C'è solo l'A.S.Roma!

Ultime: Totti, Pizarro, Aquilani e Doni malconci. Mexes con la febbre alta

Un enigma. Francesco Totti non è in buone condizioni fisiche. Il capitano potrebbe pertanto non far parte della formazione titolare che affronterà l'Arsenal, domani sera - ore 20.45 - allo stadio Olimpico. Il «10» potrebbe, però, entrare in campo nel corso della ripresa. Spalletti sembra essere orientato in tal senso, trapela dallo staff tecnico giallorosso. L'entourage del capitano è invece ottimista. Chi è particolarmente vicino a Totti ipotizza che Francesco sarà impiegato dal primo minuto, contro i Gunners. La decisione spetterà comunque all'allenatore. Il calciatore è determinato. E ha tutta l'intenzione di giocare.

Oggi, Totti ha svolto l'intero allenamento insieme ai compagni. Si è dapprima dedicato alla palestra, quindi al riscaldamento sul terreno di gioco del Fulvio Bernardini, ai percorsi tesi a migliorare la rapidità, agli schemi. Poi, ha disputato la partitella, indossando la pettorina verde. Infine, si è soffermato nel calciare il pallone verso la porta, sotto lo sguardo di Spalletti. Una seduta di cure fisioterapiche ha concluso la giornata lavorativa. Nella mattinata di domani, il capitano valuterà lo stato del proprio ginocchio a Trigoria. Un ulteriore - e ultimo - test sarà quindi effettuato poco prima della partita, allo stadio. Totti è ancora alle prese con l'infiammazione alla parte posteriore del ginocchio destro. Si era procurato l'infortunio il 26 febbraio scorso. Nel compiere una torsione, aveva infatti avvertito una fitta alla regione laterale destra del ginocchio.

L'INFERMERIA - La partita contro l'Arsenal è vicina, ormai. A Trigoria, la situazione relativa agli infortunati non migliora, però. Spalletti sarà costretto a mettere in campo una formazione pressoché obbligata, al cospetto di Wenger. Pizarro ha un problema al retto femorale della gamba destra. Il cileno ha lavorato in modo diversificato, oggi. E disputerà con tutta probabilità la prima ora della gara, domani sera. In seguito, sarà sostituito da Aquilani, dando luogo ad una sorta di staffetta. Alberto soffre per una distorsione alla caviglia destra. Questa mattina, il centrocampista è stato costretto ad abbandonare anzitempo la seduta di lavoro - accompagnato da Luca Francheschi, un collaboratore di Spalletti - a causa dell'indolenzimento. Anche Doni non sta bene. Il portiere avverte fastidi sia al ginocchio che alla spalla. Mexes ha invece la febbre (alta). Se il francese non riuscisse ad essere disponibile, verrebbe sostituito da Diamoutene, che prenderebbe posto al fianco di Juan. Anche se pure il brasiliano lamenta una contrattura al flessore. Un ambulatorio - o quasi -, insomma.

SCELTE - Spalletti potrebbe affidarsi al sistema di gioco a rombo per affrontare gli inglese. Motta, Juan, Mexes (o Diamoutene) e Riise comporranno la linea difensiva, davanti a Doni. Brighi agirà qualche metro più avanti rispetto alla retroguardia. Taddei e Tonetto si sistemeranno sulle corsie esterne. Mentre Pizarro sarà il vertice alto del rombo e sosterrà le due punte Totti (o J. Baptista) e Pizarro.

QUATERNA ARBITRALE - La partita sarà diretta dallo spagnolo Manuel Mejuto González, nato 43 anni anni fa a La Felguera, una cittadina di 20.000 abitanti situata a 20 chilometri circa da Oviedo, il capoluogo del Principato delle Asturie. Mejuto González ha cominciato a dirigere le partite della Liga nel 1995, divenendo internazionale nel 1999. Ha arbitrato la Roma in due occasione. A Lione, il 6 marzo del 2007 e a Manchester, il 2 ottobre 2007. In Francia, i giallorossi si imposero per 2-0 contro i padroni di casa, ottenendo la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Al contrario, in Inghilterra la squadra di Spalletti perse contro il Manchester United per 1-0, nel corso della fase a gironi della Champions. Si tratta peraltro del direttore di gara che non vide lo sputo di Totti indirizzato a Poulsen, durante gli Europei di Calcio del 2004. Mejuto González sarà coadiuvato dagli assistenti Juan Carlos Yuste Jiménez e Fermin Martinez Ibanez, entrambi internazionali dal 2004. Il quarto uomo sarà Fernando Teixeira Vitienes; mentre il delegato UEFA, il danese Jan Damgaard. L'osservatore dell'arbitro designato è il greco Athanassios Briakos.

