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Messaggi di Ottobre 2007
| Messaggio N° 2406
| 31-10-2007 - 19:03 |
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Oggi immagino che quasi tutti scriveranno qualcosa su Halloween, cosa faranno, dove andranno e quanto questa festa sia solo commerciale. Io scrivo solo la notizia che mi ha fatto rabbrividire ieri, e non solo perchè sono un'amante degli animali!
Alla radio hanno detto che nella notte di Halloween un numero impressionante di gatti neri viene torturato e ucciso, per "divertimento" o non so come si possa chiamare questa cosa! Ancora oggi si pensa che il gatto nero sia legato alla stregoneria e sia un essere malvagio. Penso più che altro che in questa notte qualche Idiota, per poter dire di aver Vissuto una notte da vero demone prende queste povere bestie per riti assurdi, infliggendoli pene e patimenti fino alla morte!
Stasera, prima di uscire, anche se non lo fate mai, controllate dov'è il vostro gatto e magari, anche solo per una sera, chiudetelo in casa! Evitategli di imbattersi in questa gente, che si meriterebbe veramente di bruciare sul rogo!
di: estela12
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| Messaggio N° 2405
| 30-10-2007 - 17:35 |
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Personalmente e leggendovi qui e là, mi sono fatto un'idea di cosa voi donne spesso desiderate in un uomo...
Se, fortunatamente, la bellezza spesso non viene citata, e per fortuna dico io, anche se poi nella realtà, pesa eccome, quello che noto io è che volete l'OMO simpatico/spiritoso e soprattutto sicuro di sè.
Allora, se la prima caratteristica è palese perchè dà l'idea di una vita frizzante, piena di verve ecc, la seconda da più da pensare...
Sicuro di sè perchè ???
Dipende dai come e dai perchè...
Esser sicuri di sè mi dà l'idea di una caratteristica un po' rigida e fine a se stessa, quindi cerco di andar oltre...
Volete l'uomo dicuro di se perchè dà un'idea di stabilità, protezione, sicurezza forse, cose che comunque una donna apprezza da che mondo è mondo, forse anche per motivi ancestrali...
Io personalmente penso che l'uomo sicuro esiste solo in età avanzata post pensione, prima non esiste, o se c'è, finge...
Una persona che si stà costruendo o ha la flessibilità e apertura mentale per imparare e migliorare, altrimenti è l'uomo vecchio stampo, che maschera troppe cose dietro una finta sicurezza ostentata virilmente, ma le cui falle poi si riflettono sulla vita familiare e sui figli solo in seguito, quando la frittata è già fatta...Quando di una persona si conosce poco, ci si sofferma sui caratteri sopra citati,salvo poi scoprire più tardi che non era quello che si stava cercando. A questo punto il tempo è passato, la scelta fatta, e solitamente ci si accontenta e ci si fà andar bene le cose comunque; sono poche le persone coraggiose che riparano ad una scelta di fondo sbagliata in partenza...
Se però sicuro di sè vuol dire indipendente/autosufficente, allora posso concordare con voi...
Un uomo così fatto, è certo più "uomo" perchè non deve chiedere mai, perchè non ha bisogno di una donna/mamma che lo assista, che gli faccia questo e quello, perchè può scegliere, perchè rende conto solo a se stesso, perchè è indipendente...
Gira e rigira,voi vorreste l'uomo sicuro di sè, l'equivalente dell'uomo della giungla, che in mezzo alla foresta sopravviveva grazie alle sua forza e alla sua intelligenza solo convertito nella giungla della società attuale !!! Scritto da: aupaz
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| Messaggio N° 2404
| 30-10-2007 - 17:22 |
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Cerca gli intrusi nelle foto che seguono, una volta individuati e eliminati resteranno gran parte dei dirigenti del nuovo Partito Democratico. Sembrano volti noti ma non è così. E' solo un'impressione. Del resto il neo segretario del PD lo ha affermato con convinzione alla platea dei delegati all'Assemblea costituente del PD: "Noi rappresentiamo il nuovo"  Buona ricerca e occhio al segretario:
 sembra vecchio ma ha solo 35 anni di militanza politica. E' stato comunista ma rinnega il passato, ha idee chiare e sa dove vuole andare e con chi. E si, questo PD è proprio una novità... Scritto da: unamicoincomune
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| Messaggio N° 2403
| 26-10-2007 - 17:52 |
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 Quando una donna si avvicina ad un uomo (o viceversa), quando i due decidono di iniziare un qualche tipo di relazione non proprio amicale, i pensieri più disparati cominciano a rimbalzare nella testa….nella maggioranza dei casi come e perché piacere il più possibile all’altro diventano quesiti di fondamentale importanza. Considerando la top list delle “facili” congetture mi sembra di ricordare che tempo fa imperava il detto “l’importante è che non gli faccia fare le due corse (una per arrivare a me, l’altra per fuggire da me)”, successivamente, invece, venne in auge il notissimo “l’importante è che gli piaccia per quello che sono dentro”, come se poi fosse davvero possibile parlare di un dentro senza un involucro capace di contenere questo idilliaco dentro, mah…
