biografiANONIMA

Post N° 87

Amore diverso

(Eugenio Finardi)

Io ti proteggerò
oh sì ti stringerò
e mai niente ti farà del male.
Io ti accarezzerò
e poi ti cullerò
per farti addormentare.
E ti canterò canzoni
di forti emozioni
quando fuori tuona il temporale.
E sempre ti sussurrerò
quelle dolci parole
che so ti fanno stare bene.
Sarà un amore diverso
grande come l'universo
che il tempo non potrà toccare
farò una casa di carta
su un'isola deserta
dove il vento verrà a giocare
e una finestra sempre aperta
per chi sa volare
che da noi possa arrivare
a riposare.
E ho braccia forti
e larghe spalle
per poterti meglio abbracciare.
E se fa freddo
la notte col mio corpo ti potrai scaldare.
E dopo ore e ore e ore d'amore
sul mio petto ti farò dormire
e sognerai di ballare
a tempo col mio cuore
e il sole ti verrà a svegliare.
Sarà un amore diverso
grande come l'universo
che il tempo non potrà toccare,
piccole cose da riscaldare
grandi aquiloni da far volare.
E sarà sempre un nuovo gioco
per tenere acceso il fuoco
nel lungo tempo da venire,
piccole pietre da trasportare
e da seguire per ritornare.
Io ti proteggerò
oh sì ti stringerò
e mai niente ti farà del male.
Io ti accarezzerò
e poi ti cullerò
per farti addormentare.
E dopo ore e ore e ore d'amore,
sul mio petto ti farò dormire
e sognerai di ballare
a tempo col mio cuore
e il sole ti verrà a svegliare.
Sarà un amore diverso
grande come l'universo
che il tempo non potrà toccare,
piccole cose da riscaldare,
grandi aquiloni da far volare.
E sarà sempre un nuovo gioco
per tenere acceso il fuoco
nel lungo tempo da venire,
piccole pietre da trasportare
e da seguire per ritornare

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PER TE

Post N° 86

AUGURI A TUTTI!!

tempi pieni...pieni di impegni e novità...più o meno buone...

e non trovo il tempo di passare da tutti quanti per gli auguri di buona Pasqua, come avrei tanto voluto fare...

quindi...vi abbraccio tutti amici miei, e vi stringo forte forte...sperando che la Pasqua di Resurezione lo sia davvero...e in positivo...per tutti voi...e in tutti gli ambiti....

un bacio grande grande  a chi passa di qui e scusatemi ancora...:-)

THELMA E LOUISE...LA RINASCITA

Il film termina con una scena che apre la mente a deduzioni scontate…Thelma  e Louise che cadono nel burrone, e si schiantano con la loro auto verdina  tra le rocce del Gran Kanion…

Il film finisce così, solo per chi non ha speranza, per chi non crede che si può rimediare anche agli errori e le scelte sbagliate, per chi non ha fiducia nel mondo!!

e noi nuove Thelma e Louise siamo così, rompi palle, perché, all’animo umano crediamo ancora e ci ostiniamo ad insistere, perché in fondo, sappiamo che  ne vale la pena…

Nella fine rivisitata del film, Thelma e Louise, stanche della loro vecchia vita, seppur sfortunate per tutta la serie di spiacevoli eventi ed incontri in cui sono coinvolte, schiacciano il pulsante rosso di espulsione e come spinte da una molla a propulsione, con i loro giubottini tecnologici ad idrogeno, si dileguano volando via, sotto, anzi sopra, gli sguardi attoniti degli agenti di polizia che le credevano spacciate.

E quindi…rieccole sul nero asfalto, sabato pomeriggio, in corsa verso la grande city, belle da urlo (di paura!!) e da schianto (di auto contro un muro di calcestruzzo di 3 mt di spessore…)!

All’avventura. Tra nebbia e pioggia scrosciante, sorridenti, imperterrite, in fuga dalla noia che la quotidianità offre loro.

Io sono Louise, la più “vecchia”, ma non sarei potuta essere l’altra…Luisa era il mio nome da sempre…dei miei giochi di bambina, quindi, andava a me per diritto.

Thelma, accuratamente vestita di nero, quasi in lutto…durante le ore di viaggio, mi narra storie e si discute  degli uomini della nostra generazione, se siano  inaffidabili o egoisti, o entrambi.

E si conclude, che bisogna avere pazienza e sperare, perché ci sarà pur sempre qualcuno che si salva. Qualcuno che è sicuro di sé, che avrà rispetto per la donna che ama, che avrà la forza di lottare e resistere anche in coppia, di fronte alle tentazioni e alla avversità della vita.

Giunte sul luogo prestabilito, tra risate e le solite brutte figure, ci intossichiamo il fegato con leggerissime focacce super condite, dopo di che, ci addolciamo con un bel gelato al cioccolato, che di tutto sa, eccetto che di cioccolato.

Ma questa è la realtà di oggi. tutto e’ parvenza di quel che dovrebbe essere, ma la sostanza forse non esiste più.

Si fanno compere, e nel frattempo supposizioni su come organizzarci per ora di cena.

Intanto Thelma....alterna assenza a presenza!