NUMERI - La Roma arriva alla sfida con una statistica da non sottovalutare. I giallorossi hanno infatti segnato in 21 delle ultime 22 gare ufficiali disputatesi allo stadio Olimpico. I gol complessivi ammontano a 41. Il 19 ottobre scorso, Totti & Co. non riuscirono tuttavia ad andare a segno contro l'Inter. L'Arsenal ha invece ottenuto 99 vittorie in Europa; 59 tra Coppa Campioni e Champions League, 15 in Coppa delle Coppe e 25 tra Coppa delle Fiere e Coppa Uefa. Questa sera, non è potuta andare in scena la conferenza stampa di Wenger, a causa di un ritardo aereo che ha costretto la comitiva dei Gunners ad atterrare nella Capitale intorno alle 21.30. Il club inglese sarà multato dalla Uefa. La trasferta italiana non è cominciata nel modo migliore.

Spalletti: "Voglio passare, magari anche giocando male"

Nella conferenza stampa pre Roma-Arsenal, in sala Champions a Trigoria ci sono Luciano Spalletti e Mirko Vucinic

Quella di domani è la gara più importante per lei da quando è a Roma?

“E’ un passaggio fondamentale della stagione. Ci arrivo carico perché i ragazzi quando ci sono partite di questo genere hanno dato sempre il massimo. E questo mi dà tranquillità. In questi quattro anni di partite importantissime ne abbiamo disputate molte. E questa è una di quelle”.

Passa attraverso questa un po’ del suo futuro?

“Se dopo quattro anni conta solo una partita, vuol dire che non ci siamo conosciuti bene”.

Avrà studiato questa partita: cosa vuol vedere fondamentalmente domani contro l’Arsenal?

“Che la squadra evidenzi quello spessore attraverso le esperienze vissute in questi quattro anni. Non bisogna per forza giocare bene per far risultato, perché poi vedo come fanno gli altri…”

La stampa inglese vi da per spacciati

“Beh, giochiamo la partita e poi vediamo…”

Come sta Pizarro?

“Aspettiamo domani perché possiamo valutare al meglio. Poi lo tasteremo a seconda di come andrà la partita”.

Doni, lasciando Trigoria ha detto ai tifosi di non stare bene

“Sempre domani…”

C’è un giocatore dell’Arsenal che la impressiona di più?

"Non uno in particolare, è il gioco di gruppo che mi impressiona di questa squadra"

Ci sono dei pericoli per i tifosi dell'Arsenal. Si sente di fare un appello?

“Spero che non succeda nulla. Sarei molto dispiaciuto se qualche tifoso della Roma si dovesse comportare male”

Un giudizio sul tecnico dell'Arsenal?

“Wenger è uno preparato. E’ bravissimo nel far capire ai giocatori il suo messaggio. La sua squadra ha un comportamento di assieme”.

Possibile un ingresso di Totti a partita iniziata?

“Queste analisi le farò con le altre domani mattina”

Quale deve essere la principale attenzione?

“Non dobbiamo consentire ai loro terzini di arrivare sul fondo del campo, perché poi sono bravi ad inserirsi.E' pericoloso poi prendere gol”

Secondo lei perché la Roma non può fare quello che fa l’Arsenal nella programmazione?

“La Roma lo sta già facendo. Siamo andati a prendere giocatori che ci assicurano fisicità ed abbiamo investito tanto per ringiovanire la rosa (es. Menez). E’ chiaro, poi, che Wenger sta lavorando da più tempo su questo, e quindi va da sé…”

Per Aquilani è stata una stagione particolare con molti infortuni. Ritiene che è anche un fatto psicologico, che il ragazzo cominci ad avvertire anche la pressione della piazza?

“A livello psicologico Aquilani non ha nessun tipo di problema per affrontare queste cose. Il vortice di infortuni non ti permette di allenarti e di recuperare bene. E’ stato molto sfortunato. Gli ultimi infortuni non hanno niente a che vedere con i precedenti.Lui è un ragazzo sveglio, è di Roma e quelli della capitale sotto l’aspetto della prontezza sono un passo avanti”

Tutte le squadre italiane arrivano con molti infortunati. Che vuol dire?

“Sicuramente il calcio italiano ci impone una frequenza di partite impossibile da gestire, tutte accompagnate da una pressione da parte dell’ambiente quasi soffocante”

All’andata, dopo la partita, lei disse che si aspettava un Arsenal con un atteggiamento diverso. Ora come se l’aspetta?

“Lì loro sono stati bravi a fare buon calcio con una consistenza fisica che non avevano mai fatto vedere. Ora ha recuperato qualche giocatore e me l’aspetto così,. Siamo noi che siamo diversi rispetto a quanto fatto vedere a Londra e soprattutto abbiamo il sostegno del pubblico, una componente che può fare la differenza. E’ difficile ma assolutamente possibile il passaggio del turno”

L'attaccante montenegrino e la sua attesa febbrile per la gara contro l'Arsenal.

