IL GATTO EZECHIELE

VITTORIA

NON E' UN'ESULTAZIONE.  E' SEMPLICEMENTE IL NOME DELLA MIA NONNA. LA MIA NONNA CHE E' MANCATA IERI POMERIGGIO. NON VOGLIO FARE DISCORSI SULLA VITA O SULLA MORTE. VOGLIO SOLO RACCONTARE DI LEI.

MIA NONNA VITTORIA ERA UNA DONNA FORTE, UNA DONNA CHE DURANTE LA VITA HA SOFFERTO MOLTO. UNA DONNA CHE HA PERSO UN FIGLIO DI 16 ANNI PER UN INCIDENTE SUL LAVORO. UNA DONNA CHE HA VISTO QUASI MORIRE LA SUA SECONDA FIGLIA IN UN INCIDENTE STRADALE. UNA DONNA CHE HA SEMPRE LAVORATO TANTO E NON SI E' MAI LAMENTATA. UNA DONNA CHE FINO ALL'ULTIMO, FINO ALLE ULTIME ORE NEL LETTO SI E' FATTA RIGUARDO A CHIEDERE AIUTO PER NON DARE FASTIDIO A NESSUNO. UNA PERSONA CHE E' STATA LENTAMENTE CONSUMATA DALLA MALATTIA.

TI RICORDERò COME LA PERSONA CHE MI PORTAVA AL MARE DA PICCOLA, CHE MI FACEVA LA DOCCIA DOPO CHE MI ROTOLAVO NELLA SABBIA, CHE MI PORTAVA AL SUPERMERCATO A COMPRARE I MOBILI PER LE BAMBOLE. TI RICORDERò CON QUEL VESTITO ROSSO CON I GATTI CHE QUANDO MI TENEVI IN BRACCIO CONTAVO SEMPRE. RICORDERò LA TUA PASTA COLLOSA PER LA QUALE TI PRENDEVAMO IN GIRO. TI RICORDERò PER LA TUA PUDICITà. RICORDERò I POMERIGGI IN CUI TI PORTAVO AL CENTRO COMMERCIALE E IL NOSTRO TIPICO GIRO CAFFè-SPESA, TI RICORDERò SU QUEL DIVANO CON L'OSSIGENO ATTACCATO. TI RICORDERò ADDORMENTATA SU QUEL DIVANO.  TI RICORDERò PER AVERMI FATTO DA MAMMA E PER AVERMI AMATO COME SE UNA FIGLIA, NON COME UNA NIPOTE. TI RINGRAZIO PER AVERMI DATO (INSIEME AL NONNO) LA SENSAZIONE DI FAR PARTE DI QUALCOSA. TI RINGRAZIO PER TUTTO.

TI VOGLIO BENE NONNA.