Oggi, invece – cessati, forse ed in parte, i facili moralismi che hanno a lungo spinto le persone a ricercare una interiorità comoda proprio perché esclusiva - dominano i discorsi sull’aspetto esteriore. Quelli sul lato B, esplicitamente parlando il sederino o culetto che dirsi voglia, abbondano!!! Siamo nell’epoca delle immagini come poteva non finire sotto inchiesta una parte così “stimolante” del corpo?!?! Ed è pure comprensibile, oltre che, forse, lecito…Per spiegare l’attrazione, quindi il perché amiamo e troviamo simpatici gli altri, e, più nello specifico, il modo con cui vengono selezionati i partner amorosi, i fattori che sembrano giocare un ruolo fondamentale sono la vicinanza, la somiglianza ma soprattutto l’aspetto fisico attraente (Moghaddam, 2002). E’ dimostrato che le persone attraenti esercitano una persuasione maggiore (Moghaddam, 2002) e ottengono alcuni privilegi in quasi tutti gli ambiti (Eagly, et al., 1991) compreso quello lavorativo (Frietze et al., 1991). Le donne, in particolar modo, più degli uomini, sono giudicate in base alla bellezza fisica (Unger & Crawford, 1992) e, se si parla di amore, i dati non sono dissimili: gli uomini sembrano preferire come compagna una donna fisicamente attraente oltre che giovane (Buss, 1989). E le donne?? Considerando che ciascuna persona ha una autostima da coltivare e che sapere di avere qualcosa che piace può quantomeno rappresentare un buon concime, penso sia impossibile per ciascun essere umano, uomo o donna che sia, non provare un minimo di gratificazione nello scoprire di essere piacevolmente apprezzati.. Non penso si tratti neppure solo esclusivamente di lode per il proprio o l’altrui lato b, fossero le mani o la faccia, potrebbe essere lo stesso: un bel complimento non può che lusingare!!! Le donne credo siano consce dell’importanza che ha, ai fini di una relazione stabile e duratura, la propria personalità e il proprio modo di essere/agire, ma credo pure che abbiano capito quanti vantaggi possa procurare, almeno nella fase di conquista, avere un discreto lato b. Un vecchio detto dice che in amore e in guerra tutto è lecito e, allora, perché evitare di sfoderare le armi migliori per assicurarsi la vittoria??? Per non parlare poi degli altri eventuali vantaggi secondari che può procurare avere un qualcosa su cui scaricare le gioie ma soprattutto le frustrazioni inerenti ad un eventuale fallimento. Se fosse davvero possibile riuscire a farlo sai che agevolazione sarebbe poter evitare di colpevolizzare la nostra personalità e attribuire la responsabilità dei propri fallimenti al lato b…Della serie … “ebbè non gli sono piaciuta, che ci posso fare, il mio popò è non è perfetto” oppure “se non gli sono piaciuta non è colpa del fatto che sono acida, nervosa, scorbutica, solo colpa del sederino!!! Bello, no?? Purtroppo, anzi, forse, per fortuna, o prima o dopo, i conti con noi stessi dobbiamo farceli e se vero è che tutti i nodi vengono al pettine, non sarà sempre possibile fuggire alle proprie responsabilità… almeno spero!!! Personalmente parlando continuerò a considerare a b, c e compagnia bella delle lettere o, tuttalpiù, delle incognite matematico/statistiche; sia io sia l’uomo che mi affascina e dal quale, ovviamente, voglio essere apprezzata dobbiamo saper fare le somme…... Ne io né lui siamo solo a o b semmai a+b cioè persone con una personalità ed un corpo caratterizzati da molti di forza e da altrettanti punti deboli…. Appunto… due persone!!! Scritto da: zizzola1
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| Messaggio N° 2402
| 25-10-2007 - 20:32 |
Basta un click ed è già in rete, può essere chi vuole nessuno conosce la sua identità! Troppa perversione, siti che danno sfogo alla fantasia malata delle persone. Amore virtuale, un tipo solo poco spigliato, senza donne, con voglie da soddisfare. La chat un ossessione, la via di fuga dalla sua realtà che lo ha reso schiavo della frustrazione. Vita parallela, non sai chi è veramente dall'altra parte di quella tastiera. Si è dato un nome, in poco tempo è diventato un esperto, conosce il campo in cui si muove. Un cinquantenne che ora sogna un minore, questo è il filo di un discorso che ha già impiccato l'amore. Non si controlla il pensiero delle persone, prende forma nel profondo senza dirti quando e come!
Dimmi come puoi rubargli l'innocenza e poi, vivere senza mai odiarti per quello che fai. Tu dimmi come fai a non sentirti in colpa mai.
Pedofilia, scambio di materiale.
C'è la foto di tuo figlio in mano a questo deviato mentale. Cominciano a chattare, si spaccia per un ragazzino, si informa sui posti che potrebbe frequentare. Studia gli orari in cui è libero di giocare, in cui sa che nessuno lo potrebbe controllare. Cerca di passare sempre inosservato, manda la foto solo a qualche suo amico fidato, salva gli scatti su un Cd e li nasconde, cancella tutti i file dal computer che ha di fronte. Sorride fra sè e sè, mani dentro ai jeans e la fantasia evade dai confini di messanger. A dieci anni l'ingenuità è normale, pensa di aver trovato un nuovo amico con cui giocare. Quando gli chiede se si possono incontrare, tuo figlio gli risponde: Sì, davanti al Parco Comunale.
