ArancioVitamina

Una bionda. Ma non la Peroni!

Incazzata nera.
Felice per la vittoria dell'Italia contro l'Australia. Felice per la vittoria del NO al referendum costituzionale. Incazzata nera con M.

Dovevamo uscire insieme ieri sera.
Di solito le occasioni di vederci non sono molte, visto che abitiamo a centinaia chilometri di distanza e le tre possibili opzioni sono:
- io vado a trovarlo nelle Marche;
- lui viene a trovarmi in Toscana;
- entrambi scendiamo in Puglia, nella nostra comune cittadina (ad esempio per le vacanze di Natale o per andare a votare).

Il caso attuale è il terzo.

Ieri sera dovevamo uscire insieme, dunque. Lo chiamo, verso le 21.15, per prendere accordi. Mi dice che sta aspettando la conferma di una BIONDA AMICA con cui è d'accordo per passare un PRESERATA insieme. Apprendo inoltre che nel pomeriggio hanno visto la partita dell'Italia insieme, a casa di lei.

Soprassiedo su quest'ultimo punto, e gli dico che non c'è problema, che nel frattempo possiamo uscire noi due e che quando lei poi lo chiamerà, passeremo a prenderla a casa e verrà con noi.
NO. Non si può. Mi sento dire che devono finire un discorso insieme iniziato nel pomeriggio... "Dai, ci vediamo dopo le undici........" (e lo chiami PRESERATA??????????)

"Dopo le undici sai che non posso uscire. I miei mi rompono."
"Ma anche ieri ci siamo visti dopo le undici."
"Cosa c'entra? Ieri eravamo d'accordo diversamente. Ero con i miei amici. Ci siamo incontrati al pub. Stasera mi sembra molto diverso. Dovevamo uscire insieme. E poi, scusa, che male c'è se si esce tutti e tre insieme?? Cos'è, hai da nascondermi qualcosa?"

Mi sento dire che fraintendo sempre.

SCUSAMI MA SUCCEDE, DI FRAINTENDERE LE REALI INTENZIONI DI UNO CHE VUOLE A TUTTI COSTI USCIRE DA SOLO CON UNA BIONDISSIMA AMICA BELLINA MOLTO BELLINA DALLE DIECI A MEZZANOTTE PER "FINIRE UN DISCORSO INIZIATO NEL POMERIGGIO".....

Insiste nel dirmi di vederci dopo. Dopo non posso.
E arriva la ciliegina sulla torta: "Vabbè" mi fa, con aria di chi sta per farti un grosso favore "Allora se proprio non sai con chi uscire, usciamo insieme..."

Indico ufficialmente un REFERENDUM POPOLARE: cosa faccio, la prossima volta che lo vedo, gli sputo in faccia o lo prendo a schiaffi? Votate, vi prego. Non c'è nemmeno bisogno di raggiungere un QUORUM: mi accontento anche di una risposta sola.

Vi risparmio tutto quello che è venuto a seguire: urla, parolacce, offese, ecc ecc. Premo il tasto FWD e arrivo alla fine della telefonata.

Mi metto comoda, in piagiama, sul letto, a sfogliare una rivista femminile. L'aria condizionata mi sta creando stalattiti al naso (raffreddata, sempre raffreddata, per colpa dell'allergia) ma non riesce a sbollirmi la rabbia e ben presto (sono le 23, ormai) mi arriva una sua chiamata sul cellulare.

Rispondo. Senza neanche dirmi un "ciao, scusa per prima", mi fa: "Sei ancora in tempo ad uscire?"
"NO. Sono in pigiama, sul letto, e fra un po' dormo. Perchè, lei ti ha dato buca e ora cerchi una ruota di scorta?"
"Vabbè ciao" TUTUTUTUTUTUTU.........

Mi ha riattaccato.
Vi rendete conto? Mi ha riattaccato pure il telefono in faccia.

...Permettete?

Aggiornamenti dell'ultim'ora: mi ha appena chiamato. E sapete che mi dice, con il tono più tranquillo e spensierato di questo sistema solare?
"Ciao mopa!" (trad.: "mattacchiona", espressione affettuosa) "Ti va di venire a prendere un aperitivo?"
"NO"
"Sei ancora arrabbiata?"
"no, no. Vedi tu............"
"Vabbè, allora richiamami quando ti sarà passata."
"Hai voglia ad aspettare la mia chiamata allora..."
"Vabbè, che devo dirti? Ci vediamo nella prossima vita, allora..."
"Forse."
"Buona vita."
"Ciao."

TUTUTUTUTU.....