Piano A: affogare le  delusioni per l’indifferenza di massa....magari chiamando amici....? propongo io, ma Thelma dice che non ha intenzione di incontrare persone di sua conoscenza.

Allora, sarebbe bello, le dico, andare a trovare un MIO amico…fargli una bella sorpresa, che certamente gli darebbe grande gioia. Quindi, si opta per il piano B. Mando un sms, per sondare la situazione, senza essere troppo esplicita, visto che c’è voglia di donare sorrisi ed allegria con una visita inaspettata. Lui risponde che è in giro con un’amica e che la sera la trascorrerà con quest’ultima, a cena. Uffa! che peccato, ma del resto era possibile e certamente non improbabile, trovarlo in dolce compagnia, considerando il tipo affascinante. Ci resto un po’ così…. Per siamo rimasti senza piani…e bisogna inventare il piano C.

E improvvisamente, un incontro inatteso...che si trasforma in un appuntamento. Una cena. In tre. Probabilmente Thelma non è forse troppo contenta che ci sia anch’io, ma che ci vuoi fare…? mi rendo utile pagando la CENA PER TUTTI E TRE, omino compreso!!(la galanteria è un optional!ma abbiamo voluto la parità…ed eccone i risultati!). Sto tipo è allegro, dolcissimo, le dà attenzioni che di certo un amico qualunque non le darebbe, e forse neppure CHI DOVREBBE!!

La circonda in un abbraccio che le fa luccicare gli occhi. Poi un saluto. Un bacio.  E intanto IO penso alla chiamata del tipo del piano B, che è seguita ai miei messaggi. Tutto entusiasta mi dice “sono con la mia compagna, stiamo insieme da una settimana, dieci giorni…”…O caz! mi dico, scusandomi con me stessa per l’espressione colorita!! E per fortuna che ero importante!!e quando me l’avrebbe fatto sapere, al momento delle nozze? Poi lui continua, prendendo discorsi personali, tra me e lui, davanti a sta tizia che IO NON CONOSCO! Tra la sorpresa e la delusione, faccio buon viso a cattivo gioco, giusto per non rovinargli la serata….

Sulla via del ritorno, correndo su una strada libera e nera come la notte, facciamo resoconto della serata, deducendo che:  dall’analisi di situazioni diverse, in cui, UNO...niente, niente, sicuramente ha troppo da fare x pensarci,  UN ALTRO non si pronta  neanche a pagare la cena. (però almeno durante il viaggio di ritorno, chiama per sapere come prosegue…) UN ALTRO ANCORA, ti dice che è con un’amica e poi al telefono che è con una “compagna” …

MA CON QUALE CONCETTO SI TORNA A CASA?

Casa? Una casa vuota. Dove nessuno ti aspetta o si preoccupa di sapere che fai, come stai, se ci sei. Neanche chi per natura dovrebbe….

Thelma, mia cara, forse era meglio non farci espellere da quell’auto in tuffo nel vuoto…forse era meglio, affrontare la morte certa, che l’incerto vivere in una società così chiusa in se stessa, dove il pensiero comune sembra essere che le attenzioni val la pena di darle solo se ottieni qualcosa di concreto, e non per un sentimento che promana dal cuore…Povere romantiche incomprese!

Thelma, mia cara, deluse si…ma il lutto dura solo tre giorni…e senza prima aver incontrato il Brad Pitt che c’era nel film, e mica si può finire così….?

FORZA E CORAGGIO CHE LA VITA E’ UN PASSAGGIO….

Perchè i tramonti...

Scrivo, pensando ad Hesse_f, e al commento scritto al post precedente....

<<...io amo i blog bianchi..a maggior ragione se ci sono il rosso...e l'azzurrino.....

ma le mie foto..i miei scatti...i miei tramonti..sul bianco, perderebbero luce...

e la luce è ciò che disegna il mondo..che ci fa vedere oltre, che ci spinge a superare i ns confini, perchè ci permette di guardare avanti...

E' vero, "dipingo" solo tramonti...ma al tramonto...la luce è più calma..più intensa, è frutto delle riflessioni del giorno, e quindi più calda...al punto giusto della sua maturità...

Al tramonto la luce accarezza le cose...e le coglie nella loro bellezza, senza ferirle come fa il giorno..E' delicata, forse malinconica, perchè si appresta a donarci la notte...a spegnersi...

Ma come ho già scritto in passato...Non esiste notte troppo lunga, alla quale non segua cmq...il giorno...

Colgo i miei tramonti, sempre nello stesso luogo, perchè è lì, che mi pare di sentire meglio l'evanescenza della luce, mentre tocca le colline rocciose e si assopisce...

Niente, in fondo, cura i sensi e allo stesso tempo li risveglia più di un tramonto...

Immortalarlo, per me vuol dire, fermare il tempo, cristallizzare un ricordo, riempire l'anima di colori, dolcezza, ascoltare la poesia della natura, la sua melodia e si, magari poi si diventa nostalgici... ma poi mi dico, in fondo, la vita, avrebbe senso senza tutto questo?>>

Un bacio dolce a chi passa da qui... :-)))