E' impaziente davanti all'entrata del Parco. Immagina il suo odore, la sua fragilità, il suo innocente sguardo. Conta ogni passo che manca per arrivare, si chiede se sarà lì con il pallone ad aspettare. Trova eccitante immaginarsi addosso a quell'innocente che tenterà inutilmnete di ribellarsi. E' un pazzo pensieri che consuma poi da solo, un crocifisso al collo che non gli darà mai il perdono. Adesso è lì a poco più di un metro, niente sensi di colpa, lui non tornerà indietro. Potrebbe essere tuo figlio, ma ormai è nelle mani di uno squilibrato che non fermerai.
Pensi che sia da pazzi raccontarlo in un testo, ma il problema è che fuori succede anche questo. Apri gli occhi è l'ennesima storia che può sconvolgere. C'è un nuovo caso da risolvere. (Ho fiducia di non urtare la coscienza di nessuno.
Questo non è un messaggio accusatorio.
Nella blogosfera, mi sono imbattuta solo in brave persone
e sono grata a chi mi ha dato l'opportunità di farlo.
Con questo Post, desidero mettere in risalto la depravazione di uomini
che cercano di indebolire un mondo meraviglioso,
e soprattutto DENUNCIO la violenza sui minori, creature innocenti e da proteggere) (Testo tratto dalla canzone Sex Crime by Huga Flame - clicca qui) |
| Messaggio N° 2401
| 25-10-2007 - 19:21 |
Non riuscite a calmare..i bollenti spiriti? ...finirete tra i LUSSURIOSI Mangiate a rotta di collo senza contenervi?... bene il vs destino è tra i GOLOSI Quando dovete pagare..vi comportate come se aveste un riccio spinoso in tasca... O...siete afflitti da shopping-mania?....il girone AVARI e PRODIGHI è il vs.destino Proprio nn vi riesce di stare calmi?... o ve la fa l'ozio? girone IRACONDI e ACCIDIOSI E..I GIRONI CONTINUANO...RUFFIANI, SEDUTTORI, ERETICI, MAGHI, BARATTIERI... E VOI AMICI..DI CHE GIRONE SIETE? E...QUALE NICK MANDERESTE VOLENTIERI ALL'INFERNO..E IN QUALE GIRONE? ...DATO CHE CI SIETE..CI INTERESSA PURE..LA PENA DEL CONTRAPASSO Scritto da: CapJaneway |
| Messaggio N° 2400 | 25-10-2007 - 12:27 |
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Dio esiste oppure è tutta un'invenzione dell'uomo?
Ma la colpa è tutta sua?
Parto dal ragionamento che sicuramente districarsi nel labirinto delle religioni terrene è un pò complicato. Ramificazioni, già all'interno di uno stesso credo, per non parlare di guerre sante ed integralismi vari, incomprensioni e prese di posizioni.
Perchè un bambino dovrebbe avvicinarsi a Dio, se la cultura prende sempre più piede e l'esempio che dovrebbe contraddistinguere ogni educatore viene a mancare?
L'ipocrisia della Chiesa di fronte alle realtà d'oggigiorno allontana i fedeli?
Ne vogliamo parlare?
di: retni65 Un uomo è ad un bivio della sua esistenza, eroso da sbagli commessi e da strade che non ritiene più giuste.
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| Messaggio N° 2399
| 23-10-2007 - 00:14 |
Silente è gay. Gli attenti conoscitori della saga del maghetto Harry lo dicevano da tempo. La conferma è arrivata da J.K. Rowling in persona. Parlando alla Canergie Hall di Manhattan, una delle tappe del suo Open Book Tour, la scrittrice scozzese ha infatti dichiarato al cospetto del pubblico che il direttore della Hogwarts School for Wizardry and Witchcraft, il BUONO per eccellenza, è omosessuale. La notizia fa il giro del mondo .. è gay .. e allora? Ma io mi chiedo .. ma che ci frega !! Anzi se cè una cosa che mi frega è la crudeltà con cui hanno sbattuto ai fans questa notizia .. la Saga piace a tutti grandi e piccini .. ma soprattutto ai piccini .. bimbi in cerca di eroi .. e un eroe è tutto a quell'età .. ora leggono sui tabloid questa parlona .. GAY .. loro cosi piccoli che nn ne sanno nemmeno il significato .. loro che associeranno questo termine a qualcosa di sbagliato .. poi parlano di discriminazioni in fase adolescenziale .. a prescindere che sono donna e mi piacciono gli uomini .. io non vedo nulla di male nei confronti di persone che esprimono il loro amore sotto forme diverse .. d'altronde fino a giori fa non lo erano anche i preti ? .. piuttosto di creare stupidi stereopiti .. perchè nn ci impegniamo a far si che ci sia piu rispetto verso il prossimo ? Scritto da: Asuka_81
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| Messaggio N° 2398
| 22-10-2007 - 11:56 |
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 Dopo tutto quello che hanno combinato alla Ferrari,
dopo ogni avversità e ingiustizia, quel Cuore Rosso d’acciaio, i Ragazzi in tuta e dei Piloti fantastici hanno ridato vita ad un sogno.
Che dire.... quando il gioco si fa duro solo allora i veri cuori vengono fuori e .... non c'è né più per nessuno.
