ArancioVitamina

Generazione mille euro....

1000 euro blues

ps: grazie antobi!

Stilista... finalmente!

Approccio

Una PROSPEROSA ragazza cammina tranquillamente per strada. Apparentemente è la persona più aggraziata della terra, nonostante le... zavorre.

Un'auto che passa di lì con lo stereo a palla, e cantilene napoletane che fanno tremare i vetri delle case, si avvicina alla ragazza, accostando al marciapiede.

Dall'auto col finestrino abbassato, spunta la testa del passeggero:
"Madù...! E' tutta toy, dda rrobb'??"
(trad.: "Madonna, è tutta roba tua?")

E la fanciulla:
"P'cchè, tu i chegghiune k fratet' i spart?"
("Perchè, tu i coglioni li dividi con tuo fratello?").

E' primavera... svegliatevi bambine...

E' che forse le cose hanno un proprio corso, e quando il cerchio si chiude a noi non resta che voltare pagina.

Mi dispiace di aver capito solo ora tante cose.

Mi dispiace solo di aver sempre preteso, senza mai dare niente in cambio. Mi dispiace di non aver dimostrato l'amore quando era tempo di farlo. Di aver dato per scontato tutto, come se il tuo amore mi fosse dovuto. Ti ho dato sempre e solo segnali sbagliati, e bugie e silenzi.

Vorrei poter convertire ogni tua lacrima versata per me in un sorriso, ogni tuo dolore in un bel ricordo, ogni tua parola di rabbia in un gesto d'amore. Vorrei poter cancellare i miei ripetuti errori e sollevarmi dal rimorso delle cose perdute.

Indietro non si può tornare, ma se bastassero le lacrime per riportarti a me, piangerei fino a non averne più.

Ti dico queste cose dopo 20 mesi... Sono troppi, e io ho buttato due anni della mia vita a non capire, a far finta di niente, a uscire con altri e ridere quando dentro avevo nodi grossi da sciogliere, e ne davo la colpa a te.

Ora lo so: la colpa è stata mia, solo mia. Non me lo perdonerò mai.

Ora forse è giunto davvero il momento di chiudere il cerchio. Chissà se basterà andare via da questa città.

Ti amerò per sempre. Non ho più nient'altro da dirti.

Nero-forza creativa

Allora, ragazzi, eccomi qua... Questo 2007 è iniziato per me con una valanga di nuove idee, di pensieri striscianti che si tramutano pian piano in progetti realizzabili... Tutto comincia, tutto ricomincia, tutto mi appare nuovo e pieno di possibilità. I miei sogni non mi appaiono più distanti e irragiungibili, eterei e fatui, ma cominciano a incanalarsi nelle vie del pensiero pragmatico, mettendo in moto la ruota del mio famoso criceto...

Lunedì inizio uno stage in azienda. Naturalmente non vedrò un solo centesimo, ma sarà un'altra esperienza  di cui far tesoro: starà a me osservare, non lasciarmi sfuggire niente e imparare tutto l'apprensibile... L'azienda non è famosa, ma lavora per uno stilista delle passerelle di Milano e sono sicura che questa è un'opportunità. Fatemi gli in bocca al lupo più fortunati!!!

In secondo luogo volevo presentarvi il mio primo capo d'abbigliamento ideato, progettato, disegnato e realizzato interamente dalla vostra stilista preferita!!!
Ho scelto un morbido e liscissimo piquet nero lucido lavorato a piccole losanghe disposte a spina di pesce per realizzare un bustier lungo al bacino con scollo squadrato e spalline larghe che terminano con due alette a "mazinga"...
Per dargli un'aria più romantica e meno seria, ho appuntato una rosa nera di pelle sul petto... e il tutto ha un look elegante, lineare, chic. Sono riuscita ad ottenere quello che volevo, e cioè un capo particolare, che non fa passare inosservati ma che non ostenta. La classe non è acqua...

Qui sotto vi pubblico due foto del mio primo "figlio", mi farebbe tanto piacere sapere cosa ne pensate... lasciatemi i vostri commenti!!!!!