Negli angoli di casa
Negli angoli di casa cerchi il mondo, nei libri e nei poeti cerchi te...
VE LI FAREMO VEDERE...
I MIEI BLOG AMICI
- La casa del cetriolo
- A.I.P.
- Once upon a time...
- Lontano da adesso
- Quia.non
- La Donna Camèl
- Semiconduttore
- Porco_Rosso
- Be quiet, please!
- Pirata?
- Preferirei di no
- Excerpta
- Follaia
- Kitsune no Nikki
- Mogwai
- Colonnello Kurtz
- Writer
- Carlo Molinaro
- Autoestinguente
- Elsewhere Perhaps
- Harvey the Pooka
- Tastiera velenosa
- Cristiano di sinistra
- Nessuna ambizione
- antonia nella notte
- Galline da corsa
- Non dormo
- oliviaspaghetti
- Immaginosa
- Coperte di Carta
- Aleph Bet
- kleocoppersmith
- luna gialla blu
- LAROXYL
- Mario
- ENNIA
- Laccento grave
- squali sulla cassia
- lineadinchiostro
I MIEI LINK PREFERITI
- nextie
- Trans Il Vano
- Cybernarda
- Radio Rock Italia
- Radio Rock
- AsmoDave
- Parole a mano... Armati
- Failblog
- FSM
« Minchia... | Perché calcare gli stess... » |
Un anno sono 365 giorni
Post n°383 pubblicato il 12 Dicembre 2009 da Midnight_Raver
Questo dato ovvio è il miglior titolo che sia riuscita a trovare. Un anno sono 365 giorni. Ognuno di essi prezioso e degno di essere vissuto. Ognuno di essi "worth it", che non mi viene in italiano ma non è questa la cosa essenziale. La cosa essenziale è che questo era il blog di una persona sola, delusa, illusa e ferita. Senza piangermi troppo addosso, anche perché il 90% delle volte me l'ero andata a cercare, posso guardare indietro a 365 giorni fa, al freddo che faceva, molto più di ora, a chi eravamo e a cosa ci siamo detti, e sorridere deliziata di cosa mi aveva riservato la vita. Penso che la cosa più bella che possa capitare a un essere umano è essere amati esattamente così come si è, e amare senza reconditi progetti di modifica dell'altro. Con un tesoro del genere, tutto assume un sapore diverso. E ogni mattina e ogni sera cercarsi e trovarsi dà un senso più vero alle cose. A questo penso, nel letto della nostra casa nuova in cima ai tetti di questa città che amo, che mi rende felice ogni volta che scendo le scale e mi immergo nella sua vita. A questo, che brilla di una luce così vivida da oscurare le brutture e la tristezza del passato. A questa nuova vita così vicina al cielo, dopo dieci anni di piano terra e seminterrato. Alle grida degli ubriachi che arrivano dalla strada (il prezzo che si paga per abitare in mezzo alla movida), che col passar dei mesi iniziano ad assumere un significato, e al vibrare dei pavimenti di legno quando passa il filobus che va fino a Buda. Penso anche che nulla sia gratis, nella vita, e che ci sia sempre un bilancio, e un prezzo da pagare. Quello che pago io, e lo pago con gioia, è lo spegnersi della mia creatività. La vedo farsi fiacca e scrollare le spalle, come a dire che non ne vale la pena. E davvero, perché perdermi in qualche altro mondo, quando amo e assaporo quello in cui vivo? Ci sono tempi che si aprono e si chiudono. Quello che in parte si riflette in questo blog è un tempo chiuso senza rimpianti. E soprattutto (e in ogni caso) con nessun rimorso. Quello che si è aperto 365 giorni fa è tutto da vivere. E ho intenzione di farlo. Non è escluso che torni ad avere voglia di tenere un blog. Non cancello questo, come non si cancella il passato, e se mai ne farò un altro il link sarà anche qui. Ma la Raver adesso abbassa il cappuccio e può di nuovo legare i capelli, tiene la chitarra nel fodero e non si affaccia quasi più neanche su Facebook. Sorride, guarda il passato, e pensa di essere diventata miope, perché più di una quindicina di mesi indietro non riesce quasi più a vedere. |
ULTIMI COMMENTI
AREA PERSONALE
MENU
ABOUT MYSELF
Very well, then I contradict myself;
(I am large, I contain multitudes.)
Walt Whitman
A mo' di memento:
"Di tutte le capacità che un artista può affinare con la pratica, la più importante è la fiducia di poter dare vita a un miracolo"
Mark Rothko
"Quella del mistero è la più straordinaria esperienza che ci sia dato vivere. E' l'emozione fondamentale situata al centro della vera arte e della vera scienza. Da questo punto di vista chi sa e non prova meraviglia, chi non si stupisce più di niente è simile a un morto, a una candela che non fa più luce".
A. Einstein
Inviato da: elizabeth77
il 17/06/2011 alle 10:11
Inviato da: Midnight_Raver
il 16/06/2011 alle 15:37
Inviato da: LaDonnaCamel
il 16/06/2011 alle 14:53
Inviato da: xenuca
il 08/06/2011 alle 20:46
Inviato da: Midnight_Raver
il 08/06/2011 alle 14:42