Campionato del mondo 2008 in progress!!! Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!! Scritto da: il.corsaro.nero
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| Messaggio N° 2395
| 19-10-2007 - 15:48 |
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(ANSA)-FIRENZE, 19 OTT- E' iniziato il taglio degli alberi di viale Morgagni a Firenze dopo lo  sgombero nella notte del presidio dei cittadini contrari al progetto. "La prima pianta ad essere abbattuta - ha spiegato una portavoce di uno dei comitati - e' stata proprio quella di Lagana'", il cittadino che per una settimana ha vissuto su un bagolaro proprio per impedirne l'abbattimento. I lavori all'interno del cantiere stanno proseguendo, fra le proteste e gli slogan urlati dai cittadini dei comitati. Il sindaco Leonardo Domenici che inizia la sua attività politica nel 1976 come dirigente della Federazione dei giovani comunisti, nel 1980 si laurea in filosofia morale..... quella morale che spinge a cancellare con un colpo d’ascia il ricordo di tanti giovani italiani caduti nel nome della Patria. Nonostante, Dominici, sia al centro d’aspre polemiche e critiche da parte della cittadinanza a causa del progetto della tramvia che sta letteralmente sconvolgendo la città e la sua economia e per tutte le opere eseguite negli ultimi anni reputate dai più come inutili e sbagliate (vedi sottopasso di viale Strozzi), nonostante il valore altamente morale, riconosciuto agli alberi del Viale Morgagni, che furono messi a dimora nel 1907 e nel 1922 deputati ad "alberi della Rimembranza", ciascuno corredato di una targa, realizzata probabilmente dalla Fonderia Marinelli di Firenze, che riportava il nome dei caduti per la libertà del nostro paese, oggi, il sindaco Dominaci, ha realizzato il più disdicevole atto di potere che un politico possa compiere... ammazzare due volte quei Cuori in Divisa che hanno dato la possibilità di una democrazia in Italia. In Israele esiste il Viale dei Giusti dove ogni albero rappresenta un uomo che ha meritato la qualifica di Giusto, tra loro ricordiamo Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. Viale dei Giusti che Israele volle per dare un’identità, un volto a chi si prodigò ad aiutare gli Ebrei durante il nazismo. In Italia, in questa Italia occupata da un governucolo che ostaggio di una parte della sinistra più massimalista e contraria ad ogni senso di Patria e Onore, un sindaco comunista non poteva esser da meno, ed ecco che oggi compiere l'atto più sconcertante di un uomo politico .... uccidere due volte quei soldati che difesero il suolo italiano dall'occupazione del nemico immolando le loro vite in segno di un amor di Patria che i comunisti e gente come il sindaco Domenici reputano obsoleti e contrari al valore di una terra quale l'Italia fondata su principi sani e unici quale l'Onore, la Patria e la Famiglia. Di questo governo ricordiamo: La ricorrenza delle Forze Armate festeggiata in un clima d’austerity. Le foibe, in cui migliaia d’ITALIANI sono stati massacrati dai comunisti di Tito ... dimenticate. Ogni attacco alle forze dell'ordine esasperato e portato a livelli d'inquisizione. Vigliacchi che nei cortei inneggiano a brigatisti assassini quali eroi della lotta popolare accompagnando con cori inneggianti a "10 100 1000 Nassirya...... GIUSTIFICATI! Oggi chi ha seguito il TG5, Mediaset, ha avuto modo di esser messo a conoscenza di quest’atto a dir poco vigliacco e irriverente verso i fiorentini e i caduti della Grande Guerra, perché la TV di Stato, il TG1, non ha menzionato in nessun modo questa vigliaccheria, mentre ieri ha dato risalto al mandato a procedere che Mastella, fautore del famoso condono, ha firmato contro l'ex fascista Storace per “lesa maestà” nei confronti di un comunista oggi Presidente della Repubblica. Oggi contro ogni ragione, contro ogni valido motivo la democrazia, i principi e il valore scritto nel sangue di tanti italiani è stato ancora una volta beffardamente colpita da una politica di parte che vede lo scontro violento di verdi ed ambientalisti per la Tav, che vede spendere migliaia d’euro in indagini per l'uccisione considerata atto di terrorismo contro degli orsi, ma.... che degli alberi con sopra una targhetta a ricordo di valorosi soldati italiani morti per difendere l'Italia, loro no, non sono degni dell'attenzione di verdi ed ambientalisti perché chi ha dato quell’ordine veste di un colore rosso i suoi abiti e la sua anima....... rosso come il colore della vergogna! Ci aggiorniamo amici… ci aggiorniamo!!!
Scritto da: il.corsaro.nero
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| Messaggio N° 2394
| 19-10-2007 - 11:47 |
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Si può sapere perchè molti uomini (per foruna non tutti) trattano le donne come...donne e non come colleghe di pari livello??!!
Perchè dobbiamo faticare il doppio per ottenere credibilità?
Se poi una ha "la sfiga" di essere anche carina, la frittata è fatta, perchè allora è praticamente impossibile che sia anche in gamba!!
Perchè, non si può trovare una giusta sinergia tra femminilità e professionalità??!!
Senza contare che non andremmo mai a guadagnare come un uomo!
Perchè quando un uomo ha le palle è uno con del carisma e se le palle le ha la donna è frustrata??