Mirko ti senti un po’ il trascinatore di questa squadra per domani?

“Non solo io. Ci vuole l’apporto di tutta la squadra. Io voglio solo che domani potremo passare il turno”.

Gli ottavi di Champions è una partita che ti esalta, basta ricordare Madrid

“Tutte le partite di Champions sono affascinanti, basta il nome Campioni che ti vengono i brividi…”

Baratteresti il quarto posto con il passaggio del turno?

“Solo per la vittoria di Champions….Allora sì”

Sarà importante segnare subito, oppure avere pazienza?

“La cosa più importante è passare il turno. Segnare prima o dopo non importa…”

Totti fà tutto l'allenamento. Doni e Aquilani abbandonano.

Allenamento di rifinitura per la Roma in vista della sfida di domani sera contro l'Arsenal, valida per gli ottavi di finale di Champions League. Le buone notizie per Spalletti arrivano da Totti. Il capitano ha svolto tutto l'allenamento con i compagni e, salvo imprevisti, scenderà in campo contro i gunners. Pizarro ha svolto lavoro differenziato sul terreno di gioco. Assente Mexes. Aquilani, durante le fasi iniziali della seduta, ha abbandonato il campo accompagnato dall'addetto al recupero infortunati Franceschi. Anche Doni ha lasciato il terreno di gioco per problemi al flessore della coscia destra.

Dopo una corsetta iniziale il gruppo a disposizione di Spalletti ha effettuato un richiamo atletico. A seguire schemi offensivi e partitella. Verdi: Julio Sergio, Diamoutene, Juan, Loria, Riise, Brighi, Taddei, Menez, Baptista, Totti. Rossi: Artur, Motta, Panucci, De Rossi, Tonetto, Filipe, Bertolacci, D'Alessandro, Vucinic, Montella.

Infine una curiosità: accanto ai giornalisti, a seguire gli allenamenti, c’è anche Claudio Amendola. L’attore romano e romanista è venuto a controllare la situazione della squadra in vista di una gara importantissima.

Chiediamo scusa al Dottor Brozzi

Forse è il caso che tutti noi romanisti chiedessimo pubblicamente scusa al dottor Brozzi, poichè almeno la maggior parte di noi, erano fra quelli che gli imputavano le maggiori responsabilità dell'abnorme catena di infortuni che hanno falcidiato la squadra giallorossa. Andato via lui, ci dicevamo tutti, ci sarà quanto meno maggiore comunicazione tra staff tecnico e staff sanitario al fine di evitare recuperi affrettati e quindi ricadute imbarazzanti.

E invece no! Con o senza Brozzi la situazione non cambia anzi, se possibile, sembra peggiorata con il colpevole sempre latitante e comunque non ancora identificato. Con l'Arsenal alle porte e un quarto posto sempre più complicato da raggiungere non si possono certo dormire sonni tranquilli.

Può apparire una forzatura affermare che la gara contro gli inglesi rappresenta una vera e propria sentenza non solo per questa stagione ma anche per la prossima e se riflettete non potete non essere d'accordo.

Entrare per il terzo anno consecutivo nei quarti di Champions non solo garantirebbe denaro fresco indispensabile per una Società che si autofinanzia ma costituirebbe un'iniezione di fiducia formidabile per il conseguimento dell'obiettivo anche in campionato come, viceversa, l'uscita dall'Europa che conta potrebbe avere ripercussioni negative anche nel torneo nazionale condizionando in maniera decisiva anche la prossima stagione.

Qualche pillola di "riflessioni" e interrogativi su alcuni singoli. Non vi dà un senso di frustrazione vedere Panucci abile regista della difesa e pensare che non potremo averlo in campo contro l'Arsenal? Ma se Doni contro l'Udinese aveva problemi al ginocchio, e la goffa respinta con la mano che ha determinato il vantaggio dell'Udinese ne è stata la prova, non poteva subentrare Artur? Ma Motta perché corre il doppio di tutti gli altri giallorossi? Forse perché la preparazione l'ha svolta a Udine?

Prima o poi qualche risposta agli ormai troppi interrogativi si spera che arrivi, perchè prima o poi qualcuno dovrà darci più di una spiegazione...

A 36 ore dall'Arsenal, formazione ancora in alto mare.

