zen oltre che sapendo maneggiare con maestria le armi. Il samurai, oltre a saper combattere, aveva un suo codice morale e di comportamento inderogabile: il bushido (la via della spada) che trae molti dei suoi precetti dalle dottrine buddiste. Virtu' come l’onore, la lealta', l’onesta', la giustizia, la compassione, l’eroismo, dovevano far parte della formazione del samurai... Nell'iconografia classica del guerriero il ciliegio rappresenta insieme la bellezza e la caducità della vita: esso, durante la fioritura, mostra uno spettacolo incantevole nel quale il samurai vedeva riflessa la grandiosita' della propria figura avvolta nell' armatura, ma e' sufficiente un improvviso temporale perche' tutti i fiori cadano a terra, proprio come il samurai puo' cadere per un colpo di spada infertogli dal nemico. Il guerriero, abituato a pensare alla morte in battaglia non come un fatto negativo ma come l'unica maniera onorevole di andarsene, riflette' nel fiore di ciliegio questa filosofia. Un antico verso ancora oggi ricordato e' "hana wa sakuragi, hito wa bushi"  che tradotto significa "tra i fiori, il ciliegio, tra gli uomini, il guerriero"...