Io, che ogni volta che qualcuno mi chiede che lavoro faccio non sò mai cosa rispondere perchè nel momento in cui dico "responsabile" sgranano gli occhi come se fossi una che vuole raccontarla e concludono la frase con :"segretaria insomma!"
Ma fatemi capire! Una donna se è giovane deve per forza fare solo la segretaria? Avere un ruolo diverso in un'azienda no?!
eh no vero! i ruoli di dirigenza sono destinati solo agli uomini, noi donne dobbiamo essere solo le loro ombre!
Sia chiaro non voglio sminuire alcun lavoro, ogni ruolo è estremamente importante perchè si va avanti con la squadra e non con il singolo individuo, il discorso è un altro e spero vivamente di non essere fraintesa nè di offendere nessuno, anzi!
Si dice che dietro ad un grande uomo c'è sempre una grande donna....Col cavolo!!! Nessuno deve stare dietro a nessuno, si può camminare uno affianco all'altro......
Sono cresciuta in una famiglia dove mio padre è un vero uomo e mia madre una vera donna! Ma si sostengono l'uno all'altra senza mai calpestarsi, si rispettano e si amano non sono mai in competizione tra di loro.
Avere pari diritti non significa comportarsi nella stessa maniera, ma considerarsi allo stesso livello.
Ognuno ha il suo ruolo e la cosa più meravigliosa che si possa fare è completarsi non annullarsi!
Capite che, con questa educazione, ciò che vedo al lavoro lo vivo proprio come un sopruso....e io ODIO I SOPRUSI!!!
So che è un discorso fatto migliaia di volte, ma mai da me....
Questa cosa non mi piace e dovevo dirla!
di: Audry81
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| Messaggio N° 2393
| 18-10-2007 - 12:09 |
VORREI SOLO ESSERE AMATO PER QUELLO CHE SONO... |
Oggi ho conosciuto un nuovo amico e parlando con lui mi sono tornati alla mente alcuni ricordi di quando ero "felicemente" fidanzato. Forse sarebbe più onesto dire di quando ero beatamente all'oscuro del fatto che il mio ragazzo si divertisse a destra ed a sinistra mentre con me recitava il ruolo del bravo fidanzatino disposto ad attendere i miei tempi e le mie esigenze... Ma non è di questo che voglio parlare!!
Uno dei discorsi che abbiamo affrontato è quello dell'aspetto fisico. Non sono ipocrita e so bene di essere un tipo che non passa inosservato, ma a me piacerebbe che la gente non si fermasse a quello e che provasse anche a conoscere il mio pensiero, le mie emozioni, le mie idee. Purtroppo ho notato che nell'ambiente gay apparire è tutto. Se non sei un "super figo" dal corpo palestrato allora sei out... Se non indossi vestiti firmati allora sei out... Per fortuna io le mode altrui non le seguo, ma metto in mostra la mia originalità!
Già noi gay dobbiamo vivere in una società in cui la maggior parte delle persone ci considera uno sbaglio della natura, perché ghettizzarci anche fra noi? Forse sto per dire una bestemmia, ma il fatto che io sia bello non mi impedisce di destestare l'apparire e preferire l'essere. Certo la prima cosa che mi attira in un ragazzo sono gli occhi, ma poi cerco di parlarci, di conoscerlo per vedere se può esserci feeling. Di certo non gli chiederei mai quale sia il suo ruolo sessuale e di appartarci da qualche parte... Non voglio fare il maestro di vita, ho solo 23 anni e nessuna esperienza per cui non ho questa assurda pretesa, però l'esteriorità può essere camuffata mentre il cuore è unico e non si può nascondere o fingere!
Molti si meravigliano del fatto che io non frequenti ambienti gay. Beh, nella mia città non è che ce ne siano poi tanti, ma anche se ci fossero me ne terrei alla larga. Ho scoperto sulla mia pelle che non sono posti adatti a me, al mio carattere chiuso ed introverso, alla mia visione della vita. Prima di fidanzarmi col mio ex, una volta mi ci ha portato ed il ricordo che conservo di quel posto è tutt'altro che piacevole. E' vero che la gente si riunisce là per conoscersi, ma lo scopo principale è quello di trovare qualcuno con cui passare qualche attimo di intimità. A volte anche più di qualcuno per sera. Ora, non voglio certo giudicare nessuno, ma questa cosa non rientra nel mio modo di comportarmi. Mettersi in mostra e quasi sfilare davanti ad altri ragazzi in attesa di far colpo su qualcuno la trovo una cosa denigrante, che offende la dignità stessa di una persona. Sarò vecchio stile, ma credo ci siano altri modi.
Non è stato facile per me ritrovarmi in quel posto, mio malgrado al centro delle attenzioni e dover cercare di rinunciare con gentilezza alle avances che mi venivano fatte. Stavo male per me stesso, perché in imbarazzo assoluto, e stavo male per quelle persone, per la pena che provavo nel vederli ridursi così in basso e per cosa poi? Per un pò di sesso. Sarà anche una cosa bellissima, sarà anche una cosa piacevolissima ma siamo uomini, non animali!!