Totti vuole l'Arsenal. E probabilmente lo otterrà. Nonostante il dolore al ginocchio persista. Il suo preparatore atletico, Vito Scala, è stato rassicurante in questo senso: "Provare dolore in questo momento è una cosa normale. Io sono ottimista perché conosco Francesco e sono sicuro che stringerà i denti e andrà in campo, mercoledì sera". Nella lotta contro il tempo, il numero dieci si sta avvalendo di una terapia particolare, la 'Hilterapia', che sfrutta laser in grado di trattare in assoluta sicurezza tutti gli stati infiammatori, anche profondi, inducendo un'intensa riduzione del dolore. Il laser in questione (denominato Neodimio:YAG) ha la capacità di favorire la vascolarizzazione del punto desiderato (in questo caso il ginocchio), senza bruciare i tessuti più superficiali. Un'arma in più, in sostanza, per guardare con ottimismo alla sfida contro i Gunners. Anche se, ieri, Totti ha svolto un allenamento meno intenso di ieri: con le scarpe da ginnastica al posto degli scarpini, si è dedicato ad esercizi atletici basati sulla corsa. Quindi si è recato a Villa Stuart per una risonanza magnetica, che ha dato esito negativo.

Il test di ogg, quando il giocatore proverà a forzare con il resto della squadra, sarà decisivo. O quasi. Perchè fino all'ultimo Totti le proverà tutte. Perchè vuole l'Arsenal. A tutti i costi.

CICINHO - "Mercoledì sarò allo stadio insieme alla squadra. Siamo un gruppo...". Parole di Cicero Joao de Cezare Cicinho, prima di conoscere l'esito della risonanza magnetica che lo ha costretto all'intervento di costruzione capsulo-legamentosa del ginocchio destro. Il Professor Mariani ha ricostruito il legamento crociato anteriore del terzino destro nella clinica Villa Stuart. L'operazione, come si legge nel comunicato della A.S. ROMA, è perfettamente riuscita. Il procuratore di Cicinho, Riccardo Sarti, ha ammesso a Romanews.eu che lo stato d'animo del brasiliano era visibilmente provato alla notizia dell'intervento: "Il giocatore è tristissimo. Dovrà stare fermo per tre o quattro mesi, poi potrà tornare ad allenarsi. Rimarrà per due-tre giorni a Villa Stuart". Un tempo che potrebbe consentirgli di essere comunque all'Olimpico mercoledì sera. Per caricare la squadra. E scalpitare in tribuna, magari al fianco di De Rossi e Panucci.

AQUILANI E PIZARRO - Un sorriso a dispetto del dolore. E una battuta: "La caviglia mi fa male, ma cercherò di recuperare". E' la confessione e la promessa di Alberto Aquilani ai tifosi presenti fuori dai cancelli del Fulvio Bernardini. Il centrocampista non rinuncerà ad incrociare gli scarpini con i Gunners, sebbene durante l'allenamento di oggi non sia riuscito a completare la partitella in famiglia. Alberto, però, è disposto a tutto: anche a sottoporsi ad un infiltrazione, pur di dare il suo contributo mercoledì sera. Nel frattempo, Spalletti attende l'evoluzione dell'infortunio di Pizarro. Le condizioni del cileno, alle prese con un problema al retto femorale destro, sono in leggero miglioramento. Oggi, il centrocampista ha corso una quindicina di minuti sul tapis roulant. Poi si è fermato, rimandando a domani, come Totti, lo sforzo maggiore. Il tecnico di Certaldo, contro l'Arsenal, potrebbe proporre Tonetto in posizione più avanzata. Altre ipotesi passeranno per il vaglio dei test delle ultime trentasei ore.

Mexes: "Dobbiamo essere attenti e pazienti"

"Avanti.Ma senza fretta ". Predica calma Philippe Mexes per la sfida con l'Arsenal di mercoledì all'Olimpico nel ritorno degli ottavi di Champions.

La Roma deve recuperare l'1-0 dell'Emirates Stadium. "Il gol si deve fare e si farà - ha detto il difensore a Sky- ma senza andare subito tutti avanti. Senza buttarci in attacco per cercarlo immediatamente e a tutti i costi. Dobbiamo essere attenti e pazienti. Abbiamo tutte le possibilità di passare questo turno ".

Vito Scala: "Francesco ha dolore ma stringerà i denti"

Cicinho, intervento riuscito.

E' perfettamente riuscito l'intervento per ricostruire il legamento crociato anteriore destro, cui Cicinho si è sottoposto nel pomeriggio. Il brasiliano si era recato presso Villa Stuart in mattinata (leggi la notizia). Il giocatore rimarrà nella clinica per due, tre giorni. Ad operarlo è stato il professor Pierpaolo Mariani.

IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA A.S. ROMA.
"E' terminato l'intervento chirurgico a cui è stato sottoposto il calciatore Cicero Joao de Cezare Cicinho. Il calciatore Cicero Joao de Cezare Cicinho è stato sottoposto ad intervento chirurgico nel pomeriggio di oggi. L'intervento eseguito dal prof. Mariani, coadiuvato dal medico sociale dell'As Roma, dott. Stefano Del Signore, è perfettamente riuscito. Il calciatore, seguirà il normale protocollo riabilitativo di un intervento di costruzione capsulo-legamento