Aspetto la mia prima volta per cercare di capire un pò meglio situazioni che ora mi sembrano del tutto assurde!! Scritto da:stellaoscura85
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| Messaggio N° 2392
| 16-10-2007 - 20:41 |
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Non ricordi la tua password per entrare in Digiland? Benissimo, anzi, malissimo, ti aiutamo noi!
Marzullianamente vi abbiamo chiesto al momento della registrazione a Libero "Si faccia una domanda e si dia una risposta" La risposta (e la domanda) sono segrete e solo voi le conoscete.
Al momento di recuperare la password, il sistema vi fa automaticamente la domanda che voi avete scelto, chiedendovi di inserire la risposta.
Dopodiche, se domanda e risposta combaciano con quelle inserite all'inizio, vi chiede di impostare una nuova password.
Fin qui tutto bene
Ultimamente ci stanno giungendo segnalazioni da molti utenti sul furto di password, finalizzato alla semplice lettura di messaggi, quando va bene, alla cancellazione di blog o siti personali nel peggiore dei casi...
Fermo restando che nessuno da' la password a persone non fidate, riiteniamo che la causa principale, hacker esclusi, sia in una pratica poco brillante, oserei dire squallida ma evidentemente efficace, di questi "furboni" i quali, chiacchierando in chat, nei forum o nei messaggi privati, possano farvi domande che nell'immediato possono risultare innocenti, conoscitive ma dopo...vi ritrovate con qualche sgradita sorpresa...
Il sistema di recupero password vi chiede di inserire una domanda a vostro piacimento, e all'occorrenza vi suggerisce alcune domande, che sono sempre quelle per tutti gli utenti:
1) Cognome della mamma da nubile
2) Titolo del libro/Film preferito
3) Amico/amica d'infanzia
4) Anno di nascita del papà
5) Città dove andresti a vivere
La risposta ad una domanda scelta è univoca. Attenti, solo quelli che hanno impostato una domanda segreta possono recuperare la password con questo nuovo sistema.
Se ancora non l'avete impostata, andate a questa pagina di gestione password.
Un consiglio che possiamo darvi in futuro, affinchè non incappiate in queste fatalità spiacevoli, è quella di settare una risposta DIVERSA dalla domanda: se impostate come domanda qual'è il mio colore preferito, inserite come risposta ROMA , o FIAT, PAPERINO , insomma una risposta che NON HA NULLA A CHE FARE con la domanda.
Certamente sarà uno sforzo mentale in più rispetto alla semplice domanda marzulliana, ma visti i numerosi casi di furti di password è un consiglio che vi diamo caldamente, con la speranza di diminuire i casi di furti e di conseguenza dare meno possibilità ai furbi di circuire i nostri utenti
Staff Libero Community
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| Messaggio N° 2391
| 16-10-2007 - 16:13 |
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per chi chiede il rimpasto di questo governo, chi avrebbe come alternativa !??
... Il fatto: il sen. Francesco Storace, AN, in questi giorni, si è reso protagonista di un episodio riprovevole, rivolgendo delle offese e degli insulti al Presidente della Repubblica italiana. .. Cosa è accaduto, oggi ? Il senatore è stato indagato dalla procura di Roma sulla base dell' art. 278 del codice penale. La norma stabilisce che "Chiunque offende l'onore o il prestigio del Presidente della Repubblica e' punito con la reclusione da uno a cinque anni " . .. Però. C'è un però. Il delitto previsto dall'art. 278 del cp. insieme anche ad altre norme (244, 245, 265, 267, 269, 273, 274, 277. , 279, 287 e 288 cp) richiede necessariamente l'autorizzazione a procedere da parte del guardasigilli. Chi è il guardasigilli? Lui. Il ministro della Giustizia. .. Domanda: scommettiamo che la procura romana non otterrà l'autorizzazione a procedere ? Là dò 10 a 1. Voi che dite ?
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| Messaggio N° 2390
| 15-10-2007 - 17:21 |
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foto di Harold Edgerton
Sei in macchina o al lavoro,
sei per strada
o a letto con una bella donna,
stai lavorando o rassetti casa,
mille pensieri... e progetti,
ascolti la radio... musica
o piccole notizie...
ad un tratto una notizia ti sconvolge....
"siamo sotto attacco nucleare...
tra 20 minuti ..... sarà la fine".
Quei 20 minuti son tutto quello
che ti resta... che fai ???
Scritto da: angelo.senza.veli
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| Messaggio N° 2389
| 15-10-2007 - 14:16 |
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Oggi 15 ottobre, migliaia di blogger si uniranno per focalizzare l'attenzione su una problematica importante "ambiente"; sulla salvaguardia, sulla protezione della natura. Basterà solo scrivere un articolo come tutti gli altri, perchè qui ogni cosa scritta o immagine pubblicata ha come ultimo obiettivo la salvaguardia, la protezione e la difesa delle aree carsiche. Il 15 ottobre potrebbe essere una data storica per il mondo della blogsfera mondiale.
L'obbiettivo è di aumentare il livello di sensibilità e di attenzione di tutti verso una tematica cruciale per i prossimi anni e le prossime generazioni..
Fino ad ora piu' di 6000 bloggers da tutto il mondo posteranno nei loro blog argomenti inerenti all'ambiente per sensibilizzare sul tema.
Sapete qual’è il grande errore di questi tempi? Pensare che non si possa al contempo pensare ai propri interessi e rispettare l’ambiente.
Si può, senza alcuna rinuncia significativa, basta solo un pochino di attenzione.
Spero che l'uomo inizi a riflettere e che inzi a rispettare il mondo circostante prima che ci pensi madre natura a risvegliare preoccupazioni.. 
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| Messaggio N° 2388
| 15-10-2007 - 12:08 |
 Veltroni ha vinto le primarie del nuovo partito. S’era fatto talmente tanta pubblicità, in questi mesi, che avrebbe vinto anche tra mille candidati. Nella sua lista tutti nomi noti e amati dal pubblico, in maggioranza gente di spettacolo. Tanto per andare sul sicuro. Ma non è questo a preoccuparmi quanto la facilità con cui Walterino prima promette e poi non mantiene.
Abito sulla Prenestina, in corrispondenza dell’orribile sopraelevata.
Scritto da:pigilli  Chi abita a Roma la conosce bene. Se non avete presente lo scempio architettonico di cui parlo vi dirò che si tratta di una strada, sopralevata, che passa tra i palazzi, rasentando: muri, finestre e balconi. Paolo Villaggio ci ha girato un film, tanto per mostrare le condizioni pietose della casa di “Fantozzi”! Insomma, siamo la barzelletta d’Italia. Ebbene, qualche anno fa, prima di essere eletto sindaco di Roma, Veltroni è venuto nel mio quartiere ed ha promesso solennemente, davanti a tutti, l’abbattimento della sopralevata. Signori, la sopralevata, è ancora qui! Non è stata scalfita dalla più piccola ruspa. Inoltre, c’è da dire, qualcuno aveva scritto a suo tempo con la vernice, a lettere  gigantesche: ABBATTIAMO LA SOPRAELEVATA.
Quest’estate, in vista di queste primarie, il sindaco ha provveduto a far cancellare quelle scritte, come a cancellare dalla memoria la sua promessa. Però, anche senza quelle scritte, noi del quartiere, dell’orribile sopralevata di Roma, ricordiamo tutto. |
| Messaggio N° 2387
| 14-10-2007 - 22:24 |
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 Determinare
i confini fra i generi, è un’operazione spesso rischiosa e non sempre
necessariamente lecita.
Del
resto è proprio degli intenti di questa rivista percorrere quei sentieri
incerti che si inerpicano fra le lande poco battute di questi incontri fra arte
e letteratura. L’appassionato saggio di Maria Cristina Secci, L’Autoritratto
letterario di Frida Kalho si colloca di diritto all’interno di questi nostri
percorsi sinestetici. Cominciai ad interessarmi alle opere della Kahlo in
occasione di una bellissima mostra ospitata nella splendida cornice di Castel
dell’Ovo a Napoli, nella primavera del ’97: Passione per la vita. La Rivoluzione dell’Arte
Messicana nel XX Secolo. Un percorso trascinante in cui la forza e la potenza
di un arte spesso mai vista in Italia riusciva a condensare millenni di storia,
di lotte, di magia in un solo secolo e in un solo luogo. Fu proprio in questa
occasione che rimasi affascinato dalle opere di Frida di cui mi colpì
soprattutto la Columna
Rota del 1944, forse sintesi emblematica di tutta la vita e
l’opera della pittrice messicana, segnata da una libertà di stile che si muove
fra consapevolezza di sé e ricerca di identità, fra magia e realtà, fra Eros e
Thanatos, fra fantasia e dolore, fra simbolismo e classicismo. Questo percorso
di passione, oltre che nella pittura ufficiale, lo ritroviamo condensato nelle
171 tavole del Diario composto fra il 1942 e il 1954, oggi custodito nella casa
azul in una vetrina di cristallo.
Se
fino alla fine degli anni ottanta, è solamente un pubblico di nicchia che si
interessa al suo personaggio, il decennio successivo vede la nascita del mito
di Frida che scoppia a New York proprio in occasione della pubblicazione
dell’autobiografia, catapultando la pittrice d’improvviso nella storia dell’arte,
tanto che nel 1992 un’intera sala del Moma ospita una decina di sue opere in
occasione della grande esposizione Latin-American Artists of the Twentirth
Century. La Secci,
cagliaritana di origine ma messicana di adozione, si immerge senza indugi nella
difficile analisi di un’Opera totale (perché è di questo che si tratta) e ne
restituisce una sintesi sicuramente originale e moderna rispetto a quella che
la critica fin’ora aveva proposto. Il Diario, che nel suo complesso non si
lascia ingabbiare nei canoni di alcun genere preciso, ma che liberamente si
prende il lusso di percorrerli tutti (diaristico, intimistico, autobiografico,
retrospettivo...) ci viene restituito come un collage incauto, un assemblaggio
talvolta poco coerente di elementi diversi tra loro, dove c’è posto sia per la
scrittura che per la pittura, sia per i colori che per la poesia, il tutto
legato da continui richiami, sovrapposizioni, giustapposizioni che riescono a
dare un senso a tutta l’opera.
Maria
Cristina Secci riesce a restare in equilibrio sul filo dei generi e delle
definizioni, suggerendoci quella più appropriata, Autoritratto letterario,
argomentando con precisione e dovizia di esempi la sua tesi: il risultato è
molto simile a certi temi della pittura ufficiale. Le grafie così associate
svelano la voracità e le tonalità delle sue parole e sembrano radici, rami che
s’intrecciano, un reticolato dentro cui scorre la linfa, il sangue il colore.
Interessante
è anche la ricerca di affinità fra il Diario con la forma popolare dell’ex
voto: Frida Kahlo, durante la sua vita, ne collezionò oltre un centinaio di
esemplari e in alcuni casi sembrerebbe appropriarsi dei contenuti, dei
materiali e degli stili tipici di questa forma di citazioni grafico-pittoriche
per poi rielaborarli di volta in volta secondo le proprie esigenze: la storia
accidentata della sua malattia, della sua esistenza, diviene la storia ideale
di un suo personale ex voto cartaceo. Del resto lo stesso Diego Rivera,
senz’altro l’interlocutore privilegiato di quest’opera, sosteneva che il
retablo di Frida dipinge sempre la sua stessa vita.
L’ultimo
capitolo di questo intrigante percorso fra le sinuosità di quest’opera
fintamente privata è dedicato, invece, allo specchio e al rapporto quindi con
l’io e con il suo doppio, leit motiv del lavoro della Kahlo.
L’artista
sembra staccarsi in continuazione di dosso la sua immagine come una sindone da
un Cristo martoriato, lasciando impronte di sé e del suo sé in un continua
rielaborazione enantiomorfica dell’autoritratto, sia nella pittura ufficiale
che in quella letteraria. Lo specchio è soltanto un mezzo funzionale al suo
obbietivo pittorico, che le restituisce la possibilità di indagare il suo corpo
laddove con gli occhi non sarebbe potuta arrivare, imprimendolo, falsificandolo,
amplificandolo, lasciandoci per sempre l’immagine di una Frida riflessa nel
riverbero del suo specch-io.
G.F.
Scritto da: con_fine_arte
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| Messaggio N° 2386
| 13-10-2007 - 20:28 |
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In questo periodo stiamo assistendo a tanti omicidi perpetrati nei confronti delle donne. Una cronaca sempre più ricca di storiacce che hanno come protagonista il carnefice maschio magari respinto o comunque abbandonato, o comunque di casa, un padre, un amico. Sembra quasi che l'uomo tornasse a sentirsi proprietario delle "sue" donne. TORNASSE PADRONE... Lo psichiatra Vittorino Andreoli in un'intervista, parla dell'uomo che percepisce una relazione affettiva come proprietà...che esiste una generazione che è stata incapace di educare i propri figli e oggi ci ritroviamo con uomini, giovani, sopratutto ragazzi, assolutamente incapaci di accettare un "no", un abbandono, una sconfitta. Uomini che considerano la fidanzata, la moglie e persino la figlia come roba loro. Lo schema è: "ti voglio bene, ma intanto ti ammazzo . Perchè mi hai deluso, perchè mi hai contraddetto, perchè nn riesco a controllare i miei impulsi" L'idea del possesso, oggi, la troviamo ovunque. Anche nel linguaggio diciamo spesso "questo è mio" e questo delirio del "mio" ha invaso anche i sentimenti. E' una realtà maschile perchè è raro che una donna uccida perchè il "suo" uomo l'ha respinta. Il concetto del potere è ancora prevalentemente maschile. Le donne hanno più il senso dell'altro per predisposizione e per biologia... Infatti mettono al mondo i figli, sono predisposte ad occuparsi anche degli altri..sono più mature e generose. L'uomo, quest'uomo di oggi, nn è educato al rispetto degli altri..e perde facilmente il controllo...sopratutto nelle mura di casa dove insieme al vestito, si spoglia degli impulsi repressi fuori di casa... La violenza esplode perchè CREDONO di avere diritti che invece nn hanno. UCCIDONO e poi dicono "ma le volevo bene" E' incapacità di voler bene nel modo giusto? Scritto da: CapJaneway
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| Messaggio N° 2385
| 12-10-2007 - 10:19 |
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E SIAMO A 9.
Nove anni di Community passati per cercare di dare il meglio ai nostri utenti, per dare visibilità e perché no, anche un pizzico di notorietà.
Nove anni in cui abbiamo prodotto servizi per far interagire amici di tutta Italia, per farli incontrare in Chat, nei Forum, e nei Blog. Per farli innamorare con Cupido.
In nove anni siamo cresciuti tantissimo, fino a diventare la Community più grande d' Italia e se siamo arrivati a questo traguardo lo dobbiamo solo ed esclusivamete a voi, che ogni giorno riponete la vostra fiducia su di noi.
Abbiamo apportato modifiche a nostri servizi per aggiornarli, renderli sempre moderni e al passo coi tempi, sempre piu frenetici. Ultima novità in ordine di tempo e l'apertura di una Audio e Video Chat per farvi sentire piu vicini tra voi, e per farvi divertire sempre di più.
Tante altre sorprese abbiamo in serbo per voi e che speriamo apprezzerete come avete apprezzato la nuova Chat.
Ma adesso gustiamoci qusta giornata e ovunque andate, qualunqe blog forum o stanza di chat visitate, ricordatevi di noi, lasciate un messaggio di auguri e dite ai vostri amici che oggi è il compleanno della Community piu grande d'Italia
3287 GRAZIE A TUTTI VOI
Staff Libero Communty
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